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Zeus News Ospite
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Inviato: 29 Dic 2010 12:04 Oggetto: Parigi sperimenta la messa al bando dei SUV |
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Commenti all'articolo Parigi sperimenta la messa al bando dei SUV
"Usare un SUV in città non ha senso" sostiene il sindaco. Presto scatterà il blocco ai veicoli più inquinanti.
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kenshir Semidio
Registrato: 21/02/07 15:29 Messaggi: 473 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
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Inviato: 29 Dic 2010 16:17 Oggetto: |
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Giu' il cappello.
Prima la ripubblicizzazione dell'acqua:
http://www.acquabenecomune.org/spip.php?article4773
e ora questo divieto.
Ci vuole del coraggio per avere iniziative come queste, considerando quali piedi si vanno a pestare. |
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icoborg Eroe in grazia degli dei
Registrato: 24/06/10 11:19 Messaggi: 80
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Inviato: 29 Dic 2010 22:16 Oggetto: |
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che invidia |
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dagda Dio minore
Registrato: 16/05/06 10:20 Messaggi: 630 Residenza: Eporediae Taurinensis
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Inviato: 30 Dic 2010 03:11 Oggetto: |
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Allons enfants de la Patrie
Le jour de gloire est arrivé!
Contre nous de la tyrannie,
L'étendard sanglant est levé......
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ghira Eroe in grazia degli dei
Registrato: 27/09/06 18:22 Messaggi: 106 Residenza: Vicenza
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Inviato: 30 Dic 2010 08:25 Oggetto: suv |
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Nooo sempre chi e' agiato vanno a colpire, poveriiiini. Non e' che poi ce li ritroviamo qua incolonnati lungo le autostrade in agosto...?
Questa vicenda mi ha fatto tornare in mente un altro articolo che Zeus News ha proposto l'anno scorso:
http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampa&cod=11214
Ma noi, come facciamo a sopravvivere coi suv, coi cani e quant'altro? ghhgh |
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OXO Dio maturo
Registrato: 10/05/05 17:30 Messaggi: 1942 Residenza: Scandicci
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Inviato: 30 Dic 2010 09:06 Oggetto: |
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Noi abbiamo preso il diritto romano ed il Rinascimento e l'abbiamo buttati nel cesso, i francesi invece alimentano la loro grandeur a colpi di Illuminismo...
Enchanté! |
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{porkchop} Ospite
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Inviato: 30 Dic 2010 09:45 Oggetto: |
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non è contro i SUV, ma colpirà chi emette più di x biossido di carbonio, perlomeno così è scritto, verranno penalizzate più Euro2-3 di chi non si può permettere di cambiare che Suv... |
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dany88 Dio maturo
Registrato: 12/02/09 11:14 Messaggi: 1300
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Inviato: 30 Dic 2010 10:18 Oggetto: |
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preferisco avere i suv che il kick (e poi ban se non una denuncia) della connessione quando scarico una canzone (non che ne scarichi, ma insomma, può sempre capitare) |
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OXO Dio maturo
Registrato: 10/05/05 17:30 Messaggi: 1942 Residenza: Scandicci
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Inviato: 30 Dic 2010 11:35 Oggetto: |
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A me non capita mai di scaricare canzoni illegalmente, mi succede invece sempre più spesso di sorbirmi i gas di scarico imbottigliato nel traffico: ed in ogni caso, qual'è il nesso fra le due cose? |
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QC Mortale devoto
Registrato: 14/02/06 15:31 Messaggi: 10 Residenza: Parigi
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Inviato: 30 Dic 2010 12:58 Oggetto: |
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Vorrei precisare che il sindaco di Parigi non è Denis Baupin, ma Bertrand Delanoë. Baupin è assessore all'ambiente.
con questa proposta si ripresenta la stessa ingiustizia che è già avvenuta in altre città europee: il poveraccio che non può permettersi di comprare un'auto nuova non potrà circolare.
Ben venga l'interdizione ai transatlantici superinquinanti, ma il problema è che appunto i proprietari di quelle mostruosità non avranno problemi a comprarsi altre vetture, mentre che si piglia lo SMIC dovrà per forza andare a piedi o in metro.
A Parigi almeno i mezzi pubblici sono eccezionali, se comparati a Milano, ma è pur sempre un'ingiustizia, per giunta sostenuta da un sindaco socialista.
Per concludere, Delanoë si sta inventando altre follie (che spero risolveremo NON votandolo alle prossime comunali): Una per tutte, la chiusura delle vie di scorrimento rapido sulla Senna, che portano il 40-50% del traffico est-ovest di Parigi. |
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OXO Dio maturo
Registrato: 10/05/05 17:30 Messaggi: 1942 Residenza: Scandicci
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Inviato: 30 Dic 2010 13:34 Oggetto: |
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Io ritengo che, nell'interesse della collettività presente e futura, la preservazione dell'ambiente nel quale viviamo (il quale è essenziale per la nostra sopravvivenza) venga prima di ogni altra cosa: non mi risulta che alcuna Costituzione sancisca il diritto di possedere un'autovettura (la quale, oltretutto, rappresenta un costo non indifferente, sia a livello di conduzione del bene che di tassazione ed assicurazione), quindi chi non è in grado di permettersi un'auto non inquinante troverà mezzi alternativi.
Poi se vuoi possiamo aprire un'altro discorso sull'efficienza dei mezzi pubblici (io vivo a Firenze, quindi credo di conoscere una delle realtà più drammatiche d'Italia), ma non si può rimanere inermi davanti alle conseguenze disastrose che l'inquinamento sta comportando a livello climatico. |
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{elax} Ospite
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Inviato: 30 Dic 2010 14:01 Oggetto: |
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In un Paese patria del diritto, queste cose non dovrebbero accadere.
Io sono contrario ai suv, perché inquinanti e anche perché chi li guida spesso si sente onnipotente prevaricando il prossimo, ma una ingiustizia, anche se fa comodo, rimane tale e permettere alle persone di comprarsi un suv e poi impedirgli di usarlo è proprio questo, una ingiustizia.
Per non parlare di chi, come è stato già detto, non può permettersi di cambiare auto.
Prevaricare una minoranza nell'interesse della maggioranza, spesso nascostamente invidiosa e anelante "vendetta", non è certo una soluzione eticamente ineccepibile.
Ed essere costretti a prendere simili decisioni significa altresì ammettere l'incapacità della società di offrire benessere e tutela all'individuo: in definitiva proprio i motivi per cui esistono (in teoria) le società... |
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QC Mortale devoto
Registrato: 14/02/06 15:31 Messaggi: 10 Residenza: Parigi
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Inviato: 30 Dic 2010 16:01 Oggetto: |
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Le leggi a tutela si possono fare anche senza colpire le persone:
Basti pensare a ciò che si è fatto in California a partire dagli anni 70-80: non si è impedito ai cittadini di muoversi se proprietari di una vecchia auto: si è imposto alle case produttrici di vendere solo auto con emissioni sempre più limitate.
Oltretutto, questa impostazione mentale non è sul'onda dell'isteria ecologista, ma nei saldi binari di una programmazione pluriennale che permette sia ai privati sia alle aziende di adattare comportamenti e produzione senza causare danni.
Io sostengo sempre che con l'ideologia senza cervello il bilancio fra i benefici e i danni/disagi pende sempre verso questi ultimi. |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 30 Dic 2010 20:48 Oggetto: |
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QC ha scritto: | (...)
con questa proposta si ripresenta la stessa ingiustizia che è già avvenuta in altre città europee: il poveraccio che non può permettersi di comprare un'auto nuova non potrà circolare.
(...) |
Questo gli darebbe il diritto d'inquinare e di minare gravemente la salute pubblica?
Ciao |
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QC Mortale devoto
Registrato: 14/02/06 15:31 Messaggi: 10 Residenza: Parigi
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Inviato: 30 Dic 2010 23:32 Oggetto: |
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mda ha scritto: |
Questo gli darebbe il diritto d'inquinare e di minare gravemente la salute pubblica?
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Senso e misura...
Innanzitutto non è che il giorno prima uno non inquina e il giorno dopo invece mini gravemente la salute pubblica. Questo tipo di ragionamento è quello che chiamo isterismo ideologico.
Semplicemente si decide di abbassare il limite di inquinanti (cosa che sta già avvenendo con le leggi non liberticide, vedi ad esempio con le normative EURO1,2,3,4...), ma come dicevo lo Stato dovrebbe evitare di penalizzare i più deboli. Chi si deve colpire è il produttore, non il consumatore che non può fare altrimenti.
La differenza tra l'isteria ideologia ed il buon senso è questa: mediare in modo da tendere allo scopo senza danneggiare i singoli.
E tranquillo che i singoli che a Parigi possiedono un vecchio diesel non sono così tanti da scatenare un'ondata di tumori fulminanti.
Di contro, questi poveracci non potranno più spostarsi e lavorare, quindi per adeguarsi ad un abbassamento dei limiti di legge (e bada, non per evitare un aumento dell'inquinamento) questi individui soffriranno a livello economico e lavorativo, cosa che uno Stato dovrebbe invece evitare.
Somma a questo poi il completo fallimento degli esperimenti, come quelli di Milano, in cui i limiti di circolazione per gli EURO<3 sono palesemente serviti esclusivamente per battere cassa, mentre l'inquinamento è salito nelle zone attorno alla seconda circonvallazione perché la caccia al parcheggio è quadruplicata (prima di vivere a Parigi ho vissuto a Milano e ho visto il disastro creato dalla giunta Moratti).
Poi hai letto la seconda parte del mio post, quello sulle leggi americane, o l'hai saltata a pié pari? |
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mda Dio maturo
Registrato: 01/11/06 09:39 Messaggi: 6648 Residenza: Figonia
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Inviato: 31 Dic 2010 00:15 Oggetto: |
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QC ha scritto: | mda ha scritto: |
Questo gli darebbe il diritto d'inquinare e di minare gravemente la salute pubblica?
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Senso e misura... Innanzitutto non è che il giorno prima uno non inquina e il giorno dopo invece mini gravemente la salute pubblica. Questo tipo di ragionamento è quello che chiamo isterismo ideologico.
Semplicemente si decide di abbassare il limite di inquinanti (cosa che sta già avvenendo con le leggi non liberticide, vedi ad esempio con le normative EURO1,2,3,4...), ma come dicevo lo Stato dovrebbe evitare di penalizzare i più deboli. Chi si deve colpire è il produttore, non il consumatore che non può fare altrimenti.
La differenza tra l'isteria ideologia ed il buon senso è questa: mediare in modo da tendere allo scopo senza danneggiare i singoli.
E tranquillo che i singoli che a Parigi possiedono un vecchio diesel non sono così tanti da scatenare un'ondata di tumori fulminanti.
Di contro, questi poveracci non potranno più spostarsi e lavorare, quindi per adeguarsi ad un abbassamento dei limiti di legge (e bada, non per evitare un aumento dell'inquinamento) questi individui soffriranno a livello economico e lavorativo, cosa che uno Stato dovrebbe invece evitare.
Somma a questo poi il completo fallimento degli esperimenti, come quelli di Milano, in cui i limiti di circolazione per gli EURO<3 sono palesemente serviti esclusivamente per battere cassa, mentre l'inquinamento è salito nelle zone attorno alla seconda circonvallazione perché la caccia al parcheggio è quadruplicata (prima di vivere a Parigi ho vissuto a Milano e ho visto il disastro creato dalla giunta Moratti).
Poi hai letto la seconda parte del mio post, quello sulle leggi americane, o l'hai saltata a pié pari? |
Non è isterismo ideologico, prima si "lasciva correre" per non toccare il portafoglio di "certi soggetti". Adesso con il picco di tumori e malattie da smog bisogna correre al riparo.
Sono convinto che i gas di scarico siano responsabili del cancro polmonare e altre malattie. Su questo sono sicurissimo.
Limitare con euro 1,2,3 ecc.. farebbe poi la stessa cosa del vietare del tutto i mezzi più inquinanti. Del resto è la stessa cosa: I poveracci son quelli che ci rimettono alla fine.
Giusto dire colpire i produttori, ma questo è un modo per colpirli. Caleranno la vendita di SUV e auto inquinanti.
Gira come giri non esiste un sistema, in questo caso, "tendere allo scopo senza danneggiare i singoli", dato che siamo in emergenza inquinamento nella capitale francese.
Per lavorare dovranno usare i mezzi pubblici che in quella città mi dicono ottimi. Cosa che i poveracci fanno già, mancavano i ricconi, guarda-caso chi può permettersi un SUV o un auto d'epoca o una sport-car.
Certo che in una Milano (sono un ex-milanese) che non possiede sufficienti mezzi pubblici (sono un terzo del dovuto) e che manca di servizi pubblici (vedi quel disastro di FNM) specie (sperimentato personalmente) attorno alla città e città (vedi collegamenti per Monza e altri) limitrofe è stata una cavolata! Ma questo è colpa solo della Moratti che una scimmia in certe cose.
NDR: Non trovo il tuo post citato.
Ciao |
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kenshir Semidio
Registrato: 21/02/07 15:29 Messaggi: 473 Residenza: un punto nero sulla faccia del mondo
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Inviato: 31 Dic 2010 04:04 Oggetto: |
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Senso e misura imporrebbero di non costruire mezzi di trasporto a benzina che pesano due tonnellate, per trasportare da una a cinque persone. Ma bisogna dare a chi ha denaro la possibilita' di spenderlo nel modo che preferisce, altrimenti tutti ci sentiamo limitati in una delle nostre liberta' fondamentali.
Forse un passetto alla volta riusciremo a collegare certe scelte politiche con la morte per malattie degenerative. Allora avremo modo di discutere di ambiente, inteso come contesto, invece di nasconderci comodamente dietro al dito dell'ambientalismo. |
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dagda Dio minore
Registrato: 16/05/06 10:20 Messaggi: 630 Residenza: Eporediae Taurinensis
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Inviato: 02 Gen 2011 03:26 Oggetto: |
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kenshir ha scritto: | Senso e misura imporrebbero di non costruire mezzi di trasporto a benzina che pesano due tonnellate, per trasportare da una a cinque persone. Ma bisogna dare a chi ha denaro la possibilita' di spenderlo nel modo che preferisce, altrimenti tutti ci sentiamo limitati in una delle nostre liberta' fondamentali.
Forse un passetto alla volta riusciremo a collegare certe scelte politiche con la morte per malattie degenerative. Allora avremo modo di discutere di ambiente, inteso come contesto, invece di nasconderci comodamente dietro al dito dell'ambientalismo. |
Sarebbe bello che il trend fosse quello che chi ha molto denaro da sperperare comperasse automobili (anche lussuose o lussuosissime) a basso impatto ambientale |
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aldorote Eroe in grazia degli dei
Registrato: 01/06/07 13:33 Messaggi: 132
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Inviato: 04 Gen 2011 16:39 Oggetto: |
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{elax} ha scritto: | In un Paese patria del diritto, queste cose non dovrebbero accadere.
Io sono contrario ai suv, perché inquinanti e anche perché chi li guida spesso si sente onnipotente prevaricando il prossimo, ma una ingiustizia, anche se fa comodo, rimane tale e permettere alle persone di comprarsi un suv e poi impedirgli di usarlo è proprio questo, una ingiustizia.
Per non parlare di chi, come è stato già detto, non può permettersi di cambiare auto.
Prevaricare una minoranza nell'interesse della maggioranza, spesso nascostamente invidiosa e anelante "vendetta", non è certo una soluzione eticamente ineccepibile.
Ed essere costretti a prendere simili decisioni significa altresì ammettere l'incapacità della società di offrire benessere e tutela all'individuo: in definitiva proprio i motivi per cui esistono (in teoria) le società... |
mi pare che non abbiate letto l'articolo con sufficiente attenzione.
io leggo Citazione: | In particolare saranno bloccati i veicoli che emetteranno più di un certo quantitativo di biossido di carbonio per chilometro |
il quantitativo di biossido di carbonio emesso è direttamente proporzionale alla quantità di carburante consumato, quindi le auto penalizzate saranno quelle che consumeranno di più.
se uno si ostina ad utilizzare un vecchio 2000cc che beve come una spugna vuol dire che i soldi per comperare una nuova (o anche una vecchia) utilitaria li ha.
chi ha davvero problemi finanziari non gira con auto che fanno 5 km per litro |
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Blind Guardian Semidio
Registrato: 26/07/07 14:23 Messaggi: 497 Residenza: Frankfurt
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Inviato: 07 Gen 2011 22:04 Oggetto: |
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QC ha scritto: | mda ha scritto: |
Questo gli darebbe il diritto d'inquinare e di minare gravemente la salute pubblica?
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Senso e misura...
Innanzitutto non è che il giorno prima uno non inquina e il giorno dopo invece mini gravemente la salute pubblica. Questo tipo di ragionamento è quello che chiamo isterismo ideologico.
Semplicemente si decide di abbassare il limite di inquinanti (cosa che sta già avvenendo con le leggi non liberticide, vedi ad esempio con le normative EURO1,2,3,4...), ma come dicevo lo Stato dovrebbe evitare di penalizzare i più deboli. Chi si deve colpire è il produttore, non il consumatore che non può fare altrimenti.
La differenza tra l'isteria ideologia ed il buon senso è questa: mediare in modo da tendere allo scopo senza danneggiare i singoli.
E tranquillo che i singoli che a Parigi possiedono un vecchio diesel non sono così tanti da scatenare un'ondata di tumori fulminanti.
Di contro, questi poveracci non potranno più spostarsi e lavorare, quindi per adeguarsi ad un abbassamento dei limiti di legge (e bada, non per evitare un aumento dell'inquinamento) questi individui soffriranno a livello economico e lavorativo, cosa che uno Stato dovrebbe invece evitare.
Somma a questo poi il completo fallimento degli esperimenti, come quelli di Milano, in cui i limiti di circolazione per gli EURO<3 sono palesemente serviti esclusivamente per battere cassa, mentre l'inquinamento è salito nelle zone attorno alla seconda circonvallazione perché la caccia al parcheggio è quadruplicata (prima di vivere a Parigi ho vissuto a Milano e ho visto il disastro creato dalla giunta Moratti).
Poi hai letto la seconda parte del mio post, quello sulle leggi americane, o l'hai saltata a pié pari? |
Scusa QC ma ci sei mai stato in California ad apprezzare gli effetti di queste leggi americane? Los Angeles è una delle città più inquinate della terra, dove i livelli di smog sono talmente elevati che da quelle parti i tramonti sono verdi. L'auto più piccola è un HUMMER!!!! e poi ci sono i GMC, caterpillar da strada. Come già detto sopra questi bestioni consumano un botto e in California la benzina è tuttaltro che a buon mercato. Con il mio Dodge Nitro, l'alternativa più conveniente che mi è stata presentata, facevo 5km con un litro e 2,5 (DUE E MEZZO!!) con l'aria condizionata accesa in autostrada!!!
Fatti (e facci) un regalo: una panda ultimo modello la compri a 1000 euro usata... |
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