Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
Zeus News Ospite
|
|
Top |
|
|
utontello Comune mortale *
Registrato: 30/10/08 17:20 Messaggi: 161 Residenza: Milano
|
Inviato: 14 Feb 2017 14:08 Oggetto: |
|
|
Ma l'inglese ha già un pronome neutro di terza persona, ed è ITS.
Io direi Everyone has its own opinion about this. Logico e grammaticalmente corretto. |
|
Top |
|
|
elisa.r Dio minore
Registrato: 18/11/12 16:05 Messaggi: 607
|
Inviato: 14 Feb 2017 15:57 Oggetto: |
|
|
Ho letto l'articolo velocemente, ma mi sembra che qui si parli di "they" e derivati in senso impersonale, cioè non riferito ad un individuo in particolare, tipo "everyone forgot THEIR book". E' un uso con precedenti e che ormai è piuttosto comune.
Quello che invece sta accadendo ultimamente è che si sta cominciando ad usare "they" per parlare di persone di genere non binario (cioè che non si identificano né come maschio né come femmina), ad esempio "This is my friend. THEY are from London".
|
|
Top |
|
|
{utente anonimo} Ospite
|
Inviato: 14 Feb 2017 16:54 Oggetto: |
|
|
ma anche in italiano non c'è il neutro ma solo lui/lei, suo/sua... eppure nessuno si è mai posto il problema: si usa il maschile anche in senso generico, è sottinteso che abbia valenza per ambo i sessi quando la frase è generica. Provate a tradurre in italiano gli esempi dell'articolo e vedrete come suona normale, solo negli annunci di lavoro si mette lui/lei per non essere accusati di discriminazione lavorativa. |
|
Top |
|
|
elisa.r Dio minore
Registrato: 18/11/12 16:05 Messaggi: 607
|
Inviato: 14 Feb 2017 23:18 Oggetto: |
|
|
Non ho mai letto lui/lei negli annunci di lavoro, a dire il vero. Però si leggono frasi come "il candidato ideale è esperto in...". Maschile.
La differenza tra l'italiano e l'inglese è che nella nostra lingua il genere è grammaticale, cioè è espresso dalla morfologia della parola. Quindi il sostantivo o l'aggettivo sono o maschile o femminile. Si usa convenzionalmente il maschile per ragioni storico-culturali, cosa che fino a qualche decennio fa si faceva anche in inglese, per le stesse ragioni. Il nodo della questione è che in inglese il genere si può esprimere unicamente attraverso l'uso dei pronomi o al massimo tramite una sorta di attribuzione convenzionale (ad esempio "actress" si riferisce ad una donna, quindi userò "she", "husband" si suppone che sia un uomo e quindi "he"). Ma nessuna parola esprime in sé il proprio genere.
Tanto per fare un esempio, "sun" sarebbe femminile e "moon" maschile, per ragioni storiche, perché lo erano nell'inglese antico, o nella lingua che lo ha preceduto, ma nulla in queste due parole lascia trapelare il loro genere originario. L'inglese si è evoluto perdendo le desinenze e quindi qualunque attribuzione di genere espressa a livello morfologico.
Ne consegue che il genere non è un tutt'uno inscindibile con la parola.
Mentre in italiano il genere pervade interamente la lingua, in inglese questo non avviene, ma al contrario il problema si pone solo di tanto in tanto, quando si deve usare un pronome, e questo probabilmente ha un impatto molto forte, perché obbliga, all'improvviso, ad attribuire un genere, in una lingua che è praticamente genderless.
Per quanto riguarda il pronome "neutrale" da usare, ho sentito le più svariate proposte, dal già talvolta utilizzato plurale "they" a pronomi creati ad hoc, come "ze" o "xe".
Come ha già fatto notare utontello, in realtà il pronome neutro, quello del terzo genere, in effetti c'è già. Eppure non ho mai visto "it" fra le proposte. Mi chiedo perché. In fondo non è così umiliante: oltre che per cose ed animali in generale, si usa anche per nascituri e neonati.
Credo che col tempo, forse nel giro di qualche generazione, "he" e "she" spariranno del tutto, soprattutto se si imporrà l'uso di "they", per analogia con il passaggio "thou" --> "you". Evidentemente amano parlare al plurale. |
|
Top |
|
|
Maary79 Moderatrice Sistemi Operativi e Software
Registrato: 08/02/12 12:23 Messaggi: 12235
|
Inviato: 15 Feb 2017 11:21 Oggetto: |
|
|
utontello ha scritto: | Ma l'inglese ha già un pronome neutro di terza persona, ed è ITS.
Io direi Everyone has its own opinion about this. Logico e grammaticalmente corretto. |
Che io sappia (il mio inglese è scolastico, e son passati diversi anni ) it (singolare) e its (plurale) viene utilizzato per indicare delle cose, ma come già fatto notare si potrebbe usare quello, più corretto, da un punto di vista grammaticale.
They non vuol altro che dire che essi o loro, plurale, non specifica il genere come in italiano essi, esse.
utente anonimo ha scritto: | solo negli annunci di lavoro si mette lui/lei per non essere accusati di discriminazione lavorativa. |
Beh, non ne ho mai visti... Casomai in calce scrivono "l'offerta è rivolta ad ambi i sessi"... anche se magari il titolo dice "cercasi macellaio" e non "cercasi macellaio/a". E' quello che fa fede, per non venire denunciati per discriminazione lavorativa, ancora prima di assumere... |
|
Top |
|
|
{utente anonimo} Ospite
|
Inviato: 15 Feb 2017 13:09 Oggetto: |
|
|
@maary, si intendevo il disclaimer finale, in effetti più frequente che candidato/a.
Comunque "its" plurale nooooooooo :)
anch'io mi chiedo perché non lo usino (singolare) al posto di they/their (plurale), forse per le persone suona offensivo. Boh. |
|
Top |
|
|
elisa.r Dio minore
Registrato: 18/11/12 16:05 Messaggi: 607
|
Inviato: 15 Feb 2017 15:55 Oggetto: |
|
|
Maary79 ha scritto: |
Che io sappia (il mio inglese è scolastico, e son passati diversi anni ) it (singolare) e its (plurale) viene utilizzato per indicare delle cose, ma come già fatto notare si potrebbe usare quello, più corretto, da un punto di vista grammaticale.
|
Scusa ma ti devo corregere. IT esiste solo al singolare. Al plurale si usa THEY per tutti e tre i generi.
ITS è aggettivo possessivo (= "suo") riferito a possesore di genere neutro.
|
|
Top |
|
|
Maary79 Moderatrice Sistemi Operativi e Software
Registrato: 08/02/12 12:23 Messaggi: 12235
|
Inviato: 15 Feb 2017 19:05 Oggetto: |
|
|
Hai fatto bene a correggere Elisa.r, mi sono confusa, pensando come si dice in singolare-plurale, del resto...proprio nulla di nuovo. |
|
Top |
|
|
Danielix Amministratore
Registrato: 31/10/07 15:30 Messaggi: 8498 Residenza: All'inferno.
|
Inviato: 06 Mar 2017 23:04 Oggetto: |
|
|
@elisa.r ha scritto: | Come ha già fatto notare utontello, in realtà il pronome neutro, quello del terzo genere, in effetti c'è già. Eppure non ho mai visto "it" fra le proposte. Mi chiedo perché. In fondo non è così umiliante |
Più che 'umiliante' è impensabile nella lingua inglese che si possa impiegare 'IT' nei confronti degli esseri umani, poiché specifica con estrema determinazione che il soggetto “non appartiene a nessun genere”, non che il genere non sia specificato, che è ben altra cosa. 'IT' e 'ITS' negano l'appartenenza a un genere!
'They' è perfetto allo scopo poiché può essere riferito sia al genere maschile che a quello femminile, pertanto semplicemente “non è specificato”, per questo viene da sempre percepito come il più corretto.
@elisa.r ha scritto: | Per quanto riguarda il pronome "neutrale" da usare, ho sentito le più svariate proposte, dal già talvolta utilizzato plurale "they" a pronomi creati ad hoc, come "ze" o "xe". |
Che io sappia le proposte 'ZE' e 'XE' riguardavano esclusivamente i transessuali e i transgender, come un vero e proprio genere a sé stante, in maniera tale da evitare gaffe e non urtare eventualmente la sensibilità di nessuno. In ogni caso non erano proposte serie, si trattava solo di una discussione interna tra gli studenti di Oxford, sulla scia dell'università del Tennessee che a quanto pare li impiega già al suo interno. |
|
Top |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
|
|