| 
                 
                
                
                 
                
		 
	
		| Precedente :: Successivo   | 
	 
	
	
		| Autore | 
		Messaggio | 
	 
	
		.Marko. Ospite
 
 
 
 
 
  | 
		
			
				 Inviato: 30 Gen 2006 19:56    Oggetto: * Riflessioni di un operatore dei Call Center | 
				     | 
			 
			
				
  | 
			 
			
				Mi permetto di
 
scriverVi visto che sono un operatore di call center di una grande
 
azienda di Milano specializzata in contact center outsourcing e come centrale
 
operativa. 
 
In questo settore le persone sono lasciate a casa senza tanti convenevoli e
 
senza poter ribattere parola (visto che sono lavoratori a progetto,
 
lap, e che teoricamente non hanno il dovere di subordinazione, mentre
 
sono dei veri e propri lavoratori subordinati a tutti gli effetti,
 
tranne che per i benefici di malattia, ferie, tfr, ecc..). Dimostrare
 
che si è dovuti sottostare ad un lavoro subordinato è praticamente
 
impossibile, vista l'omertà dei colleghi che rimangono: non possono
 
testimoniare in una eventuale causa di lavoro per ovvi motivi. C'è un
 
pauroso turn-over, e questo "droga" i dati di impiego facendo credere
 
che sia un settore non in crisi.
 
Non è vero che non si richiede un percorso di
 
studi particolari. E' vero che chiunque può potenzialmente entrare a
 
lavorare in un call center, ma rimanerci è un'altra cosa. Infatti se
 
non si hanno certi requisiti, di saper vendere e bene, se si lavora in
 
outbound; o se non si è estremamente gentili, indipendentemente dai
 
problemi personali che un lavoratore quel giorno può avere, fino ad
 
essere a "tappetino" con il cliente più stupido, ignorante e petulante
 
non si potrà certo continuare a lavorare, poiché i Team Leader sono
 
preposti ad "allontanare" i lavoratori meno adatti. In certi call
 
center siamo arrivati a chiedere la conoscenza di almeno una o due
 
lingue straniere, e in Italia sappiamo come si deve fare per imparare
 
una lingua straniera (non certo attraverso le scuole pubbliche) e
 
senza che questa "specializzazione" faccia lievitare il guadagno del
 
lavoratore, paragonato ad un metalmeccanico, economicamente parlando.
 
Non parliamo dei corsi di formazione interni, io che ne ho fatti per
 
conto mio in altri lavori, non sono, questi, dei corsi di formazione,
 
ma l'illusione di un corso di formazione, poi la "selezione naturale"
 
sul campo fa il resto.
 
COme già accennato prima, l'operatore telefonico non è
 
pagato per niente, considerato che si guadagna per un lavoro inbound
 
(chiamate in entrata) 850 euro al mese. Piccola domanda: una persona
 
che paga a Milano 650 euro di affitto come fa a vivere con 850/900
 
euro per un lavoro di 8 ore al giorno in un call center? Il
 
sottoscritto in particolare è un diplomato e con patentino di
 
promotore finanziario, ma essendo senza portafoglio, come certi
 
ministri, non gli conviene continuare in quell'attività in cui la
 
torta è spartita, le società cercano promotori con portafoglio, o
 
nuovi promotori a cui non danno nessuna minima sicurezza economica. E'
 
poi praticamente impossibile strappare clienti a promotori con
 
l'andamento economico mondiale dal 2001 a oggi.
 
Infine nei call center "lavorano" laureati con il massimo dei voti e
 
anche con qualche master. Durante l'università "lavorano" nei call
 
center per aiutarsi a pagare gli studi, dopo per la disperazione di
 
non trovare lavoro. | 
			 
		  | 
	 
	
		| Top | 
		 | 
	 
	
		  | 
	 
	
		ioSOLOio Amministratore
  
  
  Registrato: 12/09/03 19:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
  | 
		
			
				 Inviato: 31 Gen 2006 16:00    Oggetto:  | 
				     | 
			 
			
				
  | 
			 
			
				Riceviamo e pubblichiamo.
 
 
Una sola considerazione: 850/900 euro mensili sono spesso lo stipendio per molte categorie di lavoratori, e con quelle cifre si affrontano medesime difficoltà quotidiane anche con un contratto a tempo indeterminato, seppure certamente questo offra più tranquillità per il futuro. | 
			 
		  | 
	 
	
		| Top | 
		 | 
	 
	
		  | 
	 
	
		GERONIMO Mortale pio
  
 
  Registrato: 04/02/06 20:25 Messaggi: 19 Residenza: ROMA
  | 
		
			
				 Inviato: 04 Feb 2006 20:45    Oggetto: CALL CENTER | 
				     | 
			 
			
				
  | 
			 
			
				  I Call Center rappesentano disarmonia e mortificante corresponsione. 
 
Ma siamo davvero il bel Paese ?
 
Il mio parere personale è : assolutamente NO | 
			 
		  | 
	 
	
		| Top | 
		 | 
	 
	
		  | 
	 
	
		holifay Dio maturo
  
  
  Registrato: 08/03/05 10:48 Messaggi: 2912 Residenza: Milano
  | 
		
			
				 Inviato: 04 Feb 2006 21:05    Oggetto:  | 
				     | 
			 
			
				
  | 
			 
			
				Ciao Geronimo e benvenuto  
 
 
Se ti interessa il problema dei call-center, ti segnalo un sondaggio proprio su questo argomento che abbiamo aperto in questi giorni:
 
http://forum.zeusnews.com/viewtopic.php?t=14089 | 
			 
		  | 
	 
	
		| Top | 
		 | 
	 
	
		  | 
	 
	
		 | 
	 
 
  
	 
	    
	   | 
	
Non puoi inserire nuovi argomenti Non puoi rispondere a nessun argomento Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
  | 
   
 
  
 
		 |