Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo L'addio di Ozzie dà la sveglia a Microsoft
L'email di congedo delinea un mondo "post PC". Siamo all'alba di un nuovo giorno, ma forse Microsoft non se n'è accorta.

[franz]

ll futuro sarà anche 'sulle nuvole', ma sinceramente la mia roba mi fa ancora molto piacere risieda nel mio computer. Certo, i veri numeri dell'informatica sono stati fatti dall'utenza e non dai professionisti e l'utente sarà probabilmente contento di avere le sue cosette sempre raggiungibili da qualsiasi computer senza doversi preoccupare dei backup, salvo poi fare il talebano della privacy in occasioni molto più innocenti.

[ercole69]

[metmarte]

invece io sono completamente d'accordo con il vecchio Ozzie.
Il futuro non sarà PC-centrico e se MS non se ne rende conto perderà moltissimo.
Ricordo la svolta di 25 anni fa quando IBM era leader incontrastata e la sua visione server-centrica l'ha portata a snobbare l'avvento dei PC non credendo nell'utentza domestica. Oggi sappiamo com'è andata. IBM resta una grande azienda ma ha perso moltissimo rispetto al passato.

Bisogna uscire dalla semplice visione di dove risiedono fisicamente i dati (possono essere sia in locale che sulla nuvola con servizi come Dropbox).
L'articolo lo specifica bene.
Il futuro sta nei servizi che viaggeranno sulla rete e sempre più spesso saranno accessibili ed utilizzati da dispositivi che non sono il PC.
Già ora con Smartphone e tablet e tra pochi mesi con la TV chissà quanti altri.

Per ora questa visione ce l'ha pienamente solo BigG.

Ultima piccola nota: in questa rivoluzione, Linux sta giocando e giocherà un ruolo da protagonista.

[mar.ste]

Ozzie è un Grande e personalmente concordo con quello che dice.

Non che non preferisca avere i miei dati (specialmente alcuni) con me, ma ci sono indubbi vantaggi ad averli come servizio in rete: posso far vedere le foto al pub, non devo preoccuparmi se il disco si rompe o mi rubano il portatile, ecc. ecc. ecc.

E poi le applicazioni come servizi sono il massimo: sempre aggiornate, metodi di pagamento che possono avvicinarsi realmente all'uso che ne facciamo, ecc.

Anche se forse non siamo ancora pronti normativamente a "proteggere" il cittadino/utente con garanzie sulla privacy e sulla portabilità su servizi equivalenti, ecc...

[{Hans}]

Che il futuro sia nel "Cloud Computing" è ineluttabile. Il concetto di "Personal Computing" è superato. La prima a farne uso dovrebbe essere la Scuola che ne trarrebbe notevoli vantaggi e immensi risparmi. Chi poi, nell'ambito "Cloud" vuol tenere i propri dati anche sul proprio PC, potrà sempre farlo ugualmente.

[{Ang}]

Ma, ad oggi, la vera soluzione sono:
- le "Google Apps"
- le "Google Apps for Education" per la scuola.
By Google.

[mda]

25 anni fa non inizio l'era dei PC, dato che esistevano già diversi PC da anni.
Semmai iniziò l'era dei PC "basso prezzo" con IBM. Fu il basso prezzo la carta con cui sceglierono Microsoft. Peccato!

Ciao