Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Non serve un tablet per ciechi
E' una soluzione che viene venduta come ausilio ma in realtà risulta più ghettizzante di altre.


 
Touchscreen Braille
 

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[merlin]

Bene! Una persona coraggiosa, informata oltreché colta, e con le idee chiare. Che non si piange addosso, non vuole di proposito usare mediocri eufemismi del tipo "non vedente" o "diversamente abile" in un mondo abitato per lo più da ignoranti e "minus habens" sul piano intellettivo.
Carissima Elena, non ti dico "coraggio!" perché dimostri comunque di averne tanto. Ma ti assicuro che tutti i lettori di Z.N. ti sono vicini e ti apprezzano per quello che sei: una donna coraggiosa e intelligente, che dimostra di non aver bisogno di "quote rosa" neppure nella difficile condizione che vivi quotidianamente.

[aldorote]

Grandissima Elena!!!!!
Se in Italia ci fossero più persone come te, sarebbe un paese migliore

[curi0usm1nd]

Un articolo davvero ben fatto: c'è sempre da imparare da chi, le cose le vive in prima persona.

[talksina]

Salve,
sono io la persona che ha scritto quel post
Qui non è questione di essere persone coraggiose o addirittura "donne coraggiose"; non vivo in un paese in cui rischio di esser lapidata se ho un profilo fb (che poi non era vera nemmeno quella notizia là in quanto i fotogrammi erano stati tratti da un film, mettendo in ridicolo tutte le lotte reali e urgenti per i diritti umani)
Non penso proprio di star rischiando niente, in quanto, non ho insultato chi che sia, semplicemente mi sono limitata a dire che per quel tipo di accessorio il concetto di tablet non è quello adatto. Niente di più.
Non è coraggio; semplicemente ho sentito il dovere, come lettrice di zeus news, di mettere in chiaro le cose per come stanno, dato che da anni zeus news si impegna a diffondere la corretta informazione, non è infatti la prima volta che mi trovo a leggere articoli che smascherano bufale informatiche, truffe, phishing, SPAM, ecc... e sentire che cascano in un'operazione di marketing puro, per semplice ignoranza, mi ha fatto scattar la molla e dire "oops"... qua bisogna intervenire
Lungi da me parlare di SPAM/truffa/bufala in questo caso, qui si tratta di una notizia che ha generato della confusione a livello mediatico. E la confusione va solo chiarita aprendo un confronto diretto con la redazione che la pubblica. Non vedo altre strade. La rete non serve mica per fare piripì piripò con l'omino o la donnina conosciuti in chat; ossia c'è chi si diverte a fare anche (o solo) quello, ma almeno per me la rete serve a fare altro. A fare rete. A cercare, quantomeno, di non subire passivamente l'informazione ma di esserne parte, nel bene e nel male.
in quanto al discorso "diversamente abili" o cose simili, lascia perdere. Mi dà fastidio questa ipocrisia, perché in realtà seppur l'intenzione sarebbe teoricamente quella di non offendere la "sensibilità", si dimostra tutto l'opposto. Ovvero che si ha bisogno di trovare la parola più soft perché quella reale è troppo dura da accettare ... ma non dura da accettare per chi "subisce" la parola, ossia la persona con disabilità, bensì per chi la dice!
Cioè:
se tizio mi chiama "diversamente abile" "non vedente" o usa un'altra parola anziché "ci vediamo" / "arrivederci" quando mi saluta, non mi sta dimostrando di essere sensibile alla mia condizione, ma di averne paura e di far di tutto per non averci a che fare ... anzi, per non scontrarcisi.
Non dico altro se no vado OT
comunque vorrei informarvi del fatto che sul sito del produttore di questo braille sense mini, ovvero Hims inc, NESSUNO lo chiama tablet
perché lo dobbiamo fare noi italiani?
BS mini ha le sue peculiarità e il suo target, se risponde alle esigenze di una persona questa se lo deve comprare, altro che se sì
una soluzione all-in-one dedicata per chi è sordocieco, come già detto, potrebbe essere molto più idonea rispetto a una soluzione mainstream, in quanto la connettività bluetooth è quel che è e se ti casca la connessione per qualsiasi motivo con un iPad e un display tipo mini seika o altri, perdi il braille e se sei sordo e la voce non la senti, il tablet mainstream diventa poco più che un freesby da giocare. Poi iPad non ha la vibrazione, che per gestire notifiche, chat, mail ... per chi è sordo è fondamentale.
ma per chi è soltanto cieco, e ha le esigenze di un utente tablet, si faccia un tablet, non un notetaker!
Tra l'altro sono stata stupida ma giorni fa mi è venuto quello, di paragone, "i calzini per gay"
forse calza di più, i jeans per ciechi
con la scritta braille "davanti" sul davanti, e "dietro" sul dietro
pantaloni che costano 1000 euro solo perché sono per ciechi, peccato però che siano identici agli altri jeans, con il bottone e la cerniera sulla parte anteriore e l'etichetta dietro all'altezza del bacino
spero che mai a nessuno venga in mente una cosa simile