Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo La vittima delle major è il consumatore medio
E' ufficiale: il nuovo Digital Rights Management intende colpire proprio l'utente finale. Tre copie e non una di più.

[Ospite]

Un motivo in più per continuare a rifornirsi sul mulo

[fede]

"Per motivi diversi, entrambi considerano i lettori Mp3 portatili con la stessa triste rassegnazione con cui noi trattiamo cose come il cancro, le zanzare o Jovanotti."

A me Jovanotti sta antipatico, ma qui non è che si esagera un attimino? Suvvia l'accostamento al cancro mi pare davvero di pessimo gusto.

[Ospite]

Qualcuno l'ha capito ?

[Ospite]

- constatazione N°1: l'unica maniera per impedire la copia è impedire la riproduzione.
- constatazione N°2: una volta che ho ottenuto la prima copia, in teoria ne ho ottenute un n° infinito.

Vai, andate cosi! come sputtanare i soldi, per cose completamente inutili.

[Ospite]

è ovvio che le copie non sono certo delle iso, ma sono a loro volta sterili (cioè l'originale si può copiare fino a 3 volte, le copie NON si possono copiare neanche una volta).
Quel che non capisco è come fanno a "scalare" il numero di copie: posto che il cd non è scrivibile, se lo fa il media player, basta cambiare computer e ne ho altre 3, quindi deve esserci una specie di database via internet: non è che stiano violando le leggi sulla privacy?

[Ospite]

paghiamo "noi"?? Io non pago proprio nulla. Un motivo in più per smettere di comprate cd....

[Ospite]

come le copie sono sterili?
se mando il cd da un lettorino qualsiasi e importo l'audio sul pc, ottengo una copia (molto fedele all'originale) che potrò masterizzare n+1 volte.
l'unico modo per impedire che si copi un cd è impedire di riprodurlo.

[Michele Bottari]

>se mando il cd da un lettorino qualsiasi e importo l'audio
>sul pc, ottengo una copia (molto fedele all'originale)
>che potrò masterizzare n+1 volte.
>l'unico modo per impedire che si copi un cd è impedire di riprodurlo.

Se il trasferimento dell'audio e' analogico (ossia: se dal lettore al pc quello che passa e' un suono, non dei dati) non c'e' nessuna protezione che te lo puo' impedire.
Tranne, come dici tu, il blocco della riproduzione

[Mau]

come mai ce l'avete con jovanotti??
mi sembra di pessimo gusto quella battuta finale..
spece se fatta da un sito come il vostro;)

[Ospite]

jovanotti è molto peggio del cancro.... insieme ad altri cantanti decerebrati come marylin manson,
rappresenta una seria minaccia per l'intelligenza media di chi lo segue

[Ospite]

intanto è uno dei pochi che non ha firmato contro il p2p......

[Ospite]

eh eh

[Ospite]

Mettere le protezioni ai Cd costa non quanto durerà il DRM.

[francesco]

Sono tornato da alcuni anni alle abitudini che avevo da giovane.
Vado al cinema quando trovo un bel film e solamente nelle sale che non ti impongono 40 minuti di pubblicità prima del film.
Quando non vado al cinema leggo.
Lo trovo molto più istruttivo, specialmente al confronto con i film che attualmente ci propinano.

[Ash y Nod]

Da quel che s'è capito leggendo il peraltro scarno sito(e vorrei vedere) della Fast4Internet pare che le varie tracce dati siano in qualche modo "incapsulate",è questa incapsulazione permette di copiare un limitato numero di volte(il documento non dice quante e fa intendere che il controllo del numero di copie sta dalla parte del player),ciò vuol dire che probabilmente è il player quello che comanda le copie e che le permette.Altro "aggeggio" che ci hanno messo dentro è il fatidico "watermarking" ovvero una sorta di codice unico immesso dentro ogni canzone di quel cd,in pratica è una specie di carta d'identità del CD stesso,questo rende la "pesca" dell'originatore della "catena di doppi"(ovvero delle copie su p2p) molto più facile,sanno dove hai venduto e in qualche caso anche a chi hai venduto.
Da qualche parte sostengono che detti CD funzionano anche su Mac e su altre piattaforme...peccato non dicano se è possibile copiarli o no.
Sto ancora cercando di capire come possano impedirmi di masterizzare una iso da un programma che non fa check...tipo che ne so una shell di Unix,Linux,MacOS o anche da una shell di MS...

[Tony]

E bravo Bill, ancora una volta ha trovato un bel pollo da spennare, e stavolta si tratta di un pollo bello grasso, come possono essere le case discografiche. Possibile che nessuno faccia mai tesoro delle esperienze degli altri ??? I soldi buttati via dall'industria cinematografica non ha suggerito niente a nessuno ???? E quanto tempo pensano ci vorrà prima che questa strabiliante protezione faccia la fine delle altre ??? Questi ben pensanti di discografici mi ricordano uno che, inseguito da un cane, si va a nascondere nella gabbia di un leone, un leone chiamato Bill Gates. Bravo Bill, questa volta sono con te spennali bene, fatteli al forno sti polli de discografici perchè tu lo sai, vero Bill ??? Non esiste protezione che tenga e tra sei mesi, tu sarai ancora più ricco e loro...... solo molto più incavoltati con meno soldi e senza nessuna vera protezione.

[rocco]

Non capisco come mai si discuta questo articolo. Credete davvero che il "napoletano" sia spaventato da questa buffonata ?

[Ospite]

Infatti lo scopo non è colpire il "napoletano" o il "marokkino" ma bastonare le membra a chi proprio non aveva intenzione di andare da uno o dall'altro.
Sinceramente viene da domandarsi se lo scopo non sia proprio quello di spingere la gente a comperare pirata, chissà forse sono le stesse major a gestire certi centri normalmente ritenuti proprietà della mafia...

[Gianfranco]

Trasferite le tracce su un disco fisso che bisogno si ha di fare 3 copie dell'originale..?
Scusatemi, ma proprio non capisco dove sia il problema per chi vuole far più copie...