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Zeus News Ospite
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Inviato: 11 Dic 2009 03:23 Oggetto: Call center sempre più all'estero |
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Commenti all'articolo Call center sempre più all'estero
Campagna contro il trasferimento all'estero dei call center dei gestori telefonici.
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ITbit Dio minore
Registrato: 28/05/09 16:07 Messaggi: 610
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Inviato: 11 Dic 2009 09:25 Oggetto: |
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I call center dovrebbero essere messi fuori legge. Personalmente fanno solo perdere un sacco di tempo prima di arrivare a qualcuno che ci capisce qualcosa. |
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synsyn Mortale pio
Registrato: 19/11/09 16:11 Messaggi: 29
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Inviato: 11 Dic 2009 10:44 Oggetto: Non capisco dove stia il problema ? |
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In fin dei conti in questo modo si trasferisce un po di ricchezzà ai cittadini
dei paesi meno ricchi e, dunque, si distribuiscono meglio le risorse tra le
varie popolazioni.
Bisogna scegliere; o si matiene lo stato quo attuale(peasi ricchi e paesi
poveri) oppure si livellano pian piano le risorse tra le varie nazioni e tra
i vari abitanti del pianeta. |
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mariantonio.inter Semidio
Registrato: 02/06/07 14:56 Messaggi: 478 Residenza: meglio nero che bianconero ! NO al razzimo
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Inviato: 11 Dic 2009 11:36 Oggetto: |
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ma a cosa serve scioperare ? Ma perchè perdere tempo per azioni a tampone? Perchè non usare queste energie per costruire qualcosa di nuovo?
E' durissima per chi ci lavora la situazione ma altri lavoratori ci sono passati, e lo so per espeienza quasi diretta: sono i lavoratori del tessile.
NON SI PUO' FARE NULLA se non sovvenzionando a fondo perduto il settore. La concorrenza è abnorme, infinitamente + conveniente: sta scritto e documentato dappertutto.
Bisogna, e sono oramai anni che lo si sà ma tutti lo ignorano, che bisogna, per sopravvivere, ASSOLUTAMENTE cercare un lavoro di qualità che solo lo studio può dartelo. Non c'è ALTRA SOLUZIONE, non c'è.Sarei curiso, per esempio, di sapere la scolarizzazione media dei precari italiani (adesso non vorrei spuntasse il fenomeno/illuminato del giorno che asserisce che sono tutti universitari: ho letto in proposito e quindi non ci crederei).
Il sindacato con la S maiuscola, al posto di chiedere l'impossibile (la delocalizzazione di certi lavori: telefonia, tessile, ecc) dovrebbe rompere le balle col martello ai suoi associati perchè seguano le scuole serali.
Sto veramente pernsando che il male peggiore per noi lavoratori siano i sindacati vecchi, di parte, che si tengono stretto poltroncina e stipendio e benefici vari, quelli con la s minuscola insomma.
Quindi, non accodatevi, protestate ma per avere uno studio.
ciao |
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ITbit Dio minore
Registrato: 28/05/09 16:07 Messaggi: 610
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Inviato: 11 Dic 2009 12:11 Oggetto: |
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mariantonio.inter ha scritto: | ma a cosa serve scioperare ? Ma perchè perdere tempo per azioni a tampone? Perchè non usare queste energie per costruire qualcosa di nuovo?
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Effettivamente ... Certe proteste non hanno moltissimo senso e sono fatte d'ufficio.
Se una attivita' e' in perdita e' in perdita e basta, inutile pretendere che vi si buttino dentro soldi pubblici o che si obblighi qualcuno a tenere aperto.
Pero' con qualche distinguo. Per esempio se l'attivita' non e' in perdita ma si chiude per aprire altrove per guadagnare di piu' forse le cose possono stare in maniera ben diversa.
Non solo se magari quella impresa ha ricevuto molto in agevolazioni, contributi ecc. deve dare conto di come ha speso il denaro e magari farglielo risputare.
Servirebbe una buona politica che aiuti le imprese che effettivamente con una piccola spinta possono stare sul mercato, servirebbe una buona infomrazione di dove ci sono prospettive lavorative, quali scuole fare, centri per l'impiego che funzionano, salari di disoccupazione come ci sono dappertutto.
E quanto ai call center io ho fatto una battuta ma non e' del tutto falsa. Servirebbe una legge che obblighi le aziende ad avere certi livelli di assistenza. E' vero che altrove costano meno ma fanno comunque schifo e sono un sistema per sfiancare con dipendenti a basso costo il cittadino consumatore perche' si arrangi piuttosto che far intervenire qualcuno competente e a alto costo. Presente tutte le linee sono momentaneamente occupate ... Presente allora Mario il problema e' questo e questo sono 20 giorni che aspetto e ho gia' parlato con 8 tuoi colleghi, ne ho piene le scatole, risolvete qualcosa questa volta e ... tu tu tu cade la linea ... E tu sei li' con l'ADSL che non funziona, il telefonino rotto, non sai a che punto e' la riparazione del tuo portatile, non ti attaccano il gas, la corrente, non vengono a riparare il guasto e passano mesi e mesi.
Insomma il problema specifico dei call center sono i livelli di servizio e la loro costruzione truffaldina per stufare al di la' termini garanzia chi ha diritto a qualcosa. Quindi trasferire un Call Center in Romania potrebbe non essere il meglio per il cittadino consumatore, come anche avere personale italiano che fa assistenza sulle ADSL e ha una laurea in filosofia e non capisce nulla se non le domande che lo schema del programma per le chiamate gli impone di fare in via guidata con effetti comici tipo, pronto pronto mi e' esploso il router, si certo si calmi ma ha provato a staccare e riattaccare il cavo .... Sta bruciando, fa fumo, si certo ma ha provato a spegnere e riaccendere, ma accidenti e' andato, morto kaputt, ci vuole tanto a capirlo ... tu tu tu tu |
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mariantonio.inter Semidio
Registrato: 02/06/07 14:56 Messaggi: 478 Residenza: meglio nero che bianconero ! NO al razzimo
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Inviato: 11 Dic 2009 15:50 Oggetto: |
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si It, sono d'accordo. In linea di massima possiamo dire che certi lavori non possono + essere "prodotti" in Italia ? Possiamo dire che senza lo studio, già ora ma soprattutto in futuro, non si andrà in nessuna parte se non alla rovina ? Possiamo dire a certi geniacci del passato che ol 36 a tutti è stato, come giustamente detto da alcuni, un'invenzione di figli di papà che non avevano voglia di studiare e come al solito ci ha rimesso quelli che figli di papà non erano e, ottusamente, come pecore, li hanno seguiti ? Possiamo dire che la onda studentesca di questi e mesi, pur essendosi infranta sul bagnasciuga, sta/ha sbagliato ?
Ai prosperi l'ardua sentenza.
ciao
buon we, divertiti |
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digirun Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 11 Dic 2009 19:56 Oggetto: |
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mariantonio, mi sembri fuori strada, la soluzione c'é ma va contro gli interessi di imprenditori banche e capitalisti, riportare a forza il lavoro in italia e supertassare le merci provenienti da paesi DISONESTI con i lavoratori, ROMANIA COMPRESA, e se per far questo bisogna uscire dall'euro, pazienza, anzi già che ci siamo, PASSIAMO per un default e mandiamo in culo il "debito" quello famoso e in parte inventato a beneficio delle banche centrali.
oggi sono incazzato, scusatemi ma devo tirar fuori, dopo parecchio tempo la mia cara "louisette" e rifare il filo alla lama....
ah, quanti colli, belli e brutti vedrebbe, se potessi avere mano libera! |
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merlin Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 12 Dic 2009 08:54 Oggetto: |
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ITbit ha scritto: | I call center dovrebbero essere messi fuori legge. Personalmente fanno solo perdere un sacco di tempo prima di arrivare a qualcuno che ci capisce qualcosa. |
Lo sfogo non è affatto strampalato come potrebbe sembrare; infatti i CC sono stati inventati dalle aziende proprio per risparmiare sui costi e non per agevolare gli utenti; e stendiamo un velo pietoso sul perché e il percome dei risponditori automatici.
A questo punto il precariato in materia call center andrebbe rivisto, sia come "scolarizzazione" degli addetti avvicinandoli alle problematiche del lavoro sia con una stabilizzazione almeno biennale rinnovabile al massimo ancora per un anno; ma con incentivi alle aziende che poi assumano a tempo indeterminato alla fine del biennio/triennio o anche prima.
Quanto a certi pseudo sindacalisti di mestiere, invece di portarsi appresso un esercito di pontieri del venerdì a spese di tutti gl'italiani dal neonato al più anziano pensionato al minimo, avrebbero fatto nello specifico cosa buona e giusta contrattando almeno specifiche condizioni a favore del lavoro domiciliare, favorendo la retribuzione magari a danno di altri fattori di costo quali ad esempio la sicurezza degli impianti.
Infatti se la fornitura di energia e TLC è sufficientemente sicura per un impianto domestico, non si comprende perché nella specie la sicurezza debba essere paragonabile a quella di un opificio industriale.
Tralascio il resto per non andare troppo OT |
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utonto_medio Dio maturo
Registrato: 09/02/08 14:28 Messaggi: 1012
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Inviato: 12 Dic 2009 10:58 Oggetto: |
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secondo me i callcenter sono solo la punta dell'iceberg.
Nel momento in cui le aziende trasferiscono all'estero servizi o impianti di produzione ma poi si lamentano che gli italiani non comprano... beh...
vuol dire che qualcosa non funziona:
se per assurdo tutto fosse trasferito all'estero... chi potrebbe acquistare beni e servizi?
se poi consideriamo che ci sono aziende che da DECINE DI ANNI vengono sovvenzionate dallo stato (quindi da tutti noi umpa-lumpa da 1000 euro al mese quando ti va di culo) ma che guarda un po.... producono un po troppo all'estero...
allora ti vien voglia di ritirarti in una baita in montagna come il nonno di heidi.
PS sarò una persona cattiva ma credo che sarebbe stato meglio per l'italia intera se queste aziende fossero state chiuse e si fosse fatta una politica più lungimirante non solo nei confronti di chi vi lavorava ma dell'intera nazione. |
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fulmine Dio maturo
Registrato: 23/03/08 15:54 Messaggi: 3345 Residenza: olimpio
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Inviato: 12 Dic 2009 11:22 Oggetto: |
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Purtroppo gli imprenditori che vanno all'estero non guardano certo in faccia la dignità delle pesone. Poi in italia noto che cominciano anche a usare i call center automatizzati. 1 settimana fa mi ha chiamato il call center di una ditta di pannelli solari, rispondo e sento quella vocina robotizzata che alla fine della presentazione mi dice se la cosa non mi interessa e non voglio essere richiamato di premere l'1 se no 2. Ho premuto 1, me ne sono disfatto.
Certo, non ci credete? Infatti mi ha richiamato ieri. Gli ho chiuso il telefono in faccia se è consentito usare questo termine |
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digirun Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 12 Dic 2009 20:31 Oggetto: |
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fulmine ha scritto: | Purtroppo gli imprenditori che vanno all'estero non guardano certo in faccia la dignità delle persone. Poi in italia noto che cominciano anche a usare i call center automatizzati. 1 settimana fa mi ha chiamato il call center di una ditta di pannelli solari, rispondo e sento quella vocina robotizzata che alla fine della presentazione mi dice se la cosa non mi interessa e non voglio essere richiamato di premere l'1 se no 2. Ho premuto 1, me ne sono disfatto.
Certo, non ci credete? Infatti mi ha richiamato ieri. Gli ho chiuso il telefono in faccia se è consentito usare questo termine |
Gli imprenditori, se gli italiani avessero le palle, DOVREBBERO guardare in faccia le persone, CON TERRORE, per paura che uno di quelli che incontra, esasperato, gli faccia la pelle! Clima di terrore ci vuole (non terrorismo, che è un'altra cosa, gestita dallo stato) che se ne vadano pure in svizzera o in qualche paradiso, se glii resta, ma in itaGlia per gli Italiani, in Francia per i Francesi, in Spagna er gli Spagnoli, dovrebbero aver paura di circolare, dopo quello che hanno fatto in collusione con politica e banchieri!
Anche io sbatacchio il telefono in faccia ai callcenteristi (di telecom, per esempio) che mi chiamano dalla romania, non prima di averli fermati dicendo: io parlo solo con Italiani!
So che non hanno colpe, ma bisogna creare "disfunzione di servizio" se vogliamo che cambi qualcosa!
"sono incazzato nero e tutto questo non lo tollererò più" o qualcosa del genere |
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fulmine Dio maturo
Registrato: 23/03/08 15:54 Messaggi: 3345 Residenza: olimpio
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Inviato: 12 Dic 2009 21:44 Oggetto: |
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digirun ha scritto: | Gli imprenditori, se gli italiani avessero le palle, DOVREBBERO guardare in faccia le persone, CON TERRORE, per paura che uno di quelli che incontra, esasperato, gli faccia la pelle! Clima di terrore ci vuole (non terrorismo, che è un'altra cosa, gestita dallo stato) che se ne vadano pure in svizzera o in qualche paradiso, se glii resta, ma in itaGlia per gli Italiani, in Francia per i Francesi, in Spagna er gli Spagnoli, dovrebbero aver paura di circolare, dopo quello che hanno fatto in collusione con politica e banchieri!... |
Che te devo dì digirun, purtroppo noi italiani ce le abbiamo dietro le palle e se le tiriamo fuori ci in..bip. |
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mariantonio.inter Semidio
Registrato: 02/06/07 14:56 Messaggi: 478 Residenza: meglio nero che bianconero ! NO al razzimo
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Inviato: 14 Dic 2009 01:08 Oggetto: |
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Digi, una camomilla non ti andrebbe? Temo per il tuo fegato ! ciao e buona settimana.
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 14 Dic 2009 01:10 Oggetto: |
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Digi, come sempre sono con te! |
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ITbit Dio minore
Registrato: 28/05/09 16:07 Messaggi: 610
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Inviato: 14 Dic 2009 10:41 Oggetto: |
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Piano, piano. Caro Digirun la roba che tu proponi la faceva un certo Benito, il termine usato era Autarchia e quindi invece che il caffe' si beveva la ciofeca che era un surrogato fatto non sia bene con che.
Il mercato va accettato. Funziona. Sono le sue distorsioni che vanno sistemate.
Per esempio il discorso di importare allegramente da paesi che scaricano rifiuti tossici allegramente nei fiumi, fanno lavorare minori per 12 ore al giorno e piu' per sette giorni e compagnia bella non dovrebbe essere consentito. E' una concorrenza sleale e non rispettosa dignita' umana.
Ma da qui a mettere dazi a destra e a sinistra ce ne corre. Che vuole dire che chi fa latte in polvere per bambini avendo simil monopolio lo puo' vendeere a 200 euro la confezione???
E nello specifico ribadisco che il problema dei call center non e' la trasmigazione all'estero ma il fatto che sono dei trappoloni. Avendo una legge che impone che abbiano una certa qualita' va da se' che non ti puoi permettere di avere personale che parla male l'italiano o sia poco preparato. Da lavoro da paria diventa un lavoro qualificato.
Insomma non possiamo mettere i recinti, perche' i recinti chiudono fuori ma chiudono anche dentro. Se tu metti il recinto per chesso' le lavatrici quegli altri ti dicono, allora il tuo vino bevitelo tu ... Non funziona ...
Pazienza che sei incacchiato ma non sei logico. Non e' cosi' semplice. Sono le distrosioni che vanno combattute. |
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digirun Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 14 Dic 2009 11:23 Oggetto: |
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Caro itBit, personalmente accetterei di avere molto meno (come tutti però) in cambio di una maggiore serenità e tranquillità, ritornare a una vita meno "esigente" cacchio me ne frega di andare a sciacquarmi il culo nel mar dei caraibi o alle maldive quando ho il mare a pochi kilometri o al limite posso andare, con molto meno spreco, in sardegna o all'elba?
e questo ragionamento può funzionare per tutto, prendi le auto, per esempio, i famosi suvvoni che sono popolati tipicamente da una sola persona.
E comunque prima del collasso sarebbe grandemente accettabile tirare la cinghia e tornare a pagare cara la merce prodotta in italia, con tutte le ricadute positive del caso.
Il mercato per come viene interpretato oggi è una merdosa droga, che fa guadagnare solo gli spacciatori, tu sei uno di loro per caso?
perché altrimenti se lo difendi, nella forma attuale... sei male informato.
A proposito, io per ieri ho le prove che ero da un'altra parte
...e poi non avrei mai usato quell'oggetto, mi sarebbe dispiaciuto romperlo, bastava una pietra raccolta per terra!
Comunque mi dispiace per il vecchietto, infatti dopo aver sentito la notizia ho dato una festa
Mi spiace solo che la cosa si ritorcerà contro chi non lo sopporta, coi suoi mezzi metterà su un circo mediatico incredibile, compresso il modellino del suo faccione a porta a porta
Ci voleva più coraggio e chiudere il libro (quartultima emoticon nelle "altre emoticon")
lo so, sono cattivo, ma come dice il proverbio: il medico pietoso fa la piaga puzzolente |
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ITbit Dio minore
Registrato: 28/05/09 16:07 Messaggi: 610
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Inviato: 14 Dic 2009 11:27 Oggetto: |
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Caro Digirun e io insisto nel dire che la tua ricetta si chiama autarchia, la proponeva tale Benito Mussolini.
Visto che mi sembra che le tue idee siano fortemente differenti non ritieni che forse stai sbagliando qualcosa? |
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digirun Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 14 Dic 2009 11:39 Oggetto: |
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caro itbit, so di non essere allineato ne a destra ne a sinistra... semplicemente perché propongono la stessa esatta ricetta, solo presentata diversamente.
per questo a volte le mie idee a volte contrastano con entrambe le ideologie, così come a volta combaciano con parti di entrambe.
la ricetta proposta da entrambi, semplicisticamente si chiama capitalismo MONETARIO, e a meno di non essere dalla parte di chi ha il coltello dalla parte "giusta" è una cosa ingiusta e disumana, una forma moderna di schiavitù
soprattutto é oramai dimostrato che é una truf-fa e non funziona, e sarà la causa di un tracollo mondiale di proporzioni bibliche, dopo si che saranno lacrime e sangue (e guerre civili)
meglio sarebbe accettare di fare un passettino indietro e accontentarci di un po' di meno (diciamo il superfluo) |
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ITbit Dio minore
Registrato: 28/05/09 16:07 Messaggi: 610
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Inviato: 14 Dic 2009 13:26 Oggetto: |
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Si' ma ce ne passa.
Io sono d'accordo che la crescita infinita del PIL (piu' cose, piu' cose, piu' cose) e' da rigettare ed e' un modello folle.
Sono pure d'accordo, se e' questo che volevi dire, che con il cavolo che per dare di piu' chi ha meno occorre ingrandire la torta. Con il cavolo!!! Rifacciamo le parti perche' e' del cacchio che tu mi evadi le tasse, truffi, inquini per comperarti un Picasso per 30 milioni di euro e io crepo di fame. Facciamo cosi', visto che hai 30 milioni di euro che ti avanzano tanto da buttarli per un quadro (o in 3000 case in cui non vai mai o in altre spese del genere) tu paghi un po' piu' di tasse, inquini meno, truffi meno e chesso' io e vorra' dire che il Picasso lo pagherai 50.000 euro e il resto finisce nelle tasche mie e di quelli come me. Non ha senso dire che tu dei 50 milioni che guadagni all'anno ne devi guadagnare 55 cosi' ci saranno 100.000 euro in piu' anche per tutti gli altri.
Sono d'accordo, non tanto con l'avere meno, ma avere quello che e' giusto avere, ridistribuire le parti come detto e non avere la fregola delle compere inutili.
Ma tutto questo si deve fare con il mercato, capitalismo compreso, ma il capitalismo liberista alla Adam Smith che poneva come condizione essenziale, per esempio, che nessuno potesse pilotare il mercato, tante piccole imprese.
Il capitalismo socialista e comunista da economia pianificata di due o tre mega multinazionali per settore proprio no. Su questo sono d'accordo.
Vanno bene le barricate alle importazioni di prodotti che come ti ho detto sono creati con sfruttamento e distruzione ambiente ma non le barricate autarchiche mussoliniane. E ti ripeto, per quanto riguardo lo specifico, i call center. Come sono adesso io non li vorrei ne' in Italia ne' in Romania ne' ovunque, sono uffici faiperderetempoalclientecheforsesistufa.
Il comunismo non funziona, il capitalismo selvaggio non funziona c'e' una terza via fatta di buon senso, di imprenditori alla Olivetti per esempio dove quanto uno guadagna e' differenziato in base ai meriti e capacita' ma dove non ci sono differenze abissali derivanti da raggiri, artifici, rendite di posizione.
Comunque convinciti, l'autarchia non funzionava ai tempi di Benito e non funzionerebbe oggi, si vede che tu la ciofeca (il surrogato caffe') non te la sei mai bevuta, altrimenti saresti piu' che convinto. |
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digirun Dio maturo
Registrato: 22/03/08 23:37 Messaggi: 1687 Residenza: TOSCANACCIO (salmastroso)
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Inviato: 14 Dic 2009 13:38 Oggetto: |
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Perfetto! siamo in sintonia ... a parte l'autarchia
l'autarchia "passeggera" in questo momento, farebbe bene, per costringere gli imprenditori a tornare sui loro passi: a 100 metri da casa mia, abita il proprietario di una fabbrica di confezioni, dava lavoro a un centinaio di persone, adesso ha tutto in romania, qui rimangono 6 persone, fra amministrativi e due operai che si limitano ad attaccare l'etichetta "made in italy"
se per riportare la merce in itaGlia e attaccare la famosa etichetta, dovessero pagare un superdazio (pari alla differenza del costo del lavoro), da rigirare alle persone lasciate a casa, credo che gli converrebbe riassumerle e tornare a produrre qui, e non in romania! |
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