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EmptyHead Semidio
Registrato: 09/04/09 05:34 Messaggi: 202
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Inviato: 09 Apr 2009 05:53 Oggetto: * Installare Ubuntu al posto di Mepis |
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Innanzitutto mi presento in quanto è il mio primo messaggio su questo forum. Ho due grandi interessi: La grafica, che poi è anche il mio mestiere, e la musica. Diversi anni fa mi interessai a Linux ma, a causa della mancanza di tempo, non ho potuto approfondire, lasciando la mia attuale distro senza aggiornamenti per diversi anni.
Ora mi sto riappassionando ma mi trovo a dover muovere i primi passetti, chiedo quindi scusa della domanda che sto per porvi.
Nel mio pc ho sia Windows che Linux (Simply Mepis) che mi installò un amico che ora non vive più nella mia città. Fece tutto lui, creando le partizioni ed installando Linux.
Ora io vorrei togliere l'attuale Mepis ed installare Ubuntu, stando ben attento a non avere problemi con Windows.
Nel web, tra le varie ricerche, ho letto che dovrei prima eliminare il boot e poi le partizioni relative a Linux (quindi non ntfs o fat32) per poi crearle nuovamente.
In altri ho letto che non serve eliminare il boot in quanto, eliminando le partizioni, all'avvio sarà si visibile ma chiaramente non utilizzabile.
Ora io ho il cd live di Ubuntu (ora difatti sto scrivendo con la versione di prova non installata). Mi chiedevo se potevo installare ubuntu dal cd live senza cancellare le partizioni della vecchia distro, semplicemente sovrascrivendo, infatti nell'installazione, dopo l'orario, i la password etc, appare la scelta delle varie partizioni (partizionamento manuale). e se si può fare, quali partizioni devo sovrascrivere?
Vi allego l'immagine di ciò che vedo con GParted in quanto non riesco a capire di cosa si tratti la partizione "Extended" e se c'è qualcosa che non va.
link
Se non fosse che ho una paura TREMENDA di perdere i dati di Windows penso che avrei preso la cosa con più tranquillità ma non vorrei toppare.
Grazie in anticipo.
Edit: Ho dimenticato di dire che la partizione dedicata alla memoria virtuale di linux, "Linux-swap" è di 512 mb perchè, quando misi Mepis aveve 276 mb di ram. Ora ho 1 giga ma quella partizione è rimasta a 512 mb. (ho un computer un pò datato). Non so se sia un problema! |
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bdoriano Amministratore
Registrato: 02/04/07 11:05 Messaggi: 14296 Residenza: 3° pianeta del sistema solare...
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Inviato: 09 Apr 2009 07:00 Oggetto: |
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Ciao EmptyHead e benvenuto,
In attesa che ti rispondano gli esperti della sezione...
la partizione extended contiene a sua volta 2 partizioni:
- ext3 (linux mepis)
- linux-swap
Puoi cancellarla senza problemi (prima, però, salvati eventuali dati importanti).
Io ridimensionerei anche la partizione principale (ntfs), riducendola di qualche gigabyte (vedo che ci sono 30GB liberi). In questo modo potresti dedicare più spazio a Linux.
Una volta cancellata la partizione extended e ridotta la partizione ntfs, puoi eseguire l'installazione di Ubuntu che provvederà automaticamente a "prendersi" lo spazio libero e "sistemarselo" come meglio crede. |
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EmptyHead Semidio
Registrato: 09/04/09 05:34 Messaggi: 202
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Inviato: 09 Apr 2009 07:14 Oggetto: |
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Ciao, innanzitutto grazie per la risposta. Pian piano mi si stanno chiarendo le idee. Per quanto riguarda la riduzione di ntfs lo posso fare direttamente con GParted? Ci sono rischi per Windows nella riduzione? |
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bdoriano Amministratore
Registrato: 02/04/07 11:05 Messaggi: 14296 Residenza: 3° pianeta del sistema solare...
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Inviato: 09 Apr 2009 07:46 Oggetto: |
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Le "manovre" sui dischi sono sempre da considerare pericolose!
(se, ad esempio, va via la corrente durante la manipolazione... puoi salutare i tuoi dati).
GParted è molto affidabile, ho già avuto occasione di utilizzarlo diverse volte senza problemi di sorta.
Comunque, prima di procedere con il ridimensionamento, ti conviene fare un backup su un disco esterno (non si sa mai). Qui trovi una discussione appena iniziata in merito. |
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anabasi Amministratore
Registrato: 21/10/05 00:58 Messaggi: 14425 Residenza: Tra Alpi e Tanaro
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Inviato: 09 Apr 2009 18:41 Oggetto: Re: Prima volta, installare Ubuntu al posto di Mepis |
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Ciao EmptyHead e benvenuto.
EmptyHead ha scritto: |
Ora io vorrei togliere l'attuale Mepis ed installare Ubuntu, stando ben attento a non avere problemi con Windows.
Nel web, tra le varie ricerche, ho letto che dovrei prima eliminare il boot e poi le partizioni relative a Linux (quindi non ntfs o fat32) per poi crearle nuovamente.
In altri ho letto che non serve eliminare il boot in quanto, eliminando le partizioni, all'avvio sarà si visibile ma chiaramente non utilizzabile. |
Il tuo amico, all'epoca, ha installato Mepis in dual boot con Windows. Pertanto, durante l'installazione, Grub (il bootloader di Mepis) ha sostituito l'originario bootloader di Windows.
Il bootloader è un programma che viene installato in parte nella partizione che ospita il sistema operativo e in parte (il cosiddetto "primo stadio") nel Master Boot Record (MBR). Il MBR è il primo settore dell'hard disk, pari a 512 byte. In questo modo, all'avvio del PC, il firmware di avvio contenuto nel BIOS carica ed esegue ciò che trova nel MBR: il primo stadio di Grub. Grub darà all'utente la possibilità di scegliere tra i sistemi operativi installati, in questo caso Mepis e Windows, e procederà con l'avvio del S.O. scelto.
Non hai bisogno di rimuovere il bootloader di Mepis (che, detto per inciso, è lo stesso di Ubuntu). Se tu non volessi modificare la suddivisione attuale dell'hard disk (è l'ipotesi più semplice, anche se non la più efficiente) ti basterebbe indicare al programma di installazione di Ubuntu la partizione hda5 (ext3) per la partizione "root" e la hda6 per la swap. Non dovresti ripartizionare nulla e la sostituzione del "vecchio" Grub con il "nuovo" verrebbe fatta automaticamente da Ubuntu.
Non è la soluzione migliore perché, come ha fatto notare bdoriano, hai un hard disk da 75 GB così suddiviso:
hda1: 68 GB per Windows e software (e dati, immagino, dato che lo hai occupato con 38 GB)
hda5: meno di 6 GB per Linux
hda6: 500 MB per swap
Potresti ridurre la partizione Windows in modo che contenga soltanto il S.O. e i programmi. Per esempio, anch'io ho Windows XP in dualboot con Ubuntu: a Windows ho lasciato 16 GB e sono più che sufficienti, pur con molti programmi installati (che ormai non uso praticamente più. )
In questo modo potresti dedicare a Linux qualche GB in più, per esempio 8 oppure 9 (in modo da poter installare tutti i programmi di cui avrai bisogno): per continuare con il mio esempio, la mia partizione da 9 GB occupa meno di 4 GB.
Molti consigliano, in fase di installazione di Linux, di creare anche la partizione /home (che, altrimenti, sarebbe una cartella nella partizione root): è la cartella (o partizione) che ospiterà i file di configurazione dei programmi e i file dell'utente. Nel mio caso, dato che non la uso per salvare i miei files, è sufficiente una partizione piccola, soltanto 3 o 4 GB (basterebbero anche meno, perché sono utilizzati poco più di 600 MB). Il rimanente spazio dell'hard disk potrebbe essere utilizzato come "partizione di scambio dati" tra Linux e Windows. Occorrerà pertanto usare come file system FAT 32 oppure NTFS: entrambi vengono ben supportati da Ubuntu (e ormai da tutte le distribuzioni) sia in lettura sia in scrittura.
EmptyHead ha scritto: | Mi chiedevo se potevo installare ubuntu dal cd live senza cancellare le partizioni della vecchia distro, semplicemente sovrascrivendo, infatti nell'installazione, dopo l'orario, i la password etc, appare la scelta delle varie partizioni (partizionamento manuale). e se si può fare, quali partizioni devo sovrascrivere? |
Sì, puoi installare sovrascrivendo ma probabilmente ti sarebbe più utile una diversa ripartizione dell'hard disk (vedi sopra).
EmptyHead ha scritto: | Vi allego l'immagine di ciò che vedo con GParted in quanto non riesco a capire di cosa si tratti la partizione "Extended" |
Un hard disk può essere suddiviso in un numero massimo di quattro partizioni (partizioni primarie). Per superare questo limite, una delle quattro partizioni può essere creata come "partizione estesa": si comporterà come una specie di "contenitore" nel quale potrai creare tutte le partizioni di cui hai bisogno, che a loro volta verranno chiamate "partizioni logiche". Linux numera da 1 a 4 le partizioni primarie e quelle estese, e da 5 in su le partizioni logiche (anche se, per ipotesi, non ci fossero quattro partizioni primarie).
Windows ha bisogno di una partizione primaria, e nel tuo caso ce l'ha (hda1, la prima dell'hard disk).
Linux lavora bene sia con partizioni primarie sia logiche: ecco perché il tuo amico ha creato una partizione estesa (hda2) con le due partizioni logiche (hda5 e hda6).
Va bene così, e andrebbe altrettanto bene se tu usassi tutte partizioni primarie, fermo restando il limite di quattro.
Come vedi, c'è spazio per un po' di elasticità nelle scelte (sia per le dimensioni, sia per il tipo di partizione) a seconda delle proprie esigenze e preferenze.
EmptyHead ha scritto: | Se non fosse che ho una paura TREMENDA di perdere i dati di Windows penso che avrei preso la cosa con più tranquillità ma non vorrei toppare. |
Come ti ha detto bdoriano, un operazione di resize del disco lascia sempre spazio a qualche rischio. Sarebbe prudente che tu facessi una copia dei tuoi dati su un hard disk esterno o, meglio ancora, un'immagine della partizione di Windows (hda1) in modo da poterla ripristinare in pochi minuti se qualcosa andasse storto. Potresti usare uno dei tanti prodotti commerciali (Acronis True Image,...) oppure Clonezilla, che è gratuito. Ne abbiamo parlato QUI
EmptyHead ha scritto: | la partizione dedicata alla memoria virtuale di linux, "Linux-swap" è di 512 mb perchè, quando misi Mepis aveve 276 mb di ram. Ora ho 1 giga ma quella partizione è rimasta a 512 mb. (ho un computer un pò datato). Non so se sia un problema! |
Con 1 Gb di RAM, 512 MB di swap vanno bene. Probabilmente verrà utilizzata molto poco.
Ancora una cosa: se decidi di ridurre la partizione dedicata a Windows, lo puoi fare utilizzando GParted dal Live CD di Ubuntu, oppure scaricando da QUI GParted Live CD. E' un file .iso da masterizzare e da lanciare all'avvio, come per il CD Live di Ubuntu. Io mi sono trovato meglio: GParted presente in Ubuntu mi aveva dato qualche problema con le partizioni NTFS, e invece GParted Live CD aveva funzionato senza difficoltà. E' vero però che è passato molto tempo e probabilmente non avrai nessuna difficoltà neppure usando il Live CD di Ubuntu.
Un'ultima cosa: quando, durante l'installazione di Ubuntu, indicherai i punti di mount (cioè, quando dirai a Ubuntu che, per esempio, hda5 è root e hda6 è /home) non dimenticare di indicare la partizione di scambio dati (se la creerai) e la partizione di Windows (hda1, se vuoi poter accedere a quella partizione anche da Ubuntu). Digita, come percorso, /media/nomechepreferisci se vuoi che la relativa icona compaia sul desktop di Ubuntu, oppure /mnt/nomechepreferisci se non vuoi affollare troppo il desktop.
Attenzione: se indichi tra i punti di mount anche hda1 (Windows) fa' molta attenzione a non spuntare l'opzione relativa alla formattazione della partizione, altrimenti perderai Windows e tutti i dati contenuti in hda1! (Ecco un motivo che da solo giustifica la creazione di un buon backup... )
Se hai voglia di documentarti un po', QUI troverai le istruzioni passo a passo per l'installazione di Ubuntu.
wiki.ubuntu-it.org ha scritto: |
Questa guida è dedicata a chi ha sempre sentito parlare di Linux ma non ha mai preso in considerazione, per le più svariate ragioni, la possibilità di installarlo sul proprio computer. Ogni operazione viene affrontata passo per passo dettagliatamente: seguendo queste istruzioni, l'installazione risulterà molto semplice anche per chi non ha particolari conoscenze tecniche.
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MK66 Moderatore Sistemi Operativi
Registrato: 17/10/06 22:24 Messaggi: 8616 Residenza: dentro una cassa sotto 3 metri di terra...
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Inviato: 09 Apr 2009 21:32 Oggetto: |
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In effetti l'area per Linux è proprio ridotta al minimo indispensabile
Puoi, sempre da Live CD (e dopo aver fatto un bel defrag di Windows e anche un bel backup di tutto quello che è meglio non perdere mai ), ridurre la partizione di Windows di una decina di GB ed espandere nello spazio liberato la partizione estesa, dentro la quale espanderai l'area per Linux (blu, ext3) e lascia com'è (o se vuoi riduci) la swap (rossa)
Fatto ciò, nella partizione ext3 ampliata potrai installare Ubuntu (nella fase di partizionamento scegli il partizionamento manuale, quella partizione ti verrà indicata come sda5, installa su quella, le altre dai pure un punto di montaggio (per visualizzarle) ma non formattare (la swap si -dovrebbe essere sda6, ma quella in NTFS, che dovrebbe indicare come sda1, assolutamente NO: controlla 3 volte prima di confermare!!!)
Fatto tutto, Ubuntu procederà da solo nell'installazione e creerà Grub, che rileverà sia Ubuntu che Windows, e all'avvio ti permetterà di scegliere quale sistema usare. |
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EmptyHead Semidio
Registrato: 09/04/09 05:34 Messaggi: 202
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Inviato: 10 Apr 2009 04:55 Oggetto: |
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Innanzitutto un grazie infinito per il rispostone di Anabasi. Se non ci riesco adesso non mi rimane che auto-imbavagliarmi e chiudermi nell'armadio!
Grazie anche a MK66. Direi che mi avete chiarito le idee!
Edit: Perfetto! Installato senza problemi!
...forse un problemino ci sarebbe.. non posso settare la risoluzione del mio monitor da 1440x900 in quanto non c'è.. ma credo che per questo debba scaricare il driver della mia scheda video.. e soprattutto aprire un altro thread.
Re-edit: Niente, ho risolto! Che gran bella distro! |
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anabasi Amministratore
Registrato: 21/10/05 00:58 Messaggi: 14425 Residenza: Tra Alpi e Tanaro
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Inviato: 10 Apr 2009 16:36 Oggetto: |
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EmptyHead ha scritto: | Innanzitutto un grazie infinito per il rispostone di Anabasi. |
Se ti è stato di aiuto, ne sono felice.
Uno dei miei compiti istituzionali è anche l'attività di proselitismo a favore di Ubuntu...
EmptyHead ha scritto: | ...forse un problemino ci sarebbe.. non posso settare la risoluzione del mio monitor da 1440x900 in quanto non c'è..
Re-edit: Niente, ho risolto! Che gran bella distro! |
Ottimo!
Se pensi che la procedura che hai seguito per la risoluzione del monitor possa essere utile ad altri, scrivi due righe, magari in un thread apposito.
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EmptyHead Semidio
Registrato: 09/04/09 05:34 Messaggi: 202
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Inviato: 11 Apr 2009 05:11 Oggetto: |
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anabasi ha scritto: |
Se pensi che la procedura che hai seguito per la risoluzione del monitor possa essere utile ad altri, scrivi due righe, magari in un thread apposito. |
Semplicemente, appena installato, mi ha scaricato moltissimi aggiornamenti tra cui probabilmente anche il driver. Ha fatto tutto da solo, al riavvio la risoluzione era quella esatta! Questo perchè non ho installato l'ultima versione di Ubuntu. Ma ho aggiornato direttamente alla 8.04. |
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EmptyHead Semidio
Registrato: 09/04/09 05:34 Messaggi: 202
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Inviato: 11 Apr 2009 13:58 Oggetto: |
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Per curiosità, volendo potrei togliere qualche altro gb a hda1 ed aumentare hda3 anche ora che ubuntu è installato? |
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MK66 Moderatore Sistemi Operativi
Registrato: 17/10/06 22:24 Messaggi: 8616 Residenza: dentro una cassa sotto 3 metri di terra...
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Inviato: 11 Apr 2009 18:45 Oggetto: |
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Dal Live CD di Ubuntu puoi eventualmente ridurre la partizione di Windows (come hai già fatto) ma non potrai espandere la partizione estesa di Linux nell'area liberata, perchè il Gparted di Ubuntu espande solo "verso destra".
Al massimo, puoi usare il CD Live di Gparted (è praticamente una distribuzione a sè, con l'unico scopo di mettere a disposizione uno strumento per partizionare i dischi), che ti permette anche di spostare fisicamente le partizioni "a sinistra" (ovvero riduci Windows, allarghi la partizione estesa nello spazio liberato, allarghi la partizione di Linux e lasci com'è la swap - salvo diverse esigenze).
Se ricorri a questo sistema sappi che:
1) è molto rischioso (lavorare sulle partizioni lo è sempre, ma in questo caso lo è di più)
2) fai sempre solo un'operazione per volta e preparati dei buoni backup, nel caso si debba reinstallare tutto
3) preparati a passarci un mucchio di tempo: lo spostamento a sinistra di una partizione da 5 GB a me una volta ha richiesto quasi 2 ore (in cui tenevo sempre il fiato sospeso: ho battuto i record di apnea in quei momenti... peccato che non c'era nessuno dei giudici, altrimenti sarei entrato nel guinness dei primati... ) |
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EmptyHead Semidio
Registrato: 09/04/09 05:34 Messaggi: 202
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Inviato: 11 Apr 2009 19:11 Oggetto: |
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MK66 ha scritto: |
1) è molto rischioso (lavorare sulle partizioni lo è sempre, ma in questo caso lo è di più)
2) fai sempre solo un'operazione per volta e preparati dei buoni backup, nel caso si debba reinstallare tutto
3) preparati a passarci un mucchio di tempo: lo spostamento a sinistra di una partizione da 5 GB a me una volta ha richiesto quasi 2 ore (in cui tenevo sempre il fiato sospeso: ho battuto i record di apnea in quei momenti... peccato che non c'era nessuno dei giudici, altrimenti sarei entrato nel guinness dei primati... ) |
Ehm ehm ehm ehm... lo tengo così com'è! |
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MK66 Moderatore Sistemi Operativi
Registrato: 17/10/06 22:24 Messaggi: 8616 Residenza: dentro una cassa sotto 3 metri di terra...
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Inviato: 11 Apr 2009 20:40 Oggetto: |
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Non volevo spaventarti, ma solo indicarti i possibili rischi...
Piuttosto, puoi liberare dello spazio e creare una partizione dove sistemare i tuoi dati e i tuoi lavori, che potrai linkare dalla tua home (o addirittura spostarci la tua stessa home) |
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