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* Olio di colza nei diesel, chi lo usa è fritto
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Autore Messaggio
Kypling
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 12:21    Oggetto: Alle Falde del Kilimangiaro Rispondi citando

Ho letto con attenzione l'articolo! Mi sono ricordato di aver visto, piuttosto distrattamente, una puntata di "Alle Falde del Kilimangiaro" (il programma di Licia Colò) di qualche giorno fa (forse del 10 apr 2005) dove si "pubblicizzava", con un documentario, un viaggio nelle isole della Scozia con un vecchio furgone diesel il cui serbatoio veniva riempito (apparentemente) solo con "olio di semi vari". Quasi tutto il documentario era incentrato su quel furgone e sulla sua ecologicissima alimentazione! Si è addiritura usato l'olio per friggere delle patate reciclandolo poi per il serbatoio! Tutto ciò nella televisione di stato, visto da centinaia di persone che magari non hanno accesso alla imperdibile ZeusNews! Non si può fare niente????? Ciao e continuate così!
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Andrea
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 12:50    Oggetto: COLZA FOR SMART - Test e verifica del motore dell' Rispondi citando

Questo è un interessante articolo su prove pratiche fatte su 3 smart, con commenti finali dopo lo smontaggio del motore per verificare eventuali danni.... il risultato ?? Solo puzza di fritto, a voi le conclusioni.

http://digilander.libero.it/smartissimi/news/colza_for_smart.html
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Andrea
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 13:11    Oggetto: Per Paolo Attivissimo da Andrea Rispondi citando

Con il mio commento non volevo certo dire che hai preso soldi per scrivere questo articolo, altrimenti non starei nemmeno qui a parlarne.
Sono rimasto solo molto colpito dalla tua presa di posizione nell'etichettare l'articolo sull'olio come una bufala.
Personalmente è da tempo che mi interesso di questo argomento ed ho letto molti post,articoli e quant'altro e le ossevazioni positive sono nettamente superiori alle negative... allora mi sono chiesto ma è davvero una bufala ?? chi l'ha provato è così fortunato da non aver rotto nulla ??
Io credo che se si approfondisse l'argomento si scoprirebbe che non c'è solo un risparmio da parte del singolo utente, ma anche da parte dello stato, perchè potremmo finalmente produrci noi il cerburante (almeno in parte) e non essere più sotto scacco degli arabi. Ma forse questa cosa sfavorirebbe anche personaggi altolocati italiani ???
Ogniunoi tragga le proprie conclusioni.
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Paolo Attivissimo
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 13:25    Oggetto: Per Andrea Rispondi citando

>Con il mio commento non volevo certo dire che hai preso soldi per scrivere questo articolo, altrimenti non starei nemmeno qui a parlarne.

Grazie, apprezzo il chiarimento.

>Sono rimasto solo molto colpito dalla tua presa di posizione nell'etichettare l'articolo sull'olio come una bufala.

Ti capisco, non sei il solo. Dovendo dare un "verdetto" drastico "Bufala o non bufala", ho dovuto propendere per la bufala perché l'appello descritto e' piu' falso che vero.

Certo, stando ad alcune testimonianze ci sono motori diesel vecchio stile nei quali puoi mettere probabilmente anche l'olio usato di McDonald's e sopravvivere; ma metti che qualcuno legga superficialmente il mio articolo e io abbia detto "non è bufala", e che questo lettore metta l'olio di colza nella sua nuova Volvo turbodiesel e questa gli si guasti. Con chi se la prendera'?

Per questo ho scelto per la bufala: forse un eccesso di prudenza, ma considerato il costo di un'automobile, a mio parere il rischio e' troppo alto rispetto al risparmio possibile.

>Personalmente è da tempo che mi interesso di questo argomento ed ho letto molti post,articoli e quant'altro e le ossevazioni positive sono nettamente superiori alle negative... allora mi sono chiesto ma è davvero una bufala ?? chi l'ha provato è così fortunato da non aver rotto nulla ??

no, se cerchi in effetti trovi parecchi che si lamentano di danni, incrostazioni e garanzie invalidate.

>Io credo che se si approfondisse l'argomento si scoprirebbe che non c'è solo un risparmio da parte del singolo utente, ma anche da parte dello stato, perchè potremmo finalmente produrci noi il cerburante (almeno in parte) e non essere più sotto scacco degli arabi.

Questo credo lo vorremmo tutti, ma non e' col fai da te che risolvi il problema. L'approccio antiscientifico raramente da' frutti buoni a lungo termine.

>Ma forse questa cosa sfavorirebbe anche personaggi altolocati italiani ???

Qualsiasi cosa che turbi lo status quo sfavorisce qualcuno di altolocato. Ma questo non vuol dire automaticamente che sia la cosa giusta da fare, purtroppo.

Ciao da Paolo.
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Giorgio
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 13:37    Oggetto: Rispondi citando

Biodisel
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IoSoloIo
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 13:43    Oggetto: IDEA! Rispondi citando

Perchè non iniziamo a fare una classifica delle auto
MARCA + MODELLO (con anonimo aggiornamento!)di chi sta provando e quanti Km ha percorso? COSI' PRENDIAMO IL TORO PER LE CORNA!
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Giorgio
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 13:44    Oggetto: Biodisel/olio di colza Rispondi citando

Sono esattamente 5 anni che uso il biodisel nei miei trattori per lavori nei campi. Non ho mai riscontrato problemi se non un maggior potere detergente che tende a scioglikere le porcherie del diesel agricolo depositate da anni nei serbatoi del carburante.
Acquisto il biodisel con fattura presso un rivenditore di combustibili e l'ultima volta ho pagato € 0,85/litro compreso di iva.
E' un prodotto regolarmente in commercio ma difficile da reperire. Il mio rivenditore è "Sommese petroli" di Somma Lombardo in provincia di Varese
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Andrea
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 14:07    Oggetto: Per Paolo Rispondi citando

D'accordo le argomentazioni che porti sono sensate, ma se non si sperimenta mai si saprà se questa notizia è vera o falsa, e visto che sarebbe una sperimentazione tutt'altro che a scopo di lucro non la farà nessuno se non il singolo utente o un'associazione "volontaria".

>Io credo che se si approfondisse l'argomento si scoprirebbe che non c'è solo un risparmio da parte del singolo utente, ma anche da parte dello stato, perchè potremmo finalmente produrci noi il cerburante (almeno in parte) e non essere più sotto scacco degli arabi.

>Questo credo lo vorremmo tutti, ma non e' col fai da te che risolvi il problema. L'approccio antiscientifico raramente da' frutti buoni a lungo termine.

E' verissimo, ma questa sarebbe il principio di una rivoluzione scomoda per molti e come spesso accade le grandi rivoluzioni arrivano dal basso , dalla massa che non ne può più di essere presa in giro.

Credo comunque che l'importante sia continuare a parlarne nel bene e nel male e sollevale il problema in vasta scala, forse così cambierà qualcosa.
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Spino
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 14:22    Oggetto: NON-INFORMAZIONE Rispondi citando

Non so perchè ma questo articolo mi sembra che "tiri"un pò da una parte:la parte della non-informazione.Invece di chiedersi perchè il biodiesel sia quasi introvabile,invece di riportare articoli autorevoli che indichino quali e quanti siano i danni che l'olio di colza provocherebbe al motore (quali sarebbero questi "residui che a lungo andare danneggiano il motore"? e in quanto tempo?), invece di indagare sull'impatto ambientale che potrebbe avere; si limita a dire che "non è noto l'effetto inquinante del bruciare olio da cucina in un motore" e ancora"l'idea di base dell'appello, ossia che si possa impunemente mescolare al diesel l'olio di colza venduto nei supermercati, è falsa a detta degli esperti del settore".
Ma chi sono questi esperti del settore, perchè non studiano invece un modo per utilizzarlo?E perchè non l'hanno mai fatto?
L'articolo si limita invece a riportare un articolo di "Quattroruote",intitolato appunto "L'opinione di Quattroruote" e firmato da...nessuno.
(vedi: http://www.quattroruote.it/auto/MondoAuto/Attualita/visualizza_articolo.cfm?codice=34442 ).
A mio parere L'ARTICOLO,non ha una funzione di informazione ma anzi,fa una non-informazione che, sempre a mio marere è il vero male di questo nostro bel Paese.
Io, come molte altre persone, vorrei i nomi degli "esperti del settore",vorrei che questi esperti si confrontassero non con chi come me è ignorante sull'argomento ma, con altri esperti, vorrei che i risultati fossero confrontati con le esperienze dirette dei meccanici che hanno messo le mani su macchine alimentate a olio di colza, vorrei respirare aria pulita anche in città,vorrei pagare di meno il carburante,vorrei, ma non c'è nessuno che mi spiega come fare.....Forse l'origine dell tam-tam sull'olio di colza deriva propio da qui, dal bisogno di soddisfare queste richieste e dal fatto che nessuno le ascolta,forse l'olio di colza non è la cosa migliore da mettere nel motore ma è certamente l'ago della bussola che ci indica cosa vuole la gente.
Direzione che continua ad essere ignorata....
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Carlo
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 14:35    Oggetto: Ti pareva che non fosse screditato l'olio di colza Rispondi citando

Ormai siamo alla mercè del Dio soldo in ogni azione
che facciamo o che ci fanno fare c'è sempre lo scopo economico vedi appunto quanto costava il gasolio prima che il popolino comprasse il Diesel.
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Fabrizio
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 15:44    Oggetto: Residui carboniosi Rispondi citando

Ho lavorato per 8 anni nel reparto sperimentazione di una nota azienda che produce trattori agricoli.
In particolare ero addetto alla sala prova motori.
Quindi svolgevo test su prototipi di motori, suoi accessori (silenziatori, radiatori, ecc.), e messe a punto per omologazioni.
Naturalmente già alla fine degli anni '80 facemmo prove utilizzando questo tipo di carburante (penso in collaborazione con l'università di Bologna ma non ci giurerei... è passato un "po" di tempo).
Purtroppo dovemmo riscontrare parecchi problemi.
Probabilmente la raffinazione del prodotto non era ancora a punto, per cui le sostanze chimiche contenute tendevano a danneggiare sia i tubi di collegamento col serbatoio (che allora erano in resivite)sia le guarnizioni di tenuta della pompa iniezione.
Inoltre, fatto gravissimo, la combustione generava un quantitativo molto elevato di residui carboniosi e di lacche cerose nelle camere di combustione (quindi attorno a pistoni, iniettori, valvole e anelli di tenuta).
I tests vennero quindi sospesi dopo un periodo di prova sul campo proprio perchè questi resuidui danneggiano il motore pregiudicandone l'affidabilità già a medio termine.
Praticamente si verificava lo stesso inconveniente riscontrabile nei motori 2T da competizione che utilizzavano delle miscele con olii "ricinati". Contenenti cioè olio di ricino. Solamente che i motori delle moto vengono smontati e revisionati dopo ogni gara, mentre questo non è possibile con le auto di tutti i giorni.
Spero di aver contribuito a chiarire qualche dubbio utilizzando terminologie non troppo complicate.
Grazie
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Robewrt Granito
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 15:48    Oggetto: Rispondi citando

http://www.progettomeg.it/biocarburanti.htm
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Sandro kensan
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 16:59    Oggetto: x Alberto Rispondi citando

> A parte la faccenda, a quanto pare opinabile,
> dei danni al motore, quello che dobbiamo
> chiederci e':

> 1) quanti KM si fanno con 1 litro di colza?
> 2) quanti KG di semi si devono spremere per
> avere 1 litro di olio?
> 3) quanti quintali di semi si ottengono da 1
> ettaro di coltivazione?
> E allora: quanti KM quadrati bisogna coltivare
> per far percorrere a diciamo 1 milione di auto
> diesel 10000 KM l'anno?
1) non ha importanza
2) non ha importanza
3) non ha importanza

4) da un ettaro di terreno si ottengono 0.85 tonnellate di biodesel (fonte coldiretti)
5) da un ettaro di terreno si ottengono 1000 litri di biodiesel che equivalgono a mille litri di gasolio
6) il consumo italiano di benzina+diesel è di quasi 40 milioni di tonnellate annuo
7) occorre coltivare 35-40 milioni di ettari a oleaginose (colza, girasole, ecc)
8) attualmente sono in coltivazione 13-16 milioni di attari per il cibo umano e animale
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Ospite






MessaggioInviato: 13 Apr 2005 17:47    Oggetto: Tg3 Rispondi citando

Ricordo benissimo un servizio sul Tg3 che parlava dell'olio di colza come sostitutivo del diesel, con tanto di dimostrazione con una autovettura.
Credo che fosse di circa 2 - 3 mesi fa...
Probabilmente una ricerca sul sito Rai potrebbe essere utile ;-)
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Andrea
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 19:28    Oggetto: in pratica Rispondi citando

si salvi chi puo' e chi nn puo' cavoli suoi.
Caro Paolo salvati, dai che ci sei quasi
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Sandro kensan
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 20:07    Oggetto: Voglio il mio olio! Rispondi citando

Sono favorevole anch'io all'olio di colza: secondo la coldiretti (associazione degli agricoltori) me ne vengono 4 litri all'anno, secondo calcoli molto, molto, molto più ottimistici me ne vengono 44 litri all'anno.

Voglio una tessera da cui scalare il *mio* biodiesel e voglio che sull'olio di colza al supermercato sia applicata una sovratassa del 1000% così che non ci siano furbi.

Ovviamente voglio siano puniti gravemente quegli agricoltori che illegalmente piantano colza al posto dei vegetali che si mangiano facendo lievitare i prezzi del mais, della soia, del frumento, delle patate, ecc, ecc. Il prezzo della mia pastasciutta è sacro!

Dov'è la petizione da firmare?
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hans
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 21:06    Oggetto: a chi credere ? Rispondi citando

Mi fa incazzare che l' unica cosa che sapete dire è : Andare a piedi, sarà gia ho comprato na macchina da 17000 euro ,pago mille euro di assicurazione per poi lasciarla a casa ....
farò il possibile per truffare l' erario più che posso visto che nei miei confronti lui lo fa per primo
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Davide
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 21:19    Oggetto: io sarò una benemerita merdaccia Rispondi citando

sono 45'000km che uso olio vegetale (colza, soia, girasole, semi vari eccetera) nella mia auto, un vecchio TurboDiesel con iniezione a precamera di combustione...

La comunità europea, con la direttiva 2003/30/Ce parla esplicitamente di incentivare i biocarburanti (Alcool, biodiesel, e guarda caso anche OLIO PURO), in europa, soprattutto in germania, ci sono distributori di OLIO VEGETALE oltre che di BioDiesel, ci sono ditte come Elsbett www.elsbett.com che producono kit di conversione per i motori delle NOSTRTE auto, non di residuati bellici, si parla di common-rail!!!con 1000€ ti danno il kit, che con 2 anni te lo ripaghi!
Come il gas, solo che si inquina meno, perchè l'energia non è fossile...
Ci sono siti di ditte, come www.eilishoils.com ,che sono SOVVENZIONATI DALLA U.E.!

Quello che dice Grillo è verissimo, i motori funzionano...è che non bisogna dirlo in giro!!

Io, che oltre ad essere un pirla che vuole fare del male al suo motore, sono anche onesto.

Mi sono informato, non è possibile pagare le accise sull'olio...se vado alla finanza con lo scontrino del lidl, non posso fare un versamento di tasse...
Allora smetto??
Sto paio di scatole...non mi va di inquinare come uno stronzo quando posso farne a meno...

La e-mail non la metto anche qui...se vi interessa mi trovate in qualche forum...

VRC®
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Davide
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 21:39    Oggetto: x maurizio (a pagina 5) Rispondi citando

mi sa che non ti rendi conto di quello che stai dicendo...

Secondo te che fine fa la Co2 assorbita dalla pianta nel ciclo vitale??

Fa petrolio??

E se la pianta marcisce, che fine fa??

Diventa carbonella??

Secondo te i micro-organismi che decompongono e fanno tutto quel bell'humus cosa producono, ossigeno o Co2??
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Davide
Ospite





MessaggioInviato: 13 Apr 2005 21:42    Oggetto: Per casella12 (pag6) Rispondi

l'olio di colza è olio di ravizzone(rapeseed in inglese)
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