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Fondatore di The Pirate Bay crea la macchina per la pirateria
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Zeus News
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MessaggioInviato: 21 Dic 2015 20:30    Oggetto: Fondatore di The Pirate Bay crea la macchina per la pirateria Rispondi citando

Leggi l'articolo Fondatore di The Pirate Bay crea la macchina per la pirateria
Fa milioni di copie di brani musicali ogni giorno: manderà in bancarotta l'industria musicale, oppure forse svelerà l'illogicità dei danni astronomici richiesti ai pirati.


 

 

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{Must}
Ospite





MessaggioInviato: 22 Dic 2015 12:03    Oggetto: Rispondi citando

Sunde è uno tosto e non sono riusciti a piegarlo né con le multe né con il carcere.
Gente così è quella che ci mantiene ancora in un mondo in cui i diritti delle masse dal capo chino non sono ancora tutti calpestati dai lupi.
Chapeau.
Ma finché ci saranno società così grandi da avere potere addirittura sugli Stati, i diritti delle masse saranno sempre in diminuzione come quantità e come qualità.
E con il TTIP già in fase avanzata di realizzazione (nei fatti, non solo negli accordi) ci sarà da piangere ancora di più.
E' l'intero sistema economico che porta alle distorsioni che vediamo in ogni cosa, e finché non cambierà quello, non cambierà nemmeno questo.
Con buona pace degli sforzi dei Sunde, degli Assange, degli Snowden e dei tanti altri loro simili.
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zero
Dio maturo
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Registrato: 22/03/08 17:34
Messaggi: 1945

MessaggioInviato: 22 Dic 2015 19:11    Oggetto: Rispondi citando

C'e' qualcosa che non torna.
Visto che le copie finiscono in /dev/null, non si puo' parlare di copie.
Infatti ad una eventuale ispezione, sulla macchina non si troverebbe nessuna copia del file.
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{Pdb}
Ospite





MessaggioInviato: 23 Dic 2015 05:52    Oggetto: Rispondi citando

link

Quel che sinceramente non capisco è perché in Internet si trovi materiale coperto da CopyRight.
Mi piacerebbe sapere chi lo ha messo, perché a mio modo di vedere le cose, se non ricopre un ruolo fondamentale per l'umanità, mi piacerebbe sapere perché lo hanno uplodato.
Ciò che non è di alcuna importanza per l'umanità può essere anche rimosso e nessuno ne sentirà la mancanza.
Ciò che è secondario potrà esser acquistato presso qualsiasi negozio.
Ciò che invece ricopre un ruolo per l'umanità deve essere di pubblico accesso a chiunque e nella maggior parte dei casi è disponibile su archive.org

Una sola domanda da rivolgere agli autori : perché non usare le Creative Commons ? Secondo i criteri delle CC non viene meno l'importanza del CopyRight e gli autori possiamo vendere i loro contenuti direttamente ai loro utenti . Dunque cosa gli vieta di adottare modelli differenti di distribuzione? Se lo facessero da soli il 90 per cento andrebbe in tasca loro anziché farselo mangiare dalla SIAE, case di produzione e distribuzione.

Altro aspetto che non si vuol guardare della pirateria è l'illecito commesso dal governo, il quale a priori applica l'equo compenso ed il bollino SIAE, stabilendo che i supporti di massa possono essere usati per fare delle copie non autorizzate, dunque violando il CopyRight. Il governo mostrandosi sdegnato, applica un ulteriore balzello, che di anno in anno è un rastrellamento di 500.000.000 di Euro. Un pò come una puttana che si sdegna di prostituirsi, ma ogni anno mette insieme un bel gruzzoletto. Un detto romano dice: "è facile fare i froci con il culo degli altri". Parafrasando quanto scritto potrei dire: "è facile accanirsi e mostrarsi sdegnati, quando si guadagna un bel gruzzoletto sul fenomeno della pirateria". Gruzzoletto che va nelle tasche del governo, SIAE...
Saluti pdb da Amburgo
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{Giulgiulio}
Ospite





MessaggioInviato: 23 Dic 2015 10:18    Oggetto: Rispondi citando

Concordo con Zero. Per funzionare veramente, la Kopimashin dovrebbe prendere file a caso dai torrent, duplicarli e inviarli gratuitamente a ogni indirizzo email disponibile. Poi, per non essere perseguiti legalmente, la macchina dovrebbe essere un software e non un hardware, tipo un virus silente che si installi e funzioni in background su PC e cellulari all'insaputa dei proprietari. Se poi creasse anche pagine FB dedicate, o simili, per raggiungere più gente possibile... BUM!
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pipigniello
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Registrato: 21/06/13 05:46
Messaggi: 24

MessaggioInviato: 23 Dic 2015 10:20    Oggetto: Rispondi citando

Hahahahahahahahahaha,perché dovrebbero rispettare una cosa del genere?? Anche loro dovrebbero avere uno stipendio come un operaio!! Diventano miliardari e la gente normale muore di fame!!Solo perché la massmedia li manipola come delle pecore!!!Se una voce "autorevole"dice che questa o quela melodia e bella,la pubblicizano fino alla nausea,e diventa un tormentone,cosi tutti a comprarla!!Ci sono dei domeni che sono sottopagati e sono essentiali per l'umanità,e le cose superflue,vengono strapagate???
Dovrebbero fare una legge che divieti che qualcuno possa arichirsi con lavoro di qualcun'altro,come gli agenti,quelli dovrebbero essere messi in galera, non quelli che condividono.
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Gladiator
Dio maturo
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Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 26 Dic 2015 18:45    Oggetto: Rispondi citando

zero ha scritto:
C'e' qualcosa che non torna.
Visto che le copie finiscono in /dev/null, non si puo' parlare di copie.
Infatti ad una eventuale ispezione, sulla macchina non si troverebbe nessuna copia del file.

Premetto che non ho mai creduto che le copie pirata di canzoni o film creino danni più che marginali all'industria dell'intrattenimento e men che meno agli autori dei contenuti i quali non credo ricevano nulla o ben poco delle multe estorte ai malcapitati "pirati" colti, processati e multati.

In questo caso concordo con zero, se la copia viene fatta e cancellata nessuno ne usufruisce quindi come si può contestare l'affermazione delle major che chi - persona fisica - pirata una canzone o un film non acquistando il prodotto legalmente determina il danno economico ai tutta la catena che il prodotto ha creato e distribuito?
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Giunone
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Registrato: 21/02/13 08:49
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MessaggioInviato: 27 Dic 2015 15:12    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
...si può contestare l'affermazione delle major che chi - persona fisica - pirata una canzone o un film non acquistando il prodotto legalmente determina il danno economico ai tutta la catena che il prodotto ha creato e distribuito?


No, una ricerca indipendente ha DIMOSTRATO che il circuito del P2P ha Incrementato e non depresso le vendite di contenuti condivisi in rete
E dello Scandalo S.I.A.E ne vogliamo parlare? Hanno rubato soldi agli Autori [ che dovrebbero essere pagati per le loro opere] per comprarsi palazzoni Chi produce deve pagarsi le spese e spesso riceve briciole, la Majors ......Mangiano!
Va bene che è un mondo a rovescio, ma per dire certe balle ci vuole una faccia......Lasciamo stare và
Un sorriso Very Happy
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{aldolo}
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MessaggioInviato: 29 Dic 2015 17:44    Oggetto: Rispondi citando

io scarico 10 film ogni 2 biglietti di cinema. pareggio il costo, e evito di arrabbiarmi per le ciofeche come starwars vii.
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Gladiator
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Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12817
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 03 Gen 2016 18:18    Oggetto: Rispondi citando

Giunone ha scritto:
Citazione:
...si può contestare l'affermazione delle major che chi - persona fisica - pirata una canzone o un film non acquistando il prodotto legalmente determina il danno economico ai tutta la catena che il prodotto ha creato e distribuito?


No, una ricerca indipendente ha DIMOSTRATO che il circuito del P2P ha Incrementato e non depresso le vendite di contenuti condivisi in rete[...]

Forse non era chiaro ciò che intendevo dire, provo a spiegarmi meglio:
Con il dispositivo ideato da Sunde nessuno usufruisce dei contenuti duplicati poiché essi vengono cancellati immediatamente dopo essere stati duplicati quindi tale dispositivo non è utile per il fine dichiarato di dimostrare che le copie pirata non creano danni all'industria dell'intrattenimento poiché le major e chi le rappresenta si basano sull'assunto che le copie pirata vengano fruite dai pirati stessi o da terzi ai quali esse sono rivendute, e in tal caso generano il mancato guadagno ovvero il danno.

Sul fatto che questo assunto sia vero, invece, non ho alcun dubbio: esso è falso e strumentale ai soli fini di difendere posizioni di monopolio ed egemonia acquisite nel passato.
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Giunone
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Registrato: 21/02/13 08:49
Messaggi: 4405

MessaggioInviato: 04 Gen 2016 13:53    Oggetto: Rispondi

Gladiator ha scritto:
...Con il dispositivo ideato da Sunde nessuno usufruisce dei contenuti duplicati poiché essi vengono cancellati immediatamente dopo essere stati duplicati quindi tale dispositivo non è utile per il fine dichiarato di dimostrare che le copie pirata non creano danni all'industria dell'intrattenimento...


Quindi questo dispositivo ha solo una funzione di esperimento di programmazione o di studio? Ha una valenza solo teoretica? Non ha nessun intento pratico ma solo speculativo?
Se ho capito bene, allora non fa neppure danni, si va a costo 0, o no? Question
E' possibile che ho preso fischi per fiaschi senza rendermene conto, in tal caso mi scuso, non era mia intenzione polemizzare in alcun modo, sia chiaro che se ho sbagliato è in buona fede, dissentire sì, polemizzare no Sorry


Gladiator ha scritto:
...le major e chi le rappresenta si basano sull'assunto che le copie pirata vengano fruite dai pirati stessi o da terzi ai quali esse sono rivendute, e in tal caso generano il mancato guadagno ovvero il danno.


Un momento, calma e ghiaccio: se l'affermazione è vera allora si pone una domanda: perchè la ricerca indipendente è stata CENSURATA dalle Majors? Perchè forse il P2P o Condivisione che dir si voglia è una forma di pubblicità positiva gratuita nei confronti dei MIGLIORI contenuti pubblicati in ogni forma???
Somiglia ai campioncini gratuiti della profumeria: non mi risulta che nessun profumiere sia fallito per colpa dei campionicini..... Shocked

Gladiator ha scritto:
...esso è falso e strumentale ai soli fini di difendere posizioni di monopolio ed egemonia acquisite nel passato.


Quotone!!! Aggiungi anche i palazzoni dello scandalo S.I.A.E e il quadro è completo!
Un sorriso Very Happy
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