Olimpo Informatico

[Zeus News]

Leggi l'articolo Android cambia il ripristino di fabbrica per scoraggiare i ladri
Ma anche i legittimi proprietari potrebbero incontrare dei problemi.


 
Foto di Soheb Zaidi.
 

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[Homer S.]

Come sempre, più complichi le cose per gli utenti tutti, meno ne paga il prezzo chi era destinatario del giro di vite.

Ma un lato positivo c'è: già mi vedo i ladri di strada puntarti la pistola in faccia e dire: "dammi il telefono, il PIN del bancomat, le credenziali di Google, le impronte digitali, lo SPID, ...": arriverà la polizia prima di aver finito!

[zero]

Nulla vieta pero' di smontarlo e vendere i pezzi di ricambio

EDIT: inoltre, per il ladro non cambia niente. Lo ruba e lo vende online. Chi ci rimette e' chi lo compra.


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[Apon75]

Non credo sia legittima o addirittura legale questa procedura. Almeno in Europa, ne abbiamo parlato due o tre articoli fà per quanto concerne il blocco da remoto della console Nintendo, in caso di manomissione del software. Smarrimento o furto del dispositivo, non é una valida ragione per imporre questo metodo costrittivo. E mi piacerebbe sapere cosa succede in caso di qualcuno che abbia sbloccato il bootloader, magari per smanettare o installarci alcune versioni di Android libere..

[Gladiator]

@Apon75

Non mi sembra esattamente la stessa cosa, nel caso di Nintendo è l'azienda che arbitrariamente, a fronte di un presunto uso non autorizzato del dispositivo, lo rende completamente inutilizzabile da remoto senza che l'utente possa fare nulla per impedirlo. In questo caso l'utente, coscientemente ed in modo autonomo, procede ad un reset di fabbrica del dispositivo il quale, per ritornare operativo richiede l'inserimento di credenziali che dovrebbero essere ben note all'utente legittimo del dispositivo e le chiede solo nel caso in cui non abbia precedentemente disattivato l'account sul dispositivo stesso, altra altra cosa che, se fatta dal legittimo proprietario, dovrebbe essere fatta comunque con piena coscienza dell'agire e delle sue conseguenze. Peraltro quando si procede ad un reset di fabbrica di un dispositivo i messaggi di avvertimento di ciò che sta per succedere sono piuttosto chiari.

Per quello che riguarda lo sblocco del bootloader è un'operazione che già inficia la garanzia e qualsiasi supporto da parte del fabbricante quindi, qualsiasi cosa succeda, non è più, neppure legalmente, un problema del fabbricante stesso.

[zeross]

Comunque questa modifica dovrebbe riguardare in primis i cellulari di google e poi le versioni più recenti di Android, quindi tutti quelli che usano vecchie versioni di Android ( e non sono pochi perché un cellulare di appena cinque anni fa che ancora funziona ha android 8.1/9.0 e non è che non funziona) sono esclusi da queste modifiche, ed in più bisogna considerare che non tutti potrebbero rendere attive queste funzioni dato che Android è molto personalizzabile, e sicuramente alcune aziende opereranno scelte differenti, anche solo per distinguersi da Google.