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Zeus News Ospite
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amldc Dio maturo
Registrato: 02/05/06 16:21 Messaggi: 1382
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Inviato: 02 Set 2015 19:38 Oggetto: |
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Purtroppo gran parte della massa associa Internet e Libertà con gli strumenti di terzi che utilizza abitualmente. Così il genio di turno si lamente della politica antidemocratica delle compagnie commerciali.
Giusto oggi ho letto dei commenti sulle decisioni di Google di penalizzare, come per i siti non mobile-friendly, i siti che utilizzano banner invasivi per cercare di far installare applicazioni più o meno indesiderate. Ovviamente qualche impavido difensore della libertà si è subito dimostrato molto preoccupato da un simile abuso di potere che sarebbe utilizzato da Google per danneggiare chi non sia nelle sue grazie. |
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rebelia Dio maturo
Registrato: 17/07/03 08:22 Messaggi: 7987
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Inviato: 03 Set 2015 01:31 Oggetto: |
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questa:
Citazione: |
Facebook non è Internet. È uno spazio di proprietà privata su Internet gestito da una società commerciale. Chi scrive su Facebook accetta delle condizioni di contratto, decise unilateralmente da Facebook.
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vale anche per i forum, che ben prima dell'arrivo di fb, soffrivano delle stesse - non corrette - accuse, da chi ne denuncia la presunta "mancanza di democrazia": continuo a stupirmi di come un concetto tanto semplice non balzi agli occhi delle persone! |
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{Didi71} Ospite
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Inviato: 03 Set 2015 07:27 Oggetto: |
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Nel momento in cui scrivo il 55 per cento di chi ha votato dice di non usare FB. Ma in Italia ci sono circa 23 milioni di utenti. Vero che 23 non è il 55 per cento di 60 ma.....
È un po' come la prima repubblica: nessuno votava DC ma questa aveva il 40 per cento.
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gomez Dio maturo
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
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Inviato: 03 Set 2015 11:21 Oggetto: |
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{Didi71} ha scritto: | Nel momento in cui scrivo il 55 per cento di chi ha votato dice di non usare FB. Ma in Italia ci sono circa 23 milioni di utenti. Vero che 23 non è il 55 per cento di 60 ma..... |
È che dire "ah io quella roba lì non la uso" fa tanto figo, come i vegani che si strippano di salamelle appena non li vedi, siamo un popolo di pecoroni e ben lo sanno i nostri politici.
In compenso ci sono una quantità di utenti che proprio non sanno stare in rete e su FB postano cose che sarebbe veramente saggio tenessero per sè.
Mauro |
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utontello Comune mortale *
Registrato: 30/10/08 17:20 Messaggi: 161 Residenza: Milano
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Inviato: 03 Set 2015 11:55 Oggetto: |
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Non generalizziamo: conosco vegani che non si abbuffano MAI di salamelle. |
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joker87 Eroe in grazia degli dei
Registrato: 23/05/08 08:32 Messaggi: 167
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Inviato: 03 Set 2015 14:15 Oggetto: |
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Beh, gli utenti di ZN non sono esattamente una rappresentazione statistica della popolazione italiana, nè l'uso di FB è altrettanto trasversale, quindi è plausibile che i "conti non tornino"... |
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{V_i_R} Ospite
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Inviato: 06 Set 2015 11:00 Oggetto: |
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Aspetto collaterale del "Se usi Facebook (o altri siti gestiti da terzi)devi seguire le loro regole":
Non capirò mai perché varie ditte importanti o enti pubblici li utilizzino nonostante abbiano o potrebbero senza problemi un sito loro. E magari per tutto o perlomeno per certi argomenti o certe informazioni (es. orari, chiusure per ferie, ecc.) usano solo Facebook, sul loro sito non c'è.
In pratica si è in balia di qualunque scelta del gestore del sito di "hosting".
A parte problemi di regole da seguire (spesso vaghe), rischio di rimozioni di contenuti, ecc.
si è a rischio di qualunque cambiamento (Es. in Facebook l'introduzione del "diario" che aveva generato critiche. E a un certo punto anche le pagine visibili a tutti "pubbliche" richiedevano la registrazione, o perlomeno così sembrava, forse si poteva leggerle comunque ma con una procedura poco intuitiva e non dichiarata, il messaggio era "registrati"). |
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gomez Dio maturo
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
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Inviato: 11 Set 2015 19:10 Oggetto: |
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{V_i_R} ha scritto: | Non capirò mai perché varie ditte importanti o enti pubblici li utilizzino nonostante abbiano o potrebbero senza problemi un sito loro. E magari per tutto o perlomeno per certi argomenti o certe informazioni (es. orari, chiusure per ferie, ecc.) usano solo Facebook, sul loro sito non c'è. |
Gestione pagina alla portata di chiunque (il sito richiede un webmaster, costoso se lavora bene), tempi di inserzione dele informazioni degli aggiornamenti ridottissimi (il webmaster, per quanto bravo e veloce, non ha solo UN solo cliente), comunicazione immediata agli utenti (se hanno attivato le notifiche, ovviamente), costi nulli o risibili, una platea di oltre un miliardo e mezzo di clienti potenziali, in contina crescita.
Chi non approfitta di una simile opportunità dà un vantaggio mica da ridere alla concorrenza.
Mauro |
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