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La ballata dell'angelo ferito
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Autore Messaggio
solaria
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Registrato: 17/06/05 10:52
Messaggi: 4851

MessaggioInviato: 08 Feb 2009 21:02    Oggetto: La ballata dell'angelo ferito Rispondi citando

LA BALLATA DELL'ANGELO FERITO

di Guido Ceronetti

"Urlate urlate urlate urlate.
Non voglio lacrime. Urlate.
Idolo e vittima di opachi riti
Nutrita a forza in corpo che giace
Io Eluana grido per non darvi pace

Diciassette di coma che m'impietra
Gli anni di stupro mio che non ha fine.
Una marea di sangue repentina
Angelica mi venne e fu menzogna
Resto attaccata alla loro vergogna

Ero troppo felice? Mi ha ghermita
Triste fato una notte e non finita.
Gloria a te Medicina che mi hai rinata
Da naso a stomaco una sonda ficcata
Priva di morte e orfana di vita

Ho bussato alla porta del Gran Prete
Benedetto: Santità fammi morire!
Il papa è immerso in teologica fumata
Mi ha detto da una finestra un Cardinale
Bevi il tuo calice finché sia secco
Ti saluta Sua Santità con tanto affetto

Ho bussato alla porta del Dalai Lama.
Tu il Riverito dai gioghi tibetani
Tu che il male conosci e l'oppressura
Accendimi Nirvana e i tubi oscura
Ma gli occhi abbassa muto il Dalai Lama

Ho bussato alla porta del Tribunale
E il Giudice mi ha detto sei prosciolta
La legge oggi ti libera ma tu domani
Andrai tra di altri giudici le mani.
Iniquità che predichi io gemo senza gola
Bandiera persa qui nel gelo sola

Ho bussato alla porta del Signore
Se tu ci sei e vedi non mi abbandonare
Chiamami in cielo o dove mai ti pare
Soffia questa candela d'innocente
Ma il Signore non dice e non fa niente

Ho bussato alla porta del padre mio
Lui sì risponde! Figlia ti so capire
Dolcissimo io vorrei darti morire
Ma c'è una bieca Italia di congiura
Che mi sentenzia che non è natura

E il mio papà piangeva da fontana
Me tra ganasce di sorte puttana.
Cittadini, di tanta inferta offesa
Venga alla vostra bocca il sale amaro.
Pensate a me Eluana Englaro."

(28 dicembre 2008)
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freemind
Supervisor sezione Programmazione
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Registrato: 04/04/07 20:28
Messaggi: 4643
Residenza: Internet

MessaggioInviato: 08 Feb 2009 21:45    Oggetto: Rispondi citando

Oh sì, questa poesia è azzeccata!
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Silent Runner
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Supervisor sezione Chiacchiere a 360°


Registrato: 16/05/05 09:17
Messaggi: 23542
Residenza: Pianeta Terra

MessaggioInviato: 10 Feb 2009 08:58    Oggetto: Rispondi

Grazie Solaria.
La poesia ha perduto purtroppo e da tempo, il suo ruolo profondo.
Generazioni di poeti, narcisisti e ripiegati, hanno annacquato questa sottile arte inutile (e per questo tanto amata da volerne scrivere piuttosto che leggere).

Mi è piaciuta perciò questa ballata di Ceronetti. Ballata è il termine giusto, pare, mi pare di udire la voce di De André e le sue parole come lame, nel declamare versi dall'Antologia di Spoon River, libro che tutti dovremmo leggere, prima di morire, prima di capire.
Capire che le parole sono pietre lanciate nell'avvenire anche se non tutte raggiungono in futuro, capire che parole e vita si somigliano, entrambi come i sogni, svaniscono rapide nella memoria.

Grazie Solaria per averla esposta qui alla nostra lettura.
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