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Zeus News
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 10:59
Messaggi: 6348
Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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 Inviato: 30 Apr 2025 11:05 Oggetto: |
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Parafrasando il Re Sole, "ogni volta che succede un disastro, in cento ritireranno la mano ed uno la alzerà anche se non c'entra nulla".
Succede sempre così: appena si scopre che una influencer ha avuto un figlio, tutti i potenziali padri a dirsi estranei tranne Elon Musk...
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{UtenteAnonimo}
Ospite
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| Inviato: 30 Apr 2025 11:08 Oggetto: |
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A me questo fa pensare che gli attacchi hacker non vengano tenuti in debita considerazione.
Se le autorità trattassero hackeraggi (al di là dell'evento specifico che non è chiaro lo sia) alla stregua di attacchi terroristici, ci sarebbe meno disinvoltura nel rivendicarli.
Ci sono ancora poche informazioni per ipotizzare sia stato un hackeraggio, ed io personalmente ne dubito.
Però mi fa specie come diversi gruppi si accalchino a rivendicare il misfatto; ansiosi di monetizzare la visibilità derivante..
Questo credo sia un campanello d'allarme circa il fatto che gli hacker blackhat, ed i danni che spesso arrecano, vengano sottovalutati. |
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{piatti}
Ospite
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| Inviato: 02 Mag 2025 08:18 Oggetto: |
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| Cassandra vede una parte delle sue profezie confermate. |
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Homer S.
Dio Kwisatz Haderach
Registrato: 24/12/21 10:59
Messaggi: 6348
Residenza: Ormai ci sono solo io qui in pianta stabile, che lo chiedete a fare?
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| Inviato: 02 Mag 2025 08:41 Oggetto: |
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| {UtenteAnonimo} ha scritto: | | A me questo fa pensare che gli attacchi hacker non vengano tenuti in debita considerazione. |
A me sembra invece che la tua analisi sia piuttosto limitata.
Punto primo: gli attacchi sono tenuti in debita considerazione, ma dalle istituzioni di controllo cibernetiche; se i singoli soggetti (nello specifico, il gestore di rete spagnola) non si mettono in pari, chi detta i protocolli di sicurezza non può fare molto se poi questi vengono disattesi.
Punto secondo: i cybercriminali agiscono da remoto. Non sono infiltrati sul territorio, non li puoi arrestare in flagranza, e se vuoi evitare l'incidente diplomatico non puoi nemmeno accusare apertamente gli Stati che li ospitano di sostenerli e supportarli.
Punto terzo: la pubblicità paga sempre, perché per cento o mille persone che ti disprezzeranno a vantarti di un gesto simile, ci sarà sempre quell'una che è pronta ad offrirti un'opportunità pagata di sfruttamento delle tue capacità, ed è quell'una soltanto che hai interesse ad acquisire.
Punto quarto: non tutti gli attacchi hackers hanno le stesse motivazioni. Non so dire cosa sia accaduto - ci sono e saranno inchieste anche penali sul tema, come è giusto che sia - ma ci sono anche molti soggetti potenzialmente avvantaggiati da ciò. Cercare il movente politico o militare a tutti i costi è miope; infatti la stampa si è generalmente prodigata subito dopo a perorare le "cause" più varie, dal nucleare al ritorno ai combustibili fossili ad altro, quindi il fatto in sé si è prestato a numerose opportunistiche interpretazioni. |
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{franco}
Ospite
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| Inviato: 02 Mag 2025 11:21 Oggetto: |
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| per pararmi il c....- 3 anni fa visti gli aumenti di gas e energia elettrica , mi sono messo il fv in casa , bellissima sensazione , bolletta al minimo, solo circa 250 euro annui e cedere la corrente ti fa sentire utile ( anche se tra un po' dovro' regalarla , ma va bene cosi' ! ps con la mia utomobilina elettrica ( dacia spring ) in 3 anni ho risparmiato anche 3.000 euro di carburante . |
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{franco}
Ospite
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| Inviato: 02 Mag 2025 11:24 Oggetto: - |
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| Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum. |
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Gladiator
Dio maturo
Registrato: 05/12/10 21:32
Messaggi: 14228
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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| Inviato: 03 Mag 2025 15:25 Oggetto: |
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| {piatti} ha scritto: | | Cassandra vede una parte delle sue profezie confermate. |
E temo sia solo la prima... |
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zeross
Amministratore
Registrato: 19/11/08 12:04
Messaggi: 8076
Residenza: Atlantica
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| Inviato: 04 Mag 2025 21:29 Oggetto: |
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| Homer S. ha scritto: | | {UtenteAnonimo} ha scritto: | | A me questo fa pensare che gli attacchi hacker non vengano tenuti in debita considerazione. |
A me sembra invece che la tua analisi sia piuttosto limitata.
Punto primo: gli attacchi sono tenuti in debita considerazione, ma dalle istituzioni di controllo cibernetiche; se i singoli soggetti (nello specifico, il gestore di rete spagnola) non si mettono in pari, chi detta i protocolli di sicurezza non può fare molto se poi questi vengono disattesi.
Punto secondo: i cybercriminali agiscono da remoto. Non sono infiltrati sul territorio, non li puoi arrestare in flagranza, e se vuoi evitare l'incidente diplomatico non puoi nemmeno accusare apertamente gli Stati che li ospitano di sostenerli e supportarli.
Punto terzo: la pubblicità paga sempre, perché per cento o mille persone che ti disprezzeranno a vantarti di un gesto simile, ci sarà sempre quell'una che è pronta ad offrirti un'opportunità pagata di sfruttamento delle tue capacità, ed è quell'una soltanto che hai interesse ad acquisire.
Punto quarto: non tutti gli attacchi hackers hanno le stesse motivazioni. Non so dire cosa sia accaduto - ci sono e saranno inchieste anche penali sul tema, come è giusto che sia - ma ci sono anche molti soggetti potenzialmente avvantaggiati da ciò. Cercare il movente politico o militare a tutti i costi è miope; infatti la stampa si è generalmente prodigata subito dopo a perorare le "cause" più varie, dal nucleare al ritorno ai combustibili fossili ad altro, quindi il fatto in sé si è prestato a numerose opportunistiche interpretazioni. |
Essendo alle Canarie mentre è avvenuto l'apagón, noi abbiamo potuto sperimentare solo i collasso delle reti internet, dato che l'arcipelago è troppo lontano dalla penisola iberica per essere connessa ad essa con la distribuzione elettrica, quindi abbiamo avvertito in maniera minore il problema ( niente internet, quindi pezzotto non funzionante per vedere il calcio  ) e aeroporti bloccati per la spagna ed i portogallo.
ovvio che chi stava in peninsula ha avuto modo di sperimentare tutti i danni ( compresi cinque morti) di essere senza corrente, bloccati in ascensore, chiusi fuori da casa per i fessi che avevano messo l'antifurto di Direct ( la filiale spagnola di Verisure) con la porta con elettroserratura apribile da remoto ma senza chiave  , per quelli fermi in treno freccia rossa senza aria condizionata ( c'era un freccia rossa bloccato sulla rete AVE in spagna  ) soccorsi dai Bomberos, a quelli dentro la metro di Madrid e Barcellona, a quelli semplicemente per strada, che senza informazioni si riunivano attorno alle automobili, dove scoprono che le autoradio sono gli unici mezzi di informazione disponibili. 
Adesso è facile fare complottismo, però onestamente le informazioni fornite da Red Electrica, anche se plausibili sotto l'aspetto ingegneristico, lasciano dei buchi logici che destano perplessità.
inoltre l'interesse a smentire un attacco Hacker prima ancora della rivendica ufficiale, puzza di muffa!
Secondo Red Electrica, alle 12:33 è iniziato uno sbilanciamento tra produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, nello specifico fotovoltaico nella regione di Extramadura, ed il consumo.
In quel momento una parte della produzione era in trasferimento nei paesi baschi francesi, e solo 11% era in produzione da parte di fonte elettronucleare.
Dato che l'energia elettrica non viene immagazzinata (ingegneristicamente mi si potrebbe obiettare che una centrale idroelettrica a bacino con salto può utilizzare l'energia in eccesso per ritrasportare l'acqua al bacino superiore e questo in realtà a lo stesso effetto di stoccare energia.
inoltre l'inerzia delle turbine di centrali idroelettriche a flusso fluente, centrali termoelettriche e elettronucleari possono assorbire correnti modificando il loro regime di rotazione e venendo usati come giganteschi volani) deve essere consumata quando viene prodotta per questo motivo esiste una rete europea di interconnessione per portare l'eccesso di corrente dove invece vi è un deficit.
Ora quando si produce uno sbilanciamento tra produzione e consumo, esistono delle procedure in parte automatiche che devono procedere al tentativo di ripristino del bilanciamento, e ci sono vari passi, dal rifasamento, alla attivazione di procedure di assorbimento, al distacco controllato di utenze oppure di sistemi di produzione, fino alla ultima fase la quinta, con il distacco totale della rete dalla produzione (Emergency shutdown) che porta al black start, il riavvio al buio.
ebbene secondo Red Electrica, da quando è iniziato il problema alle 12:33 si è passati dalla fase uno alla fase cinque in soli cinque secondi, dovuti alla caduta di produzione di 10 GW di energia fotovoltaica, un tipo di energia privo di inerzia, quindi non modulabile, che ha mandato in crisi la rete di distribuzione provocando il buio ( che alle 12:35 non era cosi buio ).
ora quando io prestavo assitenza al campo fotovoltaico di Ardea Valle Caia, esso produceva 12 MW su un terreno assolato di 6 ettari.
10 GW equivalgono ad 833 campi fotovoltaici da 6 ettari, pari a 50.000.000 mq!
Quando dovevamo calibrare gli impianti di comunicazione, roba che ho fatto di persona, dal sito con loro a Madrid, abbiamo calcolato che per effettuare lo shutdown dell'impianto si impiegavano circa tra i 26 secondi fino a 43 secondi.
Ora a meno di non utilizzare una IA per automatizzare i processi di spegnimento e disconnessione degli impianti, del personale umano per disconnettere con i comandi da centrale più di 800 impianti impiega avendo anche cinquanta persone ( il numero max di postazioni ma in realtà non sono più di dieci usate) impiegherebbe 16 minuti.
Invece sostengono che tutto sia avvenuta in cinque secondi!
Anche perché la roba strana e che si e passata dal passo uno al passo cinque in cinque secondi e lo spegnimento generale è avvenuto alle 12:35.
Manca proprio il tempo fisico per fare le cose!!!!
Credo ad un attacco informatico da una poltrona in corea del nord? manco per cazzo 
Qualsiasi roba sia accaduta è molto più sofisticata di quanto si creda, e se fossi un responsabile della sicurezza, mentirei spudoratamente piuttosto che ammettere la realtà, poiché se esiste una falla fisica che permette di manipolare la rete elettrica, l'ultima cosa che si vuole e diffondere la notizia in modo che possa essere sfruttata dall'ultimo coglioncello presente sulla faccia della terra.
Si dice che la Spagna, dato che a puntato molto sulle rinnovabili, che essendo prive di inerzia ( ovvero tutta l'energia che vien prodotta, viene immesse direttamente in rete senza l'ausilio di mediatori meccanici come turbine ed alternatori che per loro natura dispongono di un assorbimento e possono essere variati nella loro velocità e quindi erogazione) sono fragili in caso si verifichino degli eventi di sbilanciamento, ma vorrei porre alla attenzione di tutti che:
Il meteo era conosciuto dai produttori di corrente elettrica.
Anche il consumo dell'ora di pranzo era noto poiché era un lunedì come altri, quindi si pianificava abbastanza semplicemente il consumo previsto.
Non sono stati registrati eventi atmosferici anomali.
Non sono stati registrati guasti fisici alla rete ( o almeno non sono stati resi noti al pubblico se ci sono stati sabotaggi)
Non sono stati registrati incidenti, incendi o altro agli impianti di produzione.
quindi se le variabili note non sono intervenute ( al netto di eventuali informazioni tenute segrete) non si comprende come mai si sia verificato uno sbilanciamento tra produzione e consumo.
Le canarie si sono gettate a capofitto nella produzione di energia rinnovabile e qui sappiamo bene quali sono i problemi e le precauzioni da tenere in considerazione.
E non si sono mai verificati Black out! 
Cosa e successo allora?
Boh  |
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Gladiator
Dio maturo
Registrato: 05/12/10 21:32
Messaggi: 14228
Residenza: Purtroppo o per fortuna Italia
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| Inviato: 10 Mag 2025 14:22 Oggetto: |
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Analisi interessante zeross e, per quanto di mia conoscenza - molto inferiore alla tua direi - sui sistemi di produzione e distribuzione con elevata presenza di impianti di produzione di energia rinnovabile, grazie.
La conclusione è in effetti condivisibile e le reali cause del fattaccio restano molto misteriose e, temo, lo resteranno ancora a lungo poiché non è detto che la la verità, tutta la verità, verrà resa pubblica. |
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