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Neuropsichiatri scoprono perché i pirati dell'Internet non si sentono colpevoli
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 08 Giu 2016 14:30    Oggetto: Neuropsichiatri scoprono perché i pirati dell'Internet non si sentono colpevoli Rispondi citando

Leggi l'articolo Neuropsichiatri scoprono perché i pirati dell'Internet non si sentono colpevoli



 

 

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pentolino
Semidio
Semidio


Registrato: 04/09/08 13:53
Messaggi: 243

MessaggioInviato: 08 Giu 2016 15:03    Oggetto: Rispondi citando

o anche semplicemente la pirateria è l'unica forma di difesa contro soprusi come l'onnipresente DRM (per fortuna sparito nella musica, ma presente al 100% sui video), per cui si arriva al paradosso che la copia regolarmente acquistata si può vedere solo a certe condizioni (in genere molto restrittive), mentre quella pirata funziona ovunque...
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francescodue
Dio minore
Dio minore


Registrato: 26/09/08 10:00
Messaggi: 550

MessaggioInviato: 08 Giu 2016 20:52    Oggetto: Rispondi citando

Si potrebbe anche pensare che si tratti di una traccia biologica di quello che ha permesso l'evoluzione umana.
- Se rubo del cibo per sopravvivere, è probabile che il proprietario voglia farmela pagare.
- Se rubo l'idea su come procurarmi il cibo, ho maggiori probabilità di sopravvivere e nessuno si lamenterà (tranni casi particolari).
In pratica questa sarebbe la dimostrazione che siamo geneticamente predisposti a rubare le idee.
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{aldolo}
Ospite





MessaggioInviato: 09 Giu 2016 05:26    Oggetto: Rispondi citando

se rubo un oggetto tangibile qualcuno se ne accorge subito (l'ex proprietario) e se ne duole. empaticamente posso percepire questo dolore. se scarico un file nessuno, a meno che non sia un cyborg, può percepirlo. non c'è conpartecipazione. vai col download.
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neko13
Aspirante troll *


Registrato: 14/02/14 12:01
Messaggi: 118

MessaggioInviato: 09 Giu 2016 07:57    Oggetto: Rispondi citando

pentolino ha scritto:
o anche semplicemente la pirateria è l'unica forma di difesa contro soprusi come l'onnipresente DRM (per fortuna sparito nella musica, ma presente al 100% sui video), per cui si arriva al paradosso che la copia regolarmente acquistata si può vedere solo a certe condizioni (in genere molto restrittive), mentre quella pirata funziona ovunque...


Tu sei uno di quelli di cui parlano gli psicologi: cerchi le scuse per evitare di sentirti colpevole: io normalmente pago i bluray, cd o abbonamenti e non so nemmeno cosa è il DRM, mai avuto nemmeno la voglia di farmi una copia di sicurezza (se mi si rompe il dvd del signore degli anelli di 15 anni fa lo ricompro su ebay a pochi euro)

Tu o chi per te deve trovare una giustificazione a tutti i costi cercando tra le scuse piu' frequenti....
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{Ugo}
Ospite





MessaggioInviato: 09 Giu 2016 08:05    Oggetto: Rispondi citando

se tu hai un uovo e te lo rubo, tu resti senza, ma se condividi un'idea, la tua idea ce la abbiamo tutti e due
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Zio_LoneWolf
Semidio
Semidio


Registrato: 18/05/16 09:00
Messaggi: 207

MessaggioInviato: 09 Giu 2016 08:16    Oggetto: Rispondi citando

francescodue ha scritto:
Si potrebbe anche pensare che si tratti di una traccia biologica di quello che ha permesso l'evoluzione umana.
...
In pratica questa sarebbe la dimostrazione che siamo geneticamente predisposti a rubare le idee.


Personalmente direi "siamo geneticamente predisposti a condividere le idee".

Credo che il concetto stesso di furto, applicato alle idee, possa essere privo di consistenza, al di là di quanto sostengono i "detentori dei diritti di riproduzione".
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capitan_podd
Eroe
Eroe


Registrato: 23/01/10 11:27
Messaggi: 61

MessaggioInviato: 09 Giu 2016 09:05    Oggetto: Rispondi citando

Esiste una notevole differenza fra rubare e copiare:se ti rubo la macchina,tu la macchina non l'hai più,se ti copio un film tu l'originale lo hai sempre.C'è una ulteriore considerazione:se io copio un qualsiasi prodotto proprietario non significa affatto che io acquisterei quel prodotto,per via dell'antica legge della domanda e dell'offerta:se il prezzo è troppo alto (per me) NON lo compro.Punto.
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Maary79
Moderatrice Sistemi Operativi e Software
Moderatrice Sistemi Operativi e Software


Registrato: 08/02/12 12:23
Messaggi: 12224

MessaggioInviato: 09 Giu 2016 10:15    Oggetto: Rispondi citando

pentolino ha scritto:
o anche semplicemente la pirateria è l'unica forma di difesa contro soprusi come l'onnipresente DRM (per fortuna sparito nella musica, ma presente al 100% sui video), per cui si arriva al paradosso che la copia regolarmente acquistata si può vedere solo a certe condizioni (in genere molto restrittive), mentre quella pirata funziona ovunque...


Stanno uscendo di testa...con sto fatto della pirateria, non si può più registrare un qualsiasi programma televisivo e vederlo su un'altra tv smart...
E stendiamo un velo pietoso sulle copie digitali in regola... Rolling Eyes
Se non è incitamento alla pirateria questo...
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BigGiorgio
Comune mortale
Comune mortale


Registrato: 09/06/16 10:20
Messaggi: 3

MessaggioInviato: 09 Giu 2016 10:44    Oggetto: Rispondi citando

Per anni mi sono sorbito spettacoli pessimi, pagando il cinema fino alla disillusione o sorbendomi tonnellate di pubblicità, facendomi rincoxxxxnire da programmi dementi, aspettando per ore di trovare qualcosa di valido tra uno zapping e l'altro. Mi sento a credito di tempo e soldi, e se ora c'è un modo per vedere quello che si vuole quando si vuole, lo considero una sorta di piccolo, inaspettato ma coerente rimborso.
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utontello
Comune mortale *
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Registrato: 30/10/08 17:20
Messaggi: 161
Residenza: Milano

MessaggioInviato: 09 Giu 2016 13:21    Oggetto: Rispondi citando

Hanno scoperto l'acqua calda: si percepisce più chiaramente ciò che è concreto di ciò che è astratto.
E li pagano pure, ma basta parlare di internet, copyright e altra roba del genere per assicurarsi la pubblicazione.
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Gummy Bear
Dio minore
Dio minore


Registrato: 02/01/11 22:54
Messaggi: 674
Residenza: Paese dei Balocchi

MessaggioInviato: 09 Giu 2016 18:29    Oggetto: Rispondi citando

Mi sa che non ci siamo proprio.
La questione non risiede nella "fisicità" del bene, ma nel suo esatto contrario. Cioè nella virtualizzazione, idealmente all'infinito.
Il che non sarebbe neppure una cosa vituperosa in sé; mentre vituperoso è che le c.d. "opere dell'ingegno" continuiono a fruttare, sulla spalle di una platea di succubi malcapitati, immeritate prebende; che si estendono fino alla seconda e terza generazione, senza alcuna giustificazione tranne che la sfruttamento di una rendita di posizione inventanta, guarda un po', dai possessori di censi e rendite che -all'epoca- erano gli unici ammessi al voto e quindi ad eleggere in Parlamento i mandatari alla difesa dei propri interessi economici.
Mi spiego: se ho investito tempo, scienza, risorse monetarie, intelletto, estro artisitico ecc., pere giusto e corretto che io ne abbia un giusta remunerazione.
Che quanto precede abbia deprivato i miei eredi, gli eredi degli eredi e giù giù fino ai prp-pro nipoti, è cosa tutta da dimostrare: E comunque idealmente illecita, in paesi dove impera la prescrizione estitiva per quasi tutti i delitti, compresi quelli gravissimi.
Per cui, nell'immaginario collettivo, piratare le opere dell'ingegno non è peccato, visto che si è convinti di riconvertire il maltolto senza danno eccessivo per chi accampa diritti più o meno difendibili. Danno, per altro, che alcune statistiche tendono a negare o a ridurre a spiccioli correnti.
Una specie di Robin Hood, insomma, dell'era digitale, che tolgono ai "ricchi" per redistribuire ai "poveri". Ovvero, un'Agentrate ante litteram, senza i legami e gl'inciampi della malaburocrazia e della malapolitica.
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{salle maixent}
Ospite





MessaggioInviato: 09 Giu 2016 23:03    Oggetto: Rispondi citando

"Un criminale sa di essere tale. I cosiddetti "pirati", ossia coloro che scaricano illegalmente contenuti protetti dal copyright, invece generalmente non pensano di star facendo qualcosa di male."
Forse perché il criminale è d'accordo in profondità con le leggi della sua nazione e si riconosce tale per questo motivo.
Mentre un utente di computer si riconosce onesto e non riconosce le leggi fatte dalle lobby attraverso i parlamentari corrotti, questi sì una bella categoria di delinquentoni (auto)legalizzati.
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{Peppe}
Ospite





MessaggioInviato: 27 Giu 2016 11:56    Oggetto: Rispondi citando

Se ascolto di sfuggita un brano musicale dalla radio di un vicino di casa... sto rubando?
Se vedo un film trasmesso su Sky a casa di un amico: sto rubando? (eppure non ho pagato nulla)
E' come la storia dell'acqua pubblica e privata.... se la vuoi privata, evita di far piovere!!!!
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{Peppe}
Ospite





MessaggioInviato: 27 Giu 2016 12:00    Oggetto: Rispondi citando

Ahhhh... stavo dimenticando, paghiamo una tassa iniqua proprio per questo "problema" e si chiama: EQUO COMPENSO...
credo che chi usi un hd, una flashmemory un pc o una qualsiasi attrezzatura che paga questo "EQUO COMPENSO" è sempre in regola!
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Gladiator
Dio maturo
Dio maturo


Registrato: 05/12/10 20:32
Messaggi: 12755
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia

MessaggioInviato: 27 Giu 2016 18:01    Oggetto: Rispondi

neko13 ha scritto:
[...]io normalmente pago i bluray, cd o abbonamenti e non so nemmeno cosa è il DRM, mai avuto nemmeno la voglia di farmi una copia di sicurezza (se mi si rompe il dvd del signore degli anelli di 15 anni fa lo ricompro su ebay a pochi euro)[...]

Io sono uno che paga sempre i blu ray, i DVD i CD ecc purtroppo però so anche cos'è il DRM, il DRM è quella splendida invenzione che a volte mi blocca la visualizzazione del blu ray sul mio lettore blu ray regolarmente pagato anch'esso senza alcuna apparente motivazione e a suo insindacabile giudizio e che nemmeno gli aggiornamenti FW del blu ray in questione e l'assistenza della casa madre sono riusciti a sistemare.

Quindi hanno ragione i pirati ed io sono un c...

p.s. fortunatamente lo fa solo con i blu ray e non con i DVD e i CD... Rolling Eyes
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