Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Aghi all'HIV nei cinema svizzeri
...Lo dice anche la polizia!

[marco]

Ho abitato a Basel per un annetto e confermo che l'indirizzo della polizia è giusto. Dubito fortemente che i poliziotti basilesi siano così interessati a episodi del genere accaduti in un cantone francese...
Saluti

[Mario]

quando una rivista informatica "online" sconfina nella medicine, ne succedono delle belle !! E' noto che il virus HIV e' una invenzione, che niente ha a che fare con la medicina. Nessuno ha mai visto il virus HIV, nessuno lo ha mai isolato, i test sulla sieropositivita, sono delle autentiche" truffe. Nessuno e' mai defunto per hiv, e' una vera truffa, come i Dialer informatici. Ora, ZEUS NEWS, si limiti a parlare di .. informatica e non entri in campi che non conosce. una buona lettura del sito http://www.ilvirusinventato.com/ e di tanti altri, presenti in rete, magari chiarisce le idee a Paolo Attivissimo

[Paolo Attivissimo]

>E' noto che il virus HIV e' una invenzione, che niente ha a che fare con la medicina. Nessuno ha mai visto il virus HIV, nessuno lo ha mai isolato, i test sulla sieropositivita, sono delle autentiche" truffe. Nessuno e' mai defunto per hiv, e' una vera truffa, come i Dialer informatici.

Quindi tutti i medici sono ciarlatani e noi dovremmo fidarci di te, vero? E di grazia, chi sei tu per avere cotanta autorevolezza?

Ti propongo una sfida: se credi davvero alle panzane irresponsabili che scrivi, sei disposto a farti infettare con una dose di HIV? Tanto, se hai ragione tu, il virus non esiste e quindi non corri alcun pericolo.

Secondo te, allora, di cosa sono morte e muoiono le tantissime persone che soccombono all'AIDS? O non esistono neppure loro?

Le tue parole offendono chiunque abbia perso una persona cara a una malattia la cui esistenza e' una delle affermazioni piu' documentate e provate della scienza.

Ciao da Paolo.

[erik]

Il commento di Mario non è assolutamente condivisibile per il tono usato, ma la correttezza della versione "ufficiale" riguardo all'Aids e all'Hiv è in effetti scientificamente controversa. Intendo dire che mentre la maggioranza dei medici e degli scienziati di tutto il mondo continuano ad affermare sull'Aids le cose che tutti sanno (che è una malattia infettiva mortale, che il contagio avviene attraverso il sesso e il sangue infetto, etc.)esiste anche una minoranza di scienziati che mettono in dubbio tali affermazioni e propongono spiegazioni alternative. Si tratta di scienziati veri, alcuni dei quali dotati di tutte le credenziali accademiche e l'autorevolezza necessaria in questi casi, non di individui alla ricerca disperata di pubblicità. Credo perciò che ognuno sia libero di respingere queste affermazioni come false, se questa è la sua ponderata opinione. Credo che anche queste posizioni tuttavia meritano un certo rispetto e non vadano censurate. La verità si stabilice con il confronto aperto di tutte le opinioni in gioco.

[Paolo Attivissimo]

>la correttezza della versione "ufficiale" riguardo all'Aids e all'Hiv è in effetti scientificamente controversa.

piu' o meno -- perdonami l'irriverenza -- quanto e' controversa la teoria che la Luna e' fatta di gorgonzola.

Qualunque persona di scienza -- e non intendo solo scienziati, ma anche chi frequenza l'ambiente scientifico e si prende il disturbo di leggere le pubblicazioni mediche e scientifiche, come il sottoscritto -- non ha il minimo dubbio sull'esistenza del virus dell'AIDS e dei suoi effetti. Il castello di prove, controprove, test in doppio cieco e' robustissimo.

> esiste anche una minoranza di scienziati che mettono in dubbio tali affermazioni e propongono spiegazioni alternative. Si tratta di scienziati veri, alcuni dei quali dotati di tutte le credenziali accademiche

Davvero? Nominane qualcuno e dimmi che credenziali ha.

>Credo perciò che ognuno sia libero di respingere queste affermazioni come false, se questa è la sua ponderata opinione. Credo che anche queste posizioni tuttavia meritano un certo rispetto e non vadano censurate. La verità si stabilice con il confronto aperto di tutte le opinioni in gioco.

Il principio e' giusto, ma e' immorale e indecente mettere sullo stesso piano teorie strampalate e dati concreti. Non tutte le opinioni possono essere trattate con pari dignita', altrimenti si rischia la paralisi. Dovrei forse esaminare con pari rigore la meccanica celeste newtoniana e le teorie che sostengono che la terra e' piatta e le contro-teorie di quelli che dicono che la terra e' cava e noi viviamo al suo interno?

Il principio di base e' che le teorie che possono essere dimostrate errate con un semplice controesperimento vanno gettate nella spazzatura. Questo e' quello che fanno gli scienziati con le _loro_ teorie, anche quelle piu' belle ed eleganti: le sottopongono a verifica. Se superano la verifica, bene. Se non la superano, sono aria fritta.

E per questo, siccome esistono abbondantissime prove documentali e ripetibili dell'esistenza del virus AIDS, chiunque sostenga il contrario non e' soltanto poco informato, e' in malafede.

Ripeto: se credete davvero a queste teorie alternative, fatevi iniettare l'HIV-che-non-esiste e vediamo chi ha ragione. Altrimenti, il silenzio umile e' d'obbligo.

Scusatemi lo sfogo, ma queste cose mi stanno troppo a cuore.

Ciao da Paolo.

[erik]

Mi rendo conto della delicatezza della questione, e in effetti ritengo anche poco opportuno discutere di simili cose in questa sede. E' uno dei motivi per cui ho preso le distanze dal commento di Mario. Ci tenevo anche a dire però che queste teorie meritano avvocati migliori, perché a mio modesto avviso non sono così assurde come talora vengono presentate (sia dagli opponenti che dai convertiti dell'ultim'ora). Si dà il caso, infatti, che qualcosa abbia letto anch'io...
Dato, comunque, che mi chiedi di nominare qualche scienziato: in primo luogo c'è Peter Duesberg, che prima di diventare famigerato per le sue controverse teorie sull'Aids era considerato uno dei massimi virologi viventi: è un pioniere anzi della scoperta dei retrovirus, categoria alla quale apparterrebbe l'Hiv. Inoltre ha scoperto il primo gene cancerogeno. Duesberg è membro della National Academy of Science, che è un gruppo molto moolto elitario di scienziati, nel quale si entra solo quando si è considerati scienziati di prim'ordine.
Poi ovviamente c'è Kary Mullis, che ha vinto il premio Nobel per la chimica nel 1993. L'ha vinto per l'invenzione della Pcr, o reazione a catena della polimerasi, che oggi è ritenuto lo strumento più affidabile per diagnosticare l'infezione da Hiv. Solo che da quando ha preso il Nobel Mullis non fa che andare in giro per il mondo parlando in conferenze dove dichiara che il virus Hiv non è responsabile dell'Aids.
Una precisazione: Duesberg e Mullis non sostengono che l'Hiv non esiste, sostengono invece che l'Aids non è causato dall'Hiv. A mettere in dubbio l'esistenza stessa dell'Hiv è un gruppo di scienziati australiani coi quali Duesberg non si trova affatto d'accordo.
"se credete davvero a queste teorie alternative, fatevi iniettare l'HIV-che-non-esiste e vediamo chi ha ragione"
Scusami, ma questa non è un'argomentazione razionale, solo uno slogan ormai un po' logoro. Potrei rispondere:- Fatti trattare con farmaci antiretrovirali per il resto della tua vita, e poi vediamo quanto resisti in buona salute-.
Sia chiaro che non voglio convincere di niente nessuno: rivendico solo il diritto al dubbio.
Con rispetto, Erik