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Zeus News Ospite
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ziomik Semidio
Registrato: 22/07/10 10:26 Messaggi: 200
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Inviato: 24 Ott 2011 10:37 Oggetto: |
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Condivido pienamente. Preferivo il "vecchio" snow Leopard alla grande anche.
Ho un macbook acquistato un anno e mezzo fa e da quando ho installato l'ultimo so la sua velocità di è quasi dimezzata senza aggiungere che i video si bloccano a random almeno una volta al minuto per 1-2 secondi e non ho trovato soluzioni.. Non ci siamo.. |
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{CarCarlo} Ospite
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Inviato: 24 Ott 2011 14:28 Oggetto: |
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Citazione: | "A quanto pare non sono l'unico che chiede un modo per disabilitare il salvataggio automatico. Non sembra che ce ne sia uno affidabile."
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E' Jobs che decide(va) per te. Se lui pensava che non avevi bisogno di disabilitarlo, così doveva essere, punto e basta.
Cos'è tutta questa libertà di scegliere il comportamento delle cose che utilizzi. La sua "visione" era che tu non ne avevi bisogno, zitti e muti, il guru aveva deciso e quindi tutti in fila a comprare la sua ennesima "visione" in modo da non mancare all'appuntamento con la storia. |
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{stefano barni} Ospite
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Inviato: 24 Ott 2011 15:17 Oggetto: |
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Secondo me apple si sta microsoftizzando. intendiamoci: microsoft è una multinazionale, con tutti i difetti proprii delle multinazionali, e anche apple lo è, non da ieri, con quegli stessi difetti. ma almeno fino a qualche tempo fa dai prodotti apple ci si poteva aspettare, design e fighetteria modaiola a parte, una estrema facilità di utilizzo (seconda a nessuno) e stabilità (seconda solo a linux). temo che, per inseguire la novità ad ogni costo (o crearla, fa lo stesso), apple stia perdendo proprio quei primati, che rappresentano il vero valore del prodotto per chi con e nell'informatica lavora.
ho buttato windows dalla finestra :-) da più di 10 anni. per diversi anni ho usato solo linux, con la tenacia e la caparbietà che in alcune situazioni richiede, ripagato da prestazioni superiori, assolutà personalizzabilità e una stabilità a dir poco granitica. in 10 anni ricordo si e no una manciata di crash, la maggior parte dei quali dovuti a magagne hardware.
nel tempo, però, quello che all'inizio era uno degli aspetti migliori di linux, è diventato per me un problema: io sono invecchiato, il tempo disponibile per sperimentare si è ridotto a zero, insomma da sistemista mi sno trasformato in utente, spreo no troppo tonto. e mi sono stufato di dover compilare le applicazioni (non tutto quello che serve è pacchettizato nella distribuzione), di dover gestire le dipendenze dei pacchetti (prova ad installare un aggiornamento non pacchettizzato per la versione di distribuzione che hai e te ne accorgi), di dover fare un'indagine di mercato ogni volta che dovevo comperare una stampante o un monitor per verificare la compatibilità (sorbendosi la sempiterna risposta del rivenditore: se non è scritto sulla scatola non possiamo garantire).
inoltre, avevo necessità di usare alcuni programmi, disponibili solo per windows o mac, che wine su linux non è riuscito a gestire nonostante i miei sforzi per trovare una configurazione adatta.
così ho comperato un imac. all'inizio lo usava più che altro mia moglie. io mi limitavo a connettermi con un terminale remoto per usare quei programmi. mi sono accorto subito che lo sforzo richiesto per configurarlo e tenerlo aggiornato era minimo. l'ultima volta che ho aggiornato gimp ci ho impiegato una settimana su linux (dipendenze, prerequisiti, ricompilazione delle librerie gtk di sistema....), sul mac in un minuto ero a posto (il tempo di trascinare l'icona nella cartella delle applicazioni).
su quel mac c'era os x 10.4, detto tiger. qualche poccolo "glitch" ogni tanto, ma stabile e veloce. quando ci ho messo su le mani direttamente l'ho trovato facile e piacevole, silenzioso, tanto da poterlo tenere acceso in camera da letto la notte senza esserne disturbati. l'unico neo è che dopo meno di tre anni di vita, l'alimentatore del mac è esploso e la riparazione è costata 350 euro. il pc, un vecchio assemblato, non ha mai avuto un problema serio e mi è toccato intervenire solo per sostituire un hard disk che dava segni di cedimento.
comunque, un po' per i vincoli software di cui dicevo -tutt'ora esistenti- e un po' perché attratto dalla comodità, ho deciso di pensionare il pc (in realtà lo usa mia figlia, ci ho messo su una ubuntu e non dovendo gestire programmi particolari né aggiornamenti audaci direi che vive di vita sufficientemente autonoma) e di comperare un altro mac.
ho scelto l'imac con monitor da 27" e processore i5 quadcore, con snow leopard preinstallato. niente da dire sulle prestazioni, ma mi sono accorto subito che della stabilità di tiger restava solo un ricordo. mi è capitato spesso che un'applicazione si bloccasse e inchiodasse tutto il sistema grafico, con la conseguenza di dover spegnere di brutto la macchina. il sistema operativo era vivo, tant'è che ci si poteva collegare via ssh e fare lo shutdown, ma bastava avere un documento aperto e non salvato in un'applicazione stupida come textedit (il notepad del mac) perchè lo shutdown non si completasse. già. vorrai mica buttare giù la macchina se l'utente non ti dice per raccomandata se vuole o no salvare il documento che stava scrivendo...
ho perso il conto delle annoyances che ho dovuto affrontare e risolvere cercando informazioni in rete. e tieni presente che se ti imbatti in una situazione del genere in linux, tutto è ampiamente discusso e documentato, mentre su mac os x lo è molto meno (infatti il sistema grafico è proprietario, e la componente di base, lo unix bsd, mi sembra comunque piuttosto rimaneggiato).
dopo sei mesi di utilizzo, una bella sera, il nuovo mac si è ammutolito. in assistenza hanno sostituito la motherboard, il display e la parte posteriore del case, per fortuna in garanzia. dopo una settimana mi hanno restituito il sistema pulito, appena reinstallato, e così ho dovuto reinstallare tutte le applicazioni e tirare su i dati dal backup. una palla. dopo una giornata di frenesia, sono andato finalmente a rifinire le impostazioni degli utenti e mi sono accorto che l'applicazione che gestisce le preferenze del mouse si apriva con una finestra completamente vuota. le accanite ricerche in rete non mi hanno aiutato a individuare l'origine del problema, ma almeno ho trovato il modo di configurare il mouse da riga di comando. stavo di nuovo facendo il sistemista. tamponato il problema, mi sono rivolto all'assistenza telefonica apple (ai 2k€ di imac ne avevo a suo tempo aggiunto altri 200 per avere 3 anni di garanzia e assistenza al telefono gratuita, numerazione 199 a parte) ma la risposta che ho ottenuto è stata "reinstalla il sistema". non vi fa pensare a qualcuno?
alla fine il problema l'ho scovato da solo: un file relativo alla localizzazione in italiano era apparentemente fallato. recuperandolo dal dvd di installazione non è cambiato nulla, ma copiandoci sopra il corrispondente file della localizzazione inglese le opzioni del mouse sono tornate nella loro finestra, e per di più in italiano. mah.
ho scritto all'assistenza apple descrivendo il tutto e chiedendo se avevano una spiegazione, ma non sono stato cag... ehm, non ho ottenuto alcuna risposta.
negli ultimi due o tre mesi di utilizzo di snow leopard ho avuto almeno quattro kernel panic (sul mac lo screen of death non è blu, ma la sensazione di raccapriccio è la stessa), dei quali almeno tre sicuramente causati da una utility che serve a convertire file audio da un formato ad un altro. ha senso che un'applicazione in user space provochi un kernel panic? certo che si, ma solo se il kernel o qualche libreria di sistema sono malamente bacati.
ieri pomeriggio avevo necessità di usare gimp, che sul mac si appoggia ad un x server chiamato x11. lancio gimp, che lancia x11. x11 va in crash. provo a lanciare x11, altro crash. eppure fino a qualche giorno fa tutto funzionava. mi sono ricordato che dopo l'ultima volta che avevo utilizzato gimp ho installato l'ultimo aggiornamento di sistema di apple. mi rimetto a fare il sistemista e guardo nei log: da quello che posso capire sembra esserci un'incongruenza nelle versioni di due librerie, roba da linux... controllo la storia dei backup, effettivamente ho un salvataggio di una delle due risalente e qualche giorno fa. ricopro la nuova versione (arrivata con l'aggiornamento) con quella vecchia (salvata nel backup) e magicamente x11 riprende a funzionare. una ricerca nei forum apple conferma che il problema è causato dall'ultimo aggiornamento e dovrà essere risolto "upstream".
la mia sensazione è che apple stia spendendo le sue migliori energie sul mobile. ipod, iphone e soprattutto ipad. certe discutibili caratteristiche di lion, al quale -viste le premesse- mi guardo bene di aggiornare fino a quando non ci sarò costretto, sembrano confermare. apple potrebbe avere già intravisto un percorso che, con un ulteriore miglioramento delle prestazioni dell'hardware mobile in generale, potrebbe portare ad una convergenza tra dispositivi mobili e dispositivi da tavolo. il mac air ne è un altro esempio: più di un netbook, meno di un notebook (di fascia alta), rappresenta una sorta di anello di congiunzione tra il compouter portatile e il tablet. del resto le mosse recenti di hp fanno pensare che il mercato desktop stia diventando sempre meno profittevole, e non escluderei che apple abbia già una sua strategia: non abbandono, ma spostamento "guidato".
chi vivrà vedrà, per il momento un calcolo spannometrico mi dice che se avessi continuato ad usare linux invece di mac os e se, invece di ostinarmi ad aggiornare le applicazioni avessi direttamente installato le nuove versioni della distro tempo per tempo, forse avrei speso meno tempo a fare il sistemista e mi sarei arrabbiato un po' meno. pero' come fare con quel dannato programma che in versione windows su linux non vuol saperne di girare? |
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pierpa Eroe in grazia degli dei
Registrato: 08/12/05 17:10 Messaggi: 167
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Inviato: 24 Ott 2011 16:13 Oggetto: |
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apple: l'orgoglio di farsi una coda ogni tre mesi
non offendetevi, per piacere: sto solo a fare uno scherzo da troll. |
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Yoda_73 Eroe
Registrato: 07/08/10 16:07 Messaggi: 53
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Inviato: 24 Ott 2011 21:32 Oggetto: Re: Mac OS X Lion stalla sugli autosalvataggi |
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Citazione: | Commenti all'articolo Mac OS X Lion stalla sugli autosalvataggi
OS X Lion, Keynote s'inceppa se non salvi prima di presentare.
Questa versione di OS X è la più Windowsosa che io abbia mai visto, nel senso peggiore del termine... |
Questa te la potevi risparmiare, caro Attivissimo. Tanto più che nel frattempo è uscito 7, che di critiche ne ha ricevute poche, se non nessuna. I tempi sono cambiati. Se mi parli male di 98, 98se ed me, ok. Ma già il 2k (l'ho usato per tanti anni) mi sento di definirlo un signor os. Vista, dopo l'uscita del sp1, opportunamente configurato ed ottimizzato, è diventato un os decisamente stabile, seppur esoso di risorse. Su 7 c'è poco da dire. E' stato persino elogiato da Shuttleworth... |
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mitjats Mortale devoto
Registrato: 25/10/11 07:48 Messaggi: 12
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Inviato: 25 Ott 2011 08:08 Oggetto: àmore oddio eipol |
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In un certo senso amo la Apple e i suoi prodotti, dall'altro la odio per certe sue scelte. Ma l'artefice di quelle scelte non c'è più perciò qualcosa potrebbe forse cambiare in futuro, vedremo.
C'è una cosa però che non ho mai fatto. Acquistare hw nuovo appena uscito o installare sw appena presentato.
La Apple sarà anche superiore a tutti gli altri produttori a livello mondiale, ma le rogne dei nuovi prodotti le subisce pure lei.
Devo cambiare il portatile? Aspetto 6 mesi per vedere se il modello che mi piace ha qualche problema (e solitamente lo ha) e poi, quando il problema è stato risolto lo prendo.
iPhone 4? non l'ho guardato manco di striscio visti i problemi alle antenne. Dicono che siano stati risolti, ma ho tranquillamente saltato questo modello. Il problema si pone ora con il 4S che a livello di antenne non è cambiato tantissimo dal precedente. Staremo vedere da qui a gennaio e poi deciderò sul da farsi.
Mac OS 10.7? Carino, ma aspettiamo di vedere tutte le rogne che ha (e ne ha parecchie). Quando tutte verranno risolte e saremo arrivati al 10.7.1 (o forse al 10.7.2) lo guarderò un po meglio e poi deciderò se aggiornare.
Lavorando nelle arti grafiche certi cambiamenti devono essere presi MOLTO sul serio e ponderati un milione di volte. Ho visto produzioni bloccarsi per intere giornate a causa di un aggiornamento frettoloso o di una periferica non pienamente compatiblie e ciò mi ha fatto capire che nonostante i prodotti Apple siano bellissimi prima di considerarli per me faccio sempre fare il rodaggio agli altri e poi vado a colpo (quasi) sicuro |
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nicorac Eroe in grazia degli dei
Registrato: 30/01/07 08:37 Messaggi: 128
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Inviato: 25 Ott 2011 08:15 Oggetto: |
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{stefano barni} ha scritto: | pero' come fare con quel dannato programma che in versione windows su linux non vuol saperne di girare? |
Usa VirtualBox e ci installi XP che sta tranquillo in 512M (poi dipende anche da che programma devi usare...).
Oppure puoi dedicare 1Gb di RAM e metterci Win7 che (da Linuxiano convinto) devo dire molto stabile e meno esoso di risorse rispetto a Vista. |
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{Raniero Cappitta} Ospite
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Inviato: 25 Ott 2011 09:00 Oggetto: |
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Finalmente qualcuno ha il coraggio di dire come stanno le cose su LION, mi fa piacere, ero convinto di essere l'unica mosca bianca a non apprezzare lo sforzo fatto dagli sviluppatori Apple per incasinare un sistema operativo quasi perfetto! Una delle cose che, sulla carta, mi sembrava una grande trovata era proprio la possibilità di salvare i documenti in automatico. All'atto pratico invece diventa veramente fastidiosa. Ho re-installato il sistema operativo 3 volte per vedere se per caso mancasse qualche parte ma non sono mai riuscito a disabilitare questa funzione. Ogni volta che spengo il computer tolgo la spunta sulla voce che chiede se voglio riaprire le finestre e regolarmente al riavvio mi ricompare tutto come il giorno prima, ma che senso ha? |
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Hulk Mortale adepto
Registrato: 24/09/07 11:24 Messaggi: 37
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Inviato: 25 Ott 2011 09:20 Oggetto: Sono impazzito per un altro limite di Lion |
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Lion: Solo dopo averlo installato ho scoperto che "le applicazioni per powerpc non sono più supportate", in Lion non c'è più il modulo "Rosetta" che se ne occupava.
Uso Mac da sempre ed ho almeno 20 "applicazioni powerpc" (ma nemmeno sapevo che esistessero applicazioni per powerpc ed applicazioni per Intel), alcune delle quali di uso pluriquotidiano.
Questa caratteristica non è minimamente presentata nelle pagine web che invitano all'acquisto di Lion (ti spiegano che sistema devi avere, quanta memoria, ecc, ma non che Lion non supporterà più molti dei tuoi programmi!).
Quando furono dismesse le applicazioni del System 9 ne venne data ampia notizia, ora nulla!
Morale: sono tornato a Snow Leopard, cosa che mi è costata sessanta ore di lavoro, dieci delle quali presso il "Genius bar" di Apple (un servizio questo che funziona egregiamente), per una serie di problemi che vi risparmio, ma tutti riconducibili alla scarsa qualità del software a ciò preposto (aggiornamento software e Time Machine).
Sono ovviamente anch'io imbufalito con Lion: signori della Apple, non si fa così!!! |
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Pictor Semidio
Registrato: 19/11/10 17:52 Messaggi: 242
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Inviato: 25 Ott 2011 12:33 Oggetto: |
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Non parlate male di Apple: Steve Jobs è morto!
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Gladiator Dio maturo
Registrato: 05/12/10 20:32 Messaggi: 12828 Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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Inviato: 29 Ott 2011 13:10 Oggetto: |
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Non me ne vogliano i fan boy di Apple ma a leggere di certe esperienze con Lion mi viene in mente sVista che ho avoto lungamente la sfortuna di dover frequentare al lavoro... non è che l'ultimo muro stia cadendo? |
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freemind Supervisor sezione Programmazione
Registrato: 04/04/07 20:28 Messaggi: 4643 Residenza: Internet
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Inviato: 29 Ott 2011 14:21 Oggetto: |
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L'articolo mi è piaciuto perchè in maniera rapida ha messo in luce dei problemi grossi, enormi con lion.
Io non ho ancora fatto l'aggiornamento, sono uno che prima di installare la roba appena uscita aspetta un bel po'... Io seguo la filosofia di debian: in software esce quando è pronto, ma pronto sul serio!
Attualmente il mac che posseggo è un macbookpro da 13'' di penultima generazione, per intenderci quelli che hanno ancora la scheda video decente (per un portatile da 13'' che sicuramente non dovrebbe essere usato per far grafica avanzata).
Era uscito con leopard e poi ci ho messo su snow.
Bene, la macchina è veloce, praticamente perfetta e i problemi sono veramente pochi. Con questo portatile la mia esperienza d'uso è altissima.
Avevo iniziato a documentarmi su lion e quando sull'apple store ho visto che i commenti erano più dei "vaffa" che "bello" ho deciso di lasciar perdere.
Non sono d'accordo però sui discorsi: "apple di costringe ad avere il versionamento dei file perchè non lo posso disattiavere". Ok, una roba così sarebbe auspicabile poterla spegnere ma non è un discorso di chiuso o di libertà tolta, hanno voluto rendere trasparente questo processo e hanno cannato. Sicuramente però se la funziona fosse stata implementata come si deve, la gente non si sarebbe lamentata perchè di fatto un versionamento in realtime è comodo!
Ora, penso che lion non doveva uscira ora ma doveva essere un nuovo sistema (nuovo come lo è stato leopard rispetto a tiger) e non un potenziamento di snow.
I cambi sotto il cofano sono stati molti ma alla fine per l'uso quotidiano le uniche due funzioni interessanti per l'utente sono state il versionamento e il freeze delle applicazioni.
E poi, sono state fatte scelte discutibili come togliere samba a favore del protocollo proprietario di apple. Anche questa cosa non mi è piaciuta.
Secondo me hanno voluto far vedere: "come sono fighi" ma questa volta la giostra è partita male.
Mi sa che se non lo sistemano, io lion non lo metto su neppure sotto tortura. |
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zeross Moderatore Software e Programmazione
Registrato: 19/11/08 11:04 Messaggi: 6229 Residenza: Atlantica
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Inviato: 01 Nov 2011 19:51 Oggetto: |
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LION risente in maniera terribile di un fatto umano importantissimo.
L'ultima fase del cancro al pancreas di steve jobs, che da condottiero particolarmente accentratore, ha dovuto delegare giocoforza da altri la conduzione operativa della azienda, e nel caso di Apple le intromissioni di Jobs erano pesanti, per cui se qualcosa non funzionava o non era pronto lui lo sapeva benissimo.
Invece con la sua assenza tutto si è spostato sui suoi collaboratori e la differenza si è vista subito.
e come se alla testa di Apple ci fosse un Ballmer qualunque, ignorantissimo di tutto quello che riguarda l'informatica, ma ferratissimo sul marketing.
LION e tutto promozione e niente evoluzione, non si sono considerate le esigenze dei clienti, ma solo le esigenze della propaganda pubblicitaria.
peccato che sia morto Jobs, il suo vuoto si riflette già nei sistemi operativi della sua azienda. |
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