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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 09 Nov 2008 08:50 Oggetto: Ricette: facciamo la pizza insieme? |
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PIZZA: impasto, lievitazione, cottura
Il segreto di una buona pizza: qualsiasi cosa ci poniamo sopra sia in parca quantità, e di buona qualità.
Per ottenere un prodotto Pizza di qualità e soddisfare il gusto di amici e parenti, occorre innanzitutto distinguere in 5 fasi importanti la produzione:
1. Scelta delle materie prime
Per ottenere un prodotto qualitativo, le materie prime, debbono essere sempre fresche o ben conservate e debbono avere le seguenti caratteristiche:
L'acqua deve essere potabile, non troppo calcare (controllare il foro del rubinetto, se risulta incrostato l'acqua va bollita prima di essere usata,
altrimenti usatela normalmente).
Il lievito puo' essere usato fresco (va acquistato di volta in volta e controllare che abbia una colorazione più chiara possibile e sia friabile altrimenti è meglio non usarlo) o secco (reperibile in bustine, granulare e di facile conservazione, ma va sciolto in acqua a 38 °C).
Il sale va usato solo quello che possiede l'igroscopicità, quindi scegliere solo quello marino. Questa sua proprietà aiuta ad ottenere una lievitazione più lunga.
La farina che si trova in commercio presso i negozi di alimentari, quasi sempre è una farina debole, quindi i tempi di lievitazione sono brevi (2-3 ore) e l'assorbimento di acqua Ë del 50% ( ogni kg di farina occorrono 5 dl di acqua).
I prodotti per la farcitura invece sono a discrezione di chi vuol produrre la pizza, unica raccomandazione, non macinare la mozzarella al tritacarne, cambierebbe sapore e difficilmente filerebbe.
2. La ricetta
Per un buon impasto è la seguente:
1 l. di acqua
2 kg di farina
20 g di lievito fresco (7 di quello secco)
50 g di sale marino
naturalmente le quantità possono essere aumentate o diminuite secondo la necessità, come pure il lievito va diminuito se la temperatura ambiente risulta superiore ai 23-25 °C (es. in estate).
Un impasto ottenuto secondo la ricetta produrrebbe kg 3,070 di pasta pronta, sufficiente per preparare 4 teglie adatte ad un forno da casa.
3. L' impastazione
Per eseguire l'impasto, munirsi di due contenitori sufficientemente capienti nei quali disporrete in ogni uno la metà della farina. Dividete l'acqua in due recipienti dove scioglierete in uno il sale e nell'altro il lievito; versate la soluzione salina in un contenitore di farina e la soluzione di lieviti nell'altro contenitore. Mescolate separatamente fino a quando non sono diventati due composti consistenti, quindi unite i due impasti e terminate l' impastazione solo quando la pasta risulterà essere liscia, vellutata e giustamente umida.
Se disporrete di una macchina impastatrice procedete, sempre iniziando dalla farina, quindi inserite l'acqua dove avrete sciolto il lievito, avendo l'accortezza di lasciarne 2 dl per sciogliere il sale che aggiungerete quando l'impasto avrà raggiunto una certa consistenza. Evitare sempre di mettere a stretto contatto il sale ed il lievito perché il primo impedisce al secondo di svolgere la sua funzione.
La pasta risulterà essere pronta quando la vasca della macchina rimane perfettamente pulita.
A questo punto si può procedere al taglio della pasta per formare dei panetti della grammatura voluta secondo lo spessore della pizza che si vuol avere dopo la cottura.
Prima di procedere alla lievitazione si può mettere la pasta in frigo a 2-6 °C per procedere alla maturazione della pasta che, secondo la temperatura impostata, risulta essere rispettivamente dalle 24 alle 6-8 ore
4. La lievitazione
Consiste nel far riposare la pasta (al centro della teglia dove successivamente verrà cotta) per circa 3 ore a temperatura costante (23 °C), operazione questa che permette ai lieviti di produrre gas che fanno rigonfiare l'impasto.
Il panetto lievitato dovrà quindi essere disteso nella teglia con la pressione delle dita fino ad ottenere uno strato omogeneo che arrivi ai lati del recipiente, naturalmente lo stesso prima di deporre la pasta dovrà essere oliato leggermente.
A questo punto sulla pasta va spalmato il pomodoro, se la pizza dovrà essere rossa, oppure l'olio se bianca e lasciata riposare per almeno 1 ora prima di procedere alla cottura.
Se la pasta è stata in frigo per la maturazione, per una corretta lievitazione, dopo averla tolta dal frigo trattare la pasta come se fosse appena impastata, quindi far effettuare la lievitazione rispettando gli stessi tempi.
5. La cottura
E' l'ultima operazione ma è la più importante in quanto consente, se correttamente eseguita, di esaltare tutta la qualità del prodotto.
In un forno casalingo la temperatura di cottura sarà mediamente di 250°C per un tempo che varia tra i 12-15 minuti. Quindi esso va preventivamente messo al massimo e fatto arrivare a temperatura prima di procedere alla cottura della pizza.
Per tali motivi la cottura deve avvenire in due tempi diversi:
Cuocere per circa 8-10 minuti solo la pasta con sopra il pomodoro, se rossa, oppure solo spalmata di olio.
Ritirare la teglia dal forno, effettuare la farcitura secondo la ricetta che si vuole ottenere, quindi rimettere la teglia nel forno per ultimare la cottura della pasta e degli ingredienti con il tempo rimasto.
Se si vuole gustare il profumo e la fragranza in tutta la sua intensità, la pizza deve essere consumata appena uscita dal forno.
L'ultima modifica di hope il 06 Mar 2009 11:37, modificato 1 volta |
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andrea1975 Dio maturo
Registrato: 07/12/06 17:58 Messaggi: 4052
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Inviato: 11 Nov 2008 17:16 Oggetto: |
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Non ho mai fatto la pizza così da zero.
O meglio l'unica volta che l'ho fatta, tutto il procedimento di impasto/lievitazione l'ho fatto con la macchina del pane ed è venuto così/così.
Di solito utilizzo o la pasta già lievitata, o comunque le confezioni con già il preparato, per intenderci quelle con il composto da far lievitare.
Però devo dire che mi intriga molto il fatto di farla da zero, mi piace impastrugnarmi tutto con la farina, per gorssa felicità di chi dovrà pulire tutta casa.
E poi mi piace tirarla col mattarello e dare forme strane alla pizza, facendola roteare in aria.
Devo solo trovare il tempo per farla.... |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 11 Nov 2008 22:18 Oggetto: In effetti |
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...il tempo è tiranno, è fuori dubbio!
Però forse per quanto mi riguarda almeno io potrei organizzarmi così: faccio l'impasto a pranzo, poi lo lascio tranquillo tutto il pomeriggio e lo spiano alle 19:30 per la cena...quasi quasi domani ci provo... 8) |
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sissi pricipessa Mortale pio
Registrato: 14/10/08 09:43 Messaggi: 25
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Inviato: 27 Nov 2008 08:48 Oggetto: |
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Da qui
io? non sono molto esperta.... accetto suggerimenti.
io prendo 700g di farina grano tenero
e 300 gr di farina semolata
2 cubetti di lievito
un cucchio di sale grosso sciolto con un poì d'acqua calda.
(con l'acqua vado un po' ad occhio)....
e un cucchio di olio di olivae una punta di cucchiaino di zucchero (per aumentare la lievitazione)
sciolgo per prima i cubetti di lievito in mezzo bicchiere d'acqua fredda e poi pian piano lo verso nella farina e incomincio l'impasto.....
dopo di chè aggiungo nell'impasto l'acqua salata, l'olio e una punta di zucchero.
aggiungo l'acqua quanto basta e quando vedo che si è formato un bel panetto.... lo lascio riposare almeno un'ora e mezza.
poi.... lo stendo col mattarello..... e preparo le mie teglie...
faccio delle piccole teglie per
accontentare tutti i gusti...... bianca alle cipole e olive nere
al sugo con mozzarella prosciutto
al sugo con qualche acciughina, capperi e mozzarella
non manca su tutte l'origano e un filino d'olio sopra....
voi come la fate??
Buonagiornata a tutti. CIAO
ah! dimenticavo stasera penso a un bel risotto con funghi.Ciaooooo
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 19 Feb 2009 11:21 Oggetto: |
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stavo riguardando il tuo post...e ho letto che sciogli il lievito nell'acqua fredda...
Io ho sempre letto che va sciolto nell'acqua tiepida, quasi caldina, tipo a 37°...
Lievita bene anche con l'acqua fredda? 8) |
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sissi pricipessa Mortale pio
Registrato: 14/10/08 09:43 Messaggi: 25
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Inviato: 19 Feb 2009 11:39 Oggetto: |
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hope ha scritto: | stavo riguardando il tuo post...e ho letto che sciogli il lievito nell'acqua fredda...
Io ho sempre letto che va sciolto nell'acqua tiepida, quasi caldina, tipo a 37°...
Lievita bene anche con l'acqua fredda? 8) |
... veramente si..... acqua a temperatura ambiente....
ma posso provare con l'acqua calda e poi ti dico....
diciamo che per aumentare la lievitazione mi faccio aiutare con un pizzico di zucchero.....
CIAO |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 20 Feb 2009 17:51 Oggetto: |
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sissi pricipessa ha scritto: | hope ha scritto: | stavo riguardando il tuo post...e ho letto che sciogli il lievito nell'acqua fredda...
Io ho sempre letto che va sciolto nell'acqua tiepida, quasi caldina, tipo a 37°...
Lievita bene anche con l'acqua fredda? 8) |
... veramente si..... acqua a temperatura ambiente....
ma posso provare con l'acqua calda e poi ti dico....
diciamo che per aumentare la lievitazione mi faccio aiutare con un pizzico di zucchero.....
CIAO |
Ho sentito dire che poi è fondamentale che il sale non venga a contatto con il lievito...è vero? vale anche per lo zucchero?
Per acqua calda intendo che ... dal momento che il nostro corpo è a circa 36,5°C e il lievito vuole 37°C...va sentita un po' più caldina della nostra mano... |
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sissi pricipessa Mortale pio
Registrato: 14/10/08 09:43 Messaggi: 25
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Inviato: 20 Feb 2009 18:33 Oggetto: |
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hope ha scritto: | ...Ho sentito dire che poi è fondamentale che il sale non venga a contatto con il lievito...è vero?... |
SI' questo è molto importante
hope ha scritto: | ...vale anche per lo zucchero?... |
per lo zucchero non saprei..... lo zucchero... io lo metto quasi a fine impasto....
CIAO! |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 20 Feb 2009 23:23 Oggetto: |
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sissi pricipessa ha scritto: | hope ha scritto: | ...Ho sentito dire che poi è fondamentale che il sale non venga a contatto con il lievito...è vero?... |
SI' questo è molto importante |
In genere come fai a tenerli lontani? Io faccio una montagnetta di farina...e metto il lievito sciolto nell'acqua da un lato...mentre il sale dall'altro lato...ma non sono sicura che sia il metodo migliore...
sissi pricipessa ha scritto: | ....per lo zucchero non saprei..... lo zucchero... io lo metto quasi a fine impasto.... |
Quindi quando è tutto quasi pronto? Ne basta un pizzico o ce ne vuole di più? |
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sibilla Dio maturo
Registrato: 01/03/08 17:37 Messaggi: 3289 Residenza: pianeta Terra
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Inviato: 02 Mar 2009 15:45 Oggetto: |
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come richiesto da Hope...
Impasto per la pizza
1 kg di farina 00
1 cucchiaino (da caffè) di zucchero,
30 gr di sale fino
600 ml di acqua a temperatura ambiente
1 panetto di lievito di birra
In una scodella abbastanza capiente unire la farina, lo zucchero e il sale, rimestando con una forchetta.
In un bicchiere d'acqua sciogliere il lievito, versare il liquido nella scodella.
Versare nella scodella anche la rimanente acqua.
Impastare finquando l'impasto si staccherà facilmente dalle mani e dalla parete del recipiente.
Spennellate l'impasto con un cucchiaio di olio extravergine (in modo che non si asciughi).
Coprite la scodella con un tovagliolo e lasciate lievitare per circa 3 ore.
Sbizzarritevi con la fantasia e pochi ingredienti per volta per creare nuove pizze. |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 06 Mar 2009 11:30 Oggetto: |
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Dopo che l'impasto è lievitato è necessario lavorarlo ancora con le mani o basta spianarlo e basta con il mattarello? |
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