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aborto: miracoli elettorali
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Autore Messaggio
paolodegregorio
Dio minore
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MessaggioInviato: 12 Feb 2008 15:36    Oggetto: aborto: miracoli elettorali Rispondi citando

- aborto: miracoli elettorali -
a cura di Paolo De Gregorio 12 febbraio 2008

Naturalmente le elezioni non c?entrano,tanto meno vi è interesse ad essere appoggiati dai preti!.. E? dal profondo della sua coscienza che il cavaliere ha elaborato lo sdegno per la vita tolta con la pratica dell?aborto. Fa appello all?ONU affinché consideri le donne che abortiscono esecutrici di una condanna di morte, visto che chiede una moratoria per gli aborti, come si è fatto, e ottenuto, per la pena di morte.
Certo sostenere, come fa la Binetti, che ?non crede che quella di Berlusconi sia una mossa politica? richiede una faccia di bronzo così spropositata che dovrebbe indurre anche i centristi e moderatissimi dirigenti del Partito democratico a levarsi dai piedi una integralista, infiltrata che è lì solo per dividere quel partito. Berlusconi e Ferrara la accoglierebbero a braccia aperte, visto che la Binetti ne tesse le lodi per aver portato il tema aborto in campagna elettorale.
Si fa fatica a sperare che ci siano più donne in politica se pensiamo a casi umani come la Binetti, la Santanchè, la Mussolini e via elencando.
Un?altra ?signora? Isabella Bartolini, vice presidente dei deputati di Forza Italia, nota che ?un miliardo di aborti in 30 anni nel mondo impongono una risposta ferma? .
Accecati dalla prospettiva di avere l?appoggio delle gerarchie vaticane, questi reazionari che vogliono annullare il diritto delle donne ad un aborto assistito e gratuito, ci dovrebbero spiegare chi darebbe da mangiare ad un altro miliardo di esseri umani, visto che già da tempo si stanno intaccando fertilità dei suoli e risorse idriche, e la produzione mondiale di beni alimentari sta già diminuendo.
Solo la saggezza e il desiderio di vivere decentemente di milioni di donne, in barba a tutte le religioni, ci consegna un mondo con un miliardo di persone in meno e ci salva dal disastro ambientale già in cammino.
L?aborto è una ?legittima difesa? da parte di molte donne che subiscono una cultura maschile, supportata dalle religioni, che vuole molti figli come testimonianza di virilità, e questa cultura primitiva sta creando un mondo sovrappopolato e invivibile.
L?aborto non è una scelta, è un evento che potrebbe essere drasticamente ridimensionato se tutta la contraccezione fosse gratuita, compresa la pillola del giorno dopo, diffusa dappertutto, si facesse educazione sessuale chiara e seria, per un concepimento desiderato e voluto e non imposto da dogmi, ignoranza, violenza o casualità.
Come aumentano le coppie di fatto, che fanno schiumare di rabbia i preti più di qualunque cosa, così devono diminuire gli aborti e le nascite in ragione di una più grande maturità femminile nell?usare seriamente la contraccezione e pretendere che questo strumento sia diffuso e gratuito, senza nessun ostacolo ad una libera scelta.
E quando andate a votare, care donne, non fatelo per chi vi vuole docili fattrici, e ricordiamoci che lo scopo della vita non è solo procreare, ma vivere il meglio possibile e senza distruggere la natura.
Se non vince la razionalità e un sano edonismo per decrescere sia numericamente che industrialmente il futuro semplicemente non c?è.
Paolo De Gregorio
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amhara
Semidio
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MessaggioInviato: 12 Feb 2008 17:49    Oggetto: Rispondi citando

"Si fa fatica a sperare che ci siano più donne in politica se pensiamo a casi umani come la Binetti, la Santanchè, la Mussolini e via elencando.
Un?altra ?signora? Isabella Bartolini, vice presidente dei deputati di Forza Italia, nota che ?un miliardo di aborti in 30 anni nel mondo impongono una risposta ferma? ."

straquoto
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Elanor
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MessaggioInviato: 13 Feb 2008 15:58    Oggetto: Miracolo ? Rispondi citando

L' unico miracolo per me sarebbe poter mettere in grado le donne di fare tutti i figli che vogliono, sapendo che saranno supportate... e non mi sembra che le signore sopracitate abbiano fatto molto per il sostegno alla maternità e alla famiglia. Evil or Very Mad
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ili07
Dio maturo
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MessaggioInviato: 14 Feb 2008 12:46    Oggetto: Re: Miracolo ? Rispondi citando

Elanor ha scritto:
L' unico miracolo per me sarebbe poter mettere in grado le donne di fare tutti i figli che vogliono, sapendo che saranno supportate... e non mi sembra che le signore sopracitate abbiano fatto molto per il sostegno alla maternità e alla famiglia. Evil or Very Mad


"le signore"citate se per caso se la vedono brutta vanno in Svizzera ad abortire!!!!!!!

A SOLDI DEL CONTRIBUENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!
Evil or Very Mad

è la stessa storia dei pacs...per loro valgono, per il resto dell'italia no...
credevate di avere solo il Vaticano e S.Marino come stati indipendenti in italia??

no...anche le Camere sono stati indipendenti, dove vigono leggi penali, civili e regolamentazione fiscale completamente autonoma!!


propongo di prendere tutti la residenza là....
io faccio richiesta per il Senato!
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paolodegregorio
Dio minore
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MessaggioInviato: 17 Feb 2008 17:42    Oggetto: Rispondi citando

- aborto: fortuna che c?è ?

La maggior parte dei cattolici che conosco non crede in Dio, né nei miracoli, né nella Provvidenza, né nei meriti delle preghiere. Quando stanno male e in pericolo di vita si affidano alla scienza, ai medici, e la loro vita sanno bene che non dipende da Dio, ma dalle qualità delle medicine e delle cure.
Malgrado la mobilitazione straordinaria di San Gennaro da parte del Cardinale di Napoli, il miracolo, facile, facile per uno del calibro di San Gennaro, non si è visto, e l?emergenza rifiuti continua per la gioia di camorristi che ci lucrano sopra.
La questione dell?aborto, soprattutto quello terapeutico o eugenetico (come lo definisce Ferrara), non va giù alla destra e ai preti, perché consente di mettere al mondo persone sane, che non renderanno infelici le loro madri, che faranno chiudere i lager gestiti dalle suore tipo Cottolengo, che abbasseranno le spese sanitarie e il consumo di medicine, e dimostrano che la scienza risolve i problemi e non la superstizione religiosa.
Quelli che sostengono di difendere la vita sono dei truffatori. Difendono solo il ruolo e l?influenza vaticana e delle religioni, perché sono terrorizzati dai giganteschi passi in avanti della scienza che, se non fosse ostacolata e poco finanziata, avrebbe già risolto la questione energetica, la sovrappopolazione, debellato tutte le malattie.
Industriali e preti non li senti mai difendere la vita di quelli che crepano sul lavoro, di coloro che muoiono di cancro vicino alle discariche e agli inceneritori, delle vittime (milioni) delle guerre occidentali mosse da buoni cristiani, tipo Bush, di tumori provocati dal traffico cittadino e da una agricoltura avvelenata. Sono in crisi perché aumentano le coppie di fatto, diminuiscono quelli che si sposano in chiesa, diminuiscono le vocazioni sacerdotali; gli omosessuali non si nascondono più e vivono allegramente senza sensi di colpa la loro ?diversità?; i divorzi e le separazioni aumentano dimostrando l?inconsistenza e l?inadeguatezza del matrimonio, i capi politici di destra, che si presentano compunti al ?family day? in Vaticano per ottenere voti, sono divorziati, puttanieri e hanno 2 o 3 famiglie.
Invece, il problema politico che abbiamo davanti, e che fa sembrare ridicoli tutti i partiti è quello di passare da una economia distruttiva e da una cultura irrazionale e bigotta, ad una nuova fase, in cui le decisioni vengano prese tenendo conto per prima cosa che viviamo in un ecosistema fragile e in crisi, e che i programmi vanno fatti seguendo le compatibilità dettate dagli scienziati per creare uno sviluppo sostenibile.
Il liberismo, la crescita economica ad ogni costo, hanno fallito e ci hanno consegnato una terra inquinata, supersfruttatata, sovrappopolata, dove le risorse primarie di acqua dolce e cibo sono già in calo e il riscaldamento globale (da fermare immediatamente) già fa sciogliere i ghiacci e cambia il clima.
Preti e politicanti che parlano contro l?aborto e si disperano perché abbiamo un miliardo di persone in meno per gli aborti fatti negli ultimi 30 anni, sono dei pazzoidi che sembrano vivere in un altro pianeta.
Il ?realismo? appartiene solo a quelli che vogliono cambiare in profondità, i veri illusi sono quelli che pensano che si può continuare con vecchie logiche e superate culture.
Paolo De Gregorio
16.2.08
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ili07
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MessaggioInviato: 21 Feb 2008 01:51    Oggetto: Rispondi citando

dal blog di Corrias, Gomez, Travaglio


Citazione:
Giuliano Ferrara ha tanto carattere da non andare mai in riserva. Ignora la gran parte del genere umano, ma ama indistintamente tutti gli embrioni che ne costituiscono l´ampia radice. Elogia la guerra a Oriente e a Sud del nostro Occidente. Non si lascia commuovere dalle vittime collaterali dei bombardamenti che di solito muoiono al centro dei bombardamenti. Ma è capace di singhiozzare in memoria delle blastocisti disperse. E´ contrario all´aborto. Ci farà una intera campagna elettorale, maneggiandolo in esclusiva come se il resto del mondo si divertisse a praticarlo.

Giuliano Ferrara ha un suo labirinto psicologico che un recente corto circuito ha reso materno verso i bambini non nati, pur mantenendolo indifferente a quelli veri e qualche volta addirittura ostile ai corpi delle donne adulte che contribuiscono più di lui a fabbricarli. E´ una ostilità che condivide con altri naufraghi del semplice volersi bene, amare, toccarsi, godere, fronteggiare il dolore della vita, talvolta procrearla, che sono altrettanti maschi adulti e illibati come il cardinale Tarcisio Bertone o sua Eminenza Camillo Ruini. I quali hanno saputo abituarsi allo scandalo della fame nel mondo, ma non al corpo nudo di una donna. Che di solito intravedono persino al cinema, magari intrecciato alla geometria non altrettanto impura di un corpo maschile che suda, come quello di Nanni Moretti, che arranca, che soffia, che si aggrappa, mentre risuonano tutte la campane dell´immaginazione, ai poveri capezzoli di Isabella Ferrari. Senza neppure supporre che sia proprio quella (anche in una circostanza così comica) la più promettente musica della vita. La quale chiede accoglienza e consapevolezza. E non il rigore chimico di una antica religione fondata sulla vendetta prima che sul perdono, tramandata nel sangue. Da maschi adatti a lapidare donne, innalzare primogeniti, vincere elezioni.


rende.........santa polinare in classe come rende!!!!! Twisted Evil

e che ci vuoi aggiungere??

ah!dimenticavo.......

le voglio vedere le facce di quelli che avranno il coraggio di dare un voto al primo signore qui elencato...e sopratutto a farlo ingrassare ancora di più di quanto non è a spese del cittadino.....li voglio vedere in faccia!

chi ci rimane da candidare? PIPPO-PLUTO-TOPOLINO?????????
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madvero
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MessaggioInviato: 22 Feb 2008 00:52    Oggetto: Rispondi citando

uff, ma non l'avete ancora capito che qui in italia si parla tanto male delle culture orientali che considerano le donne come esseri inferiori ma all'atto pratico qui le si considera alla stregua di mucche?

rassegnatevi.
tutti quelli che parlano e decidono in merito all'aborto sono al 95% uomini.
se fossimo seriamente in una democrazia, verrebbe chiesta esclusivamente l'opinione alle donne, o per lo meno si farebbe provare ad ogni uomo che vuole metterci il becco ad abortire al terzo mese. con la ru486, che in italia non c'è, perchè "essendo una pillolina può spingere a considerarla un anticoncezionale".
dopo che i signori uomini avranno sgravato mediante parto indotto dalla pillolina, solo allora potranno a ragion veduta esprimere la propria opinione.

non si offendano i ragazzi che il cervello ce l'hanno e dimostrano ampiamente di usarlo (mi riferisco a tutti i maschi dell'olimpo, insomma): io ce l'ho su esclusivamente con i cari signori maschietti che parlano di omicidio se si prende la pillola del giorno dopo quando ad esempio si rompe un preservativo, e altra brava gente di questa risma qua (donne incluse, se sostengono le medesime posizioni).
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sabry_trinity78
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MessaggioInviato: 23 Feb 2008 14:44    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
Il Business della privatizzazione dell'aborto

Il tema dell'aborto arriva in campagna elettorale e già si è allestita la solita rappresentazione di alternative astratte da talk show: "sacralità della vita" da un lato e "libertà di scelta" dall'altro. In realtà, l'unica alternativa davvero concreta riguarda da una parte l'aborto pubblicamente assistito - che consente anche di prevenire gli aborti e ridurli - e, dall'altra parte, un aborto lasciato in preda all'affarismo privato, il quale ha tutto l'interesse a tenere il numero degli aborti il più alto possibile. Questo è il motivo per cui anche molte persone sinceramente contrarie all'aborto, difendono l'attuale legge 194, proprio perché temono l'invasione dell'affarismo su questo versante.[...]

[...]Le nuove biotecnologie hanno trasformato gli embrioni e i feti, da scarto biologico che erano una volta, in una materia prima indispensabile per le multinazionali farmaceutiche. Mettere le mani su questa materia prima è da almeno vent'anni per le multinazionali farmaceutiche un imperativo che spiega anche l'ingresso sulla scena dei cosiddetti neoconservatori americani, che sono i pubblicitari del sistema affaristico, incaricati di conferire un alone idealistico anche al più criminale dei business.[...]


Da Senzasoste
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MessaggioInviato: 23 Feb 2008 14:48    Oggetto: Rispondi citando

madvero ha scritto:
uff, ma non l'avete ancora capito che qui in italia si parla tanto male delle culture orientali che considerano le donne come esseri inferiori ma all'atto pratico qui le si considera alla stregua di mucche? rassegnatevi.
tutti quelli che parlano e decidono in merito all'aborto sono al 95% uomini.

se fossimo seriamente in una democrazia, verrebbe chiesta esclusivamente l'opinione alle donne, o per lo meno si farebbe provare ad ogni uomo che vuole metterci il becco ad abortire al terzo mese. con la ru486, che in italia non c'è, perchè "essendo una pillolina può spingere a considerarla un anticoncezionale".
dopo che i signori uomini avranno sgravato mediante parto indotto dalla pillolina, solo allora potranno a ragion veduta esprimere la propria opinione.

io ce l'ho su esclusivamente con i cari signori maschietti che parlano di omicidio se si prende la pillola del giorno dopo quando ad esempio si rompe un preservativo, e altra brava gente di questa risma qua (donne incluse, se sostengono le medesime posizioni).


Quoto
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Leolas
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MessaggioInviato: 23 Feb 2008 21:56    Oggetto: Rispondi citando

quoto madvero...

e senza contare che 400 anni fa noi trattavamo le donne come i musulmani... e senza contare che la loro religione è iniziata nel notro 500-600...

E' normale che siano un pò "in ritardo", no? Razz
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Palommellarossa
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MessaggioInviato: 23 Feb 2008 22:16    Oggetto: Rispondi citando

Tutto condivisibile...
Ma il problema è molto più ampio, ricomprende in parte questo...
quando si tenta di ridurre dogmi religiosi/morali in legge, che differenza c'è tra noi e i tanto criticati (e bombardati) musulmani?
Ha ragione Leolas... in più aggiungo che noi stiamo tornando ad un sistema in cui la religione detta anche le regole sociali.
Io questa involuzione me l'aspetterei da certe aree politiche che tradizionalmente sono conservatrici... ma quando anche il centrosinistra non si mette d'accordo su questa cosa e sui diritti sociali, io mi sento male... stiamo nella cacca fino a qui!
Sono molto preoccupata per queste elezioni (già sappiamo come vanno a finire)... già quando hanno toccato la legge sulla fecondazione assistita si sapeva che avrebbero toccato anche la legge sull'aborto... mah, staremo a vedere (e non solo).
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Leolas
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MessaggioInviato: 23 Feb 2008 22:35    Oggetto: Rispondi citando

Palommellarossa ha scritto:
Tutto condivisibile...
Ma il problema è molto più ampio, ricomprende in parte questo...
quando si tenta di ridurre dogmi religiosi/morali in legge, che differenza c'è tra noi e i tanto criticati (e bombardati) musulmani?
Ha ragione Leolas... in più aggiungo che noi stiamo tornando ad un sistema in cui la religione detta anche le regole sociali.
Io questa involuzione me l'aspetterei da certe aree politiche che tradizionalmente sono conservatrici... ma quando anche il centrosinistra non si mette d'accordo su questa cosa e sui diritti sociali, io mi sento male... stiamo nella cacca fino a qui!
Sono molto preoccupata per queste elezioni (già sappiamo come vanno a finire)... già quando hanno toccato la legge sulla fecondazione assistita si sapeva che avrebbero toccato anche la legge sull'aborto... mah, staremo a vedere (e non solo).


e io mi vedo obbligato a dover quotare la tua aggiunta Razz

A me davvero fa quasi paura una nazione in cui il Papa può decidere l'andamento del paese... O un paese in cui la scienza viene superata dalla Chiesa...

Se si decidessero a dare soldi alal ricerca, in Italia: come molti hanno già sicuramente detto, in Italia abbiamo grnaid menti, ma tutte scappano all'estero!

Ma certo, se il Papa vive in assoluta ricchezza e si becca l'8per1000 e lo Stato continua a non investire in ricerca Sad

Mi chiedo se prima o poi ci sarà una svolta, o se vogliono continuare a degradare!

Dagli anni 70-80 in poi, i politici italiani hanno iniziato a degradare sempre di più; io sono troppo giovane per aver visto come andava davvero a quei tempi, ma leggendo libri, guardando film, sentendo gente più "adulta" parlarne, ho avuto l'impressione in quel periodo i politici non erano burocrati avidi di potere e soldi
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MessaggioInviato: 23 Feb 2008 22:44    Oggetto: Rispondi citando

Ogni "era"politica ha i suoi guai...
Il nostro guaio è il "nano portatore di democrazia", non è il Papa!
Il Papa, in quanto capo di una fede, può dire quello che vuole... i preti possono "convincere" i parrocchiani con l'omelia domenicale... il problema sono alcuni dei nostri politici che sono integralisti cattolici (ma nessuno li bombarda)
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MessaggioInviato: 23 Feb 2008 22:50    Oggetto: Rispondi citando

Palommellarossa ha scritto:
Ogni "era"politica ha i suoi guai...
Il nostro guaio è il "nano portatore di democrazia", non è il Papa!
Il Papa, in quanto capo di una fede, può dire quello che vuole... i preti possono "convincere" i parrocchiani con l'omelia domenicale... il problema sono alcuni dei nostri politici che sono integralisti cattolici (ma nessuno li bombarda)


in un popolo laico ma cristiano, chi vuoi che dia contro gli integralisti cattolici? Sad

Certo, la colpa non è solo del papa, ma forse senza alcune sue affermazioni, il referendum sull'aborto e sulla staminali sarebbe andato diversamente...

ps: come dici tu, colpa anche dei politici ccattolici integralisti che pospongono la vita delle donen che avrebbero tratto vantaggio dall'aborto e la scienza alla importante chiesa! E tutto ciò solo per fare propaganda! Mad

edit: "Il nostro guaio è il "nano portatore di democrazia", non è il Papa!"

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MessaggioInviato: 24 Feb 2008 11:56    Oggetto: Rispondi citando

come non quotare quel che dite?
io sono cattolica, ma anche comunista, e anche pro aborto.
io penso che il problema papa/politica/stato sia da leggere in altri termini.

mi spiego meglio.
un politico laico riesce a legiferare a prescindere dai dogmi cattolici.
un politico cattolico non riesce a non essere convinto della bontà delle sue teorie religiose mentre è a lavoro, e impone la sua teoria a tutti quelli che non la condividono. una sorta di colonizzazione medievale, non so se mi spiego.

da cattolica, penso che l'aborto sia una cosa negativa. nel momento in cui dovessi trovarmici, penso che ci rifletterei attentamente, molto attentamente, e poi deciderei se dar ragione alla chiesa e portare comunque avanti la gravidanza in caso di gravissime malformazioni del feto oppure abortire. ma quella è una scelta mia privata, e sono cavolacci miei.
da cittadina, invece, penso che se anche abortire non sia una bella cosa, quel che farei io in un determinato frangente sono affari miei, ma lo stato è laico e chiunque deve poter decidere che caspita vuole. a prescindere di ciò che penso/credo io.

i politici non riescono a separare le due cose. o non vogliono, il che è peggio.
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Palommellarossa
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MessaggioInviato: 24 Feb 2008 13:06    Oggetto: Rispondi

secondo me non vogliono...
Sono contro le unioni di fatto (perchè il papa impone la difesa ad oltranza del matrimonio) ma o convivono (come Fini) o sono divorziati, o hanno cinquanta famiglie sparse...
Sono contro l'aborto, ma non sono sicura che non vi abbiano mai ricorso (o non lo farebbero) nella loro vita...

E queste sono cose alla luce del giorno... quello che mi fa incavolare è che hanno semplicemente la faccia come il c**o (scusate la volgarità... ma solo così rende davvero il concetto)
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