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[Zeus News]

Commenti all'articolo Grillo è un remake di Pannella?
Il successo di Beppe Grillo ricorda molto quello di Marco Pannella negli anni '80.

[Zorro]

Vedo che l'argomento riscuote grande interesse ...

Mah! più di uno ha rilevato delle affinità tra Coluche e Grillo, ma Coluche fu infinitamente superiore per ironia cattiva, Grillo è sempre più cattivo e poco ironico.

Quanto alle sue "proposte politiche" staremo a vedere, sono interessanti comunque gli "smarcamenti" che già qualcuno degli eletti comincia ad effettuare, e anche loro sono da rivedere ... in che condizioni si troveranno dopo i primi 100 giorni di amministrazione?

Quanto a Pannella ci terrei a precisare che il peggior lascito che da lui viene nei confronti della politica del nostro paese non fu Ilona Staller, ma Francesco Rutelli ... in ogni caso bisogna dire che il parallelismo Pannella-Grillo mi sembra un po' offensivo nei confronti del buon Giacinto, che sebbene propugnasse e praticasse la disobbedienza civile non disse mai stupidaggini come quelle di Grillo circa il "non pagare le tasse a questo governo", come si i contribuenti potessero scegliere a che governo pagarle, quello svizzero? o forse del Liechtenstein?

[zxs3830]

Non vedo invece parallelismi. Grillo sono anni che fa politica dal di fuori, ad oggi non è mai entrato in un palazzo.

Non c'entra nulla con Pannella, con l'antipolitica e con i partiti. Mi pare stia cercando di spiegare che un nuovo approccio è possibile, sfruttando la democraticità della rete.

[Zorro]

@zxs3830

a parte che, a quanto pare, il parallelismo Grillo - Pannella non interessa a nessuno, a me Grillo sa di vecchio, molto vecchio!

IMHO Grillo è populismo e qualunquismo imbiancato con una mano di web 2.0. E poi sul 2.0 ci sarebbe ancora molto da discutere!

[{Erik}]

Al di là dell'attuale crisi, secondo me irreversibile, di un sistema economico fuori controllo, il ruolo dei giullari/comici in politica è sempre stato lo stesso. Il potere, infatti, si limita a utilizzare i "capipopolo" per rafforzarsi. Per placare il popolo furibondo. E la massa non si rende conto che ogni vero mutamento può avvenire solo partendo da un suo cambiamento interiore. Da un mutamento dei suoi costumi e del suo modo di relazionarsi col prossimo.
A proposito del ruolo di comici/giullari alla Grillo nella nostra società, segnalo il pezzo su Persinsala "Grillo, Coluche e il potere sovversvo della cultura popolare di Giancarlo Chiariglione":