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[Zeus News]

Commenti all'articolo AN contro Telecom Italia per i disservizi
I deputati di Alleanza Nazionale Zacchera e Mancuso presentano due interrogazioni parlamentari contro i disservizi Telecom nell'Ossola e sul Lago d'Orta.


Cascata del Toce

[{Domenico}]

Personalmente risiedo nelle Marche vicino al confine con la Romagna e gli stessi problemi li abbiamo avuti anche qui per 20 giorni esatti. Ho telefonato al call center cinque volte e poi la cosa è stata risolta, ma ancora non mi è stato spiegato quale fosse il problema (a parte le solite richieste cretine degli operatori di disinstallare l'anti virus, il firewall, spegnere e riaccendere il modem ecc.).
Mi chiedo se non sia il caso di proteggere il consumatore introducendo per legge delle penali nei contratti: quando il disservizio supera tot. giorni, o non si paga il canone (tanto caro), o vengno rimborsati dei soldi o meglio tutte e due.

[Antonio]

La rete di cavi in rame in alcune zone d'Italia è in condizioni spaventose: secondo l'ultima assemblea Telecom servirebbero almeno 10 miliardi di euro per interventi immediati ma i denari in cassa non ci sarebbero.
I disservizi più recenti sono stati gravi non solo a Novara e nel Verbano ma anche nella zona di Asti (ne ha parlato anche il TG3 regionale). Guasti che ricoprono intere aree sono all'ordine del giorno in Campania (specialmente Napoli e Salerno), nella provincia di Roma, in alcune zone della Sicilia. Nel caso di Novara, si sono semplicemente svegliati due parlamentari per denunciare i guasti continui... nulla di più.
Cosa fare se si ha un guasto?
Segnalarlo e seguire la pratica chiamando il servizio clienti alla scadenza della prevista riparazione, tanto per accertarsi che la propria pratica non sia stata chiusa d'ufficio senza riparazione (spesso succede e con tutte le compagnie telefoniche). Inoltre, si può chiedere un rimborso dopo i 3-5 giorni di franchigia che un po' tutte le società hanno messo nel contratto con l'utente. Il rimborso, per la verità, spesso è una miseria rispetto ai danni subiti. Ci si può rivolgere ad un Giudice di Pace (gratis e si trovano in tutte le maggiori città) specialmente se la pratica è stata chiusa senza riparazione reale.