Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Google cancellerà i dati raccolti in segreto dalla Modalità Incognito
Si tratta di miliardi di record che non dovrebbero esistere.


 
Foto di Braydon Anderson.
 

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[zeross]

Per il passato questo impegno a cancellare i dati dal 2016 al 2023 ( quelli precedenti sono considerati troppo vecchi per avere un valore economico, probabilmente per non intasare gli archivi i dati oltre i sette anni vengono buttati già adesso a prescindere dalla causa in atto è sostituiti con quelli nuovi, poiché come già detto quei dati vecchi sono considerati da Google non profittevoli, poiché nessuno paga per informazioni non aggiornate.) potrebbe essere sufficiente per sanare il passare, per il futuro usare un programma di navigazione internet che non ruba informazioni pare una cosi cattiva idea?

[{set}]

Non sono i dati isolati ad essere importanti, quanto la loro aggregazione.
Una volta aggregati per costruire profili caratteriali associati agli utenti, possono essere cancellati senza problemi, per la gioia degli ignari e profilati utenti, che credono così di avere risolto i problemi.
Beata ignoranza.

[{set}]

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.

[interceptor]

Premesso che non mi sono informato a fondo sui termini della causa,
ma la modalità incognito è pomposamente chiamata così.

Durante la sessionoe di navigazione è chiaro che qualsiasi sistema di tracciamento può funzionare quale: rilevazione ip connessione, fingerprint browser, cookie della sessione, etc.

Quello che mi aspetto dalla modalità incognito è che sia separata dai dati memorizzati precedentemene (tipo sandbox) e che venga cancellato tutto quello memorizzato durante la sessione incognito una volta chiusa.

Qualcosa mi sta sfuggendo?

[{j0e}]

@interceptor
No, hai capito correttamente.
La modalità "incognito" serve a tenere la sessione indipendente, "a perdere", NEL PC dove stai usando il navigatore, evitando da lasciarci la cronologia ed i dati (cookies) generati.

Di fatto, i siti posso lo stesso ricollegare una Gmail e qualsiasi altra utenza di un particolare circuito (Tweet, Instagram, Facebook, Steam, eccetera) ad un navigante che passa da loro.

Credo che pochissime persone stiano a controllare le impostazioni (Google & Co.) riguardanti le informazioni "da inviare" alle aziende, dopo aver eseguito l'autenticazione e mentre navigano, soprattutto nelle reti sociali (sopracitate).

[zeross]

[Gladiator]

Su questa faccenda ho un dubbio, eravamo veramente così in pochi a sapere che la modalità incognito riguarda solo e soltanto la cancellazione di alcuni dei dati di tracciamento che risiedono sul computer locale sul quale si sta utilizzando il browser?

[{Sergio}]

La domanda è: Se si usa la "modalità segreto" perchè vengono raccolti Dati? Questa pratica dovrebbe essere assolutamente vietata.

[Gladiator]

@Sergio

La modalità non si chiama segreto bensì incognito o anonima o privata e, in sostanza consiste nella non memorizzazione di alcuni dati, principalmente i cookies e i dati di ricerca e navigazione, nel computer che si sta utilizzando per la navigazione. E questo di solito viene comunicato all'utente.

Ad esempio di seguito il disclaimer riportato nella pagina di navigazione anonima di FireFox:
"Firefox cancella la cronologia di ricerca e navigazione quando vengono chiuse tutte le finestre anonime, ma questo non ti rende completamente anonimo."
Oppure il disclaimer riportato nella pagina di navigazione privata di Vivaldi:
"Navigare in una finestra privata significa che le ricerche, i siti visitati, i cookie e file temporanei non saranno memorizzati da Vivaldi. La tua connessione non è crittografata o modificata in altro modo."

In nessun caso si dichiara che i dati non vengono raccolti, il problema è che, se non si conosce abbastanza bene il funzionamento del browser e delle modalità di tracciamento degli utenti si rischia di incorrere in questa grave incomprensione con effetti ben diversi da quello che ci si potrebbe aspettare.