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Niente open source per Renato Brunetta
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Zeus News
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MessaggioInviato: 07 Ott 2009 16:44    Oggetto: Niente open source per Renato Brunetta Rispondi citando

Commenti all'articolo Niente open source per Renato Brunetta
Il software pensato alla maniera di Microsoft dopo una grande bolla sta sempre più declinando; Unix ritorna in campo con l'open source come cavallo di battaglia. Ma in Italia il governo va dalla parte opposta.



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zeross
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Residenza: Atlantica

MessaggioInviato: 07 Ott 2009 18:10    Oggetto: Rispondi citando

Brunetta è un economista e come tutti gli economisti avrà sicuramente fatto due conti.

Se tanto mi da tanto ( se M$ mi da tanto) io do tanto a M$ Twisted Evil

L'utilizzo di Prodotti Microsoft nella pubblica amminstrazione, nella misura dei soli enti direttamente dipendenti dalla azione di Brunetta, da cui sono esclusi:

enti locali
Cassa depositi e prestiti
RFI e Trenitalia
Poste Italiane SPA
Banche
Assicurazioni
Agenzia delle Entrate ( dipendente dal ministro dell'economia G.T.)
Forze armate (Dipendenti dal Ministro della difesa I.L.R.)
Università
ASL ed Ospedali dipendenti dalle regioni
ENEL
ENI
Alitalia
Scuole materne ed elementari ( dipendenti dagli enti locali)
CSM
CONI
CNEL


potrei continuare all'infinito, praticamente le uniche vittime sono enti privi di autonomia giuridica come ANAS e Monopoli di stato, vari enti morali e fondazioni pubbliche, alcuni uffici ministeriali senza portafoglio che devono dipendere per le spese dalle determinazioni di altri ministeri, progetti di ricerca dipendenti direttament edalla presidenza del consiglio dei ministri oltre alla presidenza del consiglio dei ministri stessi.

Praticamente le BSOD rischia di vederle solo il berluska Twisted Evil
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mariantonio.inter
Semidio
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MessaggioInviato: 07 Ott 2009 18:27    Oggetto: Rispondi citando

prima che me lo dire voi, lo dico io: sono ignorante in materia! Ma da ignorante chiedo
1) si sà la percentuale di software a pagamento in italia e nel mondo che viene utilizzato?
2) cosa ha di errato questa affermazione: se compro qualcosa che pago, in caso di difetto, c'è qualcuno a cui perlomeno fare una causa mentre, al contrario, ci si tiene il difetto e basta.ù
ciao
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etabeta
Dio maturo
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MessaggioInviato: 07 Ott 2009 21:59    Oggetto: Rispondi citando

Puzza tanto di interesse privato in atti di ufficio!
Guarda caso l'impegno con M$ è triennale, arriva cioè giusto giusto fino alla fine della corrente legislatura!
Non ne posso più di politici che ci prendono per il c...o e sperperano i nostri soldi per il loro interesse privato!
Ma vi rendete conto??
Per le cose che fanno pagare a noi comprano a man bassa prodotti commerciali in odore di tangente, per le cose che devono pagare loro usano free software!!

HTTP Request Header

Connect to 151.1.187.202 on port 80 ... ok

GET / HTTP/1.1[CRLF]
Host: www.ilpopolodellaliberta.it[CRLF]
Connection: close[CRLF]
User-Agent: Mozilla/4.0 (compatible; MSIE 7.0; Windows NT 5.1)[CRLF]
Accept-Charset: ISO-8859-1,UTF-8;q=0.7,*;q=0.7[CRLF]
Cache-Control: no[CRLF]
Accept-Language: de,en;q=0.7,en-us;q=0.3[CRLF]
Referer: http://web-sniffer.net/[CRLF]
[CRLF]

HTTP Response Header

HTTP Status Code: HTTP/1.1 200 OK
Date: Wed, 07 Oct 2009 20:56:48 GMT
Server: Apache/2.2.3 (CentOS)
Last-Modified: Wed, 07 Oct 2009 17:58:32 GMT
ETag: "468276-722d-184d4200"
Accept-Ranges: bytes
Content-Length: 29229
Connection: close
Content-Type: text/html

Ma vi rendete conto neanche usano Red Hat ma usano CentOS proprio perchè è un clone di Red Hat Enterprise Linux ma è gratis!
FANNO SCHIFO!!!
(Scusate se ho urlato)
Twisted Evil
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freemind
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MessaggioInviato: 07 Ott 2009 22:34    Oggetto: Rispondi citando

mariantonio.inter ha scritto:
prima che me lo dire voi, lo dico io: sono ignorante in materia! Ma da ignorante chiedo
1) si sà la percentuale di software a pagamento in italia e nel mondo che viene utilizzato?

A questo non so risponderti, dovrei andare a cercare per la rete qualche dato.
mariantonio.inter ha scritto:

2) cosa ha di errato questa affermazione: se compro qualcosa che pago, in caso di difetto, c'è qualcuno a cui perlomeno fare una causa mentre, al contrario, ci si tiene il difetto e basta.ù
ciao

Ti risulta che quando ti si pianta windows tu puoi chiamare microsoft e questa arriva a sistemare il tutto?
A parte questa che è più una battuta (però mica tanto nè) il fatto di appoggiarsi a sistemi free non significa che tu non paghi nulla.
Nessuno vieta alle pa di farsi fare consulenza da aziende che lavorano con software free, le pa pagheranno questi signori per tenergli su le macchine e fine.
Se proprio vuoi prendertela con qualcuno lo puoi fare.
Inoltre puoi ancora chiamare direttamente Novell, RedHat e altre e pagare loro per tener su i loro sistemi operativi.
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delfo
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MessaggioInviato: 07 Ott 2009 23:01    Oggetto: Rispondi citando

L'articolo sul London Stock Exchange sui "danni" di Windows, ha innumerevoli post di commento che lo smentiscono.

Messaggio editato perché polemico
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eratostene
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MessaggioInviato: 07 Ott 2009 23:39    Oggetto: Rispondi citando

a me risulta che le ferrovie dello stato, nelle loro varie società RFI (rete ferroviaria italiana - il gestore dell'infrastruttura ferroviaria), TI (trenitalia, qualla che fa i treni), ANSF (ag.naz. per la sicurezza ferroviaria) etc etc usino programmi MS. anzi, lo fanno perchè con linux gli mancherebbe una certificazione.
sicuramente i siti sono tarati per IE: per esempio in alcune pagine non si arriva con FF (e per alcuni servizi come i fascicoli di linea hanno messo una pagina specale per FF per indirizzare, pagina che conosco io perchè me l'hanno indicata e pochi altri fessi) ,e altri applicativi di cui uno mi hanno detto che è un plugin scritto apposta per IE, ma che funziona anche con konqueror.
insomma, non è che anzichè linux abbiano una vecchia rete interna in unix che hanno aggiornato?

Regione Toscana e comune di Firenze stanno facendo il passo, ma il problema sono i vari applicativi "storici" che funzionano con win.
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freemind
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MessaggioInviato: 07 Ott 2009 23:42    Oggetto: Rispondi citando

@delfo: incuriosito sono tornato sulla pagina per vedere i commenti (quando era appena uscita la notizia ovviamente non c'erano) però anche se non li ho letti tutti, mi pare che ci siano commenti sia pro che contro l'articolo.
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Stemby
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 00:25    Oggetto: Rispondi citando

eratostene ha scritto:
a me risulta che le ferrovie dello stato, nelle loro varie società RFI (rete ferroviaria italiana - il gestore dell'infrastruttura ferroviaria), TI (trenitalia, qualla che fa i treni), ANSF (ag.naz. per la sicurezza ferroviaria) etc etc usino programmi MS. anzi, lo fanno perchè con linux gli mancherebbe una certificazione.

Qua in Lombardia (ma credo che sia un progetto di rinnovo nazionale) negli ultimissimi anni sono stati installati dei nuovi tabelloni degli orari elettronici e dei nuovi monitor. Ebbene, il sistema operativo che li gestisce è una distro Linux (forse Debian).

Evidentemente in tutti i nuovi progetti il software libero avrà sempre più un ruolo chiave. Del resto ad aziende di queste dimensioni non mancano certo le risorse per cucirsi un parco software che calzi a pennello con le proprie specifiche esigenze, e questo lo si può fare solo (in modo efficiente) con il software libero.

Il sito internet è ormai vecchietto: sono abbastanza sicuro che pian piano lo renderanno compatibile con tutti i browser più diffusi, o almeno me lo auguro.
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mda
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 05:49    Oggetto: Rispondi citando

eratostene ha scritto:
a me risulta che le ferrovie dello stato, nelle loro varie società RFI (rete ferroviaria italiana - il gestore dell'infrastruttura ferroviaria), TI (trenitalia, qualla che fa i treni), ANSF (ag.naz. per la sicurezza ferroviaria) etc etc usino programmi MS. anzi, lo fanno perchè con linux gli mancherebbe una certificazione.
(....).


Rimane sempre del vecchio comparto in Windows e le scuse sono tante!!!

In effetti ci sono ancora dei server Windows alla Borsa di Londra, che adesso è quasi tutto UNIX/Linux (abbandonano Windows), questa decisione è stata presa dopo che il Servizio Segreto Britannico sconsigliò l'uso Windows e i tecnici non riuscivano ad gestire la mole di dati, pare anche qualche danno ma non è certo né mai lo diranno. La notizia è GUSTOSA perchè MS "spese" una barcata di soldi allora sia in consulenza gratis che come mega-pubblicità sull'evento che la Borsa di Londra passava al Windows abbandonando UNIX e qualche macchina Linux.

Idem le Poste che erano partite con tutto Windows e server SUN con emulazione Windows, pian piano (e non solo perchè avevano collegamenti con la Banca Tedesca) adottano Linux/Solaris partendo dall'alto. Prima funzionava tutto al singhiozzo e qualche dato è sparito, adesso finalmente con Linux/Solaris gira qualcosa.

Stessa cosa per le Ferrovie e l'esempio Svizzero è eclatante perchè gli svizzeri non hanno remore su chi lavora male.

La cosa più simpatica dell'articolo è il programma "denuncia dei redditi" che in rete potete trovare il trucchetto per farlo funzionare su Linux, perchè voci di corridoio mi dicono che il ministero volle risparmiare 3000euro per la versione (lo start) per Linux!

Ciao
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mda
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 05:57    Oggetto: Rispondi citando

Stemby ha scritto:
(....) Ferrovie di Stato (....)
Il sito internet è ormai vecchietto: sono abbastanza sicuro che pian piano lo renderanno compatibile con tutti i browser più diffusi, o almeno me lo auguro.


Tranquillo, per Legge lo devono rendere compatibile con diversi browser.
Vedi Leggi Stanca e allegati.
Rolling Eyes

Ciao
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ercole69
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 05:59    Oggetto: Rispondi citando

freemind ha scritto:
mariantonio.inter ha scritto:
prima che me lo dire voi, lo dico io: sono ignorante in materia! Ma da ignorante chiedo
1) si sà la percentuale di software a pagamento in italia e nel mondo che viene utilizzato?

A questo non so risponderti, dovrei andare a cercare per la rete qualche dato.

in ambito server sono molto elevate. Si parla di almeno il 60% delle macchine (fonte Steve Balmer)
freemind ha scritto:
mariantonio.inter ha scritto:

2) cosa ha di errato questa affermazione: se compro qualcosa che pago, in caso di difetto, c'è qualcuno a cui perlomeno fare una causa mentre, al contrario, ci si tiene il difetto e basta.ù
ciao

Ti risulta che quando ti si pianta windows tu puoi chiamare microsoft e questa arriva a sistemare il tutto?
A parte questa che è più una battuta (però mica tanto nè) il fatto di appoggiarsi a sistemi free non significa che tu non paghi nulla.
Nessuno vieta alle pa di farsi fare consulenza da aziende che lavorano con software free, le pa pagheranno questi signori per tenergli su le macchine e fine.
Se proprio vuoi prendertela con qualcuno lo puoi fare.
Inoltre puoi ancora chiamare direttamente Novell, RedHat e altre e pagare loro per tener su i loro sistemi operativi.

Non solo ma la EULA di Microsoft esclude in modo esplicito qualsiasi richiesta di danni in caso di malfunzionamenti o anomalie del loro software:
Citazione:
LIMITAZIONI AI RIMEDI; NESSUN CONSEGUENZIALE O ALTRO DANNO. L?unico
esclusivo rimedio per ogni possibile superamento del Limite di Garanzia è avanti indicato. Eccetto per l?eventuale rimborso deciso da Microsoft, L?UTENTE NON E? NOMINATO PER
EVENTUALI DANNI, INCLUSI E SENZA LIMITARSI A QUELLI CONSEGUENZIALI, se il
Prodotto non supera la Limitata Garanzia di Microsoft, e, all?estensione al massimo permesso dalla legge applicabile, anche se qualsiasi rimedio fallisce del suo scopo essenziale
.

Una nota positiva l'abbiamo qui in piemonte: ormai è quasi completato il regolamento attuativo della legge regionale per l'adozione del software libero nella PA: le pubbliche amministrazioni dovranno, anche a parità di costo, sempre preferire l'utilizzo di software aperto in luogo di quello proprietario. Un mattoncino alla volta arriveremo a far capire a tutti i vantaggi
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 06:49    Oggetto: Rispondi citando

ercole69 ha scritto:

freemind ha scritto:
mariantonio.inter ha scritto:

2) cosa ha di errato questa affermazione: se compro qualcosa che pago, in caso di difetto, c'è qualcuno a cui perlomeno fare una causa mentre, al contrario, ci si tiene il difetto e basta.
ciao

Ti risulta che quando ti si pianta windows tu puoi chiamare microsoft e questa arriva a sistemare il tutto?
A parte questa che è più una battuta (però mica tanto nè) il fatto di appoggiarsi a sistemi free non significa che tu non paghi nulla.
Nessuno vieta alle pa di farsi fare consulenza da aziende che lavorano con software free, le pa pagheranno questi signori per tenergli su le macchine e fine.
Se proprio vuoi prendertela con qualcuno lo puoi fare.
Inoltre puoi ancora chiamare direttamente Novell, RedHat e altre e pagare loro per tener su i loro sistemi operativi.

Non solo ma la EULA di Microsoft esclude in modo esplicito qualsiasi richiesta di danni in caso di malfunzionamenti o anomalie del loro software:
Citazione:
LIMITAZIONI AI RIMEDI; NESSUN CONSEGUENZIALE O ALTRO DANNO. L?unico
esclusivo rimedio per ogni possibile superamento del Limite di Garanzia è avanti indicato. Eccetto per l?eventuale rimborso deciso da Microsoft, L?UTENTE NON E? NOMINATO PER
EVENTUALI DANNI, INCLUSI E SENZA LIMITARSI A QUELLI CONSEGUENZIALI, se il
Prodotto non supera la Limitata Garanzia di Microsoft, e, all?estensione al massimo permesso dalla legge applicabile, anche se qualsiasi rimedio fallisce del suo scopo essenziale
.

Una nota positiva l'abbiamo qui in piemonte: ormai è quasi completato il regolamento attuativo della legge regionale per l'adozione del software libero nella PA: le pubbliche amministrazioni dovranno, anche a parità di costo, sempre preferire l'utilizzo di software aperto in luogo di quello proprietario. Un mattoncino alla volta arriveremo a far capire a tutti i vantaggi


Non solo in Linux (ma anche Solaris e simili) si può modificare l'OS (anche pesantemente) per opportune esigenze o problemi SENZA problemi di licenza!

Può sembrare raro o caso strano, ma è una grossa utilità nelle grosse architetture che anche sullo "specifico"!
Wink

Esistono ditte che offrono completa assistenza su Windows ma non possono risolvere molti problemi (es.: sicurezza o bug, ecc.) perchè non possono violare la licenza Microsoft anche solo per una "pezza"; Devono aspettare i tempi biblici di MS.

Ciao
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{Racio}
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 10:02    Oggetto: Solaris Rispondi citando

Non c'e' dubbio che quando si richiede robustezza e riduzione dei costi tutti usano soluzioni basate su Unix e Linux. E se si punta anche all'innovazione spinta la scelta primaria è sicuramente fra Solaris/OpenSolaris (la mi preferita) e Linux.
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delfo
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Registrato: 02/07/05 20:08
Messaggi: 55

MessaggioInviato: 08 Ott 2009 10:44    Oggetto: Rispondi citando

freemind ha scritto:
incuriosito sono tornato sulla pagina per vedere i commenti .. mi pare che ci siano commenti sia pro che contro l'articolo.

Appunto, proprio per questo non lo si può usare per dimostrare una determinata teoria.
A presto
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spacexplorer
Dio minore
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Registrato: 08/10/09 10:22
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 11:01    Oggetto: Rispondi citando

Innanzitutto un saluto a tutta la community: è il primo articolo che scrivo qui
e non pensavo avrebbe generato tanti commenti in così poco tempo Surprised

@eratostene
Alcone notizie le sapevo da prima, ma ho solo incluso ciò che netcraft conferma:
se clicchi sul link "Ferrovie italiane" nell'articolo vai alla pagina di netcraft sulle statistiche
del sito; sino al 2003 l'OS risulta IBM AIX, Poi GNU/Linux...

Non so se all'interno abbiano anche servizi (iow server) su piattaforma
Microsoft. I client lo sono (ed anche le biglietterie automatiche dove a volte
trovi simpatici errori a video) ma credo che la maggior parte
dell'infrastruttura, specie quella più critica sia Unix/GNU/Linux...

@mda
Quello che intendevo far notare è che se usassero un sistema standard di
distribuzione software (nel caso di java i jar ad esempio) _lo_stesso_
pacchetto andrebbe su ogni piattaforma java senza alcuna modifica (non usano
nulla di jni) e gli costerebbe anche molto meno sia sul piano tecnico che
economico...
Non mi sono dilungato troppo che già l'articolo mi sembra lungo ma pensa solo
al sw di compilazione della lista clienti e fornitori (che è solo una lista di
p.i., nome, descr ecc, una tabella per così dire) ci voglio due sw per
preparare un file con questa tabella per poi inviarlo a mano via portale;
per di più i due sw richiedono due jvm 1.3.1 e 1.4 tanto obsolete da non essere
più supportate dalla Sun! da qui scarichi il primo, la seconda parte devi essere
registrato sul portale telematici (dove poi fai l'invio a mano) ah dimenticavo anche il
portale dell'agenzia delle entrate è GNU/Linux Smile


@tutti
Scusate il lungo post e ...grazie di nuovo per l'accoglienza così
vivace non me lo aspettavo proprio!
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naturuzzu
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 11:30    Oggetto: Tutte le B di questo governo...... Rispondi citando

Salute a Voi o Numi dell'Olimpo,
un'altra onorata B di questo governo,che a quanto pare "fa il frocio con il culo degli altri"
La micromorbida lascia una scia di danaro,perchè non approfittarne!
In effetti è proprio la politica dello strozzinaggio.
Con i sistemi open source non circola tanto denaro,quindi lo stato non guadagna.
Niente di più errato,
guardando un po più lontano si vedono miglioramenti un po in tutto il
servizio informatico dello Stato.
Salute a Voi o Numi dell'Olimpo ,auguro una splendida giornata.
Very Happy
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{paolo del bene}
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 14:34    Oggetto: - Rispondi citando

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.
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mda
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 14:57    Oggetto: Rispondi citando

spacexplorer ha scritto:

@mda
Quello che intendevo far notare è che se usassero un sistema standard di
distribuzione software (nel caso di java i jar ad esempio) _lo_stesso_
pacchetto andrebbe su ogni piattaforma java senza alcuna modifica (non usano
(....) Smile


Sono un programmatore Java, vuoi che non sappia certe cose? Ma quando "vendi" cerchi di di dire "Il programma cosa xxxx se vuoi con x va anche su altri OS e poi l'assistenza per aggiornarlo costa solo x e cosi' via..." Il cliente vede xxxx ma non x e accetta tutto il blocco.
Invece quelli prendono il programma che costa xxxx e scartano il resto dell'offerta!
Shocked
Capisci : Ecco il guaio per colpa di 4 Lire!
Wink
NDR: Le poste sono marasma di computer d'ogni tipo!

Ciao
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mda
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 01/11/06 09:39
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MessaggioInviato: 08 Ott 2009 15:07    Oggetto: Re: Tutte le B di questo governo...... Rispondi

naturuzzu ha scritto:
Salute a Voi o Numi dell'Olimpo,
un'altra onorata B di questo governo,che a quanto pare "fa il frocio con il culo degli altri"
(...)
Very Happy


Verissimo tutto e aggiungo questa notiziola:
http://news.excite.it/politica/551851/Parlamento-Ue-Brunetta-assenteista

Citazione:
(ANSA) - TRIESTE, 12 GIU - Renato Brunetta, che ha annunciato battaglia contro i fannulloni nella P.A, e' stato tra gli europarlamentari italiani piu' assenteisti. Lo sottolinea il Piccolo di Trieste, che cita il sito web radicale 'Fai notizia', secondo cui il ministro si piazza al 611/mo posto come presenze tra gli europarlamentari, con una percentuale del 48,21%. Indici di partecipazione minori sono stati raggiunti da Pannella (47,14%), Di Pietro (44,29%), Veltroni (41,79%), Mastella (40%) e Dell'Utri (14,64%).


La notizia quando è stato beccato ad addormentarsi (con foto) sul "lavoro" !
http://forum.zeusnews.com/link/49704

Citazione:
(...) Ora abbiamo avuto la possibilità di vedere con i nostri occhi il lato umano del ministro Brunetta. Di questo dobbiamo essere grati alla prontezza di riflessi di un fotografo, e alla comodità delle poltrone dell'Auditorium di Roma.


NDR: Esistono i video su Yutube!

Ciao
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