più nucleare per tutti...è bello sapere che il nostro governo lavora assiduamente
apro una parentesi
vedo con piacere tutti gli amanti del nucleare che hanno postato all'inizio e per i quali se uno è contrario all'atomo dovrebbe spegnere le lampadine...
una scelta radicale devo ammettere...ma per metterla su questo piano si deve essere in grado di essere radicali in tutto e coerenti con se stessi
faccio un esempio:
sei favorevole al nucleare, ti piazzano una bella centrale a pochi km da casa tua e dopo poco i tuoi vicini e paranti iniziano ad avere problemi di salute...bè come minimo non dovresti cambiar casa anche se questo non denoterebbe certo furbizia
così come uno contrario al petrolio dovrebbe muoversi esclusivamente a piedi vestirsi di canapa e mangiare solo ciò che coltiva o caccia/alleva...
questo sempre per fare esempi estremi e scelte radicali...
chiusa parentesi!
i problemi più visibili del nucleare per quel che so sono
costo dell'opera ed effettivo risparmio/guadagno
costo delle materie prime per produrre energia
costo di manutenzione
sicurezza (andrebbe scritto maiuscolo visto che si tratta della salute)
SICUREZZA
gestione delle scorie
vantaggi (aiutatemi a trovarne)
basso costo dell'energia? (non credo)
energia pulita (un incidente potrebbe essere catastrofico )
alternative...forse si potrebbero prendere in considerazione:
abbattere gli sprechi e usare fonti energetiche rinnovabili e continuare a fare ricerca
non è vero che non è possibile...è possibile eccome!! e va fatto immediatamente sia dai singoli cittadini che dallo stato, ma dato che non ho molta fiducia in quest'ultimo per ovvie ragioni empiriche che stanno sotto gl'occhi di tutti, almeno noi potremmo provarci...
per abbattere gli sprechi ed abbassare drasticamente il problema energia a mio parere l'unica cosa sensata sarebbe che ognuno consumi l'energia che produce...DECENTRALIZZARE IL SISTEMA ENERGETICO sarebbe una cosa sensata e lo stato dovrebbe aiutare i cittadini a fare questo perchè è nell'interesse dei cittadini (e quindi in teoria dello stato) sotto tantissimi punti di vista
ma noi sappiamo che lo stato fa gli interessi di altri cittadini...quei pochi che voglio guarda caso l'esatto contrario...ovvero rendere dipendenti noi tutti da questo sistema (nello specifico "energetico") per poter mantenere il controllo il potere il denaro
avere delle centrali nucleari vorrà dire dipendenza sempre maggiore....
per le scorie non preoccupatevi, i fondali delle coste ioniche ma anche adriatiche e tirreniche saranno liete di ospitarle (vedi navi dei veleni )
Registrato: 02/04/07 11:05 Messaggi: 14300 Residenza: 3° pianeta del sistema solare...
Inviato: 28 Apr 2010 08:55 Oggetto:
PuppinoCbr ha scritto:
2) Citando fonti, non certamente da quattro soldi, inviterei il nano e allegra compagnia "mangereccia" a guardarsi sia la puntata di report dedicata al nucleare (l'ho registrata da satellite a piena qualità e guai chi me la tocca) e la stupenda puntata di "presa diretta" sull'energia rinnovabile (vento sole..) per poter constatare la differenza di vedute culturali tra Italia e Germania, Svezia etc etc.
Et voilà...
Presa Diretta 07-03-10 Sole,Vento,Alberi Parte 1di9
BuNbUrY ha scritto:
@bdoriano:
La fusione nucleare e' attualmente ancora lontanissima, e', sebbene non produca direttamente "scorie", la centrale stessa rimane nettamente + inquinata di una centrale nucleare standard.
Non sapendo se è una valida alternativa, avevo messo il punto di domanda apposta.
Io preferirei che ci si concentrasse su ciò che la natura ci mette a disposizione (altro esempio, alghe per la produzione di combustibile per mezzi di trasporto)...
BuNbUrY ha scritto:
La puntata di report, per quanto io lo apprezzi in generale, e' stata ricca di imprecisioni. Una delle cose + interessanti e' sicuramente quella del risparmio energetico, ma per le aziende non sempre questo e' possibile.
Perché dici che per le aziende non è sempre possibile?
Investire nell'isolamento degli edifici (cappotto e finestre a taglio termico) e in un riscaldamento più efficiente (geoscambio, solare termico e caldaie a condensazione) per ridurre la necessità di acquisto di gas durante l'inverno e di spreco di elettricità (climatizzatori) durante l'estate.
Cambiare il sistema di illuminazione con lampadine a risparmio energetico (o, meglio ancora, illuminazione a led) e installarsi il solare fotovoltaico e/o il minieolico per ridurre l'acquisto di energia elettrica.
Si tratta di investimenti che si possono fare poco per volta e che hanno una resa a breve-medio termine. Si comincia a risparmiare subito sull'acquisto di energia e allo stesso tempo si può anche diventare produttori di energia.
L'investimento più oneroso rientra nell'arco di 10/15 anni massimo, dopodiché il resto è guadagno.
Tutto questo serve molto più che investire in cementificazioni selvagge (nucleare) o titoli di borsa e/o di stato (e si ha la garanzia che i soldi investiti non vengono mangiati da qualcun'altro).
Ma si sa, sono idee che possono venire solo a dei veri impreditori... merce rarissima in Italia oramai. Questa generazione di finti impreditori pensa solo a chiedere aiuti allo stato quando si trova in difficoltà (e porta la produzione all'estero con gli aiuti che riceve in Italia).
Giusto per fare un esempio: ho un cliente che, qualche anno fa, ha deciso di riempirsi il tetto del capannone con i pannelli fotovoltaici (investimento di circa 100.000€). Usa la propria energia durante la settimana lavorativa e durante i fine settimana e i periodi di vacanza la rivende all'enel.
Quando gli ho chiesto se era conveniente, mi ha detto: "trovami una banca che in meno di 20 anni ti restituisce il doppio del valore che hai investito"... e ti posso garantire che non gli piace buttare i propri soldi dalla finestra.
carloef ha scritto:
per abbattere gli sprechi ed abbassare drasticamente il problema energia a mio parere l'unica cosa sensata sarebbe che ognuno consumi l'energia che produce...DECENTRALIZZARE IL SISTEMA ENERGETICO sarebbe una cosa sensata e lo stato dovrebbe aiutare i cittadini a fare questo perchè è nell'interesse dei cittadini (e quindi in teoria dello stato) sotto tantissimi punti di vista
ma noi sappiamo che lo stato fa gli interessi di altri cittadini...quei pochi che voglio guarda caso l'esatto contrario...ovvero rendere dipendenti noi tutti da questo sistema (nello specifico "energetico") per poter mantenere il controllo il potere il denaro
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
Inviato: 28 Apr 2010 09:35 Oggetto: Re: Belle statistiche
mda ha scritto:
Perchè ? Basta il fotovoltaico per ottenere l'energia che serve ad una casa, come milioni d'esempio funzionanti!
Per l'industria da anni se non secoli funzionano con l'energia alternativa. Le dighe non ti dicono niente? I mulini per cosa servivano?
Sì, e poi invece di andare al cine in panda a guardare i film ti resta la lanterna magica con la candela dentro ma ci vai con la tua bella seduta in carriola e te che spingi!
Inviato: 28 Apr 2010 22:27 Oggetto: Re: Belle statistiche
merlin ha scritto:
Sì, e poi invece di andare al cine in panda a guardare i film ti resta la lanterna magica con la candela dentro ma ci vai con la tua bella seduta in carriola e te che spingi!
NDR: con nucleare risparmi la luce perché sei fosforescente
Sveglia siamo nel 2010! Il 1970 è passato da un pezzo! Adesso con il petrolio va in cine in panda con l'energia alternativa vai in Ferrari al Teatro!
Sei come quello che nel 1900 diceva che era impossibile che un auto (andavano sui 20km/h) sarebbe andata più veloce di cavallo! La tecnologia avanza e le fonti rinnovabili sono avanzate di molto.
Inviato: 20 Giu 2010 00:15 Oggetto: Re: COSTRUIAMO LA PRIMA CENTRALE AD ARCORE
certo che poveri francesi,inglesi,americani, russi,cinesi e via discorrendo, pieni di centrali nucleari,vanno incontro ad un tremendo destino, morte certa per radiazioni gamma, x, eccetera.....noi invece,con sola energia da fonti rinnovabili.... è brutta pure la morte per fame!!!
meditate gente!...meditate!
ci vorranno dai 7 ai 10 anni per partire con le centrali di terza generazione che si vogliono costruire,certo produrranno pericolose scorie ma anche enrgia a buon mercato (ossigeno per le nostre industrie). queste scorie se debitamente conservate ,in sicurezza,potranno essere utilizzate nelle centrali future di 4@ o 5@ generazione che se ne nutriranno e che presumibilmente, saranno disponibili entro il 2030,secondo me, unica soluzione per la crescente fame di energia che non potrà mai essere saziata dalle pur utilissime fonti rinnovabili.solo così possiamo sperare di ripulire questo mondo da gran parte dell'inqunamento che lo tormenta.....vedi che chernobjl stiamo subendo con l'inquinamento da petrolio sulle coste americane.....
Inviato: 20 Giu 2010 08:40 Oggetto: Re: COSTRUIAMO LA PRIMA CENTRALE AD ARCORE
rencic ha scritto:
ci vorranno dai 7 ai 10 anni per partire con le centrali di terza generazione che si vogliono costruire,certo produrranno pericolose scorie ma anche enrgia a buon mercato (ossigeno per le nostre industrie). queste scorie se debitamente conservate ,in sicurezza,potranno essere utilizzate nelle centrali future di 4@ o 5@ generazione che se ne nutriranno e che presumibilmente, saranno disponibili entro il 2030,secondo me, unica soluzione per la crescente fame di energia che non potrà mai essere saziata dalle pur utilissime fonti rinnovabili.solo così possiamo sperare di ripulire questo mondo da gran parte dell'inqunamento che lo tormenta.....vedi che chernobjl stiamo subendo con l'inquinamento da petrolio sulle coste americane.....
Inviato: 20 Giu 2010 19:58 Oggetto: Re: COSTRUIAMO LA PRIMA CENTRALE AD ARCORE
rencic ha scritto:
certo che poveri francesi,inglesi,americani, russi,cinesi e via discorrendo, pieni di centrali nucleari,vanno incontro ad un tremendo destino, morte certa per radiazioni gamma, x, eccetera.....noi invece,con sola energia da fonti rinnovabili.... è brutta pure la morte per fame!!!
meditate gente!...meditate!
Infatti in USA i barboni aumentano, in Francia hanno fatto parecchie rivolte di quartiere, la Russia è addirittura crollato l'impero Sovietico per la crisi.
In Italia stiamo bene come la maggior-parte degli Stati industriali che hanno rinunciato al nucleare.
meditate gente!...meditate!
Citazione:
ci vorranno dai 7 ai 10 anni per partire con le centrali di terza generazione che si vogliono costruire,certo produrranno pericolose scorie ma anche enrgia a buon mercato (ossigeno per le nostre industrie).
Ma anche maggiori tasse per sovvenzionare il nucleare che uccide l'industria... Infatti la Francia e la Slovenia e Romania detengono un debito pubblico superiore all'Italia.... Accumulato guarda caso da cosa?
Senza sovvenzioni il nucleare è tre volte più costoso. Una parte lo paghi in bolletta e due in tasse generiche.
Citazione:
queste scorie se debitamente conservate ,in sicurezza,potranno essere utilizzate nelle centrali future di 4@ o 5@ generazione
Per essere utilizzate le scorie devono essere trattate e "bruciate" con il plutonio (che è artificiale perché viene prodotto con l'uranio dato che non esiste in natura) o con una forte emissione radioattiva esterna prodotta da indovina cosa.
Le scorie "bruciate" poi divengono altre scorie dato che "Niente si distrugge, nulla si crea, tutto si trasforma". Il guadagno è solo che queste sono solo scorie meno pericolose! Ma non di meno (salvo milligrammi per tonnellata divenuta energia) come quantità!!!
Citazione:
che se ne nutriranno e che presumibilmente, saranno disponibili entro il 2030,secondo me, unica soluzione per la crescente fame di energia che non potrà mai essere saziata dalle pur utilissime fonti rinnovabili.
Perché no? Il perché adesso non si fa non è un motivo ma solo una pecca!
Citazione:
solo così possiamo sperare di ripulire questo mondo da gran parte dell'inqunamento che lo tormenta.....vedi che chernobjl stiamo subendo con l'inquinamento da petrolio sulle coste americane.....
Meglio morire per le radiazioni come lo scandalo in Francia? O lo scandalo della Nigeria? [Potrei continuare con migliaia di casi!] Con un inquinamento per centinaia d'anni?
Inviato: 20 Giu 2010 21:28 Oggetto: Re: Belle statistiche
Sei come quello che nel 1900 diceva che era impossibile che un auto (andavano sui 20km/h) sarebbe andata più veloce di cavallo! La tecnologia avanza e le fonti rinnovabili sono avanzate di molto.
Ciao[/quote]
io non sono contrario alle fonti rinnovabili,anzi, bisogna fare tutti gli sforzi possibili per studiarle e sfruttarle al massimo. al contrario di te,io penso che la tecnologia possa avanzare in tutti i campi,anche nel nucleare. ci sono fior di sienziati che la pensano all'opposto di te sulla questione.credo altresì che il bilancio dei morti provocati dall'uso di altre energie:petrolio,carbone gas, legna da ardere, centrali idroelettriche (vedi vajont)ed altre ancora,penda pesantemente a sfavore di queste ultime.le fonti rinnovabili pur tecnologicamente avanzate di molto, sono (e lo saranno ancora per molti anni)largamente insufficenti a soddisfare la domanda;nel frattempo, continueremo ad inquinare il pianeta ed a morire di conseguenza, per tutte quelle reazioni e sostanze chimiche che stiamo immettendo in quella sottilissima atmosfera che circonda la terra e che ci premette di riempire i polmoni.il problema dei barboni in aumento, non solo negli u.s.a. ma in tutto il mondo compresa l'italia non è riconducibile all'uso o no delle centrali nucleari ma ad altre ben meno nobili cause; in quanto al debito pubblico italiano , non ha niente da invidiare a tutti gli altri paesi e questo non lo si può ascrivere soltanto al cavaliere ma a passate scelte strampalate, fatte antecedentemente dai vari governi e relativi referendum.
Inviato: 22 Giu 2010 18:58 Oggetto: Re: Belle statistiche
rencic ha scritto:
io non sono contrario alle fonti rinnovabili,anzi, bisogna fare tutti gli sforzi possibili per studiarle e sfruttarle al massimo. al contrario di te,io penso che la tecnologia possa avanzare in tutti i campi,anche nel nucleare. ci sono fior di scienziati che la pensano all'opposto di te sulla questione.
Ma anche fior di scienziati (spesso indipendenti) che la pensano come me. Fin ora nessun scienziato (che io sappia) nega la "mia" tesi, al massimo nicchia adducendo dei problemi politici.
rencic ha scritto:
credo altre-sì che il bilancio dei morti provocati dall'uso di altre energie:petrolio,carbone gas, legna da ardere, centrali idroelettriche (vedi Vajont)ed altre ancora,penda pesantemente a sfavore di queste ultime.
Dimentichi il nucleare, che con Cernobyl causò il peggior (lo dicono gli Storici) disastro ambientale della storia (il secondo è in Russia sempre Nucleare). Un disastro non ancora chiuso dato che il "sarcofago" pian piano si deteriora!
rencic ha scritto:
le fonti rinnovabili pur tecnologicamente avanzate di molto, sono (e lo saranno ancora per molti anni)largamente insufficienti a soddisfare la domanda;
Perché? Vedo che eludi la domanda cardine!
Lo sai che siamo uno dei primi importatori di Petrolio, ben settimi, e solo 37esimi come esportatori di prodotto finito?
rencic ha scritto:
nel frattempo, continueremo ad inquinare il pianeta ed a morire di conseguenza, per tutte quelle reazioni e sostanze chimiche che stiamo immettendo in quella sottilissima atmosfera che circonda la terra e che ci premette di riempire i polmoni.
Vedo che dimentichi sempre il problema ecologico ma anche di salute della radioattività!
Che poi il nucleare è marginale come le rinnovabili e pian piano diventa sempre meno utilizzato!
Lo sapevi che all'inizio l'ENEL pensava ad 6 centrali nucleari e ora solo 4? Bé 2 sono divenute inutili (vedi rapporto Terna) per l'apporto energetico dell'Eolico Italiano.
rencic ha scritto:
il problema dei barboni in aumento, non solo negli u.s.a. ma in tutto il mondo compresa l'italia non è riconducibile all'uso o no delle centrali nucleari ma ad altre ben meno nobili cause; in quanto al debito pubblico italiano , non ha niente da invidiare a tutti gli altri paesi e questo non lo si può ascrivere soltanto al cavaliere ma a passate scelte strampalate, fatte antecedentemente dai vari governi e relativi referendum.
Spiacente informarti che in USA si muove il Presente degli Stati Uniti Obama per il grave problema del lavoro ed il numero dei barboni negli USA per percentuale è superiore di gran lunga quello Italiano. Sono dati leggibili su ogni giornale USA.
Purtroppo il danno Atomico sull'economia è riconducibile in misura dei miliardi di dollari dati al Nucleare. Stanziati dalla Difesa Americana per il proprio arsenale atomico e sviluppo Atomico ed armi "uranio impoverito", tutto legato, guarda-caso, alle centrali Atomiche. Elargiti (e detassati) alle stesse Compagnie che si occupano di Atomo. Profusi in aiuti vari alle centrali nucleari. Senza contare i soldi (miliardi di $) per il supporto logistico al nucleare.
Con quei miliardi che sono finiti in tasca ad dei signorotti della finanza si potevano fare per i disoccupati o posti di lavoro "Roosevelt" o addirittura pagarli per "non far niente".
Non per niente nel l'ultimo discorso di Obama lui dice che è finita l'epoca degli aiuti di Stato alle altre energie (petrolio e nucleare) se non sono rinnovabili. Soprattutto per aiutare l'occupazione.
Si ricordi che sia Bush (più volte) e anche Obama hanno offerto soldi e aiuti al nucleare MA con la clausola del profitto o almeno il pareggio dei conti: Tutte le industrie hanno rifiutato l'offerta!
Era stato il fiore all'occhiello del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e dell'ex ministro per lo Sviluppo Economico Claudio Scajola. Il percorso intrapreso non sembrava ammettere sbandate, deviazioni o rallentamenti: il ritorno dell'energia nucleare in Italia era un obiettivo primario ed imprescindibile dell'agenda di governo, anche a fronte della scarsissima popolarità (e dei numerosi timori) che questa "tecnica energetica" riscuote ancora oggi in Italia.
Tre giorni fa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della sentenza numero 215 del 9 giugno 2010, con la quale la Corte Costituzionale ha decretato un vero e proprio stop alla corsa all'atomo del governo italiano.
La legge incriminata è la numero 102, del 3 agosto 2009, conversione del decreto-legge numero 78.
Con essa, all'articolo 4, il governo apriva alle procedure d'urgenza per la costruzione di nuove infrastrutture per la produzione di energia elettrica, da leggersi più comunemente come "nuove centrali nucleari".
Il governo aveva piena potestà esclusiva in materia di trasmissione e distribuzione e competenza congiunta con le regioni per quanto concerne la produzione e, quindi, la collocazione dei nuovi impianti.
“Se le presunte ragioni dell’urgenza non sono tali da rendere certo che sia lo stesso Stato, per esigenze di esercizio unitario, a doversi occupare dell’esecuzione immediata delle opere, non c’è motivo di sottrarre alle Regioni la competenza nella realizzazione degli interventi. [...] I canoni di pertinenza e proporzionalità richiesti dalla giurisprudenza costituzionale al fine di riconoscere la legittimità di previsioni legislative che attraggano in capo allo Stato funzioni di competenza delle Regioni non sono stati, quindi, rispettati”
beh ,sarei felice se si potesse fare a meno del nucleare del petrolio ed inquinamenti vari (vedi le alghe nel mar cinese).dopo le disastrose esperienze che hanno avuto all'est e che abbiamo subito anche noi, russia,ucraina,cina, india,corea del nord e via discorrendo,si spera (e bisogna far pressioni in quella direzione)facciano come il presidente usa auspica,e che presto spero voglia tradurre in fatti concreti:solo energie pulite e rinnovabili(vedremo...). questi paesi ad alto rischio,dovrebbero investire anche loro in questo senso e molto meno in tecnologie di guerra.se questi sforzi, li facessimo solo noi,sarebbe ben poca cosa,dato che i vari inquinamenti in 24 ore fanno il giro del mondo;per avere un minimo di tranquillità, dovremmo bandire il nucleare almeno da tutta l'europa. le centrali di cernobyl, erano tizzoni d'inferno che una volta accese,si spengono soltanto ad esaurimanto del materiale fissile.questo lo sapevano! eppure le hanno accese lo stesso.
a proposito di repubbliche delle banane,non avevano avvertito nessuno....!
chi vi scrive, da quasi 3 anni si è affrancato dalle fonti energetiche tradizionali.con un buon isolamento termico della casa(cappotto esterno sottotetto isolato in lana di roccia e serramenti in thermopan doppi,impianto solare per produzione di acqua calda e pannelli fotovoltaici per complessivi 5,600 kw/ora potenziali,con 4 pompe di calore (inverter),riscaldando la casa in inverno e rinfrescandola al bisogno d'estate, faccio a meno di usare qualsiasi altra forma di energia (gasolio,legna, gas carbone ecc.).tirando le somme dopo due inverni e due estati trascorse mi sono ritrovato con due megawatt di attivo,che ho immesso nella rete elettrica nazionale
nonostante ciò, sono convinto che non basta e che futuri studi ,fatti con competenza ,serietà ed onestà sul nucleare, vadano proseguiti per futuri sicuri utilizzi per produrre quell'energia di cui l'umanità ha estremo bisogno.
per potersi fare le guerre con comodo(naturalmente stò scherzando!)
(...)
nonostante ciò, sono convinto che non basta e che futuri studi ,fatti con competenza ,serietà ed onestà sul nucleare, vadano proseguiti per futuri sicuri utilizzi per produrre quell'energia di cui l'umanità ha estremo bisogno.
per potersi fare le guerre con comodo(naturalmente stò scherzando!)
Gli studi sul VECCHIO nucleare, ovvero sull'idea del Genio Enrico Fermi, sono costate in soli 10anni alla solo USA più delle missioni spaziali degli stessi anni e durano da quei anni (ANNI 40' mica ieri) fin i giorni nostri.
Senza contare i vari miliardi sottratti con le bufale del "Uranio dal mare" e "Aereo nucleare" e via di questo passo.
Oramai è peggio del motore "Otto" ovvero più di tanto oramai non puoi spremerci. Bisogna andare avanti ANZI è da decenni che si è fermi al vecchiume!!!
Gli studi sul NUOVO nucleare? Abbandonati da decenni con briciole d'investimento ed ora si cerca di parlare di reattori di 4 generazione? Siamo nel 2010 e si dovrebbe parlare già come FATTO e ABBANDONATO come vecchia la 4 generazione perché l'ulteriore passo avanti è costituito dalla FUSIONE e semmai di parlare come futuribile l'uso dell'antimateria.
Invece ci gingilliamo ancora con ruderi come come gli EPR Francesi che vari Stati hanno scartato per la paura che faccia la fine della "Fenice" e simili, mentre l'unica idea di 4generazione più accettata (ma nessun prototipo, addirittura, esiste per la 4generazione) di reattore è quello di Rubbia che lo stesso dichiarò che non esiste possibilità di essere finanziati e che richiede anni e anni. Se si parla d'investimenti nella Fusione si parla di 4 soldi in confronto alle spese della Fissione, ma ci scandalizza per i soldi da spendere come se fossero buttati via!!!
Tutto questo perché ci si fa la guerra "Atomica" per le sovvenzioni e si predilige sempre il vecchiume dato che "Ma funziona", "Ma dicevano" ecc... Gli stessi scienziati sparano delle corbellerie al giornalista di turno che fanno arrossire i libri di Fisica elementare per pura partigianeria.
innanzitutto la questione energia atomica non si può trattare modello bar sport.
Purtroppo è una questione molto difficile e quando di questioni scientifiche si occupano
- giornalisti che non sanno la differenza fra un volt e un watt
- ecologisti animati dal sacro fuoco della protezione ambientale
- esponenti dell'industria pesante per i quali una centrale nucleare è il luogo più salubre del mondo
si va poco avanti, ciascuno rimane della propria idea (per lo più impostata su basi "emotive", quale che sia l'opinione in materia, favorevole o contraria).
Pertanto vorrei parlarvi di alcuni fatti.
1. qualche mese fa i francesi hanno riunito a Parigi i rappresentanti di una sessantina di Paesi, offrendo a tutti la tecnologia nucleare in possessesso dei trandalpini. Questo può voler dire due cose e cioè (a) Sarkò ha bisogno di soldi oppure (2) i francesi hanno già qualcosa di nuovo in cantiere e intanto cercano di massimizzare i ricavi su quello che hanno
2. i problemi più grossi sono la bonifica del sito alla fine del ciclo di vita di una centrale (di cui ancora nessuno ha in mano la soluzione) e quello delle scorie prodotte dalla centrale.
Su questo punto ho scritto un paio di post sul NIENTE SPAM!.
Notate come nessuno dal governo italiano sta parlando del problema delle scorie e come invece negli USA la politica si sia attivata in maniwra bi-partizan, pur senza ancora aver trovato una soluzione
Citazione:
La gestione delle scorie è uno dei punti nevralgici del dibattito “nucleare sì, nucleare no”. E' una questione estremamente evidenziata dagli antinuclearisti quanto molto spesso lasciata da parte dai sostenitori del nucleare.
Un comportamento molto irresponsabile da parte di questi ultimi: come sottolinea giustamente un mio amico, noto fisico, che – si badi bene - è favorevole all'uso dell'energia nucleare, "nella filiera dell'energia nucleare le centrali sono considerati solo come una delle componenti del sistema, neppure la più critica, anzi, sotto centi punti di vista proprio quella meno critica". E soprattutto "che quello delle scorie è IL problema: se qualcuno pensa di tornare al nucleare limitandosi a pensare alle centrali, trascurando gli aspetti del "dopo", è meglio rinunciare in partenza ad ogni progetto".
e poi
Citazione:
La questione delle scorie rimane aperta e l'amministrazione presidenziale ha annunciato che se ne occuperà un comitato di cui faranno parte addirittura figure storiche sia democratiche che repubblicane del National Security Counsil, il consiglio per la sicurezza nazionale, il principale organo utilizzato dal Presidente per esaminare la sicurezza nazionale e le principali questioni di politica estera.
Il livello dei componenti della commissione è quindi una significativa dimostrazione di quale importanza viene data al problema dall'amministrazione americana. Le conclusioni dovrebbero arrivare entro l'autunno 2011.
Questo tentando di dare un contributo "razionale" e scientificamente (o tecnologicamente?) corretto.
Poi, personalmente, posso dire di essere favorevole al nucleare SE E SOLO SE prima si riuscirà a risolvere il problema delle scorie.
Altrimenti non c'è niente da fare.
vorrei intervenire per fare alcune precisazioni.
innanzitutto la questione energia atomica non si può trattare modello bar sport.
Attenzione ad non dire "E' troppo complicato fidati di noi".
eratostene ha scritto:
Pertanto vorrei parlarvi di alcuni fatti.
1. qualche mese fa i francesi hanno riunito a Parigi i rappresentanti di una sessantina di Paesi, offrendo a tutti la tecnologia nucleare in possesso dei transalpini. Questo può voler dire due cose e cioè (a) Sarkò ha bisogno di soldi oppure (2) i francesi hanno già qualcosa di nuovo in cantiere e intanto cercano di massimizzare i ricavi su quello che hanno
Dunque :
1) La Francia non è messa bene e vuole diminuire gli "stanziamenti" al nucleare. L'unico modo di sopravvivere è rivendere la tecnologia all'estero.
2) Arrivano i nuovi reattori Americani di III+ (erroneamente detti di 4generazione ma sono di 4versione) fatti in collaborazione con i Cinesi che rendono un poco di più degli EPR Francesi.
3) La Francia, zitta-zitta, punta verso le rinnovabili.
eratostene ha scritto:
2. i problemi più grossi sono la bonifica del sito alla fine del ciclo di vita di una centrale (di cui ancora nessuno ha in mano la soluzione) e quello delle scorie prodotte dalla centrale.
Esatto!
Se vuoi un aiutino dato che in Italia non si vuole "scoperchiare le tombe imbiancate", rivedi i miei post :
Io denunciavo il fatto apparso alla TV Francese delle scorie abbandonate in Francia... Ci sarebbe anche la storia delle scorie nucleari abbandonate in Italia (indagine di Report di RAI3) con scritte francesi e in parte vetrificate (i francesi vetrificano le scorie per trasportarle più comodamente) e del disastro ambientale delle scorie abbandonate dai francesi nelle miniere estere.
Pare che lo stesso "vizietto" sia anche Americano e soprattutto Russo!
1. è vero il rischio di dire "è complicato, fidati di noi".
e chiaramente - oltretutto - di gente che si fida ce n'è poca e non semore a torto... in molti campi...
2. ah, ecco svelato il mistero della fretta francese.... non avevo pensqto alla concorrenza... noi ovviamenteci accodiamo al "peggio", quindi...
3. allora te ne dico una io: mi risulta che vicino a bracciano ci sia un sito di stoccaggio di scorie. E' privatizzato e quindi nessuno può entrare, ma da informazioni da me apprese c'è un grande via vai di camion.... mah
2. ah, ecco svelato il mistero della fretta francese.... non avevo pensato alla concorrenza... noi ovviamente ci accodiamo al "peggio", quindi...
Io avevo sempre considerato (e constatato) i francesi molto bravi. Ma ultimamente mi stanno deludendo di grosso...
Comunque nessuno può garantire al 100% che sia gli EPR che anche quelli Americani funzionino. Sono ambedue delle novità come lo era la Fenice e altri reattori deludenti.
eratostene ha scritto:
(..)
3. allora te ne dico una io: mi risulta che vicino a bracciano ci sia un sito di stoccaggio di scorie. E' privatizzato e quindi nessuno può entrare, ma da informazioni da me apprese c'è un grande via vai di camion.... mah
Esistono numerosi depositi privati in Italia, dicono sui circa 1000 mc all'anno. Attenzione che sono di scorie radioattive di origine industriale e spesso (ma non mai) poco radioattive. Es: Lastre fotografiche, parafulmini, ex apparecchi raggi X e simili.. Ecc...
Il guaio in Italia (ma anche all'estero) è che non si conosce chi li monitora. Ovvero tutti la monitorano ma nessuno lo monitora e nessuno detiene i mezzi e competenze specifiche per farlo.
Posso passarti qualche link che spiega i mezzi utilizzati illegali:
Dagli anni ‘80 a oggi abbiamo portato avanti numerose azioni di protesta per chiedere l’immediato blocco delle esportazioni di scorie nucleari in Russia. Queste denunce hanno avuto finalmente effetti reali.
NDA: Pare che anche la Slovenia (quella della nostra ENEL) abbia il medesimo contratto.
Calabria, carotaggi sul fiume Oliva alla ricerca dei rifiuti tossici e scorie radioattive
N.D.A.:Addirittura c'è stato una puntata del "Dottor House" (uno che si è ammalato per via di un "peso" abbandonato in uranio impoverito) dato che in USA il problema è spesso venuto alle cronache.
Malgrado i rigorosi controlli è stata, infatti, rilevata, tra i materiali metallici destinati al riciclaggio, la presenza di sorgenti o materie radioattive non controllate, contaminate con radionuclidi di origine naturale o artificiale.
Si chiama "calcestruzzo impoverito", e il nome è assai significativo: quando finisce la sabbia infatti, spesso in cementi e calcestruzzi ci finisce di tutto, incluse scorie e rifiuti tossici. Doppio guadagno, per mafiosi e prenditori da sempre in combutta.
03 Set 2009
LE NAVI AFFONDATE E L’INTRIGO INTERNAZIONALE SECONDO IL PM NERI: La morte di Ilaria Alpi s’intreccia con l’inchiesta sulle “carrette del mare”. La “Rigel” fu mandata dolosamente a picco davanti a Capo Spartivento nel settembre 1987. Sospetti sui naufragi di altre 26 imbarcazioni
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