Olimpo Informatico

[vathek]

Mi riallaccio brevemente al topic sulla ragazzina che ha deciso di onorare i suoi compagni di classe della bella vista delle sue pere, che tanto scandalo ha e sta creando un po' dappertutto, forum compreso.
Ora... per chi avesse visto il TG5 stasera, non è uno scandalo peggiore l'aver mandato in onda alle 20:05 le immagini della cameretta del povero Samuele figlioletto della sig.ra Franzoni, girate poco dopo il delitto? I fortunati spettatori hanno potuto inebriarsi dei fotogrammi nei quali è possibile "ammirare" schizzi di sangue DAPPERTUTTO (mobili, muri, soffito, lampade) come se avessero preso un barattolo di passata di pomodoro, l'avessero gettato dentro un frullatore acceso e si fossero dimenticati di mettere il tappo...
Provo tanto schifo, e non per il sangue...

[Gipi']

Da qualche parte ho letto questo:

[GrayWolf]

[wirtak]

L'estate scorsa ho letto "la mostra della atrocità" del grandissimo J.G. Ballard, un romanzo-saggio scritto nel '66.
Non è un libro semplice, né molto accattivante, anzi, ma leggendolo ci ho trovato prefigurata tutta l'angoscia che descrivete e che condividiamo quotidianamente, sottoposti come siamo all'ossessiva ripetizione mediatica, quella sì oscena.

Rifiutare i notiziari mi sembra però un gioco molto pericoloso.

www.jgballard.com

[Whitefox]

A parte i servizi demenziali di Studio Aperto sui carabinieri/pompieri/finanzieri/...eri che hanno raccolto un cane/gatto/cavallo che stava per morire e hanno deciso di adottarlo, da quanto non finisce una buona azione, o comunque anche una piccola conquista al telegiornale?

Come diceva pochi giorni fa la prof "com'é che se uno studente vince le olimpiadi di matematica non succede niente, ma se si va a schiantare contro un muro lo fanno andare sul giornale?"

Mancano le basi morali, mancano. Dare notorietà ad un pirla che si sfracella contro ad un muro ed ignorare un ragazzo che da solo é riuscito a conquistare con sudore un obbiettivo, che sia intellettuale o sportivo, ma come si fa?

Quanta ragione avevano Sallustio e Valla! Ma tanto non avevano tatuaggi e non si drogavano, chi vuoi che se li fili?

[Gateo]

Forse sono un po' OT, parlo comunque di... media scandalosi : giusto oggi a quelli di Studio Aperto non e' parso vero di fare un servizio di "introduzione" al processo d'appello della Franzoni.
Ebbene, e' stato di una cialtroneria unica, io ho riso per tutto il tempo; vi consiglio di darci un'occhiata alle 18.30, se va bene lo riproporranno.

[rebelia]

[Whitefox]

Il caso Franzoni é veramente patetico. Sembra una proiezione 24 ore su 24 di "Chicago"

[madvero]

io la tv la guardo sempre meno: qualche documentario, i cartoni animati delle 20.00 al posto del tg (mentre ceno preferisco guardare qualcosa che non mi faccia incavolare a morte), qualche film a tarda notte...
il tg ormai è una vera e propria porcheria: gossip, disastri, ecatombi et similia.
la mattina sfoglio il quotidiano: basta e avanza per tenersi informati.

[Gipi']

Purtroppo i TG hanno perso il loro ruolo.

Se ci sono delle notizie, queste vengono comunque gridate a prescindere dalla loro importanza.

Notizie buone, e son convinto che ce ne siano, mai, sara' perche' le buone notizie non sono notizie.

Sicuramente sono diventati megaspot per il programma che seguira'

Che tristezza.
.

[anabasi]

[GrayWolf]

[Whitefox]

[dr.K]

Arrivo un po' in ritardo, ma vorrei dire la mia (e "provocare" una discussione un po' più estesa rispetto al caso di Cogne).

Cinema e televisione sono così farciti di violenza "finta" che ne siamo assuefatti (io ho riso quando a John Travolta parte un colpo e il cervello del malcapitato viene spalmato sul lunotto posterione in "Pulp Fiction").
Al cinema la vittima di turno muore a favore di macchina, con poco sangue, lamentandosi poco e noi siamo contenti perchè giustizia è fatta e il cattivo ha avuto ciò che si meritava.
La realtà spesso è diversa: le ossa si spezzano, la carne si brucia, il cranio esplode quando un cecchino ci spara in testa.
Forse siamo abituati a pensare che in guerra si muoia come nei film di John Wayne (uno sparo, un attimo di immobilità, un breve lamento, un po' di sangue che cola dal buco nella camicia e poi si crolla a terra, inermi ma ben composti).
Beh, ho visto più volte le esposizioni del World Press Photo (il concorso di fotogiornalismo più importante) e non è così.
I morti ammazzati sono terrificanti da vedere. Hanno quella "scompostezza" che li rende "anomali" e così "diversi" dall'icona che conosciamo.
Se potessimo vedere i veri orrori della guerra (e non solo i traccianti ripresi in infrarosso sul cielo di babilonia) forse avremmo una consapevolezza maggiore di cosa può combinare una mina antiuomo o una bomba a grappolo.

Invece, di solito, con il preambolo "per non turbare la sensibilità dei telespettatori..." tutto ciò viene censurato e noi vediamo solo l'inviato su un anonimo sfondo e siamo tranquilli.
Non pretendo la messa in onda di immagini raccapriccianti durante il tg della cena, ma così mi sento un po' preso in giro.
Soprattutto perchè poi la violenza e la morte (finte) non vengono censurate in altri programmi "di intrattenimento" accessibili anche a bambini.
Credo che tutto ciò ci alieni dalla realtà.

Il miliziano morente di Capa (ok, un falso), il Nordvietnamita "giustiziato" con un colpo alla tempia, la bambina vietnamita ustionata dal napalm non sono belle immagini, ma sono servite a creare una coscienza su quei fatti. Se non avessimo visto le immagini dei cadaveri ridotti a scheletri delle fosse comuni dei campi di concentramento nazisti probabilmente non avremmo creduto...

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Le immagini degli schizzi di sangue nella villetta di Cogne le considero nella categoria "sciacallaggio": mirano al sensazionalismo senza aggiungere nulla alla cronaca, rasentano (?) la perversione. Poi la gente fa la fila per il processo come se la facesse per il cinema, confondendo realtà con finzione.

[vathek]

[toto200]

Buongiorno a tutti. Questo è il mio primo tentativo di ingresso in un forum, ed inevitabilmente risentirà della mia inesperienza. Chiedo quindi comprensione per eventuali errori, commessi in buonafede.
Ci tenevo a confrontare con un ambiente nuovo ciò che mi frulla per la testa a proposito degli scandali sui mezzi d'informazione, e per fare ciò comincio con una premessa sotto forma di domanda: di che cosa dovrebbero occuparsi i nostri amministratori e governanti? personalmento credo dei problemi che affliggono quotidianamente me e le persone come quelle che incontro per strada. Cito alcuni esempi, tutti importanti, a caso:
1. le banche vendono i titoli argentini, Cirio e Parmalat ai loro clienti più deboli, e potrenno continuare a farlo in futuro (con somma gioia dei piccoli risparmiatori come me);
2. i nuovi contratti di lavoro sono solo più co.co.co. o simili anzichè a tempo indeterminato (con somma gioia di chi non è ricco di famiglia e deve lavorare per vivere);
3. il pagamento dei contributi previdenziali in busta paga è sempre lì, prendere la pensione conseguente è un'utopia per cui è meglio che ciascuno se ne paghi un'altra integrativa: paghi due e prendi uno (con somma gioia dei lavoratori);
4. ciò che costava 1.000 lire adesso costa 1 euro (con somma gioia di chi va al mercato a fare la spesa) compreso i servizi pubblici come le raccomandate in posta, ma ciò non vale per le buste paga e per le pensioni.
Questi temi ci toccano? ci toccano da vicino? toccano parecchi di noi? sì? ci piacerebbe che coloro che abbiamo votato si prendessero a cuore questi argomenti e ne facessero il perno della loro azione politica? che quando li vediamo in televisione - a qualunque schieramento appartengano - ci dicessero:" abbiamo FATTO questo e questo" per risolvere questi problemi ... anzichè sentire le ultime dichiarazioni di Taormina (che non toccano il nostro portafoglio)?
Invece no! noi non capiamo niente, le persone che abbiamo votato hanno deciso che le cose prioritarie sulle quali intervenire sono:
* il falso in bilancio;
* la separazione delle carriere dei magistrati;
* lo spostamento dei processi;
* i tempi di prescrizione dei reati;
* la modifica della costituzione.
Come abbiamo fatto fino ad oggi senza queste "riforme"? chi viveva bene anche senza è proprio una bestia ... ma non basta, DULCIS IN FUNDO i due temi dei quali sentivamo proprio il bisogno per poter essere sereni tutti i giorni sono:
* una nuova legge elettorale (già fatta);
* la par condicio (prossima mossa)!
Badate bene che queste cose il nostro governo le fa PER NOI, perchè noi ne abbiamo bisogno! grazie, grazie, grazie, come avremmo fatto senza ...
Ora, dopo questa logorroica ma doverosa premessa, se l'informazione pubblica (televisioni, radio, quotidiani e periodici in genere) avesse tra i suoi scopi principali anche quello di informare il pubblico in merito a ciò che gli amministratori ed i governanti fanno per migliorare le condizioni di vita del popolo
1. avrebbe ben poco da dire in merito;
2. il poco che avrebbe da dire farebbe imbestialire il popolo stesso.
Ma dato che chi governa l'informazione pubblica "è sempre lì a fomentare guerre per fare in modo che il popolo non si accorga che non c'è bisogno di lui" (il Machiavelli nel Principe così tratteggiava il dittatore), una delle sue preoccupazioni è quella di trovare continuamente nuove guerre: le moderne guerre verso le quali vengono indirizzate le attenzioni del popolo sono gli sviluppi del delitto di Cogne, le catene di Saddam, la carità da elargire per il concepimento del secondo figlio, la durata dell'incarico di Fazio, l'ultimo sequestro in Iraq, cosa dice Ruini a proposito della fecondazione eterologa, il pallone d'oro di Ronaldino ...
Tutti temi che in qualche modo ci riguardano. SISSIGNORE! ma in modo differente: mica ci toccano tutti nello stesso modo. Se un medico riceve un paziente con il mal di testa ed un braccio rotto, PRIMA gli ingessa il braccio, POI gli dà una compressa per l'emicrania. Non viceversa.
Sarà cinico ma mi sembra naturale e realistico: ma allora occorrerebbe risolvere prima i problemi più gravi e quelli che toccano più persone ... tra i quali non vedo quelli strombazzati sulle prime pagine di quasi tutti i giornali ...

Senza le distrazioni che ci propinano gli organi d'informazione pubblica il cervello di tutti sarebbe libero di pensare ai problemi che ha tutti i giorni, ed al modo in cui vengono affrontati da chi è stato incaricato - col voto - e pagato per risolverli ...

[madvero]

hai perfettamente ragione, e siamo in tanti a pensarla come te, ma all'atto pratico, che cosa possiamo fare per risolvere questa situazione disastrosa?

[encas45]

Rispondo a toto200
Mortale e Madvero e a tutti coloro che frequentano il topic:

"Forse è giunto il momento di pensare con le nostre teste e/o di agire quando saremo alle urne alle prossime elezioni, ricordando che il Grande Imbonitore prima è stato smascherato da Casini ed il giorno dopo lo stesso Casini afferma che non parlava di Lui, ma di qualcun altro!!!!!"

Abbiamo l'occasione-opportunità di liberarci del Grande Affamatore/Illusionista, ecc. ecc. Cerchiamo di non sprecarla, LITIGANDO come comari e sopratutto COME LORO!!
Non sto gridando, voglio solo manifestare la mia voglia di libertà, libertà che mi viene tolta, che CI viene tolta un poco alla volta.

Ricordate che l'Antica Roma, per tenere calmi i popoli sottomessi, forniva loro il "Panem et Circenses", ovvero pane e giochi, che oggi sono gli spettacoli televisivi. Chi vuol intendere, intenda.

[CWEBUEKK]

[madvero]