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Rakkietto Eroe in grazia degli dei
Registrato: 19/05/05 08:23 Messaggi: 133 Residenza: Italia, dolce Italia (fiscalmente CH)
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Inviato: 26 Apr 2010 11:41 Oggetto: * Sicurezza informatica e linguisti |
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Buongiorno a tutti... volevo chiedere se qualcuno potesse avere qualche idea su un fenomeno particolare in cui mi sono imbattuto.
Stavo compiendo delle analisi statistiche sul phishing in relazione a realtà multinazionali con sede in italia, che mi potrebbe servire per una tesi di laurea...
Fra i dati (analizzando 3200 casi, provenienti da 4 realtà diverse), abbiamo notato come i risultati fossero abbastanza uniformi, con due sole eccezioni:
a) chi aveva ricevuto una formazione tecnico-informatica approfondita (cosa che davo per scontata)
b) chi ha svolto un percorso, soprattutto universitario, relativo allo studio approfondito di lingue straniere (quindi mediatori linguistici, lettere e filosofia, interpreti e traduttori et similia).
Qualcuno ha qualche ipotesi su questo curioso fenomeno? (specifico che a parte un unico messaggio, tutti gli altri erano in italiano... e che i linguisti su 3200 erano circa 400, quindi un campione abbastanza discreto. Risultati minori di circa il 40% rispetto al resto del campione)
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 26 Apr 2010 13:51 Oggetto: Re: Sicurezza informatica e linguisti |
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Rakkietto ha scritto: |
Stavo compiendo delle analisi statistiche sul phishing in relazione a realtà multinazionali con sede in italia, che mi potrebbe servire per una tesi di laurea... |
cioè hai analizzato tentativi si phishing che avevano come bersaglio società italiane?
Rakkietto ha scritto: |
Fra i dati (analizzando 3200 casi, provenienti da 4 realtà diverse), abbiamo notato come i risultati fossero abbastanza uniformi, con due sole eccezioni:
a) chi aveva ricevuto una formazione tecnico-informatica approfondita (cosa che davo per scontata)
b) chi ha svolto un percorso, soprattutto universitario, relativo allo studio approfondito di lingue straniere (quindi mediatori linguistici, lettere e filosofia, interpreti e traduttori et similia).
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ma questi sarebbero le potenziali/effettive vittime ?
non ho ben compreso i dati che enunci.. |
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Rakkietto Eroe in grazia degli dei
Registrato: 19/05/05 08:23 Messaggi: 133 Residenza: Italia, dolce Italia (fiscalmente CH)
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Inviato: 26 Apr 2010 14:18 Oggetto: Re: Sicurezza informatica e linguisti |
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ioSOLOio ha scritto: |
cioè hai analizzato tentativi si phishing che avevano come bersaglio società italiane? |
Si, ho analizzato quattro multinazionali aventi però sede principale in Italia; di ognuna di queste ho preso 800 dipendenti, presi in proporzione fra impiegati/quadri-funzionari/dirigenti; ognuno di questi dipendenti doveva usare quotidianamente internet ed e-mail per lavorare.
Abbiamo mandato 5 mail confezionate su tentativi di phishing esistenti, in maniera da vedere la percentuale di fallimenti.
ioSOLOio ha scritto: |
ma questi sarebbero le potenziali/effettive vittime ?
non ho ben compreso i dati che enunci.. |
Si, abbiamo suddiviso le vittime secondo vari criteri fra cui anche competenze informatiche e percorso di studi precedenti; nel secondo caso i percorsi di studio erano UMANISTICO, SCIENTIFICO, TECNICO, LINGUISTICO ed ALTRO, ognuno a sua volta suddiviso fra diploma di maturità e laurea triennale/magistrale/vecchio ordinamento.
E se la percentuale media DI FALLIMENTO sulla prima prova è stata del 16%, quella dei LINGUISTI è stata pari all'8,5%/9% circa. Un risultato che mi ha stupito... |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 26 Apr 2010 16:49 Oggetto: Re: Sicurezza informatica e linguisti |
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Rakkietto ha scritto: |
Abbiamo mandato 5 mail confezionate su tentativi di phishing esistenti, in maniera da vedere la percentuale di fallimenti.
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ah ecco, ok avete inviato voi il "finto" phishing per vedere come reagivano....
Rakkietto ha scritto: |
Si, abbiamo suddiviso le vittime secondo vari criteri fra cui anche competenze informatiche e percorso di studi precedenti; nel secondo caso i percorsi di studio erano UMANISTICO, SCIENTIFICO, TECNICO, LINGUISTICO ed ALTRO, ognuno a sua volta suddiviso fra diploma di maturità e laurea triennale/magistrale/vecchio ordinamento.
E se la percentuale media DI FALLIMENTO sulla prima prova è stata del 16%, quella dei LINGUISTI è stata pari all'8,5%/9% circa. Un risultato che mi ha stupito... |
quindi si evincerebbe che la conoscenza della lingua sarebbe una buona discriminante nell'essere o meno vittima di phishing?
Curioso se il phishing che avete confezionato/inviato era in lingua italiana..
L'unica considerazione che mi sovviene è che se il phishing in questione era aderente a quello vero anche nella sua forma linguistica (ovvero quasi sempre in un italiano stentato nei migliori dei casi, assolutamente inverosmile negli altri) forse la conoscenza della lingua in qualche modo faceva intuire la traduzione di bassa lega e allertava la persona |
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Rakkietto Eroe in grazia degli dei
Registrato: 19/05/05 08:23 Messaggi: 133 Residenza: Italia, dolce Italia (fiscalmente CH)
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Inviato: 26 Apr 2010 20:22 Oggetto: Re: Sicurezza informatica e linguisti |
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ioSOLOio ha scritto: | L'unica considerazione che mi sovviene è che se il phishing in questione era aderente a quello vero anche nella sua forma linguistica (ovvero quasi sempre in un italiano stentato nei migliori dei casi, assolutamente inverosmile negli altri) forse la conoscenza della lingua in qualche modo faceva intuire la traduzione di bassa lega e allertava la persona |
Dici che questo sarebbe scattato solo con i linguisti? E con gli umanisti, tipo studenti di lettere, linguistica, filosofia e similari? |
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