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Zeus News Ospite
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Maary79 Moderatrice Sistemi Operativi e Software
Registrato: 08/02/12 12:23 Messaggi: 12237
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Inviato: 31 Lug 2013 11:49 Oggetto: |
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Bella novità che in Cina sfruttano i lavoratori....in Italia si suicidano perchè non lavorano, in Cina perchè lavorano troppo...
Si portassero la loro produzione in America almeno non ci rimetterebbero la faccia anche se ovvio al consumatore non gliene può fregar di meno.... |
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Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
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Inviato: 31 Lug 2013 12:07 Oggetto: |
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Lo sanno anche i bambini che le condizioni di lavoro sono infime in TUTTE le aziende cinesi, non solo la Foxconn.
Adesso Apple invece fa finta di non saperlo e per sostituire un'azienda cinese ne utilizza un'altra, per poi scoprire che anche in quest'altre fabbriche le condizioni di lavoro sono disumane!
La verità è molto semplice ed evidente.
Questo bacatissimo sistema globalizzato serve praticamente soltanto a consentire alle grandi aziende di produrre ai costi più bassi possibile, e tutti MA PROPRIO TUTTI sanno benissimo che ciò significa riammetere la schiavitù (anche se spostata in altre parti del mondo, perché da noi non sarebbe mai tollerata).
L'aggravante è che così facendo si distrugge il lavoro in Occidente, come stiamo chiaramente sperimentando, grazie alla delocalizzazione selvaggia.
Ulteriore aggravante, che ci fa capire quanto i supermanager del mondo imprenditoriale occidentale abbiano un'intelligenza inversamente proporzionale ai loro stipendi: distruggere il lavoro significa distruggere il consumo, perché i consumatori sono nient'altro che le famiglie dei lavoratori!
Quindi per inseguire facili guadagni oggi, questi sciagurati stanno creando i presupposti per il disastro domani, delle loro stesse aziende!
Fermate il mondo: io voglio scendere. |
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fuocogreco Dio maturo
Registrato: 26/07/12 05:14 Messaggi: 2227
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Inviato: 31 Lug 2013 12:47 Oggetto: |
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@Roberto 1960
Quoto in pieno il tuo commento.
La globalizzazione del mondo del lavoro e dei consumi va al più presto regolamentata se no assisteremo ( anzi stiamo già assistendo) a destabilizzazioni di massa per le condizioni di TROPPA DISEGUAGLIANZA tra popolazioni come per esempio abbiam visto anche recentemente in Brasile .UN POPOLO NON CERTO ABITUATO A SCENDERE IN PIAZZA!
I nostri governanti devono mettersi in testa che E' IL POPOLO CHE DECIDE.
CASALEGGIO GIORNI FA LO DISSE: SE NON CAMBIA QUALCOSA CI RITRO
VEREMO IN UN AUTUNNO MOLTO CALDO . E' INUTILE DIRE CHE E' UN VISIONARIO CATASTROFISTA; MI SEMBRA PIU' UN REALISTA CHE METTE
IN GUARDIA LA SITUAZIONE ATTUALE. |
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Maary79 Moderatrice Sistemi Operativi e Software
Registrato: 08/02/12 12:23 Messaggi: 12237
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Inviato: 31 Lug 2013 13:02 Oggetto: |
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fuocogreco ha scritto: | I nostri governanti devono mettersi in testa che E' IL POPOLO CHE DECIDE. |
E per "i nostri governanti" invece è il contrario se non te ne sei accorto, è per questo che vogliono modificare l'articolo 138 della Costituzione, vogliono fare quello che gli pare, senza ostacoli, senza ostruzionismo.... Casaleggio è uno e vale per uno, il popolo da quanto tempo non viene ascoltato? |
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Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
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Inviato: 31 Lug 2013 13:10 Oggetto: |
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@ fuocogreco
Hai messo il dito nella piaga: il più fondamentale dei problemi è proprio la disuguaglianza, che è spropositata, ed è non solo fra popoli differenti ma anche fra ceti diversi all'interno dello stesso popolo.
I nostri governanti (nostri nel senso di tutto il mondo) dovrebbero più che altro capire che senza un drastico riequilibrio della ricchezza e del benessere nel mondo e all'interno dei popoli non c'è possibilità di raggiungere una situazione "stabile" e non si farà altro che andare verso soluzioni TRAUMATICHE delle crisi.
Purtroppo non lo capiscono, non c'è verso.
Finchè non ci sarà qualche cambiamento fortemente drammatico in qualche parte importante del mondo (tipo una sollevazione popolare con un po' di teste che rotolano) non cambierà niente.
E' brutto metterla in questo modo ma non vedo altre alternative. |
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Roberto1960 Dio maturo
Registrato: 21/01/08 00:39 Messaggi: 1168 Residenza: Roma
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Inviato: 31 Lug 2013 13:28 Oggetto: |
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@ Maary79
La lotta per il Potere è sempre una continua tensione tra Oligarchia e Democrazia.
In passato l'oligarchia assumeva le forme della tirannia, della monarchia, dell'aristocrazia, della teocrazia, eccetera.
Oggi ha preso la forma della Plutocrazia, il dominio dei ricchi.
La Plutocrazia, tra tutte le oligarchie (cioè dominio di pochi) è la più subdola e forte dei nemici della Democrazia, perché si impone non attraverso la forza militare, il dogma religioso o altre superstizioni, bensì attraverso la persuasione dei popoli e la mistificazione della realtà.
Pensa a quanta gente si beve le innumerevoli baggianate prodotte dalla propaganda plutocratica (i ricchi creano lavoro, i poveri consumano più di quanto producono, lo stato sociale costa troppo, eccetera).
Ovvero la Plutocrazia non impone il dominio delle élite a scapito del benessere dei popoli, bensì convince i popoli che e meglio per loro se va così!
E' chiaro che finché una parte ampia e maggioritaria delle popolazioni non capisce l'inganno e non reagisce rifiutandolo non se ne esce, e continueremo ad avere democrazie "formali" che dietro la facciata celano una sostanza sempre più oligarchica, dove pochissimi stanno sempre meglio e il resto non fa che peggiorare la sua situazione. |
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Zeus News Ospite
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