Olimpo Informatico

Zeus News · Ospite

Commenti all'articolo Portabilità, miti e leggende
Gli autori dei due software più noti per scaricare la posta in Pop3 da Libero danno il via a una interessante discussione sulla portabilità del codice.

Ospite · Inviato: 06 Feb 2004 09:37 Oggetto: fatto bene

.. solo che C fa 1337, e java no

Giovanni · Ospite

Premesso che non sono un tecnico ma un utente, però... un prggramma java ha bisogno di una cosa fondamentale, la Java Virtual machine che lo esegue.
Per cui è un carico in termini di cicli di CPU e di occupazione della memoria sicuramente superiore a quello di un programma in C.
Certo, con le machcine ch esistono oggi il problema è secondario, ma siccome sono appassionato del riciclo, sono assolutament convinto di preferire un programino in C che un "programmone" in Java (virtual machine compresa) per il mio notebook Pentium II.
Si tratta di opinioni comunque, l'importante è poter scegliere.

Saluti

Romano · Ospite

Programmo professionalmente da 18 anni. Ho utilizzato praticamente tutti i linguaggi. ASM, basic, pascal, objectpascal, C, C++, Delphi, Kylix, Java.
Java è l'ultimo in termini di tempo. È veramente bellissimo. Perchè nato da (relativamente) poco e quindi parte dalle esperienze degli altri. Sono daccordo sul problema della necessità di avere una JVM.
Io in genere quando devo realizzare qualcosa, prima butto giù qualcosa in Java. Lo provo e verifico la fattibilità. Con Java si scrivono programmi in veramente poco tempo. In poche ore un algoritmo può essere provato.
Poi inquadro il target. Se Windows, lo scrivo in Delphi. Se embedded+Windows+linux lo scrivo in Java. Se Linux+Windows lo scrivo in Kylix.
Tutti i linguaggi sono buoni.
Ognuno ha pro e contro. Sta a noi scegliere volta per volta quello con più pro e meno contro.
L'importante: non ostinarsi ad usarne uno solo perchè lo si considera "il migliore".

Saluti,
Rom

Fabrizio · Ospite

...di pacate riflessioni (mi pare anche sensate, viste con l'occhio del profano...) che dovrebbe essere d'esempio a quanti dibattono l'eterna diatriba, la battaglia tra il bene e il male: Windows o Linux?