Inviato: 25 Apr 2010 10:38 Oggetto: Su Facebook nessuno fa amicizia col capo
Commenti all'articolo Su Facebook nessuno fa amicizia col capo
Solo un utente su quattro è "amico" del proprio datore di lavoro. Gli utenti iniziano a rendersi conto dei rischi per la privacy.
un terzo degli utenti ha modificato le impostazioni...
Ammazza oh! E meno male che quando qualcuno critica i social network e il loro impatto negativo sulla privacy tutti giù a ribattere "io non ho niente da nascondere"... Ma bene! Ora sappiamo per certo che un 30% di questi signori qualcosa da nascondere ce l'ha. O almeno adesso ne è consapevole.
Quanto vogliamo scommettere che almeno un altro 50% non si è ancora reso conto di avere qualcosa da nascondere pure lui?
100-(50+30)=20% di perfetti imbecilli.
essere su facebook è come essere senza privacy, tutti i miei conoscenti hanno cancellato tutto quello che c'era nei loro profili, foto e quant'altro.
Vi sono molti idioti che pensavano che ciò che scrivevano non poteva essere usato contro di loro, ed invece ecco il risultato, ma si tratta perlopiù di persone che a loro dire furba ma estremamente ingenua per quanto riguarda la rete.
prima di facebook vi erano (e vi sono) le chat, i gruppi di scussione e chi ci ha passato sa cosa vuol dire, coloro che praticamente sono cresciuti agli inizi di win 95 e win98, hanno compreso bene i pericoli della rete, e mai e poi mai si sarebbero registrati su facebook con nomi reali profili reali.
Il bello che ho realizzato di facebook è quanto puoi sapere sulla propria persona quando l'interlocutore non sa chi tu sia, si possono scoprire verità nascoste e sopite.
Ok COLPEVOLE, ho giovato sporco sul virtuale, ma gli altri hanno giocato sporco sul reale, e a me brucia di più scoprire finti amici e sapere cosa pensano di me e trovarmeli giorno dopo giorno con il sorriso finto.
Da premettere che non li ho contattati io ma sono stati loro a cercare di diventare amici del mio profilo virtuale.
Morale... difficile trovare un vero amico, neanch'io lo sono visto che dubito di tutti e tutto.
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
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Inviato: 25 Apr 2010 17:27 Oggetto:
Facebook è come un rasoio a lama singola (quello usato nei film Horror per aprire le bocche degli spettatori in una smorfia di raccapriccio). Se sai usarlo ne esci con una faccia pulita. Se sei maldestro ti fai male da solo.
la grande regola da tenere sempre presente e' quella di pubblicare solo cio' che vuoi far sapere al mondo.
Il fatto che FB usi impropriamente il termine amicizia per indicare una forma di contatto privilegiato oltre ad essere una cosa fuorviante e' oltremodo fastidiosa.
Non esistono amicizie su FB, anche se poi, da li possono realmente nascerne, ma sono episodi da considerare con cautela e sempre s solo dopo che si e' apssati ad una conoscenza nel mondo reale.
per il resto e' un ottimo mezzo di scambio di opinioni con entita' di cui non e' poi cosi' importante conoscere la reale identita'
la grande regola da tenere sempre presente e' quella di pubblicare solo cio' che vuoi far sapere al mondo.
Infatti, dove starebbe il problema privacy di cui ci si lamenta? C'è pure un gruppo su FB (o una pagina, non ricordo) dal titolo (più o meno) "La gente si fa i cazzi tuoi su Facebook perché tu ce li scrivi, pirla!". Non saprei dirlo meglio.
earlati ha scritto:
per il resto e' un ottimo mezzo di scambio di opinioni con entita' di cui non e' poi cosi' importante conoscere la reale identita'
Per questo mi sembrano più appropriati i forum di discussione e i newsgroup, o forse non ci ho ancora "fatto la mano".
FB per me è più "cazzeggio" con gli amici, quelli che conosco di persona da molto prima dei "social network".
Se il moi capo è un buon capo non credo che abbia il tempo di kaxeggiare su facebook, poi il capo è e secondo me deve rimanere una figura con cui avere un rapporto formale se si vuole che sia un buon capo.
Inviato: 26 Apr 2010 08:36 Oggetto: La tua rete di conoscenze è pubblica, e senza dare amicizia!
Citazione:
Infatti, dove starebbe il problema privacy di cui ci si lamenta? C'è pure un gruppo su FB (o una pagina, non ricordo) dal titolo (più o meno) "La gente si fa i cazzi tuoi su Facebook perché tu ce li scrivi, pirla!
No, non è necessario scrivere per calarsi le braghe, basta cliccare.
Io ho un account su Favebook: solo nome, cognome e fotografia per farmi trovare da eventuali contatti professionali. Non ho chiesto né dato amicizia a nessuno, non mi loggo mai né lo uso.
Ad un conoscente che mi ha chiesto amicizia ho chiesto come era arrivato al mio account; mi ha risposto che gli era comparso tra i suggerimenti. Questo vuol dire che Favebook crea collegamenti tra utenti senza il consenso reciproco: se qualcuno clicca sul mio account, agli amici di questo viene suggerito di fare altrettanto. Senze che loro né io ne siamo informati.
La tua rete di amicizie e conoscenze viene resa pubblica senza che tu abbia fatto alcunché.
Silent Runner Supervisor sezione Chiacchiere a 360°
Registrato: 16/05/05 09:17 Messaggi: 23528 Residenza: Pianeta Terra
Inviato: 26 Apr 2010 08:52 Oggetto:
fulmine ha scritto:
Se il moi capo è un buon capo non credo che abbia il tempo di kaxeggiare su facebook, poi il capo è e secondo me deve rimanere una figura con cui avere un rapporto formale se si vuole che sia un buon capo.
Ma il moi capo (cioè il tuo capo) è un Mohi cano?
Cioè lo tratteresti così?
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
Inviato: 26 Apr 2010 09:20 Oggetto: cani e gatti.
Oddio, esempi di animali in convivenza me abbiamo anche visti; ma solo finché i reciproci interessi non entrano in competizione. E gli effetti pure si vedono; su FB quando va bene, al tiggì quando invece va male.
No silent, a differenza dei mohicani, loro usavano solo istinto di sopravvivenza io invece uso la ragione per sopravvivere. Anche se alcuni nell'immaginario li metteresti nel video che hai messo qui...
Inviato: 26 Apr 2010 09:43 Oggetto: Re: La tua rete di conoscenze è pubblica, e senza dare amici
NiccoloRigacci ha scritto:
No, non è necessario scrivere per calarsi le braghe, basta cliccare.
LOL Calarsi le braghe?
NiccoloRigacci ha scritto:
La tua rete di amicizie e conoscenze viene resa pubblica senza che tu abbia fatto alcunché.
E quindi? Hai detto che usi il profilo per farti trovare da contatti professionali, uno ti trova e ti lamenti?
Evidentemente avevi qualcosa in comune con la persona che ha ricevuto il suggerimento. Se non ti va bene togli i dati relativi ai tuoi studi, lavoro ecc. così sarai al sicuro da ulteriori suggerimenti. Ciò renderà il tuo account pressoché inutile, ma almeno avrai salvaguardato la tua privacy. LOL
il problema non è che ti trovano i contatti professionali: è che questi contatti sono esposti a chiunque. Nel mondo reale le relazioni interpersonali sono mostrate a terze parti in misura limitata e in base al grado di fiducia di ciascuno di noi verso gli altri. Iscrivendosi a Facebook è come se si accordasse automaticamente un grado di fiducia elevato a qualsiasi altro abitante sul pianeta, compresi i malintenzionati o persone comunque in malafede.
All'utente viene lasciato solo in apparenza un controllo su quanto innalzare o ridurre il livello di fiducia verso il mondo intero (che è comunque, anche al minimo, molto più alto di quello in uso nella vita reale), ma in realtà Facebook può in ogni momento cambiare questo livello, passando sopra (tra le polemiche, ma intanto la frittata è fatta) ai desideri dell'utenza.
Nel mondo reale le relazioni interpersonali sono mostrate a terze parti in misura limitata e in base al grado di fiducia di ciascuno di noi verso gli altri.
Sicuro? Sei in grado di impedire a Tizio di dire a Caio che tu conosci Sempronio? Secondo me i pettegoli sono molto peggio di FB, e al secondo puoi sempre sfuggire non iscrivendoti.
Inviato: 26 Apr 2010 21:06 Oggetto: diversi modi di usare FB
Vi sono diversi modi di usare FB , quindi non si possono giudicare tutti con lo stesso parametro di giudizio.
Se ti vuoi vantare della tua brillante avventura con CAIA e lo fai su FB, poi non lamentarti se lo vengono a sapere tutti, compresa la morosa.
Quindi per le informazioni riservate con gli amici reali, meglio usare telefono o email.
Se invece di interessa solo condividere un articolo di giornale per sentire anche l' opinione di altri in merito, allora Fb puo' essere uno strumento utile.
Ovviamente, anche in quel caso, ricordarsi sempre che si esprime un parere che poi non puoi smentire e che e' visibile a tutti, quindi abituarsi ad usare sempre qualche etto di diplomazia non fa male.
così dovrebbero fare pure gli studenti con i loro professori: almeno per non vedersi rinfacciare qualcosa dei nostri affari nel momento dell' esame o del compito andato male , nascondendosi dietro giustificazioni tipo "ho avuto molto da fare".
anche se è vero che c'e la malabitudine di molti professori universitari di rispondere prima su facebook e poi alle email degli studenti, e questo incita molti studenti a aggiungerli nelle proprie amicizie
insomma un arma a doppio taglio.
Codice:
Iscrivendosi a Facebook è come se si accordasse automaticamente un grado di fiducia elevato a qualsiasi altro abitante sul pianeta, compresi i malintenzionati o persone comunque in malafede.
l unica soluzione è mantenere una fedina (il termine è molto azzeccato secondo me) facebook immacolata, ma questo porterebbe a limitazioni di espressione per paura di ritorsioni. difficile sia da attuare sia di conviverci.
Domanda delle cento pistole:
Che differenza c'è fra gli amici di FaceBook e quelli della De Filippi?
Forse quelli della De Filippi se intendi "Amici" lo diventano sperando di diventare famosi pubblici e ricchi.
Quelli su Facebook lo fanno diventando "Amici" anche senza saperlo e pur diventando di pubblico dominio e fonte di Spettguless" alla pari degli altri, ma non saranno famosi, nè tanto meno ricchi.-
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