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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 13 Mar 2009 12:19 Oggetto: Bambini e spirito agonistico |
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Oggi è la mattinata dei dubbi amletici...quanto è giusto incoraggiare lo spirito agonistico nei bambini? Se si...a partire da quale età?
Al mio (6 anni....a giugno 7) stanno proponendo di fare la gara di piscina...lui va in piscina per giocare e se gli dico che è un gioco, magari ci andrebbe pure....prendendola però con calma, tipica del suo stile di vita. 8)
A) non gli faccio fare la gara....ma i suoi amici la fanno: avrà una cosa in meno in comune con loro? Sarà una forma di protezione eccessiva?
B) gli faccio fare la gara e la metto come un gioco: arriverà tra gli ultimi perchè non lo ho incoraggiato a mettercela tutta e poi ci rimarrà male?
C) gli faccio fare la gara e lo incito ad impegnarsi: troppo spirito agonistico a questa età sarà contro producente per le amicizie e per lo spirito sportivo in sè?
Sono propensa per il B...
L'ultima modifica di hope il 16 Mar 2009 11:45, modificato 1 volta |
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solaria Supervisor sezione Discussioni a tema
Registrato: 17/06/05 10:52 Messaggi: 4851
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Inviato: 13 Mar 2009 13:53 Oggetto: |
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Io opto per la B.
Secondo me a quell'età è giusto ancora vivere queste situazioni come un gioco.. |
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 13 Mar 2009 14:11 Oggetto: |
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Ciao hope,io non ho figli però vorrei dire la mia.
Secondo me ci vorrebbe una via di mezzo tra la b e la c perchè è giusto non rompere le palle ai bambini con la storia di dover arrivare sempre primi però è anche giusto spronarli un pochino in modo da far capire loro che comunque bisogna impegnarsi. Ma soprattutto bisogna spiegarli che la prima cosa importante è appunto l'impegno, poi anche se arrivi ultimo fa lo stesso... |
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whitesquall Amministratore
Registrato: 26/06/07 14:03 Messaggi: 8413
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Inviato: 13 Mar 2009 15:27 Oggetto: |
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Secondo me se a quell'età si spinge troppo sul "test" si rischia di far disamorare il bambino dell' "esperienza" su cui il test si fonda.
esempio:
Un bambino va a lezioni di pianoforte. (esperienza)
Ogni x mesi bisogna fare un saggio. (test)
Ecco, in tal caso la pressione del test può far perdere interesse verso l'esperienza...
Spero di non essermi allontanato dal nucleo del problema; ad ogni modo le manifestazioni di carattere sportivo sono un po' diverse, nel senso che la dimensione del gioco viene più difficilmente disturbata.
Secondo me quella di fare agonismo è un'opportunità, potrebbe anche succedere che nuotando "normalmente" a una certa età gli venga il desiderio di fare gare ma sia troppo vecchio (un adolescente ad esempio, anche se nuota bene, ha tutti i brevetti, ecc. non può dire "prendo e faccio agonismo")
Quindi io opterei per una via di mezzo fra la b e la c: l'importante è che non viva in maniera negativa le sconfitte (ma credo che anche gli istruttori questo lo sappiano, che non si può mettere sotto pressione un bambino così piccolo) |
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Ranger_Trivette Dio maturo
Registrato: 21/08/07 16:11 Messaggi: 4980 Residenza: Genova
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Inviato: 13 Mar 2009 16:18 Oggetto: |
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boh conta che se non è ai livelli dei suoi amici non gli farà molto piacere continuare a fare gare e perdere, a breve smetterà.
lo spirito agonistico è giusto, a mio avviso, se no lo sport si trasforma in hobby
quindi ti direi, fallo gareggiare senza entrare a far parte di quella cerchia di madri che sbraitano sulla gradinata. se perde pazienza, consolalo |
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Lupo Solitario Semidio
Registrato: 06/02/07 20:37 Messaggi: 348 Residenza: Bergamo
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Inviato: 13 Mar 2009 18:26 Oggetto: |
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Io sono molto contro a inculcare lo spirito agonistico a bambini così piccoli. Devono vedere la gara come un gioco, un divertimento e se arrivano ultimi chi se ne frega. Purtroppo ho visto spesso genitori incitare al limite dell'assurdo i propri figli (partita di calcio) fino a farli piangere se sbagliavano la giocata. Così si rovinano i bambini.
Personalmente (ma nemmeno io ho figli) sono in linea con quanto detto dagli altri, fagli fare la gara senza stress. |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6229 Residenza: Atlantica
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Inviato: 13 Mar 2009 20:36 Oggetto: |
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Scusa la franchezza eccessiva, ma hai chiesto a tuo figlio se ha voglia di fare o no questa gara?
Tutto il resto sono bischerate degni di adulti complessati.
I bambini sono molto piu razionali di quanto non arrogantemente crediamo.
Chiedigli che cosa vuol fare, e chiediglielo con sincerità senza giri di parole e senza ambiguità, ed in base alla risposta che ti dà, ti regoli di conseguenza.
Infischiatene altamente di cosa potrebbero dire gli altri se non ci va, l'unica cosa importante e quello che piace a tuo figlio.
Se lui non vuole gareggiare perche non gli interessa benissimo, lui sara contento, se lui invece vuole andare li solo per giocare allora non forzarlo minimamente ad impegnarsi di più del necessario. 8)
Raccomandazione importante, se è una gara, e tuo figlio sara presente, ci saranno genitori esaltati meritevoli solo del carcere pschiatrico, che strilleranno come ossesi per incitare i propri figli al massimo, per non dire di peggio.
Sicuramente ti chiedera perche ci sono adulti che si comportano come pazzi.
Dovrai avere una risposta pronta, chiara e sicura da dargli perche altrimenti potresti far nascere il sospetto in lui, che gli adulti fanno bene a comportarsi come quelle scimmie impazzite, dato che lui li vedrebbe all'opera nel loro lato peggiore.
Per il resto è il bambino che và assecondato, non l'adulto che vuole che il bambino faccio quello che il genitore non è mai riuscito a fare.
Se poi vuoi motivare tuo figlio preparagli la crostata
Ciao
Zeross |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 14 Mar 2009 14:26 Oggetto: |
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zeross ha scritto: | Scusa la franchezza eccessiva, ma hai chiesto a tuo figlio se ha voglia di fare o no questa gara? [..] |
effettivamente...
io ho giocato per molti anni a tennis, anche in maniera discreta e iniziando suppergiù all'età di tuo figlio con dei corsi.
Mai fatto tornei se non qualche volta per divertimento in compagnia di amici o in vacanza.
Mi piaceva da matti giocare a tennis (e parlo -specie in primavera/estate- di molte ore di allenamento e gioco a settimana) ma non me ne fregava nulla del torneo..giocavo per divertirmi e non avevo voglia di impostare il mio gioco per vincere sul giocatore al di la della rete.
Al contrario di un mio amico per il quale vincere, anche in una "gara" alla buona vincere era tutto per cui era disposto a impostare un gioco banale e assolutamente non divertente pur di raggiungere lo scopo. |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 14 Mar 2009 20:38 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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hope ha scritto: | Al mio (6 anni....a giugno 7) stanno proponendo di fare la gara di piscina...lui va in piscina per giocare e se gli dico che è un gioco, magari ci andrebbe pure.... | Ma chi glielo sta proponendo, il maestro di nuoto?
E come glielo ha proposto, come un gioco? |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 16 Mar 2009 11:49 Oggetto: |
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zeross ha scritto: | Scusa la franchezza eccessiva, ma hai chiesto a tuo figlio se ha voglia di fare o no questa gara?.... |
Glielo ho chiesto...e lui ha detto che non vuole...facile: a chi piacerebbe mettersi in discussione e rischiare figurette?
Alla fine però è andata così:
gli ho detto che c'erano anche i suoi amici e che era un'occasione in più per nuotare e lui allora ci è andato. Ha fatto una gara decente (non so le classifiche...non ha eccelso, ma non credo nemmeno che sia ultimo)...a tutti hanno dato una bella medaglia, di cui è orgoglioso...
Se non lo avessi mandato forse sarebbe stato più sereno, ma credo che comunque oggi, a gara fatta, sia più orgoglioso di se' stesso. Non so se andrò a vedere on line il risultato della gara...e se anche andassi, non so se glielo direi. Non so neanche se alla prossima gara ce lo riporterò.
Magari lo chiedo a lui....e stavolta risponderà diversamente, bo? |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 16 Mar 2009 11:51 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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chemicalbit ha scritto: | hope ha scritto: | Al mio (6 anni....a giugno 7) stanno proponendo di fare la gara di piscina...lui va in piscina per giocare e se gli dico che è un gioco, magari ci andrebbe pure.... | Ma chi glielo sta proponendo, il maestro di nuoto?
E come glielo ha proposto, come un gioco? |
La maestra di nuoto lo ha detto a me...dicendo che solo dopo che il genitore accetta avrebbe iniziato a parlarne al bimbo, sotto forma di gioco... |
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OrchidBlues Dio minore
Registrato: 18/06/05 06:00 Messaggi: 809 Residenza: ...nel mio giardino segreto...
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Inviato: 23 Mar 2009 17:31 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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hope ha scritto: |
La maestra di nuoto lo ha detto a me...dicendo che solo dopo che il genitore accetta avrebbe iniziato a parlarne al bimbo, sotto forma di gioco... |
Ma scusa...allora è una gara o è un gioco? Secondo me si confonde solo il bambino così. Dirgli che è un "gioco" e poi andare a dare una medaglietta alla fine a tutti non mi sembra molto logico.
Comunque "stimolare" l'agonismo in bambini così piccoli non mi trova molto d'accordo. |
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Proserpina Moderatore Sessualità
Registrato: 08/10/07 14:22 Messaggi: 4599 Residenza: Sono solo nella tua mente (by Odos)
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Inviato: 23 Mar 2009 17:33 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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hope ha scritto: | Oggi è la mattinata dei dubbi amletici...quanto è giusto incoraggiare lo spirito agonistico nei bambini? Se si...a partire da quale età?
Al mio (6 anni....a giugno 7) stanno proponendo di fare la gara di piscina...lui va in piscina per giocare e se gli dico che è un gioco, magari ci andrebbe pure....prendendola però con calma, tipica del suo stile di vita. 8)
A) non gli faccio fare la gara....ma i suoi amici la fanno: avrà una cosa in meno in comune con loro? Sarà una forma di protezione eccessiva?
B) gli faccio fare la gara e la metto come un gioco: arriverà tra gli ultimi perchè non lo ho incoraggiato a mettercela tutta e poi ci rimarrà male?
C) gli faccio fare la gara e lo incito ad impegnarsi: troppo spirito agonistico a questa età sarà contro producente per le amicizie e per lo spirito sportivo in sè?
Sono propensa per il B... |
chiedi a lui cosa desidera |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 25 Mar 2009 13:19 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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OrchidBlues ha scritto: | ....Ma scusa...allora è una gara o è un gioco? Secondo me si confonde solo il bambino così. Dirgli che è un "gioco" e poi andare a dare una medaglietta alla fine a tutti non mi sembra molto logico.
Comunque "stimolare" l'agonismo in bambini così piccoli non mi trova molto d'accordo. |
E' complicato. Danno una medaglia a tutti per premiarli del loro impegno. La classifica esce su internet giorni e giorni dopo quindi al momento non si sa chi ha vinto. Lo spirito è quello del gioco...ma di fatto è una gara. Anche a me non piace stimolare l'agonismo...ma tutti i suoi coetanei lo fanno. Non è che poi lo tengo in una campana di vetro?
Proserpina ha scritto: | chiedi a lui cosa desidera |
Non è attendibile. Guarda per esempio l'equitazione. Una volta al mese lo porto a cavallo. Durante la lezione ride felice...appena finisce la lezione mi chiede di rifissarla perchè gli piace e vuole tornarci. Il giorno che tocca però, prima di andare, mi dice che non vuole. E si riparte con il giro. prima di andare non ha voglia, quando è lì è felice e dopo mi chiede di rifissarla. O come mai ce l'ho fatto così? |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6229 Residenza: Atlantica
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Inviato: 25 Mar 2009 13:41 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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hope ha scritto: | per esempio l'equitazione. Una volta al mese lo porto a cavallo. Durante la lezione ride felice...appena finisce la lezione mi chiede di rifissarla perchè gli piace e vuole tornarci. Il giorno che tocca però, prima di andare, mi dice che non vuole. E si riparte con il giro. prima di andare non ha voglia, quando è lì è felice e dopo mi chiede di rifissarla. O come mai ce l'ho fatto così? |
Quando lui è a cavallo è felice perchè si sente libero e soddisfatto, e quindi appena terminato chiede con insistenza di ricominciare, ma dopo che è passato un certo tempo subentra la paura, quale sia la paura non sono in grado di dirtelo così su due piedi a distanza, ma lui ha paura di andare in quel posto o di fare quella cosa, questo è evidente.
Bisognerebbe sapere se lui ha paura di fare nuove esperienze, ha difficoltà a socializzare od altri comportamenti insoliti.
La paura di andare in un posto o di fare una cosa, che magari è già stata fatta con soddisfazione in passato nasconde incertezza ed insicurezza.
Non sottovalutare questi sintomi.
Se non affrontati in tempo possono ingigantirsi e diventare ingovernabili. |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 26 Mar 2009 09:50 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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zeross ha scritto: | ....Quando lui è a cavallo è felice perchè si sente libero e soddisfatto, e quindi appena terminato chiede con insistenza di ricominciare, ma dopo che è passato un certo tempo subentra la paura... |
Perchè credi che sia paura? Non potrebbe semplicemente essere svogliatezza...vagabondaggine...che poi dopo passa con il divertimento? |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6229 Residenza: Atlantica
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Inviato: 26 Mar 2009 15:23 Oggetto: Re: Bambini e spirito agonistico |
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hope ha scritto: | zeross ha scritto: | ....Quando lui è a cavallo è felice perchè si sente libero e soddisfatto, e quindi appena terminato chiede con insistenza di ricominciare, ma dopo che è passato un certo tempo subentra la paura... |
Perchè credi che sia paura? Non potrebbe semplicemente essere svogliatezza...vagabondaggine...che poi dopo passa con il divertimento? |
Effettivamente questo lo puoi sapere solo te che vivi con lui e che sei in grado di osservarlo tutti i giorni, ma se dici che ogni volta a distanza di un mese da una esperienza a cavallo, fa storie per non andarci anche se gli è piaciuto potrebbe suonare strano che sia solo desiderio di anarchia e voglia dolce far niente.
Ma come ho detto prima solo te che vivi con lui ed osservi tutte le sfumature della sua vita puoi essere il miglior giudice |
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hope Moderatore Cucina e Donne sull'orlo di..
Registrato: 06/04/06 10:11 Messaggi: 2902 Residenza: Alfea, nel magico mondo di Magix
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Inviato: 26 Mar 2009 22:32 Oggetto: |
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per me è la dolce voglia di non far niente...
Sono presente durante la lezione e lo vedo così felice e anche dopo...solo che passando troppo tempo, poi l'entusiasmo si scema .... e prevalica la voglia di non prepararsi su quella di trottare...
E se mi sbaglio? Magari la prossima volta che dice di no...cercherò di fare più domande e capire meglio... |
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