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Zeus News Ospite
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 12 Gen 2021 09:27 Oggetto: |
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Dott. Attivissimo, sinceramente questa difesa dell'operato dei social fa un po' acqua: si è dibattuto per anni se queste piattaforme potessero godere della protezione del mero vettore oppure fossero editori responsabili. Nel primo caso non dovrebbero chiudere l'account a Trump o chicchessia perché limiteresti il diritto di parola di quella persona. Nel secondo, sarebbero responsabili in prima persona, civilmente e penalmente, di tutto quello che passa sulla piattaforma: per esempio, se un ragazzino si suicida perché bullizzato su facebook, in galera assieme ai bulli ci deve andare Zuckerberg. Quindi, censura a tutta manetta.
Quanto alla vignetta, c'è un errore di concetto evidente: non è "la gente che pensa che tu sia uno str***o" a bandirti dai social, ma la società commerciale che mette online quei social. E dato che il mercato è oligopolizzato da tre società, basta che quelle tre si mettano d'accordo e a tizio non restano che siti web sperduti nel mare di dati che chiunque farà molta fatica a trovare, perché anche le ricerche sono monopolizzate.
Quindi SI, è censura. E sappiamo bene che se puoi zittire una persona, (per quanto scomoda), puoi silenziare chiunque. |
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{Trismegildo} Ospite
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Inviato: 12 Gen 2021 12:39 Oggetto: |
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Dio, Dio... non un uomo come i proprietari di facebook o twittr ha dato il "libero arbitrio" alle nostre coscienze, nessun uomo può superare questo! Se poi vogliamo dirla tutta, quale è quel politico che per farsi eleggere non dice "stronzate" e una volta eletto non ne combina altre? |
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algi Semidio
Registrato: 08/03/12 18:02 Messaggi: 302
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Inviato: 12 Gen 2021 14:27 Oggetto: |
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I am wondering why they do not recognize and stop plenty of other even worse assholes. |
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Ramon Semidio
Registrato: 07/07/06 00:50 Messaggi: 342
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Inviato: 12 Gen 2021 18:48 Oggetto: |
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Purtroppo questa situazione è una diretta conseguenza del fatto che Zuckerberg & C. hanno creato dei veri e propri mostri di cui ora hanno perso il controllo; sapevano benissimo che sarebbe finita così.
In quanto al concetto di libertà di parola ci sarebbe da discutere parecchio; incitare al golpe o a commettere omicidi è libertà di parola?
Se lo faccio io, non solo mi chiudono l'account, ma vengono anche i Carabinieri a casa mia ad arrestarmi. |
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Brio Semidio
Registrato: 24/05/08 19:26 Messaggi: 206
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Inviato: 12 Gen 2021 19:40 Oggetto: |
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La "censura" la fa l'autorità, per definizione. Quindi penso che sia inutile cavillare, non è stato vittima di censura.
Però, oggi non ci vuole certo per forza un governo per fare sparire un idea. Però l'effetto è equivalente.
Basta una società, un servizio che crediamo nostro di diritto e il fatto di renderci conto tardi di quanto influenza la società e siamo dipendete da esso per comunicare.
Che il messaggio sia giusto o sbagliato non conta, perché l'idea intanto viene oscurata non per legge, ma per le regole dettate da un'EULA di una società.
Se in malafede ci fosse il Signor Twitter e a essere censurato ci fosse un benemerito...vedremmo come si parlerebbe di censura....ma non lo sarebbe nemmeno in quel caso.
Appunto sulla censura: Possiamo rifiutare le idee interiormente, ma non farle sparire letteralmente e fare i censori buoni... Le vignette non non mi fanno impazzire. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 13 Gen 2021 10:06 Oggetto: |
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@brio chiamiamolo "oscuramento" allora, se il termine censura ti sembra inappropriato perché "la censura la fa l'autorità, per definizione" (chi ha un potere lo esercita, indipendentemente dal fatto che lo faccia sotto una bandiera riconosciuta dall'ONU), ma di quella roba lì si tratta. |
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{Michele} Ospite
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Inviato: 13 Gen 2021 12:34 Oggetto: |
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Buongiorno Paolo, sono in disaccordo con quello che scrivi e mi trovo in linea con molti altri commenti.
Posto che i social sono Club (e non una piazza come spesso si pensa) io credo abbiano il diritto di fare della loro piattaforma quello che vogliono, idem dei loro utenti (che questo concordano con i TOS).
Ciò detto, come facevano notare, non possono però al contempo nascondersi dietro il dito del "semplice provider" e devono assumersi la responsabilità politica delle loro azioni (oscuramento).
Ribadisco, FB Twitter &co possono fare quello che vogliono e cancellare chi vogliono, per me, ma poi non facciano i paladini senza macchia.
Non è stato un giudice ad ordinare l'oscuramento di quell'account.
Aggiungo poi che trovo da parecchio tempo che Trump sia un pessimo soggetto e non sono in linea con le sue idee, ma a parte questo è evidente che sia stato bandito da circuiti privati perché sgradito (a torto o ragione, non voglio discutere di questo).
Sacrosanto diritto dei circuiti privati, ma siamo sicuri di non voler affiancare a questi un canale pubblico che garantisca a chiunque di gridare le proprie sciocchezze? Esattamente come in una piazza?
Per concludere aggiungo che quello che mi terrorizza delle fake news è il come si voglia prevenirle, come se un organo di controllo possa sopperire alla mancanza di senso critico del lettore.. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 13 Gen 2021 15:44 Oggetto: |
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@michele le piazze c'erano nella rete 1.0: siti web personali, newsgroup, chat su protocolli condivisi come irc, forum, poi i blog che però si posizionano a metà strada tra la vecchia realtà e quella odierna (rete 1.5?); questi spazi ancora ci sono, ma sono stati desertificati a favore di quei club privati (ma dalla tessera gratuita) che ti possono sbattere fuori senza possibilità di replica (perché anche quella viaggia sul canale a te precluso). |
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{ice} Ospite
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Inviato: 13 Gen 2021 16:12 Oggetto: |
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premesso che non ho simpatie per il personaggio Trump, quello che conta e' il precedente da un punto di vista legale. Io vedo 2 piani di lettura che contrastano con quello postato nell-editoriale.
Piano_1
i gestori delle piattaforme social si dichiarano sempre NON responsabili sui contenuti postati perche' loro dichiarano sono gli utenti che sono liberi di postare. Se pero' tu provider decidi di intervenire quando pensi ti faccia comodo....ecco che a questo punto i contenuti non sono piu solo resposnsabilita' degli utenti, ma anche tuoi che glieli lasci postare.
2_non possiamo nasconderci dietro un dito, di fatto a questo mondo esistono 3-4 piattaforme social sulle quali devi esistere. Pure le aziende ci vanno. Non esserci sarebbe quasi come non avere un numero telefonico. E ricordo che la linea telefonica e' considerata diritto in Italia (il mezzo telefonico in particolare rientra sicuramente tra i mezzi di sussistenza contemplati dall'art. 570 c.p. comma 2, n. 2 anche in base a quanto affermato dalla Cassazione n. 45809/2008.)
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grober Mortale adepto
Registrato: 03/12/06 09:02 Messaggi: 38 Residenza: Bibione-(VE) - Pordenone
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Inviato: 13 Gen 2021 23:48 Oggetto: |
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Salute a tutti,
sono del parere che, al netto di cosa ha fatto Trump, se una società privata che gestisce la comunicazione arriva ad avere un potere del genere (zittire quello che è ancora il presidente degli Stati Uniti o chiunque altro) inizio ad avere paura! Nonostante Facebook, Twitter e C. non rappresentino l'autorità, riescono a tapparti la bocca, tantopiù in America in cui c'è quel famoso 1° emendamento che dovrebbe garantire la libertà di espressione. |
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Luca_B Mortale devoto
Registrato: 13/06/11 07:38 Messaggi: 7
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Inviato: 14 Gen 2021 07:19 Oggetto: |
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Buon giorno,
se, pur avendo capacità mediatiche pressochè infinite vista la posizione che ricopri, decidi di affidare tutta la tua comunicazione ad una piattaforma privata sulla quale non ha quasi alcun controllo e che notoriamente gestita da persone liberal (dato che in Silicon Valley e dintorni non e' che sono notoriamente destrorsi) allora poi non ti devi lamentare per il tuo errore. Duole dirlo ma di questi tempi Voltaire e' piuttosto sopravalutato. |
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{ice} Ospite
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Inviato: 14 Gen 2021 09:31 Oggetto: |
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@Luca_B
se il mercato dei social fosse un mercato "perfetto" come viene definito in economia ti darei ragione, ma di fatto e' un oligopolio
E nello specifico ci troviamo nella condizione in cui TUTTI i social principali (facebook, twitter, youtube, snapchat, telegram) hanno chiuso unilateralmente l'account di Trump
Chiuso unilateralmente con decisione fatta dalla piattaforma stessa.
Diverso sarebbe il caso in cui fosse stato un giudice a ordinarlo
Sarebbe come se tu vivessi in un paesino di montagna dove l'unico gestore che ha copertura e' TIM. E tim per dispetto decidesse di chiuderti il contratto lasciandoti di fatto isolato dal mondo.
Anche perché' OGGI il mondo e' cambiato e persino le aziende hanno tutte un contatto sui vari social.
P.s. Tra l'altro a trump hanno segato pure Parler, perche' il social di destra si e' visto chiudere i server hostati su AWS
E ripeto tutto su decisione unilaterale di aziende private |
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ant_villani Semidio
Registrato: 06/07/05 07:19 Messaggi: 218 Residenza: Roma
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Inviato: 14 Gen 2021 09:37 Oggetto: |
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Sono concorde con molti dei commenti sul blog, principalmente perché il diritto di censura dovrebbe essere espresso da uno stato, più probabilmente da un giudice che definisca che quella persona deve essere tacitata perché ha infranto la legge e non da un gruppo privato che eserciti l'ostracismo.
Come scrisse la britannica Evelyn Beatrice Hall »Non sono d'accordo con quello che dici, ma difenderò fino alla morte il tuo diritto a dirlo», Trump ha il diritto di dire stronzate, ma qualcuno ha il dovere di fermarlo e non mi pare che abbiamo mai delegato FB, l'uccellino parlante o altri ad esercitare questo dovere. |
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{Tharon} Ospite
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Inviato: 14 Gen 2021 13:24 Oggetto: |
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@ICE
Parler non è un social di destra. E' un social e basta. La qualifica "di destra" gli è stata affibiata a tavolino dai media americani (e quelli europei al seguito) in quanto non censurano i contenuti come fanno gli altri social. E per le forze finto progressiste non censurare la destra (assieme a tutti gli altri) equivale ad essere di destra. Discorso analogo per Bitchute.
E' ovvio che gli utenti repubblicani non potendo avere visibilità su altri social si riversano su quelli più liberi.
Sembra un assurdo dato che il mondo ha sempre girato nel senso inverso, con la destra bigotta ad impedire la libertà di parola ed imporre censure. Adesso i torquemada stanno a sinistra, segno che di riffa o di raffa chi è al potere (politico o mediatico) si comporta sempre nello stesso modo. |
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{Franco Pe.} Ospite
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Inviato: 14 Gen 2021 15:44 Oggetto: |
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Perdonatemi, ma penso che sia utile ricordare i versi di Orazio Flacco:
Sono certi alla fin fine i confini al di là e di qua dei quali non può esistere la cosa giusta
In parole povere, si può certamente dibattere se determinate affermazioni di Trump siano accettabili o meno, e se possano/debbano essere oscurate, ma ciò non vale - non può valere - per TUTTO ciò che dice.
Alcune sue parole sono nella zona dove "nequit consistere rectum" e pertanto gestite come tali.
Tra l'altro, T. avrebbe potuto dire le stesse cose con un linguaggio meno estremo, ma ha scelto la forma diretta proprio per la sua maggiore forza dirompente. |
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Undertaker Eroe in grazia degli dei
Registrato: 25/02/14 16:00 Messaggi: 170
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Inviato: 14 Gen 2021 16:38 Oggetto: |
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Trump boicottato dai big tech ma non è censura.
Immaginiamo cosa sarebbe successo se ad essere bloccati fossero stati i democratici: Emergenza, fine della democrazia, intervento delle nazioni unite... |
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SverX Supervisor Macchinisti
Registrato: 25/03/02 11:16 Messaggi: 11568 Residenza: Tokelau
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Inviato: 14 Gen 2021 17:14 Oggetto: |
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{ice} ha scritto: | i gestori delle piattaforme social si dichiarano sempre NON responsabili sui contenuti postati perche' loro dichiarano sono gli utenti che sono liberi di postare. |
c'è da dire che nonostante qualunque piattaforma possa dichiararsi NON responsabile, per legge lo può diventare quando non interviene (ove potrebbe) per evitare un reato
in sostanza, se lasci che Hitler usi la *tua* *libera* piattaforma di blog per organizzare dei campi di concentramento, non puoi poi dirti NON corresponsabile quando ci sarà il processo di Norimberga. |
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{utente anonimo} Ospite
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Inviato: 15 Gen 2021 09:34 Oggetto: |
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@Sverx Quindi è corresponsabile anche la compagnia telefonica che ha installato le linee che Hitler e i suoi gerarchi usavano per comunicare?
E che mi dici degli ordini inviati via lettera o telegramma? corresponsabile anche il servizio postale? |
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francescodue Dio minore
Registrato: 26/09/08 10:00 Messaggi: 551
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Inviato: 15 Gen 2021 12:58 Oggetto: |
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Mi sembra quindi evidente che bisogna creare una app svincolata dai server. Forse meno diffusiva, ma non soggetta a fornitori o terze parti. |
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