Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
sibilla Dio maturo

Registrato: 01/03/08 18:37 Messaggi: 3289 Residenza: pianeta Terra
|
Inviato: 04 Giu 2008 23:43 Oggetto: |
|
|
il desiderio come "motore" |
|
Top |
|
 |
Ermengarda Categna Dio maturo

Registrato: 31/03/08 16:20 Messaggi: 2418 Residenza: torino
|
Inviato: 05 Giu 2008 11:26 Oggetto: |
|
|
sibilla ha scritto: | il desiderio come "motore" |
Altro concetto dinamico, con buona pace di Silent! |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 05 Giu 2008 11:36 Oggetto: |
|
|
Ermengarda Categna ha scritto: | Dissento, Silent. Ho una risposta temporalmente in divenire. La cosa più bella della vita é viverla. Con questo, potrei essere stata imprecisa, magari anche superficiale (definire "viverla"!), ma abbastanza dinamica da avere qualcosa che viaggia necessariamente in sincrono con la vita. Piaciuto? |
Scusa ma da cosa dissenti? Non ho capito: quello che dici è emotivo e non razionale e questo va bene perché stiamo parlando in termini irrazionali ma non stupidi.
I sentimenti sono alla base della psiche e ne regolano la forma e la struttura interna, il percepire e la coscienza in genere.
Nn sei stata superficiale, sei solo stata estremamente sintetica.
Tieni conto che "Viverla" è un contenitore adattabile e vi puoi mettere di tutto. La vita di un bambino autistico sarà molto diversa da quella di un sordocieco o di un monaco tibetano che a sua volta avrà una vita molto diversa da una donna Inuit e da quella di un nordamericano malato di sclerosi a placche. Ci sono persone che evitano accuratamente l'introspezione e persone che vivono immerse in un universo inflattivo e ridondante, c'è lo psicotico, il distratto, l'assente, il nichilista, il depresso, l'eccitato, l'ondivago, il bipolare, l'incostante, il sereno, il tormentato, il chiuso in se stesso, lo speranzoso, il rassegnato, l'indomito, l'immensamente felice sempre e comunque, l'inconsapevole e il curioso.
Cosa intendi per viverla? In quale di questi o altri modi intendi?
Quanti di questi modi sono ragionevolmente sopportabili, quali gratificanti, quali assolutamente terribili e così via?
Sono curioso. |
|
Top |
|
 |
flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
|
Inviato: 05 Giu 2008 15:10 Oggetto: |
|
|
Mah, io credo che nessuno di quei modi, che hai scritto, di vivere la vita sia insopportabile, ragionevolmente sopportabile o gratificante e il perchè di ciò risiede nel fatto che ognuno di noi ha un suo proprio carattere, ed in base ad esso vive la vita che ha scelto di condurre...cioè, ad esempio, un depresso può trovare in un qualcosa di deprimente la cosa più bella della vita e così via per tutti in base al loro modo di essere...però è anche vero che il solo dire "viverla" non basta a trovare la cosa più bella della vita, perchè penso che ognuno di noi sappia dentro di sè qual è la cosa che più gli piace...e penso che quella sia la cosa più bella della vita...e penso anche che per ognuno non ci sia solo "la cosa più bella della vita" ma più d'una in quanto nel vivere la nostra vita ci può anche capitare di cambiare modo di vivere e di essere, e cambiare così anche i propri gusti!
No?! |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 05 Giu 2008 15:27 Oggetto: |
|
|
Sei un inguaribile ottimista? Sono felice che tu abbia questa visione! Ti renderà più dolci gli affanni. Un atteggiamente molto saggio e prudente.
Posso però immaginare che non hai mai avuto a che fare con malati terminali e/o con persone affette da gravissime malattie invalidanti? Solo quello dovrebbe farti sospettare che la vita può essere un inferno e se ne trovi uno che comunque è felice non puoi pensare che sia così per tutti.
Il fatto è che è meno "unconfortable" pensare positivo e perciò la vita è bella e buonanotte.
Ho conosciuto il dolore e la sofferenza, così come la serenità e la gioia, l'esaltazione e il conforto quieto come molti di voi e so che dobbiamo molto rispetto verso quelli per i quali la vita è dura e non confortevole così come lo devo paradossalmente a chi invece è felice così com'è.
Ricordatevi che se noi siamo "gli altri", gli altri non sono noi.
Questo aforisma lo segnalo a Sibilla, casomai passasse di qua. |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 05 Giu 2008 15:35 Oggetto: |
|
|
@flyngvfactor87
Può darsi che io abbia frainteso ciò che hai detto o almeno una parte di quanto hai detto. Rileggendo il tuo commento mi sembra che il mio possa dimostrare questo errore. E' possibile che io mi sia ispirato solo a qualche affermazione ed abbia trascurato il senso nell'insieme.
In qualsiasi caso sappi che non ho inteso confutare il tuo approccio ma contrapporvi o aggiungervi solo quello che ho affermato con i miei distinguo.
Questo per correttezza nei tuoi confronti.  |
|
Top |
|
 |
flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
|
Inviato: 05 Giu 2008 15:45 Oggetto: |
|
|
Si silent, hai azzeccato in pieno il mio modo di essere ottimista sempre e comunque...e hai azzeccato anche il fatto che io non abbia mai avuto a che fare con la sofferenza e il dolore altrui e mio, per cui per ora posso solo provare ad immaginare come possano essere, e penso che in realtà potrebbero essere ancora più tosti di quanto io immagini...però non per questo non rispetto coloro che soffrono e non penso di averlo detto sopra...
Comunque capisco anche perfettamente che dei malati terminali possano pensare a tutt'altro che alle cose belle della vita...chissà, però magari dentro alcuni di essi le cose più belle della vita, tra virgolette, possono essere i ricordi, chi può dirlo?!
Però, e lo dico a malincuore, "The show must go on" come diceva il grande Freddie Mercury...loro non ci saranno più, ma per chi c'è la vita continua...  |
|
Top |
|
 |
flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
|
Inviato: 05 Giu 2008 15:52 Oggetto: |
|
|
Silent Runner ha scritto: | Può darsi che io abbia frainteso ciò che hai detto o almeno una parte di quanto hai detto. |
Cosa hai frainteso precisamente? A me non è parso, anzi...ci hai preso in pieno...comunque non ti preoccupare, l'avevo capito subito che volevi solo farmi capire che il mio approccio alla vita è ancora incompleto, forse ciò dovuto alla mia giovinezza e alla povertà d'esperienza... |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 05 Giu 2008 16:32 Oggetto: |
|
|
Più che fraintendere ho sovrapposto il mio pensiero al tuo sottraendo le tue ragioni dalle mie, cosa da non fare mai. Si rischia di capire solo quello che si "pensa che l'altro abbia detto. E allora ho risposto a me stesso e non a te.
Ho dunque toppato.
Non sminuire la tua giovane età e la tua "scarsa" esperienza: scarsa rispetto a cosa? Nessuna esperienza è mai sufficiente e la saggezza è solo equilibrio fra conoscenza e possibilità.
Se ti va bene è solo perché hai avuto culo! Il vero saggio questo lo sa ed è due volte prudente. Ecco perché si fa meno male degli altri.
Ma senza l'entusiasmo e il coraggio della giovinezza non si può fare esperienza e la saggezza senza esperienza diretta o indiretta non viene fuori.
Capire è la base di tutto. Ascoltare è il primo passo per capire ma non tutto è decifrabile e le cantonate che si prendono sono importanti tanto quanto azzeccarle tutte. E anche quando credi di aver capito puoi mettere in conto di aver preso una cantonata ancora più grande.
Danzando e ballando arrivi alla mia età e scopri che eri già saggio fin da bambino ed hai perso o dimenticato tutto o quasi diventando adulto.
Come se ne esce? Non posso tornare bambino perché lo sono già. E allora?
Allora mi prendo per il culo da solo fino a sera e quando ho finito vado a dormire e ricomincio il giorno dopo, fino a che non smetto di dire o fare cazzate.
Qualche volta mi riesce.  |
|
Top |
|
 |
Blumerle Semidio


Registrato: 03/06/08 10:35 Messaggi: 235
|
Inviato: 05 Giu 2008 19:23 Oggetto: |
|
|
Sono daccordo con tutti, ognuno ha le sue idee e la sua esperienza, ma mi colpisce il fatto che dice Silent...siamo sempre stati così ed io sono già bambino...Questo è profondamente vero.
Aggiungo un pezzetto dalla mia.
Ognuno si ferma dove può, dove meglio comprende, dove meglio pensa di dover approfondire...ci sono persone che crescono di colpo e altre che mantengono la propria adolescenza, oppure infanzia, oppure vecchiaia.
Perchè lì si sentono come in un nodo circolare da risolvere entro cui stare e vivere. A volte anche con disagio
Come se all'improvviso ti senti vecchio a dodici anni e resti vecchio tutta la vita, oppure a 90anni sei ancora capace di giocare con la stessa innocenza di un ragazzo.
Altri prefriscono essere maturi e reponsabili( lo dico in senso ironico ovviamene ) e restano noiosi tutta la vita, ma magari se la cavano bene.
Altri incapaci di amare come un eterno bambino in età puberale avranno probelmi con l'altro sesso. Ma se incontreranno un altro come loro saranno felici di giocare eternamente al dottore e all'infermiera
Altre donne diventano madri a cinque anni e quindi, se lo saranno da adulte, saranno felici, viceversa...
Voglio dire che poi la vita viene affrontata così nel bene e nel male.
E se ti capita una disgrazia la affronterai con quello spirito ,
ma se ti dice bene ti sentirai apposto solo se agirai così come ti sei proposto fin dall'inizio.
Nell'arte sono sempre due i tipi di artisti :uno che ripete sempre la stessa cosa e l'altro che fa un percorso lungo come un romanzo a puntate. Sono validi tutti e due |
|
Top |
|
 |
Angus_Mac Eroe in grazia degli dei


Registrato: 31/05/08 19:24 Messaggi: 187
|
Inviato: 05 Giu 2008 19:59 Oggetto: |
|
|
Felicità gioia belle parole ma se prendiamo due soggetti il primo che la pensa così: Tutto ciò che non ti uccide ci rende più forti, il secondo che della vita non gli importa niente che di bello non trova niente, che la vita è sempre e sarà lo stesso schifo anche col passare del tempo, quando moriranno il primo si girerà è guarderà la propria vità il lui nascerà una sensazione di tristezza che non verrà mai colmata, perchè? prechè ha perso la cosa più bella, ma il secondo si girerà guarderà la propria vita e dirà so quel che ho lasciato ma quel che trovo, non può essere peggio di quello che lasciato |
|
Top |
|
 |
flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
|
Inviato: 06 Giu 2008 01:39 Oggetto: |
|
|
mmm...l'essere bambini...forse potrebbe essere questa la cosa più bella della vita, se proprio volessimo generalizzare...perchè?! Bè da piccoli di solito (purtroppo non proprio per tutti però e alcuni per la loro infanzia restano segnati per sempre) la vita scorre senza intoppi, ogni cosa è bella, niente problemi, si prende tutto alla leggera, è un continuo gioco...che c'è di più bello?! Si è vero...ecco perchè molti di noi rimangono o vorrebbero rimanere bimbi a vita...io di mio lo sono ancora e sinceramente sono felicissimo di non essere per nulla maturo, altrimenti sai che noia??? Comunque penso anche che maturità (o noia come la indica blumerle) e immaturità (o allegria spregiudicata come la definisco io) non siano del tutto incompatibili...non ci credete?! Prendete silent come esempio...o almeno, a me pare così tramite questi 3D...  |
|
Top |
|
 |
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 10:17 Messaggi: 24079 Residenza: Pianeta Terra
|
Inviato: 06 Giu 2008 09:38 Oggetto: |
|
|
Ermengarda Categna ha scritto: | sibilla ha scritto: | il desiderio come "motore" |
Altro concetto dinamico, con buona pace di Silent! |
Perché per buona pace? |
|
Top |
|
 |
Blumerle Semidio


Registrato: 03/06/08 10:35 Messaggi: 235
|
Inviato: 06 Giu 2008 14:23 Oggetto: |
|
|
Ma se sei bambino tutta la vita e ti sposi una persona vecchia di sentimenti??
E se sei un noiso eterno vecchio barbuto e hai vicino una persona che se non gioca muore e tu non sai che fare?
E se sei malato e non sei uno ganzo che si organizza magari con protesi attivissme che spaccano il c. al mondo o semplicemente che la prende in maniera sportiva ( ne conosco tanti sai ...)
E se hai desiderato un figlio tutta la vita e non ti arriverà mai?
Allora se sei corazzato ce la fai. Allora se hai in te il modo di trasformare il tuo ambiente riuscirai a trovare il positivo laddove gli eventi non sempre favorevoli ( quasi mai) ti danno delle opportunità. Restare bambini a vita non vuol dire che giocherai per sempre. O ti adatti all'ambiente e ti trasformi oppure sarai un infelice purtroppo e disadattato sempre. Le cose cambiano intorno a noi e secondo me chiunque abbia la capacità di adattarsi ci potrà riuscire.
Ma questo è veramente difficilissimo per tutti |
|
Top |
|
 |
flyngvfactor87 Dio maturo


Registrato: 12/03/08 14:11 Messaggi: 7030 Residenza: Casa mia
|
Inviato: 06 Giu 2008 15:25 Oggetto: |
|
|
mmm...tu dici?! A me non sembrerebbe proprio così...oh, naturalmente io parlo per mia esperienza personale sia chiaro...io ho sempre il mio carattere giocherellone con me, eppure sembra che riesca ad adattarmi benissimo alle nuove esperienze ed alle nuove situazioni che mi si presentano dinanzi. Anzi, ti dirò di più, c'è gente che conosco da anni che vorrebbe che io maturassi, mettessi del tutto la testa a posto, mentre la gente che conosco giorno per giorno, cioè quelle che sto conoscendo ora e che possono essere anche più grandi di me, non sembrano avere qualcosa di negativo verso me...eppure ho sempre il mio solito carattere appresso...però non mi sento nè un infelice, nè un disadattato...ci sono modi e modi di sapersi adattare... |
|
Top |
|
 |
GrayWolf Dio maturo


Registrato: 03/07/05 17:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
|
Inviato: 07 Giu 2008 12:02 Oggetto: |
|
|
Stabilire quale cosa è più bella, secondo il mio parere, significa porre delle regole, dei limiti... io sono estremamente allergico alle regole e lo sono molto di più nei confronti dei limiti.
Qualcuno ha detto: "il bello della vita è viverla" che tradotto in termini più "avventurosi" può voler dire: "l'obiettivo è il viaggio, non il traguardo".
Sempre a mio parere, non esiste una definizione di cosa più bella, come dice il caro Silent, le cose durano un nanosecondo e poi cambiano.
Ora, ognuno di noi potrebbe fare un elenco delle cose che considera più belle e ogni voce sarebbe valida in assoluto, perché assoluto e irripetibile [da sè o da altri] è il momento in cui una [fortunata] serie di coincidenze ci ha impresso nel ricordo quell'evento che paragonato ai precedenti era il migliore;
quando però un successivo evento, analogo o no, ma più coinvolgente del precedente, accade allora diciamo: "Ecco, questa è la cosa più bella!" negando la validità assegnata fino a quel momento alla cosa accadutaci in precedenza.
Mi ripeto dicendo: "non esiste misura per rispondere alla domanda iniziale e ogni misura è valida".
A questo proposito rimembro [oh, non sono Leopardi eh!] la frase di un film:
"Ciò che tu chiami inferno, lui lo chiama casa". |
|
Top |
|
 |
Blumerle Semidio


Registrato: 03/06/08 10:35 Messaggi: 235
|
Inviato: 07 Giu 2008 12:30 Oggetto: |
|
|
Sacrosante parole Gray Wolf!Questo lupo grigio dice bene!
L'obbiettivo è il viaggio certamente, anche se a volte il biglietto indica un tragitto diverso e ti trovi tutto da un'altra parte. Del tipo che se volevi andare a Torino ti trovi in Grecia...
Se si è portato il costume da bagno magari ti diverti ma se hai il cappotto ... intendo sempre la stessa cosa. Cioè bisogna essere corazzati per il viaggio che si intraprende. Altrimenti la casa che dovrebbe essere una casa diventa davvero un inferno |
|
Top |
|
 |
Angus_Mac Eroe in grazia degli dei


Registrato: 31/05/08 19:24 Messaggi: 187
|
Inviato: 07 Giu 2008 12:55 Oggetto: |
|
|
Citazione: |
"Ciò che tu chiami inferno, lui lo chiama casa".
|
potevi anche nominare il film che era Rambo 2 è la morale del film secondo te qul è mi riferisco però al primo Rambo che è tratto da una storia vera è che ormai Jonh Rambo e morto da circa 10 anni se non erro. |
|
Top |
|
 |
GrayWolf Dio maturo


Registrato: 03/07/05 17:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
|
Inviato: 07 Giu 2008 13:36 Oggetto: |
|
|
Stiamo pericolosamente rasentando l'OT.
Per rimanere in tema:
Non è importante il riferimento alla citazione, ma la relatività che essa implica e come una definizione non si possa applicare in senso oggettivo.
L'ultima modifica di GrayWolf il 07 Giu 2008 13:54, modificato 1 volta |
|
Top |
|
 |
GrayWolf Dio maturo


Registrato: 03/07/05 17:24 Messaggi: 2325 Residenza: ... come frontiera i confini del mondo...
|
Inviato: 07 Giu 2008 13:47 Oggetto: |
|
|
Blumerle ha scritto: | Sacrosante parole Gray Wolf!Questo lupo grigio dice bene!
|
troppo buona
Blumerle ha scritto: |
L'obbiettivo è il viaggio certamente, anche se a volte il biglietto indica un tragitto diverso e ti trovi tutto da un'altra parte. Del tipo che se volevi andare a Torino ti trovi in Grecia...
Se si è portato il costume da bagno magari ti diverti ma se hai il cappotto ... intendo sempre la stessa cosa. Cioè bisogna essere corazzati per il viaggio che si intraprende. Altrimenti la casa che dovrebbe essere una casa diventa davvero un inferno |
La domanda è:
"A che scopo essere corazzati, se la migliore delle strategie, sempre a mio parere, è quella di non averne?"
L'essere umano da sempre ha cercato di conoscere il proprio futuro, negandosi così il piacere della sorpresa quando e se l'oracolo in questione ci azzeccasse.
Una corazza, per la sua stessa natura, impedisce i movimenti e la celata dell'elmo consente una visione solo frontale e non laterale... |
|
Top |
|
 |
|