Indice del forum Olimpo Informatico
I Forum di Zeus News
Leggi la newsletter gratuita - Attiva il Menu compatto
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

    Newsletter RSS Facebook Twitter Contatti Ricerca
I luoghi dove è già proibito il videofonino
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Telefonia mobile
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 05 Gen 2005 00:00    Oggetto: I luoghi dove è già proibito il videofonino Rispondi citando

Commenti all'articolo I luoghi dove è già proibito il videofonino
Il Garante per la Privacy ha indetto una consultazione tra i cittadini su videofonini e privacy. Vediamo però i posti in cui sarebbe proibito già ora, secondo le regole attuali, l'uso del videofonino.
Top
Dario
Ospite





MessaggioInviato: 05 Gen 2005 23:29    Oggetto: Probito in automobile? Rispondi citando

Al punto 9 (proibito in automobile), si dovrebbe precisare che la proibizione è solo per il guidatore.
Top
enzo
Ospite





MessaggioInviato: 05 Gen 2005 23:31    Oggetto: Proibizione nelle scuole Rispondi citando

Per il punto 12 sono in disaccordo sulle motivazioni:
Da insegnante non sopporterei l'idea che una mia lezione possa essere videoregistrata senza il mio consenso. Mi pagano (e anche poco) x insegnare a 30 ragazzi alla volta, non per sostituirmi, negli anni successivi, con 1 videoregistratore o 1 computer.
Top
Ospite






MessaggioInviato: 06 Gen 2005 00:49    Oggetto: Rispondi citando

Provate ad entrare in Banca d'Italia con un semplicissimo cellulare acceso in mano e poi state a guardare cosa succede!
Top
Ermanno Labagnara
Ospite





MessaggioInviato: 06 Gen 2005 08:38    Oggetto: Videotelefonino e Testimoni di Geova Rispondi citando

Vorrei correggere l'affermazione secondo cui il videotelefonino sarebbe vietato nelle Sale del Regno dei Testimoni di Geova per via del fatto che i Testimoni non adorano le immagini.
E' vero che non le adorano, ma il telefonino o il videotelefonino non viene usato nelle Sale del Regno esattamente come non verrebbe usato in un aula scolastica durante una lezione o in una chiesa durante una messa.
E' solo una questione di educazione e civilta'.
Top
Ospite






MessaggioInviato: 07 Gen 2005 21:01    Oggetto: Rispondi citando

Che cosa è successo in Banca d'Italia?
Top
Marco
Ospite





MessaggioInviato: 08 Gen 2005 00:54    Oggetto: I luoghi dove è già proibito il videofonino Rispondi citando

D'accordo su tutta la linea. Manca,però, chi fa rispettare tali regole. Inoltre occorrerebbe riproporre il significato di rispetto x gli altri. Insegnare nelle scuole come usare il telefonino in modo da ridurre, almeno, il suo uso improprio in teatri, cinema, ospedali, autovetture etc. etc. . (arduo compito visto che oggi il telefonino, come altri simboli dell' "attuale benessere", viene considerato come un diritto da utilizzare come e quando ci pare) Grazie x l'attenzione.
Top
cristiano
Ospite





MessaggioInviato: 08 Gen 2005 14:05    Oggetto: Non capisco Rispondi citando

Non riesco a capire perchè nei luoghi di culto cattolico il videofonino sarebbbe permesso per funerali e matrimoni (bella accoppiata) e non sarebbe permesso per comunioni e cresime?
C'è qualche cazzone che scrive queste cazzate o esistono regole, regolamentti, norme, leggi così idiote a dir poco?
Fatemi capire visto che il cazzone probabilmente sono io.
Top
Marco
Ospite





MessaggioInviato: 21 Gen 2005 18:27    Oggetto: FINALMENTE!!!! Rispondi citando

Era ora che si vietasse l'uso dei telefonini in ospedale!!!!!!! è una vergogna che si sente suonare il telefonino a qualsiasi ora e in quaolsiasi momnento... (compreso i medici) ;)
Spero solo che qlc si smuova per far rispettare le regole....... purtroppo, siamo in italia!!!
Top
Carlo Morelli
Ospite





MessaggioInviato: 25 Lug 2005 16:24    Oggetto: Rispondi citando

Trovo l'articolo un po' carente sul piano giornalistico, in quanto non è affatto chiaro,nemmeno dopo una integrale lettura, se l'elenco dei luoghi elencati come off limits ai fini dell'uso del videotelefono sarebbe stato redatto dal Garante o da altri, e in questo secondo caso da chi.
Infatti la identificazione della fonte di una notizia dovrebbe essere prima regola di un giornalismo di qualità, a maggior ragione in relazione ad un argomento di tale importanza, che investe i limiti della libertà individuale nella gestione dei dati personali e nell'uso di mezzi tecnologici di tipo mediatico.
Il condizionale con cui si introduce il concetto di divieto prima di dare il via al lungo elenco non rassicura affatto circa l'affidabilità della fonte e la bontà delle interpretazioni censorie.
1) Sui luoghi di lavoro si potrebbe obiettare ad esempio che prima di configurare in modo automatico il furto o comunque la violazione di dati aziendali riservati occorrerebbe che le condizioni idonee siano presenti: non credo che un usciere dell'INPS sia in condizioni di fotografare dati critici per la politica aziendale dell'ente che una volta utilizzati magari da INAIL possano produrre un illecito vantaggio di quest'ultimo rispetto al primo ente di Stato.
2 e 3) Se si può condividere la riservatezza in relazione a delle postazioni militari, non si riesce ad accettare con la stessa facilità che una amministrazione che dovrebbe essere trasparente come quella della giustizia debba vietare l'ingresso ai videotelefoni. Del resto le procedure a porte chiuse sono l'eccezione e non la regola e altrettanto dovrebbe essere, nell'ambito di una procedura che è aperta la pubblico, per la riservatezza del dato immagine.
4) quale uso eccederebbe quello personale negli aeroporti, come si afferma, è a nostro avviso un concetto di limite davvero risibile, anche perché o un luogo è protetto da segreto oppure non lo è: troppo facile sarebbe del resto dedurre dati sulla struttura anche da foto a soggetti umani ricavandoli dalle informazioni fornite dallo sfondo.
5) Allo stesso modo non tutti i luoghi di un ospedale rivestono carattere di riservatezza e al tempo stesso in una camera singola tale problematica non esisterebbe.
6 e 7) Se poi potremmo credere giusto il riserbo in tutti i luoghi di culto perché implicanti informazioni su quello che è a buon diritto da classificarsi come un dato sensibile, non comprendiamo perché, a differenza che nei luoghi di culto cattolici, nelle moschee e nelle sale del Regno si debba astenersene solo "per non creare disturbo ".
8) Anche al cinema la violazione del copyright rimane possibile, non certa ( uno spezzone di filmato, di qualità non certo perfetta, eventualmente incluso in un messaggio a terzi è da discutersi se rappresenterebbe violazione di copyright o non sarebbe piuttosto assimilabile alla legittima citazione o alla riproduzione televisiva di porzioni di quotidiano cui siamo abituati, rispetto alle quali avrebbe anche caratteristiche di casualità e involontarietà).
8) Anche al cinema la violazione del copyright rimane possibile, non certa ( uno spezzone di filmato, di qualità non certo perfetta, eventualmente incluso in un messaggio a terzi è da discutersi se rappresenterebbe violazione di copyright o non sarebbe piuttosto assimilabile alla legittima citazione o alla riproduzione televisiva di porzioni di quotidiano cui siamo abituati, rispetto alle quali avrebbe anche caratteristiche di casualità e involontarietà).
9) che in automobile l'uso del videotelefono debba essere precluso al guidatore potrebbe sembrare un concetto pacifico, ma si potrebbe obiettare che lo stesso apparecchio può svolgere alternativamente funzioni di video oppure di semplice telefono ( del resto certe autovetture possiedono monitor collegabile a telecamere o altre sorgenti di immagini e tali monitor sono alla portata del guidatore, ma è ovvio che il conduttore del mezzo non starà a guardarsi un film mentre guida ). Inoltre dire che è vietato l'uso sulle vetture non distingue tra guidatore e trasportati.
Analoghe considerazioni si potrebbero fare per i restanti punti.
In tutto il testo sembra poi essere carente l'aspetto normativo: si afferma il divieto, ma a parte la citazione dello statuto dei lavoratori e di una circolare del Ministro peraltro non definita, manca ogni altro riferimento giuridico. Ci sarebbe piaciuto leggere le stesse affermazioni presentate in modo un po' più documentato, anche per sostenere un dibattito motivato.
Grazie comunque di aver trattato il delicato argomento.
Colgo l'occasione per inviare distinti saluti.
Top
Pier Luigi Tolardo
Ospite





MessaggioInviato: 25 Lug 2005 22:07    Oggetto: Grazie e Rispondi

Grazie per l'articolato e ben fatto commento. Alcune risposte: l'articolo è stato scritto prima che il Garante della Privacy emanasse una direttiva sull'uso di telefonini con foto-videocamera e in cui si dice chiaramente che per fotografare e trasmettere qualunque immagina di persona che non sia un Vip bisogna avere il suo consenso e si invitano le case costruttrici a dotare(come avviene in Corea, per esempio) il telefonino di un dispositivo acustico-luminoso che avvisi del fatto che si sta effettuando una fotografia.
Per cui l'articolo è più un rassemblement di divieti nati in epoca antecedente alla nascita e di diffusione dei foto-videotelefonini.
Il divieto di fotografare(con fotocamera o telefonino) nelle Chiese Cattoliche durante le funzioni, soprattutto solenni come Prime Comunioni, Cresime, Battesimi, per non disturbare , tranne che per fotografi autorizzati è emanato da anni da molte Curie episcopali, spesso ricordato all'inizio delle stesse cerimonie e in incontri di preparazione dai parroci, esposto in molte Chiese nelle bacheche o sui portoni. Non sono a conoscenza di altri divieti così formali per altre confessioni e per i loro luoghi di culto.
Il divieto di effettuare fotografie negli ospedali è presente spesso in regolamenti, esposto in bacheche, legato anche al fatto di evitare interferenze dei telefonini con apparecchiature elettromedicali, oltre che per motivi di privacy, che tutelano la salute come un dato sensibile, certo in una camera singola con il consenso di quel malato non ci sono problemi.
Lo stesso divieto formale vale per obitori e camere mortuarie: lo diimostrano le condanne inflitte anche a giornalisti che hanno pubblicato immagini sia pure di Vip come Moro e altri.
Nelle caserme vi sono divieti legati ai regolamenti militari per i militari, che li obbligano ad effettuare foto con telefonino o fotocamera, solo con il permesso dei superiori e per i civili non è permesso da sempre in nome del segreto militare. Se poi le foto sono innocenti e in caso di denuncia si rischi poco e niente è un altro discorso.
Per stazioni ed aeroporti, capisco che possa sembrare ridicolo dato che tutti abbiamo nell'album di famiglia foto in stazioni o aerostazioni ma sono divieti reali emanati da Fs e autorità aeroportuali anche se nessuno li applica mai.
Certo che la violazione del segreto aziendale è una cosa ben più complessa dello scattare foto in un atrio ed oggetto di processo ma le aziende vogliono essere sempre sovrane nel decidere loro che cosa pubblicizzare o meno e a questo vogliono che si attengano dipendenti e visitatori, co norme molto pedanti e precise, soprattutto, in grandi aziende.
Nei teatri e cinema, aldilà della questione del copyright che potrebbe non essere violato da pochi frammenti di un'opera filmati, rimane il divieto di molti teatri e cinema di fare riprese private, divieto esposto in bacheche, comunicato agli spettatori prima dello spettacolo e fatto applicare dalle maschere, che, per quanto irragionevole, non cozza con le leggi che permettono al gestore della sala di adottare anche misure del tipo di far depositare in luogo custodito le foto-videocamere.
Non so se sono riuscitoad essere più chiaro rispetto alle fonti ma sono regole piuttosto comuni, vecchie e conosciute, nate prima del boom della telefonia mobile e della videocomunicazione.
Top
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Telefonia mobile Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi