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Zeus News Ospite
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Inviato: 23 Set 2006 02:05 Oggetto: Benetton prenderà il controllo di Telecom Italia |
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Commenti all'articolo Benetton prenderà il controllo di Telecom Italia
Se Tronchetti è fuori gioco, la famiglia Benetton diventerà l'azionista di riferimento.
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 23 Set 2006 13:18 Oggetto: un bel cambio alla pari |
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eh si, Benetton family ha davvero fatto cose egregie in autostrade...
nemmeno gli impegni di investimento nella rete viaria ha rispettato...
insomma...stessa falsariga di Provera....
sarebbe un bel cambio alla pari da un punto di vista finanziario e di management |
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FreeSpirit Dio maturo
Registrato: 31/08/05 14:35 Messaggi: 1570 Residenza: Olimpo Informatico
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Inviato: 23 Set 2006 18:20 Oggetto: |
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Gira e rigira sono sempre i soliti nomi noti che comandano la finanza italiana |
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maroc Semidio
Registrato: 29/03/05 21:22 Messaggi: 213
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Inviato: 25 Set 2006 21:56 Oggetto: non siamo pronti per le public company |
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telecom ha già fatto da cavia per la legge draghi sulle privatizzazioni.
non bisogna dimenticare che è stata la prima OPA nella borsa italiana. E non è per nulla giusto ce telecom sia la prima public company fra le nostre società quotate.
la società ad azionariato diffuso, come ben sanno in America, non presenta meno problemi delle tipiche aziende famigliari italiane, dove la cassaforte e le decisioni che contanpo sono nelle mani dela famiglia fondatrice.
un'azionariato diffuso dà autonomia al management, forse troppa. il problema di un azionariato diffuso è che gli azionisti-proprietari sono lontani, estranei alla gestione d'impresa con le loro minuscole quote.
la separazione fra proprietà e gestione rafforza i poteri dei manager, che- vdi le stock option- abusano dele società, pensando ai proftti di breve, piuttosto che a una crescita sana e reale che c'è solo nel lungo periodo.
e uno dei punti contestabili, ma anche forti di telecom, è quello di pianificare a 30 anni, cosa che è indispensabili per investimenti strategii che riguardano tutta la rete su doppino, come la banda larga, irrealizzabili in 5 anni.e oggi va di moda dire che non ha senso fare previsioni oltre i 5 anni..
siamo sicuri che il management che andrebbe a gestire la società venga da un organizzazione interamente meritocratica, totalmente slegata da logiche passate che non premiano solo la competenza, senza ingerenza politiche?
questi master in business adminastration, la tanto cantata cultura d'impresa "all'americana", forgiano i migliori manager del momento, con idee liberali, che lasciano poco spazio a discorsi come quell che la banda larga deve essere un servizio universale.
è tutto da vedere che le società quotate sono pronte a un passaggio alla pubic company e comunque la cultura che domina nei diigenti del momento non è certo orientata alla pubblica utilità nelle tlc.
azionariato diffuso non significa benefici diffusi delle tlc. |
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{PER CARITA'} Ospite
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Inviato: 26 Set 2006 11:23 Oggetto: MAMMA MIA |
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SPERIAMO DI NO. |
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