bdoriano Amministratore
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Inviato: 03 Ott 2009 13:52 Oggetto: «Anche se non firmo, il Parlamento rivota la legge» |
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Corriere.it ha scritto: | Un cittadino gli ha chiesto: «Presidente non firmi, lo faccia per le persone oneste»
Scudo fiscale: Napolitano, «Anche se non firmo, il Parlamento rivota la legge»
«A quel punto Costituzione impone firma». Federalismo: «No a bestemmie separatiste. Troppo divario Nord-Sud»
RIONERO IN VULTURE (Potenza) - Il presidente della Repubblica ritorna sul tema dello scudo fiscale approvato venerdì dal Parlamento e che le opposizioni gli chiedono di non firmare in quanto considerato un condono nascosto e un regalo agli evasori fiscali. «Non firmare non significa niente», ha risposto Giorgio Napolitano a un cittadino che gli ha chiesto di non apporre la sua firma alla legge («Lo faccia per le persone oneste»), spiegando che la Costituzione prevede che la legge possa essere nuovamente approvata e in quel caso lui sarebbe «obbligato» a firmare.
COSTITUZIONE - «Nella Costituzione c'è scritto che il presidente promulga le leggi. Se non firmo oggi, il Parlamento rivota un'altra volta la stessa legge e a quel punto io sono obbligato a firmare. Questo voi non lo sapete? Se mi dite non firmare, non significa niente». |
Mica vero, sono obbligati a ridiscuterla prima di riproporne la firma e, magari stavolta, ci saranno tutti (anche gli assenti). |
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