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Due parole sulla vulnerabilità di Rousseau
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Zeus News
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MessaggioInviato: 14 Ago 2017 11:30    Oggetto: Due parole sulla vulnerabilità di Rousseau Rispondi citando

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R16
Dio maturo
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Registrato: 07/03/08 21:58
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MessaggioInviato: 14 Ago 2017 14:36    Oggetto: Rispondi citando

Non capisco tutta questa meraviglia e stupore.... Rolling Eyes
Che questi "signori" siano dei dilettanti allo sbaraglio, lo hanno dimostrato ampiamente in tutti i campi.
O si pensava che fossero dei "Guru" informatici, solo perchè usano il web per le loro deliranti votazioni ?
Ma dai.....Cool
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{hanscom}
Ospite





MessaggioInviato: 15 Ago 2017 19:09    Oggetto: Rispondi citando

Questo è un paese dove i parolai hanno facile presa sulle masse: non è responsabilità del pifferaio se la gente si fa allocchire, anche se è sua la responsabilità per la *volontà* di allocchire il prossimo.
Ma ovviamente il parolaio/pifferaio non è interessato ad altro che alla sua poltrona, tutto il resto, persone comprese, sono attrezzi che gli servono per conquistarla e mantenerla.
Grillo, senza esserlo ufficialmente, è un politicante perfetto, al pari di tutti gli altri suoi compari, e vive di parole, che per chi gli crede hanno la stessa consistenza dei fatti.
Così funziona, per tutti.
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ilmanowar
Eroe in grazia degli dei
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Registrato: 06/08/07 06:31
Messaggi: 177

MessaggioInviato: 17 Ago 2017 09:32    Oggetto: Rispondi citando

Paolo Attivissimo è un ottimo giornalista informatico e fino a poco tempo fa era praticamente l'unico italofono sul tema bufale; ora è già in buona compagnia.

E' però mio parere che in alcuni casi dovrebbe scegliere meglio le sue parole, perché finisce quasi sempre col dare un sapore politico alle sue frasi banchettatrici. So bene che è il suo modo di scrivere, piacevole anche per il lettore, ma nel campo politico si finisce troppo per somigliare al tipico giornalista italiano, che difende ad oltranza la politica classica.
Paolo, in politica, dovresti pesare meglio le parole, perché fomenti commenti come i precedenti che non sono né di informatica e né critiche su cui costruire un dibattito costruttivo.

Sono d'accordo sul fatto che hanno fatto degli errori banali e gravissimi sul sito, ma Rousseau resta la prima piattaforma italiana per le votazioni.
Tra l'altro lo sfortunato nome "sistema operativo" non è un richiamo informatico, bensì fa riferimento alla mera accezione di "sistema per operare, votare, eccetera". Lo ammetto neanche a me piace ma bastava lasciare a casa l'informatica per comprenderne il significato.
Etimologicamente il sistema operativo di un PC è un sistema per operare sul PC.

Tornando sull'attacco, non è assolutamente l'ultima volta, in futuro saranno nuovamente bersaglio di qualche cracker, capiterà molto spesso. Perché anche ammesso che riescano a stare al passo con gli ultimi accorgimenti di sicurezza, tu sai benissimo che si potrebbe scoprire, tra un po' qualche altra vulnerabilità che li metta in difficoltà.
A me sembrano normali passi evolutivi di un sistema perfettibile che sarà il futuro.

Di solito non credo alle risposte abbozzate e impreparate dei portavoce del movimento a situazioni improvvisate. Non riesco a credere a nessuno che improvvisi, che per definizione sta ipotizzando e forse mentendo. Ma la "tua riservatezza professionale" non è una motivazione esaustiva della vicenda. In altre parole se vuoi sbugiardare qualcuno, qualche ragione a supporto devi darla, non basta il "io so, non posso dirvelo, ma credetemi".
Ripeto che stai parlando di politica, non stai parlando dei tecnicismi che normalmente rimandi ad altri più preparati.

Il tema dei "principianti" (non-professionisti della politica) sta alla base del movimento e la statistica attualmente conferma che i politici tradizionali (di professione) NON sono per niente più preparati, potrei dilungarmi per ore, giusto per portare alla memoria i ministeri guidati da quasi diplomati esperti in niente, invece che da laureati del settore del ministero corrispondente.

E ancora, la statistica ci conferma che il non-professionista della politica fa meno errori del politico tradizionale, errori che se accadono sono in buona fede. Nel politico tradizionale gli errori sono tanti e mirati al profitto personale.

Date queste chiare argomentazioni tutti voi, preferirete un non-professionista della politica.
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GipsytheKid
Semidio
Semidio


Registrato: 20/02/15 10:17
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Residenza: La città che si vorrebbe eterna, ma che non lo è

MessaggioInviato: 17 Ago 2017 10:10    Oggetto: Rispondi citando

@ilmanowar

ma proprio no: a parte che la statistica di cui parli non esiste (se non nella tua percezione alimentata e creata ad arte dal biàs che, in tutta evidenza, muove il tuo commento), ma continuo a preferire un professionista, in qualunque campo. È vero che ci sono idraulici che ti gabbano, è pieno il mondo, ma se devo rifare un impianto idraulico mi rivolgerò sempre e comunque ad un professionista. Diverso il caso se devo aggiustare un sifone che perde (lo faccio da me, peraltro, che professionista non sono).

Tralascio il resto del commento, dove si chiede un linguaggio adatto alla politica, per commentare la notizia di un movimento che quel linguaggio l'ha letteralmente stuprato, dove si chiede elasticità nel giudicare una definizione (sistema operativo) parlando di un movimento che sulla rigidità delle definizioni ha fatto battaglie (pro domo sua, quando ciò era conveniente), dove si vuole pretendere maggiori informazioni su un dettaglio di una vicenda dove, anche chi l'ha subìta, maggiori dettagli (giustamente?) non ne dà.

È evidente che l'articolo di Paolo, prettamente tecnico, lo hai letto da attivista e non ti è andato giù.

Rifletti su questo, piuttosto Wink


Chiosa facèta:

a commentare da complottisti le notizie sui complottisti verrebbe da dire che "si sono hackerati da soli!!111!!!UNO!!!11!!!" Laughing
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ilmanowar
Eroe in grazia degli dei
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Registrato: 06/08/07 06:31
Messaggi: 177

MessaggioInviato: 17 Ago 2017 11:18    Oggetto: Rispondi citando

Caro GipsytheKid,
ti spiego meglio la differenza tra politico professionista e non.
Non si tratta di mandare gente impreparata, per quello ci sono già i politici di vecchio tipo, cerca "politici non laureati" su google, ecco qualche risultato:

http://www.secoloditalia.it/2013/04/lo-scandalo-del-ministro-lorenzin-che-ha-gli-stessi-titoli-di-dalema-veltroni-rutelli-e-turco/

http://www.glistatigenerali.com/partiti-politici_universita-scienze/bad-news-pochi-laureati-good-news-sono-tutti-al-governo/

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/12/21/caro-ministro-poletti-forse-allestero-non-lavrebbero-mai-assunta/3274489/

Il tema è ridurre il numero di mandati, un politico che decide per anni e anni diventa re ed è corruttibile, è la ragione per cui si ha istituito il limite di mandato quasi dappertutto e in tutte le cariche importanti.

Senza poi contare se si istituisse l'oblico di mandato, il politico diverrebbe un mero portavoce dei cittadini che deciderebbero su ogni tema di volta in volta.

La Fedeli ti rappresenta come politico professionista? Leggi la sua pagina wikipedia, lei sarebbe il tuo idraulico professionista.
Io, invece, all'istruzione vorrei qualcuno col dottorato (oltre alla laurea e oltre al diploma), che magari ha insegnato anche nell'università. Qualcuno con la visione completa del sistema.

In agricoltura vorrei un laureato in agronomia, altrimenti come fa a difendermi un agricoltore!?

E così via..

Non mi va bene che anziché esperto in materia sia un esperto di "politica" nell'accezione più negativa.

Davvero non mi comprendi? Davvero preferisci qualcuno che non sa nulla di quello che decide che però è di gran esperienza nel fare accordi sotto banco? Non ci credo.

I politici tradizionali anche quando hanno persone con i titoli sono bravi a fare solo accordi sotto banco, ti rispecchia Maria Etruria Boschi? Leggi la sua pagina wikipedia e comprenderai gli eventi.

L'aggettivo professionista o tradizionale con la parola politico sono usati con una accezione dispregiativa, non ha nulla a che vedere con un vero professionista che fa bene la sua professione.

Se vuoi ulteriori chiarimenti (compreso sul tema linguaggio stuprato), dovremmo aprire un nuovo topic, forse anche in un forum più specifico. Altrimenti temo che qui e ora saremmo OT.

Mi interessa dimostrarti che il mio è il frutto di un processo ragionato, che quando lo comprendi lo condividi in maniera automatica e che ci si arriva con fatti documentati.
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GipsytheKid
Semidio
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MessaggioInviato: 17 Ago 2017 19:29    Oggetto: Rispondi citando

Carissimo ilmanowar:

per spiegare qualcosa bisogna prima avere l'umiltà di imparare e quindi avere la capacità di apprendere.

Lascia perdere il tuo tentativo puerile di fare propaganda, peraltro tirando fuori un tema trito e ritrito come il limite di mandati.

Le tue argomentazioni fanno acqua da tutte le parti, perché:

1- parti dicendo che vuoi "spiegarmi" la differenza tra un politico professionista e non, ma non la spieghi, perché è solo l'artificio retorico per iniziare il solito discorso retorico, che poggia su esempi plateali di incompetenza (purtroppo che sono altrettanto, se non maggiormente, presenti nel partito per il quale ti stai facendo megafono).

2- introduci uno degli slogan del partito per il quale fai propaganda politica, slogan (vincolo di mandato) che verrà tradito (come gli altri, pian piano) nei prossimi anni

3- Dovrebbero istituire pure il profilo di "commentatore professionista" nei forum, perché tu parli evidentemente di qualcosa che non conosci (la politica), in maniera grezza e retorica, per sentito dire, affidandoti a notizie arraffazzonate e provenienti dalla fonte unica del verbo grillesco.

4- studia scienze politiche e guarda meno video su youtube, poi torna a parlare di politica, ma IN UN ALTRO FORUM, perché qua siamo OFF TOPIC

E qui, dopo averti reso evidente che siamo OFF TOPIC perché tu, fin dall'inizio, volevi solo fare propaganda politica per il tuo partito, come tanti troll di tutti i partiti fanno in giro per la rete, ti invito a procedere altrove con questo argomento che, QUI, non interessa a nessuno.

Chiudo, avvisandoti che non intendo risponderti ulteriormente, illuminandoti sul perché attraverso l'enunciazione di un vecchio detto:

"discutere con un troll è come giocare a scacchi con un piccione: rovescerà i pezzi e la scacchiera, dopo averci effettuato le sue deiezioni sopra, per poi andarsene tutto soddisfatto ed impettito".

Ecco.
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ilmanowar
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MessaggioInviato: 17 Ago 2017 20:05    Oggetto: Rispondi citando

Grande, OK, abbiamo capito tutto (parlo anche per coloro che ci leggeranno).
Chiudo anche io e ti saluto sperando di avere conversazioni migliori, magari su temi di informatica, in cui tu riuscirai a mettere più fatti e meno insulti.

PS: potrei sorprenderti elencandoti titoli, ma preferisco restare ai tuoi occhi indelicati un comune troll.

Ciaone!
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Maary79
Moderatrice Sistemi Operativi e Software
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MessaggioInviato: 18 Ago 2017 09:39    Oggetto: Rispondi citando

Siete tremendamente OT...per punizione gipsythekid si dovrà vedere un ora di video di Grillo e ilmanowar si dovrà vedere un ora di video di Elena Boschi.
Decisamente gli va meglio al secondo... Wink almeno è una bella donna... Rolling Eyes

Comunque in questo forum c'è la sezione politica.

Tornando in topic, Grillo non ha capito niente, avrebbe dovuto ringraziare l'hacker, magari dargli un posto di lavoro...visto che gliela aveva segnalata.
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ilmanowar
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MessaggioInviato: 18 Ago 2017 10:27    Oggetto: Rispondi citando

@Maary
concordo su tutto.. procedo a espiare sui miei peccati.. Very Happy
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R16
Dio maturo
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Registrato: 07/03/08 21:58
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MessaggioInviato: 18 Ago 2017 16:51    Oggetto: Rispondi citando

Cosa c'è di politico nel divulgare l'incompetenza (in questo caso) informatica del M5S?
Se la piattaforma "Rousseau" è la piattaforma del MoVimento 5 Stelle ed è stata paragonata a un colabrodo di chi è la colpa?
Della politica?
Ovvio che, se il proprietario della piattaforma è anche il proprietario di un movimento politico, il discorso può scivolare nel politico.
Rousseau serve al Movimento, per decidere candidati, leggi, prendere decisioni e donazioni.
Dunque, premesso che qualcosa di informatica ne mastico, ma NON sono un "Guru", ti assicuro che tutto può essere manipolato, da chiunque, all’interno ma anche all’esterno del Movimento.
Resta un mistero perché la Casaleggio Associati si meravigli di una banalità che conoscono tutti gli esperti, cioè che i sistemi informatici, da soli, non sono sicuri.
Specialmente se fatti con i piedi e, questo è il nocciolo centrale del discorso scritto da Paolo.
Si tratta di informatica, non di politica.
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ilmanowar
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MessaggioInviato: 18 Ago 2017 20:25    Oggetto: Rispondi citando

@R16
Concordo praticamente su tutto, io conosco abbastanza bene gli errori fatti (veramente da pivelli), l'ho anche scritto agli incaricati.

Il punto del mio primo post è che Paolo, che normalmente apprezzo molto, in questo caso, e qualche altro raro, ha dato poco valore aggiunto rispetto ad altri autori che più asetticamente e tecnicamente hanno commentato e districato l'intera vicenda.

In dettaglio, a parte il buon riassunto sintetico, ha aggiunto un commento sentenziale che suona come un velato parere politico:
"Se questo è il modo in cui si pensa di gestire la democrazia digitale, è meglio lasciar perdere e trovare qualcuno che ci capisca."
Io avrei scelto qualcosa di più asettico che suggerisse di andare a cercare aiuto da qualcuno esperto sull'argomento e non di lasciar perdere o lasciar fare ad altri.
Perché alla fine di errori ne faranno tanti altri, il sistema ha ancora tanti difetti, ma restano i primi a tentare un approccio che a me sembra futuristico e ideale. Non credo debbano desistere, anzi devono continuare e migliorarsi, hanno tanta strada da fare.
Non vedo un commento costruttivo nelle parole di Paolo. Tale commento prende forza quando lui passa al tema linguistico, con quello che anche decontestualizzato sembra un criticare tanto per criticare e, come ho già detto, dimenticando dell'origine delle parole sistema operativo.

Devo precisare che sono stato frainteso dal poco gentile GipsytheKid, io non sono un attivista, spero solo che le cose vadano molto meglio di come vanno ora, sicuramente come tutti voi. Guardo con molta attenzione, interesse e speranza il movimento, nei loro errori e nelle loro vittorie.

Non è la prima volta che noto parole scelte in maniera un po' troppo critica da parte di Paolo, tanto che ho maturato l'idea che a lui non piace ne il movimento ne Grillo. E ci sta anche che non gli piacciano, sia ben chiaro, hanno tanti piccoli o grandi difetti e problemi! Il fatto è che potrebbe essere un po' più imparziale nel parlare di temi delicati come questo, se pretende di parlare di informatica.
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benedetto
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Registrato: 02/12/14 06:31
Messaggi: 117
Residenza: padova

MessaggioInviato: 19 Ago 2017 06:11    Oggetto: Rispondi

Premetto che vedo di mooooolto buon occhio i 5Stelle (e ok datemi in testa sono qui! Very Happy ) giusto a scanso di equivoci.
Penso che chiamare "sistema operativo" Rousseau sia una castronata assolutamente veniale e perdonabilissima, sono termini che uno può usare per spiegarsi e non si può essere sempre addentro a tutto.
Che i 5Stelle siano dei principianti ed impreparati...bhe devo dire che è un aspetto che mi solletica non poco, constatato quel che hanno fatto e fanno gli attuali politici navigati.
Altrettanto vero - e bene fa Attivissimo a rimarcarlo al di là del pensiero politico- è che chi ha messo su questa piattaforma con queste caratteristiche è un cialtrone calzato e vestito!!!
E questa -ripeto- non è politica, è professionalità!
Non sono errori perdonabili, ragazzate su cui sorridere; sono dovuti a leggerezze e memefreghismo che un professionista non può e non deve avere nella maniera più assoluta: non esiste!!!
Bello e calzante l'esempio dei gioielli lasciati in casa con la porta aperta, manca il particolare importantissimo che i gioielli non sono nostri ma di chi ce li ha affidati avendo fiducia in noi.
Ed è molto ma molto peggio!
Ma tanto ora sono tutti informatici, tutti creano siti web, negozi on line ecc, con una faciloneria agghiacciante.
Rimango dell' idea che da mo' mi sono fatto: praticamente nessuno ha idea della complessità e della delicatezza che riveste la gestione dei dati.
Capisco che le stagioni non siano più quelle di una volta, capisco che non ci siano più le mezze stagioni, ma ...
i ciabattoni - che siano bianchi, rossi o verdi- ciabattoni sono e ciabattoni restano !!! Very Happy Very Happy Very Happy
Buona giornata a tutti!
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