Olimpo Informatico

[Zeus News]

Commenti all'articolo Telecom Italia e "Mi manda Rai Tre"
Penosa autodifesa del gestore telefonico sul fenomeno delle attivazioni non richieste.

[{Gt}]

...possano esistere delle leggi del lavoro che per permettano pratiche quali "ti pago solo se piazzi". Vengo a lavorare per te ? Occupo parte della mia giornata che potrei impiegare in qualunque altra maniera compreso trovare un lavoro migliore/che meglio si associ alle mie capacità ? Allora tu solo per il tempo che mi fai impiegare mi paghi un fisso base secondo contratto nazionale e se questo fisso è basso allora i premi produttività che si rifaranno sulla vendita me li paghi in soldoni e niente spillette.

[Zbear]

Cottimo. O anche lavoro precario.


Benche io sia profondamente di sinistra, brucerei vivi quegli strxnxi dell' attuale centro-sinistra che hanno, di fatto, reintrodotto il cottimo nei contratti di lavoro.

E non scherzano nemmeno gli operatori di call center che si piegano ( a 90° ) e accettano queste forme di schiavismo .....


LA DIGNITA' NON ESISTE PIU', ormai, in queste aziende rampanti di telefonia varia ....

[Daviz]

[{angela}]

salve mi chiamo angela ed ho lavorato per conto della telecom italia senza ricevere il dovuto compenso.ho firmato un contratto che non mi è mai stato rilaciato nonostante le mie esplicite richiete. adesso volevo fare la richiesta di disoccupazione ma è stata rifiutata perchè dicono che si tratta di contratti speciali che non verano contributi all'inps. seguendo la vostra trasmissione ho sentito che molte persone (non solo cienti) sono nelle mie stesse condizioni: posto di lavoro senza nessuna norma, rispetti contrattuali zero, compenso inesistente e tutto questo per dire bugie alle persone. vorrei poter denunciare questo colosso. vi prego aiutatemi.

[Daviz]

Angela, mi sa che hai sbagliato indirizzo. Prova a informarti sul sito della rai, o direttamente su http://www.mimandaraitre.rai.it/MMR_home . Ciao!

[{Filippo}]

A distanza di una settimana dalla trasmissione televisiva, scopro che mi hanno attivato senza richiesta Alice.
Non se ne può più!
Ho inviato un fax con richiesta di annullamento dell'ordine.
Alla fine di tutto, perderanno un cliente sia per il telefono di casa che dell'ufficio che il cellulare.
Ma sono proprio sicuri che alla fine gli convenga?

[Daviz]

Argh, un altro cliente da ricontattare per colpa di Telecom! Guarda che la gestione TIM non è come quella Telecom!!!

[Alessandra52]

Finalmente ne sento parlare!! Mi è stata attivata segreteria telefonica che mi ha bloccato il telefono per tre giorni, finché ho chiamato (a mie spese) un tecnico. Alle mie proteste è stato risposto: "Di che si lamenta? Il servizio era gratis". Ma si può?

[{Filippo}]

Con me sono recidivi.

Ho pagato (senza rendermi conto) per anni il noleggio del telefono che avevo acquistato presso l'agenzia telecom di zona.

Mi hanno attivato, senza richiesta, la memotel che mi escludeva la mia segreteria telefonica.

Adesso mi hanno attivato l'Adsl.

Hanno semplicemente passato il segno.

Telecom e Tim saranno due entità giuridiche diverse, ma il mandante è sempre lo stesso.

Sono sempre più convinto che non mi (ci) resta che toccarli nel loro vero ed unico punto sensibile, il portafoglio.

[Daviz]

A dire il vero al momento sono la stessa azienda, dopo la fusione.
E' proprio il modo di gestione che è differente. Telecom si è fusa con TIM, perché Telecom ha e aveva problemi societari e monetari. La fusione tenta di coprire queste falle. Ma al momento ne risente TIM, visto che la gestione di Telecom non è affatto cambiata...

[{Laura}]

Commento fuori tema o non conforme al regolamento del forum.

[GERONIMO]

Miserevole credo sia l?aggettivo giusto per definire l?inadeguato trinceramento. Se Telecom riproporra nella trasmissione Mi Manda Rai Tre il Sig. D'aleo come consulente agli Affari Regolatori sono certo che perderà credibilità e quote di mercato.

[{aldo solimena}]

Im data 28/906 ho fatto il trasloco e ho chiesto preventivemente alla Telecom (il 25/9/05) di trasferirmi la linea telefonica e l'ADSl Alice .- La nuova linea telefonica (voce) l'ho avuta in 4 giorni (il 29/9/05), la linea ADSL in 52 giorni (il 17/11/05 !!!!).- Sia nella bolletta 5° BIM che in quella 6°BIM mi sono visto addebitare l'importo intero del canone Alice.- In entrambi i casi ho protestato , in entrambi i casi ho avuto il rimborso.-
Trasferita la linea , mi sono trovato una segreteria telefonica che non avevo mai chiesto.- Ho chiamato il 187 , mi hanno detto che era un "servizio gratuito" (senza dire altro), per cui l'ho tenuta.- Alla prima bolletta ho visto che non era affatto gratuito , ho richiamato il 187 e mi hanno detto che il servizio era gratuito se non ne usufruivo , ma se ascoltavo i messaggi in segreteria dovevo pagare !!! Ho chiesto di disattivare , le hanno fatto , poi a mia insaputa hanno riattivato , poi disattivato ,e cosi' per un po' , poi pare abbiano disattivato per davvero . . ..
Nella bolletta 1° BIM 2006 ho trovato degli addebiti strani (ca. 100 €) , ho chiamato per chiedere spiegazioni , mi è stato detto che avevo chiamato diverse volte dei telefoni satellitari (prefissi 00881) , cosa che invece io non avevo mai fatto (non consciamente , per lo meno , neppure sapevo che esistessero questi satelltari), e ora mi trovo con una bolletta che non intendo pagare .... e non so a chi rivolgermi.-
Cosa si deve fare in questi casi ?
Grazie se mi date un consiglio.
ALDO
Milano

[Pier Luigi Tolardo]

Le chiamate verso i telefoni satellitari probabilmente sono dovute a dialer che si sono intromessi durante la navigazione in Internet. La cosa migliore per contestare questi addebiti è farlo attraverso un'Associazione dei consumatori(AltroConsumo-Adiconsum-Federconsumatori-Codacons, etc).Per il futuro è meglio disabilitare il telefono alle telefonate verso satellitari e comunque un buon firewall ci vorrebbe.

[{Claudia}]

Settembre 2004: un operatore Telecom (in seguito saprò che sono venditori!) mi chiede di confermare l'indirizzo di casa perché di lì a poco ricevero Alice. Al mio rifiuto motivato dal fatto che tanto non lo applicherò, come poi è successo, mi dice che il Governo ha stanziato dei soldi per incentivare l'uso di Internet e la mia famiglia, vista la tipologia (due figli adolescenti) è stata prescelta. Quindi non posso rifiutare, visto che se non voglio usarlo, comunque è ormai già assegnato a me. Ritirata l'assicurata diversi mesi dopo, comincia il calvario che credevo giunto al termine dopo varie comunicazioni anche per mezzo di Federconsumatori. Nel febbraio 2006 arriva l'addebito del Modem: 50Euro per il modem, 53Euro di traffico telefonico e tasse varie. Pago con bollettino postale solo il traffico dovuto e faccio un'assicurata per restituire il Modem che mi è costata ben 15Euro più 2Euro di scatola postale, come mi è stato detto chiamando il 187. Allego al pacco una busta contenente fotocopia del bollettino pagato. Spero e prego che tutto abbia fine, anche perché con due figlie in casa il telefono non posso certo staccarlo. Sabato 15 aprile mi arriva un lettera Telecom che mi comunica che se non pago 103Euro mi staccano il telefono!
Avrei anche commesso un omicidio se avessi avuto davanti un interlocutore, lo giuro.
Mi stanno rovinando la vita, nel vero senso della parola.
Possibile che questo ladrocinio non venga punito da nessuno?
Se avete suggerimenti da darmi vi ringrazio di cuore.

[{Manuela Barbagiovanni G}]

La mia situazione è molto delicata e particolare..spero nel vostro aiuto.
Nel mese di Settembre 2004 una signorina della TELECOM mi informa dell'offerta riguardante il servizio ADSL con la tariffa alice Free che prevede attivazione e connessione gratuita fino a dicembre 2004.Dopo essermi accertata della possibilità di usare il modem tradizionale a 56K anche dopo l'attivazione della linea ADSL, decido di congermare l'attivazione.
La linea viene attivata dopo due mesi dalla richiesta a causa di malfunzionamenti e guasti.
Da Novembre a Dicembre 2004 mi collego tranquillamente sfruttando l'offerta del mese gratis.
Dato che la tariffa del collegamento attraverso la linea tradizionale è più conveniente anche se la connessione è più lenta, da Gennaio 2005 utilizzo solo il modem analogico 56K che frutto in media 25 ore ogni due mesi, regolarmente segnalati nella bolletta telefonica insieme alle chiamate per circa un anno. I pochi collegamenti con la linea ADSL avvengono solamente nei mesi di settembre e ottobre 2005 essendo sorta la necessità di scaricare materiale per una tesi universitaria e avendo quindi bisogno dell'alta velocità di connessione.
Per distrazione, purtroppo, mi accorgo che questi collegamenti non sono stati adebbitati nella bolletta telefonica. A febbraio 2006 mi accorgo che la bolletta bimestrale non arriva e avendo sempre pagato con estrema puntualità da 30 anni,cerco di scoprire il motivo. Navigo quindi per il sito del 187 nell'area Servizio Clienti on-line dato che chiamando il 187 si perde un sacco di tempo ascoltando "musichette".Ed ecco l'amara scoperta: NEL MIO CONTO RISULTA UNA BOLLETTA NON PAGATA DELLA CIFRA DI 1.788,50 EURO RELATIVA ALLE CONNESSIONI EFFETTUATE CON ALICE FREE.
Immediatamente chiamo il 187 e avviso la mancata ricezione della bolletta e dell'errore commesso. La signorina mi tranquillizza dicendomi che sicuramente all'ufficio commerciale avranno bloccato la pratica essendosi accorti di un'anomalia. Dopo alcuni giorni arriva la bolletta con i tabulati, di cui tra l'altro ho dovuto pagare la spedizione. Leggendo i tabulati m i accorgo che il periodo in questione è compreso fra gli ultimi giorni del mese di Dicembre 2004 e i primi giorno di Gennaio 2006. Connessioni di 40 ore consegutive in giorni in cui era assente da cosa, connessioni notturne e connessioni che comunque io non ho assolutamente effettuato.Inoltre si nota che le connessioni con la linea tradizionale e le connessioni con la linea ADSL si sovrappongono.Naturalmente non ho un ruoter.
Passati ancora alcuni giorni arriva a casa la copia della stessa bolletta con i tabulati, di cui nuovamente ho dovuto pagare la spedizione.
chiamando il 187 nel mese di marzo 2006 mi tranquillizzano dicendo che stanno verificando il conto e che hanno bisogno di tempo.
Per evitare problemi adesso ho attivato l'ADSL FLAT ma se questa situazione n si risolve al più presto cambierò operatore. Proprio oggi 01/08/2006 mi hanno detto che entro il 25 agosto saprò il risultato. Naturalmente non ho intenzione di pagare quella bolletta TRUFFA e sarò disposta a rivolgermi anche a un avvocato se sarà necessario. E' assurdo che non si trovi una saluzione ad un conto palesemente errato.Ed inoltre..perchè la bolletta mi è stata addebitata dopo più di un anno?Se ogni due mesi mi fosse arrivata la bolletta avrei potuto subito contestare l'errore ed evitare quindi l'accumolo.
Cosa posso fare per tutelare i miei diritti di consumatore?
grazie per l'auito.

[Pier Luigi Tolardo]

Ti suggerisco di rivolgerti ad un'associazione dei consumatori come Adiconsum, Codacons, altroconsumo, Acli consumatori, AducFederconsumatori, etc per avviare una procedura di arbitrato e conciliazione, nel caso la soluzione che ti prospetteranno a fine agosto non ti convinca. Puoi trovare istruzione, indirizzi delle associazioni e modulo per la procedura sul sito www.187.it
Dal punto di vista legale un debito come una bolletta si può chiedere anche dopo un anno, anche se un cliente può chiedere il dilazionamento(rateizzazione) di una bolletta elevata anche su più di 1 anno.
In questo caso appare anche chiaro l'errore di Telecom Italia, putroppo frequente, quindi è tutto da rivedere a tuo favore.