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Omissis colabrodo, precedenti e riflessioni
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Autore Messaggio
Zeus News
Ospite





MessaggioInviato: 02 Mag 2005 23:00    Oggetto: Omissis colabrodo, precedenti e riflessioni Rispondi citando

Commenti all'articolo Omissis colabrodo, precedenti e riflessioni
Non è la prima volta che gli USA inciampano nelle falle dei documenti informatici. Qualche appunto da consultare prima di lanciarsi in ipotesi di complotto.
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Gino Lucrezi
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mag 2005 14:51    Oggetto: Come fare gli omissis Rispondi citando

Anche passare un pennarello su un foglio di carta non e` sicurissimo.

Se si fa con poca cura, si legge lo stesso.

Il metodo che uso io e` quello di fotocopiare il documento, passare il pennarello nero sul documento, e rifotocopiarlo.

Per ogni cosa occorre un po' di attenzione, anche se magari porta via qualche minuto in piu`.

Ma evidentemente chi ha fatto quel rapporto non ci ha messo alcuna cura :-(
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Alfio Lago
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mag 2005 16:14    Oggetto: La Superpotenza di "mozzarella" Rispondi citando

Parlo solo di militari e politici USA.
A proposito di arroganza e prevalicazione, ricordate il CERMIS?
E che dire della convinzione che da tempo corre a Bagdad, che è più facile prendere (uccidere) cinque americani che prendere un pesce sul Tigri? Ho letto il "rapporto segreto" Calipari e, confesso, la definizione che ho data agli Usa, di cui sopra, non è scrivibile. Poveracci!
Alfio Lago PD
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Alfio Lago
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mag 2005 16:30    Oggetto: Proposta ai lettori di Zeus Rispondi citando

Anche se farà sorridere, che ne dite di tempestare di mail l'Ambasciata Usa di Roma dei commenti degli Italiani?
Attenzione, c'è il rischio che il Bush del cul revochi il contratto elicotteri e armi Beretta.
Però, star zitti è peggio!
Alfio Lago PD
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aldo
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mag 2005 17:21    Oggetto: L'incompetenza al potere Rispondi citando

Tutte le volte che l'incompetenza tecnico-specialistica emerge in qualche vicenda ci stupiamo di come sia possibile che persone collocate in certi livelli di responsabilità non siano dotate della necessaria competenza.

Il ripetersi di questi casi suggerisce che probabilmente dietro c'è una regola. Il problema è capire qual è questa regola. Sicuramente ha ragione Paolo Attivissimo qundo suggerisce di non considerare un documento elettronico come un documento cartaceo, ma ciò purtroppo contrasta con i concetti che sono stati divulgati per permettere la diffusione dell'uso di documenti elettronici. Mi spiego meglio, come funziona MS-Word o Acrobat-Reader è in realtà abbastanza complesso, e le nozioni necessarie per governare questa complessità non sono facilmente diffondibili, è più facile fare "similitudini" tra l'uso dei documenti elettronici e quelli cartacei, il che provoca alla fine gli svarioni come quelli elencati.

Banalizzare per generalizzare potrebbe essere lo slogan, ma banalizzare comporta dei rischi . . .
Aldo
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Francois
Ospite





MessaggioInviato: 03 Mag 2005 22:49    Oggetto: Incoscienza e incompetenza Rispondi citando

Senza parole...si può solo restare senza parole di fronte a cose di questo genere, a fatti di tale portata! E' bene che chi ha commesso degli errori venga punito e paghi, assieme a coloro i quali lo ritengono (evidentemente in maniera erronea!) competente in certi settori
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Ospite






MessaggioInviato: 03 Mag 2005 23:42    Oggetto: Rispondi citando

Io resto sempre dell'opinione che è stato fatto tutto ad arte, altro che ignoranza o incompetenza! Non siamo nel mondo di Alice.
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Ospite






MessaggioInviato: 04 Mag 2005 00:52    Oggetto: ma quale errore... Rispondi citando

e qui potrei tirare in ballo tutte le teorie del complotto per andare contro la mia affermazione ma...se a inizio pagina e per tutto l'articolo leggo di analoghi casi eccellenti, non posso fare a meno di dire pure io "non siamo nel mondo di alice".
se il documento risultasse davvero l'originale sarei davvero contento che per una volta anche il popolo ignorante e perennemente "cautelato" dalle censure sappia la verità. l'ultima cosa la dico. l'unica a dover sentirsi in diritto di avere paura è la sgrena, e non i soldati ritornati a casa...non più.
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botero
Ospite





MessaggioInviato: 04 Mag 2005 00:58    Oggetto: E' se invece... Rispondi citando

E se invece proprio sulla base dei precedenti fosse stata utilizzata intenzionalmente questa tecnica per fornire un alibi di incompetenza a un meccanismo piu' sottile?MI spiego.Il pentagono continua a ribattere sul fatto che e' stato pagato un riscatto. Mi viene da pensare che i militari americani non abbiano potuto sopportare l'idea che quella delegazione di 007 italiani impegnati in una missione per salvare una giornalista COMUNISTA abbiano pagato un riscatto che andava a finanziare la guerriglia nemica. Quindi per dare un esempio d'intransigenza hanno inferto un colpo proprio al loro alleato come per dire: non guardiamo in faccia a nessuno. Rimaneva il problema dei rapporti italo-americani: la verita' non confessabile per ovvi motivi doveva trovare una strada ufficiosa e il web e' un ottimo modo perche' considerato ancora un mezzo credibile a dispetto dei mass-media tradizionali che sono schierati apertamente a favore di questa guerra. Per rendere giustizia e non punire nessuno hanno trovato la genialata affinche' i soldati fossero tutelati, gli americani ne escono rappresentati da un immagine di 20enni stressati e quindi comprensibili e gli italiani rincuorati del fatto che almeno questa volta e non come al cermis la verita' in un modo o nell'altro e' venuta fuori. Il mio pensiero va alla famiglia Callipari e in particolare alla moglie e ai figli.L'Italia...
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webexplorer
Ospite





MessaggioInviato: 15 Giu 2005 11:03    Oggetto: Le manovre "backward" Rispondi

Negli usa sono chiamate così certe "strategie" di comunicazione... Pensate al caso più recente di un cracker inglese che ha bucato più volte server della difesa USA gli ip di queste macchine sono stati oscurati con lo stesso metodo... Lo scopo? Per esempio evitare che terzi possano voler contattare il suddetto cracker per avere maggiori informazioni dato che hanno già un bel po' di ip... Ogniuno che mastica un po' di IT avrebbe già bloccato questi indirizzi magari invertendo la Honeynet disponibile... In ogni caso credo che a nessuno interessasse uccidere la sig. Sgrena perché comunista quanto piuttosto far sparire prove di certi fatti che può aver visto... Vi ricordate che un po' di tempo fa un carrarmato attaccò un albergo di giornalisti?
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