Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Le lenti a contatto che misurano il glucosio delle lacrime
Avvisano tempestivamente le persone diabetiche del rischio di iperglicemia o ipoglicemia. Le ha progettate Google.



(Fai clic sull'immagine per visualizzarla ingrandita)
Segnala un refuso

[AldoWeb]

La lacrima è un mix, glucosio compreso, come nei liquidi interstiziali, cioè la parte acquosa fra i tessuti e le cellule.
Non è lo stesso del flusso EMATICO che circola nel sistema vascolare.
Esiste un rapporto fra continuo fra FLUSSO EMATICO e liquidi interstiziali, che NON E' COSTANTE nel tempo, come si insegna a FISIOLOGIA, al primo biennio di Medicina.
Basta una sudata e i parametri degli interstizi si modificano.
Oppure una bibita salata che attira acqua e modifica la concentrazione del Glusosio intertstiziale.

I Diabetici hanno bisogno di misurare IL GLUCOSIO NEL SANGUE, per questo si chiama GLICE-MIA, dove il suffisso MIA sta per sangue.
E' la gicemia alterata che produce le cosiddette COMPLICANZE DIABETICHE", non quella interstiziale, che io chiamo GLICE-ZIA.

Ci sono già allo studio tanti altri sistemi, detti "sensori", che "tentano" di misurare in continuo il Glucosio interstiziale e confrontarlo tramite algoritmo, con la GLICEMIA, ma con risultati insoddisfacenti, per le continue tarature necessarie.
Insomma siamo lontani dall'Holter glicemico.

E come tutti gli studi che promettono, anche questo termina con il seriale " c'è ancora molto da lavorare".
Ho il dovere di aggiungere che rispetto ad altri liquidi, la lacrima è più "rapida" dato che il suo intervento sul metabolismo energetico della CORNEA, è più preciso.

Quando lo vedrò sul banco del Farmacista o sul mio banco, ne riparleremo.
Frattanto o aggiungo fra le false promesse, oppure, ottimisticamente, ai tentativi che la buona Scienza ha il dovere di fare.

AldoWeb
e solo per l'occasione:
Aldo Spanò
aldospano@spanottica

OTTICO - OPTOMETRISTA e CONTATTOLOGO
E.. Diabetico. Insulino dipendente[/i][/color]

[Milton]

@ Aldoweb

Grazie per l'ottima trattazione fisiologica!

Un piccolo appunto sull'etimologia della parola GLIC-EMIA:
è formata da glico- (dal greco γλυκύς ovvero "dolce") e da -emia ( dal greco -αιμία che deriva da αἷμα cioè "sangue").



Ciò nonostante credo che tra le tante fanta-prospettive di cui spesso si discute, questa ha un fondamento di utilità.
Magari non per la determinazione della dose insulinica, ma almeno un orientamento lo può dare. (E anch'io lo dico da coinvolto)