fuffo Eroe in grazia degli dei
Registrato: 02/09/05 18:28 Messaggi: 111 Residenza: Roma
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Inviato: 10 Set 2019 20:43 Oggetto: Enel |
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Ma, occhio: che in OPEN FIBER sia presente Enel, non è una grande garanzia di italianità o di controllo statale o semi-statale.
Impariamo dalla vicenda WIND: nasce compartecipata da Enel, France Telecom e Deutsche Telekom (che dopo poco abbandonano), Enel acquisisce INFOSTRADA (ex Olivetti) poi cede la sua partecipazione prima a un magnate egiziano (Sawiris) e poi il rimanente ai russi, la nuova Wind successivamente si fonde con la cinese H3G/TRE e la nuovissima WIND TRE man mano diventa completamente cinese. Intanto, tutte le imprese di telefonia mobile e fissa diventano straniere: la britannica Vodafone assorbe la svedese TeleTu, Telecom Italia cade prima in mano alla spagnola Telefonica, poi della francese Vivendi che ora litiga con gli americani del fondo speculativo Elliott, poi arriva la francese Iliad ...
intanto manovre legate agli impegni del Bilancio dello Stato italiano introducono la Cdp (Cassa depositi e prestiti) che acquisisce quote importanti, quel tanto per spostare miliardi di euro da un contenitore all'altro fuori Bilancio ... fa parte delle indicazioni europee a impostazione liberale (o neo-liberista) di costringere gli Stati della UE a impicciarsi sempre meno delle attività proficue, per cederle ai privati, anche se sono avventurieri e senza vincolo di provenienza: cinesi, russi, americani, francesi, egiziani, indiani, qatarini ... il lavoro resta agli italiani, i profitti se ne vanno all'estero. |
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