Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Il computer che legge il cervello
Dai segnali cerebrali si capisce quali parole una persona sta pensando. E si può restituire la possibilità di comunicare alle vittime di paralisi.


Foto di Sebastian Kaulitzki

[jon_7]

Certo queste sono le notizie modello da sentire tutti i giorni in quanto queste invenzioni possono aiutare moltissime persone, ma c'é da dire che come tutte le cose si userà questa risorsa anche per fini non proprio leciti.

[{utente anonimo}]

Bad idea. La mente non ha un firewall perché non è stata progettata per essere letta.
Se l'ultimo posto in cui le nostre idee possono viaggiare in libertà può essere violato, o peggio perquisito... dove saremo ancora liberi?

[utonto_medio]

utilissimo per fregare pin password e compagnia bella...
però magari chissà renderà possibile la reciproca comprensione tra uomini e donne?
così quando le nostre signore ci faranno una domanda noi potremmo rispondere quello che loro si aspettano... "no amore, non sei ingrassata anzi... mi sembri sempre + in forma... se continui così puoi metterti a fare la modella..." (beh forse così ci sgamano eh?)

[Delian]

Mah.. secondo me non e' poi cosi' plausibile pensarlo per "leggere la mente" a priori ( e quindi il problema degli usi poco leciti ) .
Da quello che traspare nell'articolo, il sistema si basa su una sorta di training iniziale nel quale viene dedotta una mappa in base alla "parola" corrente. Rientra anche sull'idea che non tutti abbiamo la stessa identica mappa mentale.

Pero' boh.. chissa'

[Ahriman80]

[{the sound of silence}]

Chissà se finalmente i ciarlatani .. pardon psichiatri/psicologi la smetteranno di sparare sentenza, potendo essere ora smentiti.

(Veramente dovevano smettere anche prima, non potendo dimostrare quello che dicevano; ma chissà perché la gente li lascia pontificare lo stesso)

[mdini]

Spero che abbia un rapido sviluppo commerciale, non vedo l'ora di capire finalmente a cosa pensa il mio capo quando ci parlo.

[Zorro]

Troppo banale: le aree cerebrali prefrontali deputate al controllo della fonazione possono essere mappate secondo le attuali nozioni neurologiche e va bene.

Quindi possiamo forse arrivare a interpretare - via elettrodi applicati al cervello - quali parole sta pensando di dire un soggetto integro,in grado di parlare, solo che sta volontariamente zitto ... ma non ci dice assolutamente nulla per tutti quei casi di afasia biologica (neoplasie o lesioni cerebrali) o psicologica (autismo, schizofrenia) nei quasi proprio quelle volute prefrontali sono lese o inibite alla funzione.

Forse un bypassare la tastiera del computer come oggi si fa con lavoce ...questo sì!