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Antibufala: la settimana lavorativa di quattro giorni della Finlandia
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Autore Messaggio
etabeta
Dio maturo
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MessaggioInviato: 12 Gen 2020 20:15    Oggetto: Rispondi citando

madvero ha scritto:
etabeta ha scritto:
Purtroppo dove regna il paradigma capitalista se vuoi fare cose senza ritorno economico meglio ti procuri un orto e diventi vegano oltre che coltivaltore diretto seppur hobbysta.

Riformulo: mi piace dedicare all'ozio parte del mio tempo libero, quando non lavoro.


Il lavoro.... averlo.
Anche se sento sempre più gente dire, anche stranieri, che se hai voglia di lavorare lo trovi.
Il problema è con lavori temporanei non puoi fare investimenti sul futuro, devi accumulare sperando che facendogli vedere che ne hai qualcosa ti diano. Sad

madvero ha scritto:

etabeta ha scritto:
Sarà il mio salumiere che è difettoso ma non accetta cultura, moralità, emozioni.
Dice che ha solo il tasto € sul registratore di cassa e che gli chiedono euri nelle cartelle esattoriali. Rolling Eyes

Guarda, oltre al salumiere anche il tabaccaio non accetta altro che soldi!!!


Sarà un problema di "categoria"?
Comunque anche la BCE vuole solo soldi ma che i banchieri badino al soldo, scusate, al sodo era risaputo. Wink

madvero ha scritto:

Il mio discorso era volto al fatto che vedo molta gente che impegna ogni minuto del proprio tempo libero ad altre attività (es. sport, musei, teatri) e non si ferma mai ad oziare.
Tipo stare in panciolle sul divano, con lo smartphone in mano, a chiacchierare in differita su un forum.


Pensano che non sia cultura stare in casa ad acculturarsi e poi li scopri perfetti ignoranti che vanno perché fa figo Rolling Eyes
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Maary79
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MessaggioInviato: 13 Gen 2020 08:49    Oggetto: Rispondi citando

Eccomi qua, sono part-time da 15 anni, a seconda del periodo di lavoro a 20 - 30 o 40 ore.
I contratti della mia categoria sono ben 3 e li ho provati tutti, avendo cambiato più aziende del settore, ora ho il migliore dei 3 anche se sempre col livello d'entrata.
Preferisco fare part-time perchè mi piace avere tempo da dedicare ad altro, e si, sono disposta a guadagnare di meno, perchè è ovvio che si guadagna meno, anche se il rapporto non è che con 20 ore prendi la metà.
Lo stato calcola che meno prendi meno tasse paghi, viceversa, più guadagni più paghi.

Il punto è che io sono disposta a guadagnare meno, e quando è il periodo dove lavoro più ore, non vedo l'ora che finisca, ma molta gente no, sembra vivere per lavorare, fa straordinari, prendendo già uno stipendio che 'solo' con le 40 ore si aggira intorno ai 2000 euro.
Ovviamente non è il mio settore... Laughing
Tanta di questa gente non vive bene, è sempre stanca, stressata, qualche acciacco di salute (chi sta sui 45-50 anni), ma se gli chiedi perchè non chiedono di lavorare meno, e di far assumere altri, saltano fuori le più bizzarre scusanti.

La verità è che si sono abituati a fare un certo stile di vita, di aver il gruzzolo in banca, o si sono indebitati.

Sono gli estremi. Da una parte ci sono loro, dall'altra quelli citati da @uomoselvatico70 che vivacchiano sulle spalle dei genitori, o di sussidi vari, o dell' (ex) coniuge, senza neanche cercare veramente lavoro, o accettare qualsiasi lavoro, che anche se è vero che non potranno permettersi chissà che, tirano avanti.

Però a me, una domanda sorge spontanea a @uomoselvatico70. Se avesse avuto la possibilità di lavorare meno, avrebbe accettato di guadagnare meno?
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uomoselvatico70
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MessaggioInviato: 13 Gen 2020 15:43    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 Ha scritto:

Citazione:
Però a me, una domanda sorge spontanea a @uomoselvatico70. Se avesse avuto la possibilità di lavorare meno, avrebbe accettato di guadagnare meno?



Probabilmente, no.
Sia io che i miei familiari provenivamo da una famiglia poverissima, con troppi decenni di miseria alle spalle da cui riscattarsi. Non c'erano alternative al lavoro duro e continutivo.
Anche la libertà di scelta è un lusso riservato a chi può permetterselo.
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Maary79
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MessaggioInviato: 14 Gen 2020 12:40    Oggetto: Rispondi citando

@uomoselvatico

Ognuno ha la sua scusa, tu fai parte di quelli che secondo loro il denaro è una forma di riscatto sociale, più ne hai, più vali, e più cose e persone puoi comprare, e quando non servono più buttare.
Ti accorgerai che il denaro non compra tutto, il tempo perso per guadagnare per avere non l'avrai indietro, potrai solo vivere di rimpianti, misto ad invidia, di chi la vita se l'è goduta (e se la gode) fin da giovane, senza essere ricchi sfondati e senza neanche tante rinunce o avere qualcuno che li mantenga tanto o poco che sia.

L'Italia è storia di immigrazione e immigrati, di diritti concessi o negati ai lavoratori, di battaglie vinte e perse nel corso dei decenni, non è facile per quasi nessuno, non lo è mai stato.

Siamo le nostre scelte, e spesso non sono imposte da nessuno, vogliamo che la nostra vita sia così, lamentarsi delle scelte che abbiamo consapevolmente voluto non ha senso.
Sembrerebbe ovvio...però... Rolling Eyes
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uomoselvatico70
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MessaggioInviato: 14 Gen 2020 19:35    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:

Citazione:
Siamo le nostre scelte, e spesso non sono imposte da nessuno, vogliamo che la nostra vita sia così, lamentarsi delle scelte che abbiamo consapevolmente voluto non ha senso.
Sembrerebbe ovvio...però...


E' una visione molto semplicistica.
Ti garantisco che se tornando a casa in gennaio con 4 o 5 gradi sotto lo zero la trovavi gelata perchè ti avevano staccato il gas, se ti capitava spesso di dover andare a letto senza luce con la fame, e a lume di candela, se aprendo il frigo per settimane o mesi non ci trovavi nulla, se in casa tua lo sport più seguito fosse stato il salto del pranzo o della cena, anche le tue possibilità di scelta sarebbero state alquanto scarse, per non dire nulle.
Te o garantisco. Laughing Very Happy
La scelta è solo uno dei tanti privilegi di chi può permettersela.
Oggi posso farlo, da bambino e da ragazzo semplicemente non potevo.
Oggi ho tutte le scelte possibili, compresa quella di smettere per sempre di lavorare.
Oggi, non ieri.
C'è un tempo per ogni cosa e non mi lamento di nulla non dar peso a quel che ho scritto anni fa depresso, stressato, e pure mezzo 'mbriago.
Sono soddisfatto della mia vita.
In fondo ho avuto e ottenuto, tutto quello che ho voluto ottenere.
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Maary79
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MessaggioInviato: 15 Gen 2020 12:42    Oggetto: Rispondi citando

@uomoselvatico70

Citazione:
E' una visione molto semplicistica.


Si e no. Dipende dal caso. Io ora, sto cercando di capire il tuo.

Citazione:
C'è un tempo per ogni cosa e non mi lamento di nulla non dar peso a quel che ho scritto anni fa depresso, stressato, e pure mezzo 'mbriago.


Non ho dato peso a quella cosa scritta, seppur recente, 2 anni fa, giusto? Non di certo quando eri bambino.

Citazione:
In fondo ho avuto e ottenuto, tutto quello che ho voluto ottenere.


Sicuramente, è per questo che dico che è stata una tua scelta libera e consapevole.
Nessuno ti ha obbligato a lavorare in quel modo, da te descritto:

Citazione:
Ma quando vivi certe situazioni per decenni è dura.
Del resto ricordo che scrissi quella roba tipo 2 anni fa, ed erano 4 del mattino dopo aver lavorato le mie solite 13 ore al giorno 7 giorni su 7...
Per capirci dal 90 al 2012 ricordo che non feci mai neppure un ( UNO ) giorno di riposo...Mai.


O i vari problemi lamentati:

Citazione:
Era un bruttissimo periodo per me.... Problemi sul lavoro, problemi familiari, problemi con i dipendenti, problemi con la finanza, problemi di salute, ecc ecc


Sono durati per più di 20 anni, da non avere modo di scegliere diversamente?
In quei 20 anni rischiavi di saltare pasti o che ti venissero chiuso il gas o la luce?

Chi non ha modo di scegliere è chi dalla miseria non riesce ad uscire, o esce da una situazione di miseria per entrare in un'altra (vedi tanti immigrati più o meno regolari).
Chi ha la possibilità di lavorare e di vivere, anche senza diventare ricco, non è miserabile.

Citazione:
Sono veramente molto curioso di vedere come si vive da disoccupati*, sarà un'esperienza del tutto nuova per me.
Di sicuro non potrà mai essere peggio della vita che ho sempre dovuto fare.


* Sarò un disoccupato ricco, ovviamente.


Praticamente la tua ricchezza, i soldi, sono il tuo unico vanto nella vita?

PS: non sono polemica, è il mio modo di pormi, la mia curiosità si sfoga in questo modo.
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MessaggioInviato: 15 Gen 2020 21:08    Oggetto: Rispondi citando

Maary79 ha scritto:

Citazione:
Sono durati per più di 20 anni, da non avere modo di scegliere diversamente?
In quei 20 anni rischiavi di saltare pasti o che ti venissero chiuso il gas o la luce?


Ovviamente no, ma quando inizi a guadagnare molto le cose tendono a prenderti un po' la mano, forse non lo sai ma il denaro tende a dare dipendenza.
Anzi è non tanto il denaro, in sè stesso quanto il processo necessario a guadagnarlo che per molti serve a dare un senso alla loro vita.
Dove vuoi arrivare?
Che a parte le condizioni di partenza, tutto il resto della mia vita è stata solo la conseguenza delle mie scelte? Che ho solo vissuto come ho voluto?
Beh!.... Ovviamente si, visto che nessuno mi puntava una pistola alla testa per costringermi a tornare dal lavoro alle 4 del mattino, nè ero costretto da qualcuno a lavorare 80 ore a settimana per 30 anni senza ferie,....... L'ho voluto io.....Contenta Laughing ?

Ma ricorda che le scelte di chiunque, anche della persona apparentemente più libera, lo sono solo fino ad un certo punto, e solo finchè le conseguenze di queste scelte ricadono unicamente su di lui.
Quando per decenni collabori con parenti, amici e dipendenti, questi rapporti generano aspettative che devono essere soddisfatte per non deluderli.
Detto banalmente, se oggi come oggi decidessi di punto in bianco di mollare tutto ritirandomi da ogni impegno e attività, alcune persone alle quali tengo e con cui collaboro da decenni, si troverebbero senza lavoro.
Molti di questi hanno anche moglie e figli a differenza di me.
Ed è principalmente per questi motivi, che non ho smesso molto prima.
Quindi come vedi il famoso "Libero arbitrio" è qualcosa di abbastanza teorico
per parecchia gente.
Ma sono contento per te, se hai sempre potuto godere del privilegio della scelta in ogni contesto della vita e del vivere.
Sei stata molto, molto fortunata.

Citazione:
Praticamente la tua ricchezza, i soldi, sono il tuo unico vanto nella vita?


Il fatto è che la mia naturale modestia mi impedisce di accennare al fatto che sono anche un bel figo superdotato.
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MessaggioInviato: 16 Gen 2020 09:24    Oggetto: Rispondi citando

@uomoselvatico70

Citazione:
Ovviamente no, ma quando inizi a guadagnare molto le cose tendono a prenderti un po' la mano, forse non lo sai ma il denaro tende a dare dipendenza.


Non lo so difatti, anche se lo sospettavo. Non ho mai guadagnato tanto per tanto tempo, in modo da farci l'abitudine, e a giudicare necessarie e irrinunciabili cose che prima non lo erano.
Credo di averne anche un po' paura. In fin dei conti ad abituarsi al lusso si fa presto, è rinunciarvi poi che risulta più doloroso.

Citazione:
L'ho voluto io.....Contenta Laughing ?


Yep.

Citazione:
Ma ricorda che le scelte di chiunque, anche della persona apparentemente più libera, lo sono solo fino ad un certo punto, e solo finchè le conseguenze di queste scelte ricadono unicamente su di lui.


Ci sono molte persone che se ne fottono allegramente.

Citazione:
Quando per decenni collabori con parenti, amici e dipendenti, questi rapporti generano aspettative che devono essere soddisfatte per non deluderli.


Questo ti fa onore. Ma qui mi sorge un altra domanda spontanea. Perchè non ti sei fatto aiutare, nessuno era in grado o all'altezza, o voleva 'sacrificarsi', o forse al pensiero di 'dividere' gli introiti hai scelto di fare tutto da solo?

Citazione:
Quindi come vedi il famoso "Libero arbitrio" è qualcosa di abbastanza teorico
per parecchia gente.


"L’uomo s’illude di essere il fautore della propria vita ma vi sono elementi superiori che guidano e controllano il destino di ognuno di noi, chiamatele forze sovrannaturali oppure intervento divino, ciò che è certo, è che le nostre azioni non sono il risultato del libero arbitrio."

Citazioni nerdiformi a parte, penso che ogni persona abbia una sola strada davanti a se, con diverse diramazioni, per alcuni le diramazioni sono molte, per altri meno.

Citazione:
Ma sono contento per te, se hai sempre potuto godere del privilegio della scelta in ogni contesto della vita e del vivere.
Sei stata molto, molto fortunata.


Si, ho avuto diverse scelte, ho scelto io la strada da prendere. Non ho mai avuto però la scelta di provare a guadagnare molti soldi, anche se non ci ho mai dato molto peso, valore.
Ovviamente anche le mie scelte si ripercuotono su altri, era così ieri, lo è oggi e lo sarà domani.
Non provengo da una famiglia agiata, anche se non ci hanno mai tolto la luce (il gas non l'avevamo, ci scaldavamo solo con stufe a legna). Ricordo quando a scuola mi prendevano in giro, per come vestivo, da bambina con i pantaloni sempre corti nella caviglia, o anche perchè abitavo in una casa molto vecchia, mio padre era stagionale, mia madre non lavorava, mia nonna aveva una pensione minima.
Mia zia mi passava vestiti di mia cugina, un 'altra mia zia mi comprava quei pochi giocattoli che avevo. Ricordo che quando mangiavamo il pesce era il tonno in scatola col pomodoro, mangiavamo del gran pane, pasta e riso. Carne, più che altro quella degli animali che allevava mia nonna e mia mamma (pennuti e conigli), e le verdure dell'orto.
Tuttavia finite le superiori, i miei mi dissero che se volevo fare l'università avrebbero fatto altri sacrifici. Mi sono detta....ancora? Ho detto di no e sono andata a lavorare. Una mia scelta, quella di entrare a 19 anni nel mondo dello sfruttamento lavorativo.
Ho sempre fatto lavori che altri non volevano fare. Sottopagati, come 12 ore a fare la barista per 20 euro al giorno, in fabbrica a fare i turni con dei ritmi a dir poco atroci.
In imprese di pulizie con paga oraria sotto ai 5 euro all'ora, poi ho iniziato questo lavoro, ormai da 15 anni, la situazione non è idilliaca, ma con un part-time prendo di più di prima che lavoravo come che non se ci fosse una fine.
Tuttavia se facessi 40 ore per tutti i 12 mesi potrei guadagnare ancora di più...ma per cosa? Avrei meno tempo per me, per la famiglia e i miei hobby.
Non ne vale la pena, ma ripeto, non è che con 40 ore a settimana diventerei ricca, avrei una media di 300 euro in più al mese.
Per cui, oggi come oggi, per il mio caso, non ne vale la pena.
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MessaggioInviato: 16 Gen 2020 13:14    Oggetto: Rispondi citando

uomoselvatico70 ha scritto:

Il fatto è che la mia naturale modestia mi impedisce di accennare al fatto che sono anche un bel figo superdotato.
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Per la modestia confermo!
Ho verificato di persona.
Per il resto... non sono interessato a verificare. Laughing
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MessaggioInviato: 23 Gen 2020 03:56    Oggetto: Rispondi citando

uomoselvatico ha scritto:
Sono soddisfatto della mia vita.
In fondo ho avuto e ottenuto, tutto quello che ho voluto ottenere.

Shocked Shocked Shocked

Questa è una frase che soltanto pochi eletti possono permettersi.
E alla fine l'importante è questo.
Io, come Maary, sono più soddisfatta della mia vita se non passo troppo tempo a lavoro.
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MessaggioInviato: 23 Gen 2020 15:27    Oggetto: Rispondi citando

Beh, avrei voluto vederlo a lavorare tanto senza vedere i soldi che ha visto, se non gli sarebbe passata la passione per il lavoro. Rolling Eyes

Personalmente, ho provato a lavorare 7 giorni su 7 (appunto nei periodi di molto lavoro), stando in giro dalla mattina alle 5.30 alla sera alle 20.30. Con le trasferte non superavo mai i 2 mila euro al mese. Ovviamente il mio non era tutto lavoro continuato, erano circa 8 - 9 ore di lavoro, il resto era di più un restare in giro o a disposizione, per questo riuscivano bene a fregarci, uno dopo l'altro (appunto con le trasferte).

Mi piace il mio lavoro, se non diventa uno stress, se diventa uno stress comincerei ad odiarlo, per cui evito, tutto qui.

Se sei dipendente non diventi ricco, questo si sa. Devi essere un professionista o un imprenditore a cui gli vanno bene gli affari.

Ho piacere nel sapere che esiste chi ha guadagnato molto solo con le proprie capacità, senza essere un evasore fiscale o delinquente.
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MessaggioInviato: 25 Gen 2020 01:21    Oggetto: Rispondi citando

Anche a me è capitato di lavorare per 16/18 ore al giorno (per un periodo che m'è parso una vita, sebbene sia stato breve in realtà)
Ma lo stipendio è rimasto lo stesso.
E io ho cambiato lavoro. Very Happy
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MessaggioInviato: 27 Gen 2020 09:54    Oggetto: Rispondi citando

Ecco un altro lusso che non tutti possono permettersi. Cambiare lavoro, questo è possibile da giovani, sotto i 30 anni, quando forse, ti danno modo di imparare.
Dopo i 30, secondo me, risulta difficile, senza aver agganci, specie se non ci si adegua ad un lavoro manuale e semplice, alla portata di tutti, che praticamente sempre è pagato poco. Sad
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MessaggioInviato: 07 Mar 2020 15:30    Oggetto: Rispondi

Paolosalva ha scritto:
Ma qualche parolina su quella imbecille di giornalista australiana non le volete proprio scrivere? Cane non mangia cane, la difesa della categoria in primis.

Mi aggancio a questo post poiché è sostanzialmente l'unico che commenta la vera notizia dell'articolo, tute le altre considerazioni, pur tutte interessanti da leggere e meritevoli di considerazione e profonda attenzione, mi sembrano più derivanti dalla falsa notizia che l'articolo voleva stigmatizzare.

Purtroppo oggi ci troviamo sempre più frequentemente di fronte a giornalisti che interpretano il loro mestiere come fossero urlatori da social e questo per accalappiare l'attenzione e i click di colore che, agli urlatori da social, sono assuefatti e, anzi, negano la realtà di ciò che non viene comunicato secondo quei canoni.
Sempre più appare evidente che l'antica, sana, esiziale regola del buon giornalista di verificare la veridicità e le fonti della notizia prima di pubblicarla e venuta ormai meno, del resto se, come appare evidente, ciò procura click e nessuna disaffezione da parte dei lettori non vedo perché un "buon giornalista" odierno non dovrebbe approfittarne...

Il mondo continua a cambiare... e non in meglio! Furibondo
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