Olimpo Informatico

[Gateo]

Se avete seguito, anche distrattamente, la corsa alla presidenza degli Stati Uniti, vi sarete accorti che c'e' qualcosa di strano: entrambi i candidati democratici porterebbero aria nuova alla Casa Bianca, se non altro perche' uno e' di colore e giovanissimo, mentre l'altra una donna.
Considerando che molto probabilmente il prossimo presidente americano sara' un democratico, la novita' pare d'obbligo.
Nulla di nuovo all'orizzonte per l'Italia, invece: da una parte il solito Berlusconi, dall'altra forse un Veltroni (forse perche' difficilmente concorrera' per una sconfitta annunciata) che comunque nuovo non e', visto che sono anni che fa "il mestiere".
Ma chi ci puo' salvare a noi, da una parte e dall'altra?
Dove lo troviamo un capo del governo appena un po' innovativo, e che non si limiti ad eseguire quel che gli dice il "Partito"?
Sbizzarritevi con i nomi, su!
(a me non viene in mente nessuno con meno di 2 legislature, ehm)

[ioSOLOio]

ma figurati, nuovo in Italia?

Ma se un Veltroni di turno fa la predica dicendo che i politici italiani non vogliono mollare la seggiola, come se lui fosse arrivato giusto ieri...dopo aver spergiurato che avrebbe lasciato la politica



Ma nessuno dei presenti si è alzato per fargli notare che poteva mettere in pratica la cosa in prima persona?

[seahawk]

Di Pietro tutto sommato mi pare abbastanza in forma, visto l'andazzo generale... uno giovane è Letta, oppure Capezzone dei radicali...ma stranamente li hanno già fatti fuori...Letta aveva aperto le primarie del PD lanciando un video su you tube...forse stanno cominciando a capire...

[GFP]

Scusa Gateo.. ma parli di "un capo del Governo" come se poi dovesse decidere tutto lui..

Secondo me il problema risiede "nel manico", ossia nelle formazioni politiche che compongono l'arco Parlamentare.. altrimenti si corre il rischio di confondere una Repubblica Parlamentare, con una Presidenziale.

Per tornare all'interessante argomento che hai gettato (con non-chalanche ) sul forum... beh.. occorre considerare che il Cavaliere, e quelli che lo sostengono, lo abbiamo provato..
Avanzo primario azzerato.
Inflazione elevatissima (l'Europa ci stava quasi cacciando..)
Opere infrastrutturali senza alcuna copertura finanziaria.
Disfacimento delle strutture (già critiche) della Magistratura.
Parificazione delle scuole private a quelle pubbliche..(e via quattrini..).
Gaffes internazionali a getto continuo.
Problemi energetici, ed ecologici lasciati decantare (a Napoli il problema non è mica nato nel 2006..).

E potremmo continuare.. Certo il Cavaliere comunica bene.. ma quanto a razzolare...

Veltroni..? Dici che non si presenta per non bruciarsi..? Possibile.. ma se fossi al suo posto mi presenterei senza coalizione.. Facendo una campagna elettorale contro tutto e tutti..

La cosa rossa..? Se esistesse... L'UDC che promuove Cuffaro al Senato..?... AN.. che prima infila un dito nell'occhio a Silvio e poi, diligentemente, china la testa ed annuisce arrossendo..? La Lega che dimentica che, durante la crisi della spazzatura a Milano, la mano gli era stata tesa dalle Regioni Rosse..? Ed ora nega l'aiuto a Napoli..?

Bel Match...

p.s.: quando parlo di "manico" intendo gli elettori eh..? Se non sappiamo noi cosa votare come puoi pretendere che lo sappiano quelli che eleggiamo... "a Caso"...

[madvero]

secondo me, prossimo giro che andremo a votare, troveremo una scheda elettorale fatta così:

[ ] voto comunista, consapevole del fatto che tanto decideranno loro chi va a scaldare la poltroncina
[ ] voto non comunista, consapevole del fatto che tanto decideranno loro chi va a scaldare la poltroncina
[ ] partecipo alla farsa, ma mi astengo dallo scegliere

[chemicalbit]

In Italia per fare una cosa nuova, si prende una cosa vecchia e ci si appiccica su un'etichetta con su scritto "Nuovo".
(Ah, magari l'etichetta è vecchiotta pure quella).

[GFP]

In effetti l'attuale legge elettorale non ci aiuta di sicuro a renderci responsabili di chi eleggiamo..

[Gateo]

[GFP]

[Gateo]

[paolodegregorio]

- l?ultima volta di Bush ?

Finalmente l?alcolista redento dagli evangelici, uno psicopatico capace di affermare: ?accettiamo la chiamata della Storia a liberare gli oppressi? e che: ?i marine sono legionari di Dio?, se ne sta per andare dalla Casa Bianca e questo è l?ultimo discorso sullo stato dell?Unione.
Francamente non abbiamo notato in questi anni gli oppressi appellarsi a Bush e ormaè notorio che la democrazia che vuole imporre e diffondere non è altro che la dittatura delle multinazionali, dei padroni dei media, delle classi dominanti. Esattamente come succede in Italia dove la potenza del denaro e il controllo dei media determinano il potere politico.
Comunque la lieta novella è che un altro psicopatico, un vigliacco che bombardava i contadini vietnamiti, tale Mc Cain, repubblicano, circondato da generali in pensione ed ex-capi della CIA, corre per sostituire Bush alla Casa Bianca, con progetti del tipo: propongo di portare da 750.000 a 900.000 gli effettivi dell?Esercito e della Marina, restare in Iraq e Afghanistan, rafforzare la presenza in Asia perché la Cina sta diventando una superpotenza che minaccia il nostro alleato Taiwan. Magari sarebbe anche utile che qualcuno ricordasse all?eroe di guerra che Taiwan è considerata dall?ONU territorio cinese.
Considerando che negli USA circolano persone di questo tipo, un brivido ha percorso la mia schiena vedendo il senatore Ted Kennedy che abbracciava il senatore nero Obama, definendolo: ?il cambiamento?. Mi è sembrato fulmineamente un bacio della morte, un ?degueyo? (canto della morte messicano) che suonava per Obama, ben sapendo che chiunque voglia toccare la politica del Pentagono trova prima o dopo un killer sulla sua strada.
La grande democrazia da esportazione, i suoi personaggi, le sue logiche, la sua storia di ingerenze e aggressioni planetarie, le sue 900 basi militari in tutto il mondo, le flotte, le portaerei, i sommergibili in tutti i mari, il sistema satellitare di schiacciante superiorità su tutte le altre nazioni, la immensa capacità mediatica che trasforma le menzogne in verità, suscita l?applauso e il rispetto dei nostri politicanti, che addirittura si fanno vanto di amicizia personale col presidente USA e di cui l?Italia è stretto e servile alleato, contro i nostri veri interessi.
Forse è meglio che vinca quella pretona, falsa della Clinton, se vogliamo che Obama si salvi la pelle, e mi piace l?idea che lei si sieda alla scrivania dove si consumavano i lavoretti della Lewinski, un ?contrappasso femminista?, mentre il marito riflette mestamente sui suoi by-pass e sulle prossime visite dall?urologo.
Paolo De Gregorio
29.1.08

[GFP]

@ Gateo,

Lungi da me dire che internet non abbia portato enormi benefici, ma da questo a dire che possiamo decidere qualcosa di serio stando seduti davanti ad un monitor ce ne passa..!

Non puoi paragonare internet ai giornali, o alla TV italiani.. In Italia sono pochi i giornalisti degni di questo nome, e ancora di meno quelli che lavorano per le TV.

Internet non la ritengo libera da condizionamenti, ma sicuramente è più "apolitica" (come informazioni) , e sono maggiori le fonti.

Occorre comunque saper leggere "la notizia" estrapolandola dall'informazione e sapere chi sta suonando la campana (sto parafrasando l'ottimo Umberto Eco..).

In Parlamento non servono termini più attuali, o una dialettica moderna o criptata come negli SMS.. servono idee chiare.. concetti limpidi.. ragionamenti volti al raggiungimento dello scopo.

Che poi lo facciano citando Ovidio, Neruda, o Apollinaire non me ne può fregare di meno.

Devi anche considerare che chi ha passato gli "anta" proviene dalla "generazione del meccano" ( o dell'indice, utilizzato in passato per formare i numeri telefonici..), Oggia è difficile pensare di vedere in Parlamento esponenti della "generazione del Nintendo" (o del pollice.. il dito più usato sui cellulari..).

Quelli comunque non devono spostare voti.. debbono "far funzionare la baracca", e noi, cittadini, dobbiamo poterli rispedire alle loro precedenti occupazioni qualora i risultati non ci soddisfino.. Tutto qui.. Ma entrambi dobbiamo sapere (seriamente) quello che facciamo, e che vogliamo fare da grandi.

Sarò anche negativo Gateo.. ma se ancora adesso, a distanza di due anni dal varo di una legge elettorale definita dal legislatore "una porcata" borbottiamo, ma non decidiamo di manifestare per dire che non possiamo espreimere una opinione ponderata e seria qual'è un voto elettorale, con una simile legge, ti sentiresti di essere più clemente.. ? (non nel senso di Mastella eh..')

Mi chiedi un nome... Ma non il nome quello che conta Gateo.. E' la nostra (dei cittadini) comunità di intenti la cosa fondamentale. Lo vogliamo capire che siamo noi cittadini che dobbiamo controllare il politico..? Che dobbiamo difendere le Istituzioni, come la Magistratura, impedendo che questi non si sentano soggetti alle comuni regole..?

Ciò che serve è un periodo di alcuni anni, di maggiore impegno politico e sociale da parte di noi tutti.
Non possiamo continuare a votare (o non votare) sperando che il Santo del momento ci dia una mano..

Poi il nome io l'ho già deciso... (detto fra noi..), ma preferisco tenere il discorso allargato..

[bdoriano]

Ma si può veramente cambiare?
Ho trovato questi filmati e ho dato un'occhiata al primo dei 3... very interesting.

Tecnologia del Consenso: Berlusconi e la TV (Parte 1/3)
Tecnologia del Consenso: Berlusconi e la TV (Parte 2/3)
Tecnologia del Consenso: Berlusconi e la TV (Parte 3/3)

[GFP]

Darò un'occhiata ai filmati..

Comunque, secondo me, cambiare non solo si può... si deve.

Anche tentando di rimanere fermi e immobili è il mondo che cambia, e ci cambia.

Le motivazioni di contrapposizione strenua fra Dx e SX si stanno affievolendo.. Oggi ci si ritrova (fra persone ragionevoli) di opposte idee politiche a convenire sulla necessità di legalità, di regole, sul fatto che nessuno si deve permettere di chiamarsi fuori.

Te lo immagini un simile discorso fra Togliatti e Almirante..???

[cheyenne]

[GFP]

... Ma quanto ti quoto Cheyenne...

Ma... L'On. Fini.. non era uno dei promotori del referendum per cambiare questa legge elettorale..?

Ma.. ma com'è che ora vuole votare con il "porcellum"...?

[cheyenne]

[seahawk]

Infatti... poi Maroni (con i suoi fantastici occhialini) da Vespa sui condannati in parlamento: Non è vero che è un parlamento di delinquenti! 24 su un migliaio di deputati (o onorevoli..) non costituiscono un parlamento di delinquenti, poi va bè, c'è chi è condannato per reati minori e chi per mafia...chi assolto perchè il falso in bilancio è stato depenalizzato dal suo stesso governo (credo si chiami : legge ad personam)

MA CHE STAI A DI'???

http://it.youtube.com/watch?v=THHxv3QgPr4

ah giusto per il rinnovamento (per altro proposto anche da dini, che oltre a giocare al senatore settantenne e a far cadere i governi non si tira da parte...e no...) http://it.youtube.com/watch?v=aDuoiODDi00

[bdoriano]

Sta tornando e porta con se i suoi 12 apostoli...

elezioni: berlusconi, nel nostro governo ci saranno 12 ministri

[seahawk]

e ci sarà un provvedimento per dimezzare il numero dei parlamentari...si certo: con 12 ministri e 60 membri in tutto voglio proprio vedere...per me dimezzerà solo i parlamentari della sinistra...

sempre se non si dimezzano da soli..