Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
splarz Moderatore Hardware e Networking
Registrato: 20/08/06 14:54 Messaggi: 2767
|
Inviato: 28 Set 2011 09:24 Oggetto: |
|
|
duralex ha scritto: | Oggi infatti per ottenere l'accertamento della responsabilità di un magistrato tocca provare che ha agito do dolo o colpa grave - praticamente impossibile - e in tal caso, mai ancora verificato a memoria d'uomo, sarebbe condannato lo Stato, non il giudice. Cioè noi contribuenti... oltre al danno, la beffa!!! | questa mi era sfuggita. ovviamente ci dimentichiamo di dire che lo stato può rivalersi sul giudice, come l'azienda ospedaliera può rivalersi sul medico. |
|
Top |
|
|
dany88 Dio maturo
Registrato: 12/02/09 11:14 Messaggi: 1300
|
Inviato: 28 Set 2011 14:23 Oggetto: |
|
|
e 270 milioni di euro l'anno sararebbero tantissimi?....ma perfavore... |
|
Top |
|
|
gomez Dio maturo
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
|
Inviato: 28 Set 2011 14:54 Oggetto: Re: Chiedete a un avvocato, vi dirà altro. Avete idea dei co |
|
|
duralex ha scritto: | L'articolo è del tutto fuorviante, e infatti è scritto da un tecnico non da un avvocato. Se chiedete ad un avvocato vi dirà altro. Avete un'idea del costo delle intercettazioni? Che guarda caso dalle Procure vengono delegate a ditte esterne... tecnici che si specializzano in intercettazioni per conto delle Procure... A colpi di decine di migliaia di euro... |
subscribe, la giustizia non ha i fondi per la carta igienica ma ordina intercettazioni "a prescindere", checche' ne dica l'articolista, persino noi cittadini sappiamo che si possono aggirare le leggi, figuriamoci se gli specialisti del ramo non sanno "come" fare
Citazione: | poi qualche finanziere o carabiniere passa le giornate ad ascoltare... ore e ore di conversazioni, decidendo poi i passaggi "interessanti" da trascrivere per il PM, che leggerà solo questi, con calma... |
e dei passaggi "interessanti" dara' l'interpretazione che gli pare (chi di noi non ha mai detto "quello lo ammazzerei"??? ma se il tizio viene veramente ucciso la frase, estrapolata dal contesto, e' buona per una bella incriminazione, poi col "sospetto" in carcere una confessione la si ottiene
Citazione: | E' poi ora di finirla con la bufala del garantismo e dell'obbligatorietà dell'azione penale. Non è casuale che i PM procedano solerti in certi casi (indovinate quali !) mentre altri casi finiscono in fondo agli armadi dei sotterranei delle Procure fin alla prescrizione... quando non addirittura archiviati dopo anni di "sonno" con pseudo-motivazioni stringate... |
ri-subscribe, quanti boss di camorra e 'ndrangheta sono stati messi fuori perche' i magistrati "non avevano fatto in tempo a trascrivere la sentenza" (due pagine, dopo due anni....)???
Citazione: | Insomma, prima di parlare conviene informarsi. Ma il sospetto è che l'estensore dell'articolo abbia un preciso interesse. |
non credo, espone quello che IN TEORIA dovrebbe avvenire... ma e' dimostrato che la realta' e' ben diversa (vedi intercettazioni che arrivano ai giornali PRIMA che alla difesa) :-\
anni fa lavoravo in una multinazionale, con compiti tra l'altro di acquisitore di servizi; un giorno un amico mi ferma per strada e mi dice che in ufficio (forze dell'ordine) aveva saputo che il mio telefono era sotto intecettazione :-O
motivo: un mio fornitore lavorava in subappalto per una ditta tenuta d'occhio della DIA per possibili infiltrazioni mafiose, e il magistrato aveva predisposto intecettazioni di tre livelli (il mio era quindi il terzo, ma ovviamente anche tutti gli altri che mi telefonavano erano a loro volta registrati, fossero pure stati deputati o senatori)
la cosa e' durata mesi (altro che "15 giorni massimo"), durante i quali ho pesato con il bilancino tutte le affermazioni che facevo al telefono, incluse battute di spirito (sul tabulato il tono non viene riportato, le parole vengono lette mesi dopo e quindi interpretate "alla lettera")
una legge che ponga fine a questi abusi e' non necessaria ma assolutamente indispensabile
Mauro |
|
Top |
|
|
{MAXimo ignorante} Ospite
|
Inviato: 02 Ott 2011 10:41 Oggetto: |
|
|
secondo me la discussione è andata fuori tema, classico dell'atteggiamento umano che pone prima di tutto i propri interessi e l'affannosa ricerca di dimostrare le proprie competenze. Avete visto quento acacde in tv, ecco sta accadendo anche qui, nessuno risponde a domanda. Consiglio di rileggere l'articolo. Alessandro Bottoni voleva portarvi su un'altra strada. Consiglio anche di rivedere i riferimenti portati e la rivista di Giovanni Nazzaro che non conoscevo che mi è sembrata davvero unica nel genere. Ma perché non è pubblicizzata? forse perché chi ascolta e non grida apprende 2 volte.
MAX |
|
Top |
|
|
ruud47 Mortale pio
Registrato: 06/10/11 09:54 Messaggi: 26 Residenza: Roma
|
Inviato: 06 Ott 2011 10:31 Oggetto: |
|
|
Qualcuno deve togliermi un dubbio angosciante, che mi martella da quando si discute di intercettazioni: come mai nessuno - nemmeno i più strenui difensori del cav. - ricorda che esiste un'articolo 15 della Costituzione che recita così:
"La libertà e la segretezza della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione sono inviolabili" (regola) e "La loro limitazione può avvenire soltanto per atto motivato dell'Autorità giudiziaria con le garanzie stabilite dalla legge" (eccezione).
Se è così, come può un magistrato (come quelli citati da Alessandro Bottoni) sostenere che l'intercettazione è utile per scoprire reati (attenzione: non gli autori di un reato, ma se qualcuno commette reati, che è altra cosa).
Che ciò sia vero nessuno lo dubita, ma non si può dubitare neppure che ciò contrasti con l'art. 15 della Cost.. O mi sbaglio ?
Grazie
Martino |
|
Top |
|
|
ruud47 Mortale pio
Registrato: 06/10/11 09:54 Messaggi: 26 Residenza: Roma
|
Inviato: 06 Ott 2011 10:35 Oggetto: |
|
|
Qualcuno può citare un solo caso in cui lo stato abbia esercitato la rivalsa su un magistrato?
Alla faccia del referendum sulla responsabilità civile, e della democrazia. |
|
Top |
|
|
ruud47 Mortale pio
Registrato: 06/10/11 09:54 Messaggi: 26 Residenza: Roma
|
Inviato: 10 Ott 2011 16:15 Oggetto: |
|
|
splarz ha scritto: | duralex ha scritto: | Oggi infatti per ottenere l'accertamento della responsabilità di un magistrato tocca provare che ha agito do dolo o colpa grave - praticamente impossibile - e in tal caso, mai ancora verificato a memoria d'uomo, sarebbe condannato lo Stato, non il giudice. Cioè noi contribuenti... oltre al danno, la beffa!!! | questa mi era sfuggita. ovviamente ci dimentichiamo di dire che lo stato può rivalersi sul giudice, come l'azienda ospedaliera può rivalersi sul medico. |
Scrivevo:
Qualcuno può citare un solo caso in cui lo stato abbia esercitato la rivalsa su un magistrato?
Alla faccia del referendum sulla responsabilità civile, e della democrazia.
Aggiungo: mi risulta però, per scienza diretta, che molti, moltissimi magistrati, agiscono in giudizio per chiedere il risarcimento dei danni se qualche giornalista imprudente critica qualche loro decisione.
In questo tipo di giudizi, normalmente vincono e ottengono risarcimenti ben più alti dei comuni mortali.
Provate a chiedere a Zeno Zencovich, che ha scritto importanti studi sull'argomento; o a Filippo Facci (mi sembra; o Giancarlo Lehner) che ha scritto una serie di articoli sull'argomento.
La realtà è che con la classe politica ricattabile che ci ritroviamo (al governo e all'opposizione), nessuna seria riforma della giustizia sarà mai possibile; lo sanno bene i magistrati che, ad ogni accenno di riforma, insorgono compatti e si stracciano le vesti, naturalmente in difesa della giustizia e della democrazia, e non dei loro privilegi e del loro potere. |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|