Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Gli operai dei call center
I lavoratori dei call center vengono considerati sempre di più come gli operai della new economy per i turni di lavoro massacranti, la bassa retribuzione e un inquadramento che spesso è precario; non ultima, la possibilità di essere controllati a distanza dal "padrone" con facilità, grazie a strumenti informatici.

[Freddy]

Veramente i centralini Lucent in uso presso le grosse SpA permettono anche di registrare tutte le conversazioni e di archiviarle in forma compressa su un DAT.

Inoltre e' risaputo da parte degli stessi operatori che le grosse aziende TLC registrano le telefonate dei call center, sia a fini statistici che, a dire loro, di sicurezza.

Saluti.

[Pier Luigi Tolardo]

Le telefonate effettuate nei Call Center vengono registrate nel senso che il software registra le chiamate ricevute o effettuate da un Po(Posto operatore): data, ora, numero chiamato o chiamante, durata della conversazione, escludo che invece venga registrata la conversazione vera e propria almeno a livello di massa, questo oltre che illegale sarebbe gestibile con fatica e poco utile mentre non è possibile e viene praticato, anche se illegale senza il consenso del cliente, l'ascolto muto delle conversazioni per valutare il comportamento dell'operatore. L'illegalità di una conversazione registrata senza consenso vale anche nei casi in cui un cliente volesse utilizzarla contro l'operatore per una denuncia, c'è poi un fenomeno di malcostume diffuso per cui molti clienti bleffano minacciando l'operatore con la frase" ho registrato tutto, gliela farò vedere" ma questo, più che ai controlli, appartiene al campo della maleducazione. Comunque con la diffusione del CRM(Customer Relationship management) nelle grandi aziende questi sistemi riconoscono il numero chiamante come appartenente ad un determinato target, per es. a basso consumo o "gold" consumer e lo attribuiscono ad un sistema di risposta automatico piuttosto che ad un operatore oppure ad un operatore con maggiore professionalità o minore competenza. Per es. Telecom Italia intende in futuro suddividere i clienti tra basso consumanti o meno, le chiamate "povere" verrebbero gestite da personale in outsourcing, quelle dell'utenza ricca da proprio personale.

[CyberPax]

il 90% non è qualificato per l'assistenza che dovrebbe dare

[Edoardo Dezani]

bellissimo articolo, gli operatori dei call center, ma + in generale tutti coloro che hanno lavori da c.d. basso terziario sono assolutamente assimilabili agli operai del nostro secolo (quelli che Tommaso Labranca in "Neoproletariato" definisce appunto neo-proletari).
Vi è però la tendenza da parte degli stessi neo-proletari a ripudiare di essere considerati come tali, una mancanza di autocoscienza che costituisce una zona grigia nel rapporto operaio-azienda, di cui l'azienda si appropria anche se non potrebbe: il lavoratore del basso-terziario è molto meno attento a rivendicare i propri diritti rispetto a un operaio di una fabbrica.

[Ospite]

questo tipo di controllo è vietato dalle legge!
come si può far rispettare la legge a questi fottuti nuovi fascisti?

[Ospite]

come dire che mettere telecamere in produzione è lecito? ma da quando???

[Ospite]

"come si può far rispettare la legge a questi fottuti nuovi fascisti"
Chiedilo ai tuoi amici "fottuti" comunisti, imbecille

[Antonio]

Lavoro in call center di 2° livello di una primaria impresa assicurativa iataliana. Posso confermare che tutto quanto scritto da Tolardo è vero. Ma questa è la vita e ormai le RSA non hanno quasi più potere di contrasto.
P.S. con alcune delle procedure citate nell'articolo, si posssono controllare anche tutti gli impiegati "normali" che utilizzano il PC per lavorare.

[Ospite]

"come si può far rispettare la legge a questi fottuti nuovi fascisti"
Chiedilo ai tuoi amici "fottuti" comunisti, imbecille

se glie lo chiedo mi diranno "ora che li avete fatti salire al potere, non si può far più nulla: chi è causa del suo mal pianga se stesso - l'unico potere che avete è votare, e lo avete fatto male"

ecco cosa risponderebbero

[Ospite]

tempo fa vivi uno speciale sulla Rai dove mostravano che ci sono intere ditte in India (enormi) che fanno "americanizzare" il loro personale (imparano la lingua e gli usi e costumi e si devono anche informare sui principali fatti dell'attualità americana. Questo perchè? PERCHE' GLI AMERICANI CHE *CREDONO* DI CHIAMARE UN CALL CENTER NEL LORO PAESE IN REALTA' PARLANO CON L'INDIA!!!!! E questo potrebbe succedere anche da noi!
Non esiste più amor patrio, non esiste amore per l'essere umano, non esiste rispetto.

Esiste lo stivale del potere che schiaccia la testa agli individui che non lo detengono, fino a spremerne fuori tutto quel che serve a loro per avere maggior potere e maggior denaro.

Non rispettano più né il cliente né il lavoratore e sono peggio dei mafiosi perchè tentano in tutti i modi di compiere AZIONI ILLEGALI pur di fare i loro comodi (i controlli, in questo caso).

[Elena]

Anch'io ho lavorato per un call center e c'e' da dire che i problemi sono tanti.Innanzi tutto il fatto che al colloquio venivano promessi 344,00 mensili ma poi scoprivi che molti lavori erano settimanali per cui ti tenevano a casa quanto veniva bene a loro e,alla fine del mese,riuscivi a guadagnare quanto volevano i superiori(il mio stipendio massimo e' stato di 200,00euro una volta soltanto).Le postazioni e gli uffici non venivano mai puliti(all'incirca in una giornata lavorano 150 persone all'interno degli uffici).I servizi igienici avevano affissi alle pareti dei fogli con indicato il numero massimo di tovaglioli asciugamani da poter utilizzare a persona(al massimo 2).Il lavoro e' snervante e per niente gratificante dal momento che chi risponde dall'altra parte della cornetta il piu' delle volte ti insulta e cio' non e' solo umiliante...distrugge proprio la persona. Si fanno tanti sacrifici sottoposti a tanto stress per niente....

[Dario Meoli]

Mi segnalano (e io segnalo a voi) un bell'articolo di Internet News che riguarda anch'esso i call center, visti pero' dal punto di vista dell'utente / cliente pagante.

[Adriano]

Credo che lavorare in un callcenter sia una punizione già sufficiente per un ragazzo o una ragazza e che non sia il caso di sottoporli anche ad altre angherie. Sicuramente la qualità della risposta del customer care della vecchia SIP era da migliorare, ma questo non può e non deve giustificare atteggiamenti di ipersensibilità dell'azienda nei confronti della produttività individuale. Sennò tanto meglio sostituire gli operatori con tanti bei robottini...
Speriamo che non si ceda completamento alla tentazione folle dell'american-style. Chi ha lavorato in alcune multinazionali americane (non tutte per la verità, ce ne sono di eccellenti) ma anche in alcune aziendine del nordest d'Italia sa di cosa si sta parlando. IMHO, ovviamente.

[Freddy]

...i centralini lucent possono registrare le conversazioni.

Non parlo di data, ora e durata, parlo proprio del contenuto della telefonata.

Ho un collega che ne gestisce uno dove lavora (una SIM) e le cose che ci si possono fare vanno oltre la normale immaginazione.

Un'amica in Omnitel invece mi assicura che le telefonate sono registrate e che gli operatori lo sanno.

Saluti.

[Conan]

Ammesso che torni sul forum a leggere...Tu, che chiami "imbecilli" gli amici dei fottuti comunisti...Abiti ad Arcore,vero?
Goditi allora la tua "libertà" finchè puoi, e continua pure il tuo lavoro che ti sei guadagnato con il sudore e la fatica della tua...lingua...(ma era proprio sudore quello che c'era sopra?...)

[p]

Scusate l'intrusione, visto che non lavoro in un call center, ma per professione mi occupo di diritto del lavoro, vi sembra utile data la precarietà che contraddistingue la mansione lavorativa, contratti di co.co.co nessuna tutela di malattia, maternità, contratti a termine e quant'altro, di discutere del controllo a distanza??
Io penserei prima ai diritti primari dei lavoratori, sanciti nella costituzione.
Un saluto e ripeto scusate l'intrusione

[Sim Andrulli]

Ritengo che il tono dell'articolo sia esageratamente allarmistico. Lavoro presso la HP in Dublino e posso confermare che di strumenti di controllo ce ne sono ma i costi da sostenere per effettivamente controllare i propri dipendenti sono cosi enormi da limitare i veri controlli a casi mirati. Non facciamo gli allarmisti di stampo nordamericano. Qui c'e' persino gente che invia i cv dal conto email HP... e fino a un anno fa, qualcuno aveva messo in piedi un sito porno nell'azienda... all'insaputa dell'azienda, ovviamente, per poi essere dal posto di lavoro...

[Zefrem]

Ho letto con interesse l'articolo di Tolardo, solo che ritengo l'affermazione "... cio' e' vietato dall'art. 4 dello statuto dei lavoratori" una raffinata forma di presa in giro, in quanto molto spesso gli addetti dei call center sono impiegati (non mi permetterei mai di usare il temine "assunti") usando contratti precari (cococo, prestazioni d'opera ecc.) a cui lo statuto dei lavoratori semplicemente non si applica.

[Ospite]

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