Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Linux viola 283 brevetti
Il sistema operativo open source Linux potrebbe infrangere 283 brevetti depositati, che non sono ancora stati approvati dall'ufficio americano dei brevetti.

[Nicoletta]

Ancora cercano di rifilarci che "garantiscono innovazione"...
Garantiscono profitti a chi ha cifroni da spendere per registrarli, e poi battere cassa!
Garantiscono ingessature alla possibilita' di ricerche libere (dalle logiche di mercato)!
Su questo Beppe Grillo e la suo ironia ne avrebbero da dire...

[Ospite]

... per vedere quante righe di istruzioni hanno copiato a destra e a manca.

[Ospite]

Si legge oggi in rete (cfr. GoogleNews oppure http://www.macitynet.it/macity/aA18659/index.shtml) che l'amministrazione comunale di Monaco di Baviera sta ripensando la scelta di adottare Linux su tutta la propria rete per timore di azioni legali connesse alla violazione dei brevetti. Dunque, vera o falsa che sia la faccenda, comincia gia' a procurare qualche danno alla diffusione di Linux.

[Ospite]

Un'aggiunta al post precedente: si legge infatti sul Financial Times Deutschland (indirizzo: http://www.ftd.de/tm/it/1091258308614.html?nv=cpwd) che la preoccupazione per la violazione di brevetti e' venuta dal partito dei Verdi:

"Die Münchner Grünen hatten zuletzt im Juli vor nicht kalkulierbarem Schaden gewarnt."

[I Verdi di Monaco avevano recentemente, in Luglio, avvertito (della possibilita') di incalcolabili danni.]

Secondo loro, infatti: "Alleine die Basissoftware, die auf den Computern der 14.000 Mitarbeitern der Stadt München installiert werden sollte, stehe möglicherweise im Konflikt zu über 50 europäischen Softwarepatenten, hieß es."

[Secondo loro, il solo software di base, che dovrebbe essere installato sui PC dei 14000 collaboratori del Comune di Monaco, risulta probabilmente in conflitto con oltre 50 brevetti informatici europei].

[Marco]

Io ho installato Mandrake e ho rimosso windows. Che si tengano le loro FAT.

[Marco]

Perchè devo per forza spendere dai 199 euro in su per un sistema pieno di buchi, che si pianta con una facilità disarmante e non ha software?
Mandrake 10.0 si installa in circa 15 minuti, al suo interno ha già il pacchetto Open Office, editor HTML, editor per sviluppatori e software a corredo che di più non si può. Il prezzo? Si trova in edicola a 4 euro circa, con manuale di installazione.

[il caro leader]

Ci risiamo: finite le ferie, ricomincia il bombardamento su Windows.
Beh, permettetemi allora di raccontare la mia esperienza seguita alla brillante idea di portarmi in vacanza un notebook con il meraviglioso sistema open source:

- Terzo giorno: lo splash-screen di Gnome improvvisamente pende a blocarsi per tre minuti all'avvio
- Quarto giorno: il server X impazzisce, visualizza solo font microscopici. Tutto ciò -- sottolineo -- in perfetta autonomia, senza che io abbia fatto alcun accesso come root.
- Settimo giorno: che bello, c'è un hot-spot gratuito all'università. Peccato che la mia SuSe non supporti minimamente la mia scheda wireless
-Decimo giorno: devo trasferire un file su floppy per spedirlo con un'altra macchina; la formattazione v-fat made by Linux mi abbia distrutto 2 dischetti prima di scrivere qualcosa

- Undicesimo giorno: torno a casa e rimetto Windows. Finalmente.