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Zeus News Ospite
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Inviato: 10 Nov 2010 18:03 Oggetto: Nasce la società unica per la rete in fibra |
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Commenti all'articolo Nasce la società unica per la rete in fibra
Gli operatori firmano l'accordo per la Next Generation Network italiana.
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maroc Semidio
Registrato: 29/03/05 21:22 Messaggi: 213
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Inviato: 10 Nov 2010 19:20 Oggetto: |
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Il Governo è intervenuto in materia abolendo le servitù di passaggio e i diritti di superficie di soggetti pubblici e privati rispetto alla posa dei cavidotti in fibra ottica. Non è inoltre più necessario chiedere permesse per entrare nei condomini e collegare le utenze private.
La diffusione della fibra è rallentata dai soliti permessi degli enti locali, ma soprattutto dagli oneri che talora gli oneri di loro competenza che talora tentano di imporre agli operatori.
Si deve ancora legiferare in merito agli obblighi di riasfaltatura di chi posa la fibra. I comuni colgono l'occasione per imporre oneri vessatori, come la riasfaltatura di piazze e rotonde ai margini dei cavidotti. Oppure obbligano a passare non ai lati della strada, ma, cosa assurda, al centro delle corsie con forti disagi per traffico e cittadini, che costringono l'operatore a pagare la sistemazione di metà della strada.
La legge deve lasciare ai Comuni e province la scelta di far passare la fibra nelle strade di competenza degli enti locali: il punto in cui è più economica la posa (ai margini o al centro della strada) deve essere scelto dall'operatore. Dovrebbe essere affermato che salvo casi particolari e motivati, è consentita la posa ai margini della strada perchè in generale molto più economica, e negli stessi termini, la tecnica della MINITRINCEA, con scavi di 30 cm di profondità e pochi cm di larghezza, secondi il protocollo già siglato da Telecom e l'Unione Province Italiane.
Trattandosi di zone a fallimento di mercato, non contrasta col diritto antitrust del'Unione un intervento diretto del Governo in merito agli standard tecnici da utilizzare. non si viola la neutralità tecnologica: all'interno della tecnologia fibra ottica, si impongono degli standard tecnici di intervento.
interventi auspicabili:
*modificare il DPR 610 del 1996, art. 66, eliminando il limite minimo di profondità degli scavi (più profondi=più costosi) se questi sono effettuati ai margini del manto stradale, nella zona non pedonale e non carrozzabile (dove, la pericolosità di buche simili è irrilevante)
*dichiarare nulle le clausole contrattuali nelle quali Comuni e Province impongono ai costruttori di reti in fibra oneri diversi da quelli di ripristino delle precedenti condizioni del manto stradale nel solo tratto in cui è effettuata la messa in posa.
*restringere l'obbligatorietà delle autorizzazioni degli enti locali dall'attraversamento di qualsiasi area demaniale, come previsto oggi, al solo passaggio di reti in fibra solamente su strade comunali o provinciali, o nei centri storici.
*introdurre il silenzio-assenso dopo 60 gg dalla richiesta autorizzativa. |
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maroc Semidio
Registrato: 29/03/05 21:22 Messaggi: 213
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Inviato: 10 Nov 2010 19:29 Oggetto: |
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a seguito di questo obbligo tecnico di dare la banda larga in tutta Europa entro il 2013, si potrebbe finalmente legiferare stabilendo il diritto universale a un accesso a Internet a banda larga, definita come velocità minima effettiva all'utenza finale di almeno 1 Megabit/secondo, come servizio minimo essenziale. |
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merlin Dio maturo
Registrato: 15/03/07 23:32 Messaggi: 2421 Residenza: Kingdom of Camelot
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Inviato: 10 Nov 2010 19:34 Oggetto: |
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maroc ha scritto: | Il Governo è intervenuto in materia abolendo le servitù di passaggio e i diritti di superficie di soggetti pubblici e privati rispetto alla posa dei cavidotti in fibra ottica. Non è inoltre più necessario chiedere permesse per entrare nei condomini e collegare le utenze private.
[...] |
C'è sempre stata la possibilità del decreto pretorile per pubblica utilità, esecutivo nonostante opposizione. Solo che i gestori, ancorché obbligati ed usufruirne, lasciavano volentieri l'incombenza al privato interessato pur senza motivare ufficialmente l'abbandono dei lavori di collegamento e rendendo quindi impossibile il ricorso all' A.G.O. |
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maroc Semidio
Registrato: 29/03/05 21:22 Messaggi: 213
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Inviato: 10 Nov 2010 21:03 Oggetto: |
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d'accordo, ma perchè un provato che fa un investimento con guadagno minimo, garantito dai contributi pubblici, dovrebbe imbarcarsi in una causa con gli enti locali?
molte meglio sarebbe una legge chiesta dalle associazioni di categoria, tesa a evitare il contenzioso |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 11 Nov 2010 10:10 Oggetto: |
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Non è più conveniente e veloce implentare LTE? |
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MaXXX eternal tiare Dio maturo
Registrato: 18/02/09 11:13 Messaggi: 2290 Residenza: Dreamland
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Inviato: 13 Nov 2010 14:27 Oggetto: |
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Un passo avanti ma ormai non credo più alle promesse dei provider, secondo me ci vorranno più di 3 anni (e tanto nel 2012 finiremo in un buco nero con le nostre adsl lentissime ) |
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