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Ritardare il passaggio al digitale terrestre
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Autore Messaggio
giovanni burzomato
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mag 2005 12:22    Oggetto: piccoli fuochi Rispondi citando

parole oneste, senso pratico, visione economica e sociale. Per fortuna esistono ancora menti pensanti, piccoli fuochi sparsi che, purtroppo non riescono a coagularsi. Nella marea mediatica non esistono, al momento, punti di aggregazione che consetano di trasformare i piccoli fuochi in volontà collettiva, ruolo che nel passato è stato svolto dalle ideologie, dai partiti, dalle religioni. Nel mondo della comunicazione istantanea e globale il modello sociale passato non fornisce più un approccio funzionale, potremmo dire che per certi versi l'umanità è alle prese con una nuova adolescenza.
Purtroppo però, nel bailamme della comunicazione totale, gli squali di ogni tempo trovano ampio e ricco spazio per razziare senza quasi alcun controllo.
Scusate questo piccolo sfogo, apparentemente fuori contesto rispetto al digitale terrestre, è però un piacere constatare come qua e là esistano ancora "tribù" e "piazze" in cui la nostra razza riesce ancora ad esprimere dei contenuti e non solo sciocchezze e ruberie di ogni tipo.
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viviana
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mag 2005 12:30    Oggetto: ma perché passare completamente al digitale....... Rispondi citando

Io chiedo non solo di ritardare ma di fermare proprio il digitale, primo penso che più di ventuno milioni di famiglie italiane dovranno buttare i loro televisori, secondo non pensano alle persone anziane loro più che vedere la tv la sentono, dovrebbero acquistare una tv nuova, chiedere i programmi ecc, non solo ma per ogni tv posseduto occorre un decoder, due persone anziane di cui uno allettato e che senza meno avrà una tv in camera per passare il tempo. Ma perché il digitale no lo danno a chi veramente è interessato e lasciamo agli altri i loro televisori con i programmi che più preferiscono
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Ospite






MessaggioInviato: 13 Mag 2005 12:57    Oggetto: X Scatenauto Rispondi citando

E' vero che si tratta di una tassa di possesso, ma la tassa e' sul possesso di apparecchi riceventi. Dal 2007 il mio apparecchio non sara' piu' in grado di ricevere....
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Andrea
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mag 2005 12:59    Oggetto: basta TV e basta Canone Rispondi citando

Ha ragione Lola: ci terremo le nostre vecchie tv in cui guarderemo solo VHS e DVD scelti da noi.
Certo, non essendo più il nostro apparecchio, "atto a ricevere la RAI", che avrà fatto lo switch-off, ci toccherà non pagare il canone!
Oh! Come faremo senza la trash-tv, non solo marca Rai? Come faremo senza Vivere, Un posto al sole? La fattoria? Tg pilotati? Consigli per gli acquisti?
Poveri noi...
Ci rimarranno solo i nostri cofanetti di DVD Kubrik, Truffaut...
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Scatenauto
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mag 2005 13:18    Oggetto: X intervento [12] Rispondi citando

Vorrei essere d'accordo con te, ma ti quoto il regolamento direttamente dal sito RAI:
[RAI]
Chiunque abbia uno o più apparecchi televisivi deve per legge R.D.L.21/02/1938 n.246 pagare il canone di abbonamento TV. Trattandosi di un'imposta sul possesso o sulla detenzione dell'apparecchio, il canone deve essere pagato indipendentemente dall'uso del televisore o dalla scelta delle emittenti televisive.
[/RAI]
Come vedi, nessuno parla di apparecchio "ricevente", lo devi pagare anche se lo usi come fermaporte :-)
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Ospite






MessaggioInviato: 13 Mag 2005 13:49    Oggetto: Rispondi citando

La legge obbliga il pagamento a chi detenga uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive.
Con questo "adattabili" sono fregato!
In ogni caso, anche un monitor e' adattabile, cosi come lo e' un computer!

Quindi anche non potendo vedere alcun programma saremo costretti a pagare!
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Enzo Rossi
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mag 2005 14:04    Oggetto: progresso sostenibile Rispondi citando

il digitale terrestre (o satellitare) è sicuramente un progresso inarrestabile. L'alta definizione arriverà di certo.
MA !!!!!
Non può esserci un passaggio obbligatorio: se a me va bene la TV analogica che ho già, mi devo poter tenere quella fino a quando si romperà definitivamente.
A quel punto comprerò una TV con il decoder incorporato o esterno.
Altri 5 anni di coesistenza dei due sistemi mi sembra il minimo ragionevole
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Felice Massironi
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mag 2005 15:54    Oggetto: Perchè devo leggere sempre idiozie ? Rispondi citando

Spiego il titolo.... innanzitutto nesseno deve buttar via e/o cambiare televisore per vedere la TV digitale. Ho due televisori analogici su cui vedo praticamente solo i canali digitali terrestri perchè la trasmissione è indubbiamente migliore dal punto di vista qualitativo. E' ovvio che bisogna acquistare il decoder ( uno per televisore ). In realtà tutto il problema è simile al passaggio ( nei telefonici ) tra ETACS e GSM..... le compagnie telefoniche hanno avuto spazio per "spingere" il GSM e tutti lo abbiamo comperato e non ho visto tutte queste sollevazioni. Il passaggio analogico / digitale è lo stesso. Prime di tutto non vedo perchè il governo debba finanziare questa transizione. Eventualmente allunghiamo i tempi di passaggio per cosentire a tutti di acquistare il decoder o ( chi può ) il nuovo televisore con decoder incorporato ( totalmente equivalenti a televisore + decoder ) ma non vedo perchè si voglia sempre fare un caso di giustizia sociale in un paese dove basta che si parli di calcio e tutti pagano un tot ( non proprio poca roba ) per vedere le partite su sky. Traduco .... ieri la ruota era quandra... oggi è tecnicamente meglio ( tonda ).... ma è costata qualcosa... con la ruota tutti hanno pagato le ruote nuove... con la TV no..... ma dove è scritto che sta' cosa è un diritto ? E' e rimane un divertimento e come ti paghi la discoteca e/o la prtita ti paghi anche questo nuovo mezzo.... altrimenti leggi un libro che forse è meglio
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Corrado
Ospite





MessaggioInviato: 13 Mag 2005 18:22    Oggetto: tra i 2 litiganti Rispondi citando

chi ci guadagna sono i produttori di televisori.

Piú tempo hanno e più si svuotano i magazzini. Considerando poi che ogni tv venduto oggi senza scheda equivale quasi certamente alla vendita di un decoder domani (2007 o 2011 poco conta) l'affare è doppio.

Per me bisognerebbe da subito (novembre 2005?) vietare la vendita di tv senza decoder o scheda abbinata. Si venderebbero tanti decoder, il costo crollerebbe rendendo quasi indolore la transizione nel 2007 (o 2008 ...).

Qualcosa del genere successe col televideo. Il governo era un'altro ;)
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Ospite






MessaggioInviato: 14 Mag 2005 11:45    Oggetto: il digitale fa bene solo a pochissimi Rispondi citando

basta col far avere soldi a Berlusconi. Per protesta stacchero almeno 30 minuti la TV ogni giorno.
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Scatenauto
Ospite





MessaggioInviato: 14 Mag 2005 12:07    Oggetto: X Commento [19] Rispondi citando

Bravo, ma questo, al sig. Berlusconi non porterà alcun diasgio, e poi ricorda che Zeus News è un notiziario dedicato a quanto avviene nel mondo di Internet, dell'informatica, delle nuove tecnologie e della telefonia fissa e mobile: non è un semplice amplificatore di comunicati stampa ma riserva ampio spazio ai commenti e alle riflessioni, proponendosi quale punto di osservazione libero e indipendente. quindi le cose che ci diciamo qui sono solo delle chiacchiere da bar, non è che Berlusconi o Gasparri o chicchesia se le vengano a leggere e ne tengano conto. E che viva l'ottimismo sempre:-)
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Andrea Sacchini
Ospite





MessaggioInviato: 16 Mag 2005 22:03    Oggetto: Ben venga dicembre 2006. Rispondi citando

Se da qui a dicembre 2006 non cambierà nulla a livello legislativo, in merito alla questione del passaggio delle trasmissioni televisive sul digitale terrestre, non me ne farò un cruccio. Non mi strapperò i capelli dalla disperazione (sono ben altre le cose per le quali bisognerebbe strapparsi i capelli). Appartengo infatti a quella ristretta (?) cerchia di utenti ai quali della televisione frega poco o niente. Non per qualche oscura forma di snobismo o pregiudiziale odio, ma per il semplice fatto che non mi interessa. I miei interessi sono l'informatica, la musica, i libri, sono accanito lettore di riviste che trattano argomenti scientifici e tecnologici. La televisione di oggi non è questo, ma è la grande farsa dei reality show, dei programmi finti, dei falsi sentimenti. E' Maurizio Costanzo, che una volta intervistava i premi Nobel e oggi intervista quelli del grande fratello. Non trovo interessante né stimolante (escluse alcune rare eccezioni) circa il 99% dell'attuale programmazione che viene proposta (o propinata?) dalle varie emittenti. Quel poco di programmazione che è culturalmente un pò più elevata del grande fratello viene proposta a orari impossibili. Così non ho acquistato il decoder, né penso che lo acquisterò in futuro.
Oltre al discorso sul livello qualitativo della televisione di oggi, c'è però un altro aspetto che rende ancora più irritante tutta la vicenda: ovverossia l'imposizione (ricatto?) di acquisto di una cosa che non voglio e che non ho chiesto. Faccio in questo caso riferimento al mio caso personale. A prescindere dalla sua reale utilità, perché per poter continuare a vedere mezz'ora di tv al giorno (principalmente i telegiornli) devo comprare un apparecchio che non ritengo utile avere? Già è seccante dover sottostare al balzello-farsa del canone RAI (qualcuno di voi mi sa dire qual'è oggi lo scopo di questa tassa?), e adesso l'obbligo di acquisto del decoder.
Quindi, per concludere, ben venga dicembre 2006, e con esso sia dato inizio al rito propiziatorio del lancio dalla finestra di 43.000.000 di televisori inutili, con l'augurio che, simbolicamente, assieme agli apparecchi ci si sbarazzi di tutta la tv spazzatura che ci viene imposta.

Andrea Sacchini.

http://digilander.libero.it/andrea_sacchini
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Daniele
Ospite





MessaggioInviato: 17 Mag 2005 01:12    Oggetto: TELEvisore e internet Rispondi

Riguardo il canone RAI: si applica ai TELEvisori. Ma dal momento che il mio apparecchio dal 2006 non sarà più in grado di televedere alcunché, rimarrà un semplice "visore" (come un monitor da computer). A proposito di assurdità: il canone si paga per i televisori, ma non per le schede tv dei computer... non vi par strano?

Altra considerazione: il digitale terrestre è a mio parere solo un modo per temporeggiare. Alle sfere alte del potere cominciano ad essere tutti un po' terrorizzati da internet. Sanno bene che nel momento in cui la gente comincierà a mettere un computer collegato ad internet nei loro salotti, dove prima c'era una tv, allora sarà finito il monopolio nelle telecomunicazioni.
Grazie alla tecnologia P2P tutti potranno scegliere cosa vedere e quando, senza limiti e senza costi. Non solo: le emittenti si moltiplicheranno. Le tv di quartiere o di strada non avranno più nessun impedimento tecnico/legislativo per trasmettere i loro contenuti al mondo intero. Non potrà più esserci una censura efficace come questa.
I grandi media si troveranno improvvisamente faccia a faccia con la gente, con la loro creatività e soprattutto con la loro letale libertà di scelta.
E' la fine. L'audience si disperderà tra centinaia di emittenti e di prodotti multimediali, ogni individuo secondo le sue inclinazioni e la sua strada.

E' ovvio che il governo faccia di tutto per distrarci dalla salvezza rivoluzionaria che abbiamo sotto al naso.

http://blog.daniele.homelinux.org
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