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Lo sviluppo non sostenibile di Vista
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Autore Messaggio
Jan
Mortale devoto
Mortale devoto


Registrato: 25/10/05 08:51
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MessaggioInviato: 26 Set 2006 15:01    Oggetto: Re:Re: Onore al TUO programmino Rispondi citando

{utente anonimo} ha scritto:
Continui a non capire, i testi che diffondono menzogne su linux sono stati scritti secoli fa quando si parlava di kernel e sistema ridotti all'osso. Non dubito che questi potessero e possano girare su sistemi scarsi ma trattandosi di roba obsoleta non la si può più considerare affidabile in un ambiente di produzione. Come al solito il dubbio rimane perchè fa troppa paura dargli una risposta: si sta parlando di sistemi ad uso studio o di veri server che devono garantire un servizio con determinate modalità e tempistiche ? Un sistema che arranca in locale è senza ombra di dubbio indegno di fornire un servizio ad una rete seria.
E riguardo all'amiga sei te a non avere le idee chiare. Se avessi visto le ultime demo uscite su quella portentosa macchina ti domanderesti che motivo abbiamo avuto finora di cambiare hardware, peccato che tali demo sono il risultato di tante e superottimizzate righe di assembly.
Il concetto è che cercando di ottimizzare il codice, qualsiasi sistema compreso l'ultimo dei bidoni può fare miracoli.
Linux, soprattutto nelle ultime versioni è tutto meno che veloce e/o leggero. E' un pachiderma e questo è un dato di fatto.
Quelle guide sono vecchie, parlano di versioni vecchie quindi non sono più affidabili e con loro non è affidabile chi va in giro a diffondere menzogne su linux che gira dappertutto.
Dove non l'hanno convertito linux ? Scommettiamo che spulciando la rete esce fuori anche la versione la lavatrice ? Ma poi di tutte queste conversioni quante sono state il risultato di una scommessa, morte così come sono nate e quante invece hanno avuto uno sviluppo ovviamente puntando ad hardware un minimo seri ?

Guarda che ti stai contradicendo da solo Smile
- Prima mi dici che non ti interessa il sistema ottimizzato e poi tiri fuori Amiga, che per forza delle cose e' superottimizzata - software prevalentemente in assembly tarato su hardware fatto su misura, che tra l'altro non varia. Per quanto potente, non la vedo come piattaforma adatta alle applicazioni di cui parlavo io ( punto cassa con 5 o 6 stampanti dislocate nei punti di produzione + registratore di cassa, carte chip prepagate, lettura buoni pasto, tutto il pachetto per la gestione della fatturazione, magazzino etc, + servizi come navigazione su internet ). Sono sicuro, che nello spirito di sfida Amiga riusirebbe ad espandere la macchina di porte necessarie per collegare le periferiche di cui sopra ma non so a che punto sono con SDK che ti permetterebe di sviluppare i tuoi applicativi e se essiste un web browser conforme agli attuali standard W3C. Qundi secondo me stiamo paragonando due cose mooolto diverse (indipendentemente se sul punto cassa abbiamo linux o windows).
- Se applichi le guide vecchie allo stato attuale delle cose non ti andra meglio nel modo di windows (cioe' se pretendi che windows XP girera' su hardware che corrisponde ai requisiti minimi per Win 3.11) ma usando la tua stessa logica sempre di windows sitratta, no?
Quindi non sono i testti scritti secolo fa a diffondere le mezogne su linux, ma le persone, che deliberatamente applicano una documentazione palesemente obsoleta alla siutazione attuale.
Tra l'atro per ogni distro di linux ( comprata o scaricata ) ci sono disponibili i requisiti minimi di hardware, e quelle che conosco io sicuramente non incoraggiano la installazione su un 486.
- Se chiami in causa affidabilita' dei server in produzione, quella dipende non solo da hardware ( e qui ti do raggione che la incidenze di guasti sui sistemi vecchi e' piu' alta ) ma anche da competenza di chi si occupa di amministrazione di questi server. Preferisco un hardware obsoleto nelle mani di admin competente, che mette su i servizi ridondanti, server billanciati etc rispetto ad un super server nuovo nuovo nelle mani di uno, che e' convinto che tutto cosi' come esce dalla scatola e' perfetto o peggio ancora, lo dice, perche' non sa dove mettere le mani.
- Esempio dove hanno utilizzato linux senza problemi e rimorsi ?
Tom Tom Go ( navigatore satellitatare )
KISS a tanti altri media player con o s enza HDD
WiFi AP (LinkSyS), Network IP camera (Intellinet)
e ti sto citando solo prodotti, che conosco personalmente, senza andare a fare ricerche su google.
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{utente anonimo}
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MessaggioInviato: 26 Set 2006 17:06    Oggetto: Qui la questione è semplicemente una Rispondi citando

A parte il fatto che il TomTom Go monta una cpu di tutto rispetto e non riuscire a gestire una mappa stradale con una belva come ARM9 vuol dire essere dementi forti, qui la questione si riduce ad un semplice fatto, innegabile.

A causa della dispersione tipica del mondo open che spinge alla creazione in massa di nuovi progetti (comprese guide) invece di mantenere quelle già fatte, aggiornandole e correggendole, circolano ancora in giro troppi testi di un'epoca già conslusa da un pezzo. Testi dove si leggono bestialità (ribadisco e confermo il termine "bestialità") che inducono a pensare che un pc recuperato dal bidone sotto casa possa rinascere come l'araba fenice solo perchè gli si è infilata dentro una distribuzione di linux.
Nella documentazione di XFree poi si trovano anche delle perle dove un 486 faceva mangiare la polvere ad una WS Sun, tanto per ricordarne un'altra.
Queste cose, sono autentiche balle, che purtroppo circolano e forgiano un'ignoranza che porta poi anche alla creazione di articoli dove da una parte si vuole confrontare (anzi smerdare, perchè i veri confronti si fanno diversamente) Vista ed il futuro pc "si dice" ninja che dovrà farlo girare e dall'altra tanto per scavare ancora po' le differenza (ottenendo però la tampa) un rottame del 15/18 spedendogli però sopra l'ultima vers. di linux con gli effettini di trasparenza in 3D a manetta.
Il guaio è che purtroppo la gente ci crede, ci casca e diffida.
Bella, veramente un'ottima maniera per avvicinare la gente a linux.
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Jan
Mortale devoto
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Registrato: 25/10/05 08:51
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MessaggioInviato: 26 Set 2006 18:40    Oggetto: Re: Qui la questione è semplicemente una Rispondi citando

{utente anonimo} ha scritto:
A parte il fatto che il TomTom Go monta una cpu di tutto rispetto e non riuscire a gestire una mappa stradale con una belva come ARM9 vuol dire essere dementi forti, qui la questione si riduce ad un semplice fatto, innegabile.

A causa della dispersione tipica del mondo open che spinge alla creazione in massa di nuovi progetti (comprese guide) invece di mantenere quelle già fatte, aggiornandole e correggendole, circolano ancora in giro troppi testi di un'epoca già conslusa da un pezzo. Testi dove si leggono bestialità (ribadisco e confermo il termine "bestialità") che inducono a pensare che un pc recuperato dal bidone sotto casa possa rinascere come l'araba fenice solo perchè gli si è infilata dentro una distribuzione di linux.
Nella documentazione di XFree poi si trovano anche delle perle dove un 486 faceva mangiare la polvere ad una WS Sun, tanto per ricordarne un'altra.
Queste cose, sono autentiche balle, che purtroppo circolano e forgiano un'ignoranza che porta poi anche alla creazione di articoli dove da una parte si vuole confrontare (anzi smerdare, perchè i veri confronti si fanno diversamente) Vista ed il futuro pc "si dice" ninja che dovrà farlo girare e dall'altra tanto per scavare ancora po' le differenza (ottenendo però la tampa) un rottame del 15/18 spedendogli però sopra l'ultima vers. di linux con gli effettini di trasparenza in 3D a manetta.
Il guaio è che purtroppo la gente ci crede, ci casca e diffida.
Bella, veramente un'ottima maniera per avvicinare la gente a linux.

Ci rinuncio: le risposte che fanno riferimento ai fatti, che non sostengono la tua tesi, ma che sono altrettanto 'innegabili', le sorvoli. Magari su 1 di 10 riesci trovare un modo come piegarla e ripartire in direzione diversa.
Vai avanti fino alla nausea con questo riferimento sulle guide da aggiornare, ma senza nemeno un link su quale si potrebbe discutere. Speravo che ci si poteva confrontare su esempi pratici e piu' 'tecnici' ma purtroppo vedo solo tanto disprezzo e odio verso tutto, che e' Open Source e/o Linux. Basato poi su quali esperienze pratiche nel mondo di linux ?
Anche il modo di esprimere le tue idee e' per i miei gusti abbastanza sulla soglia di volgarita' ( prova a legere tutti i post di tutte le persone in questo thread - forse te ne renderai conto ). Mi sa, che Ramon l'ha capito subito e ha con garbo lasciato il campo risparmiando tempo e energia ....
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{utente anonimo}
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MessaggioInviato: 26 Set 2006 19:13    Oggetto: Ahh siamo al "se non vedo non credo" Rispondi citando

Se in giro viaggiano articoli con tante ridicolagini su Vista tutti a crederci, soprattutto quando a scriverli sono utenti guardacaso dichiaratamente pro linux. Lì si tratta solo di somma verità. Diversamente tutto si piuttosto che ammette i fatti.
Cosa avrei dovuto fare ? Un bel video con il pc più di là che di qua alla vigilia dell'esecuzione di ogni comando ? E se l'avessi fatto avrei dovuto preoccuparmi anche di mettere bene in mostra un orologio così da evitare qualche ipotesi su di un eventuale lavoro di videoediting atto ad allungare i tempi ?
E tutto questo per chi ? Per della gente che si crede tanto open da potersi permettere di farmi notare come evito di confutare alcune loro affermazioni mentre questi guarda caso hanno fatto passare rapidamente in cavalleria il commento di chi affermava che Vista in realtà non è poi così lento ?
Open, solo a parole, nei fatti e nei pensieri, closed!
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chemicalbit
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MessaggioInviato: 26 Set 2006 23:28    Oggetto: tornando al topic: mi pare innegabile Windows Vista ... Rispondi citando

Non ho avuto più il tempo di seguire per filo e per segno questa discussione (che si è "ingrandità" parecchio nelgi ultimi giorni).

Non capisco però molto questa diatriba windows-linux,
per tornare all'argomento dell'articolo e di questa discussione ad essa connessa, mi pare innegabile -anche se è una banalità- che Windows Vista richieda maggiori risorse hardware di Win XP e dei suoi predecessori.

La domanda è: ne vale la pena?
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MessaggioInviato: 27 Set 2006 09:30    Oggetto: Se la l'azienda dove lavori Rispondi citando

Se l'azienda dove lavori ha ha bisogno di utilizzare programmi che non ci sono per linux ma solo su windoz, c'è poco da fare...
L'ho scritto parecchi commenti fa: chi lo fa fare alle software house di fare porting su ogni distribuzione esistente per soddisfare poche migliaia di utenti alla volta quando un colpo solo può raggiungere tutto il pianeta ?
Linux è anarchia, gli utenti linux sono anarchici e non vogliono mettersi nella crapa che senza delle basi solide ed inconfutabili non ci può essere sviluppo.
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liver
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MessaggioInviato: 27 Set 2006 10:15    Oggetto: basi solide ed inconfutabili Rispondi citando

Non ho capito bene: ma quando parli di
Citazione:
basi solide ed inconfutabili
ti riferisci a Windows? ROTFL
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Jan
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MessaggioInviato: 27 Set 2006 11:18    Oggetto: Re: tornando al topic: mi pare innegabile Windows Vista ... Rispondi citando

chemicalbit ha scritto:

Non capisco però molto questa diatriba windows-linux,

Non era la diatriba windows - linux. Non proclamo, che linux e' migliore e non sputo su Windows. Stavo solo cercando di evidenziare la mancanza di voglia di discutere sui agrometi precisi e verificabili ( per esempio un link sulla documentazione obsoleta, che viene spacciata per aggiornata ).
Penso, che se il dibatitto si basa sui riferimenti verificabili, possono parteciparci piu' persone ed e' piu' probabile di trovare un punto comune e imparare qualcosa, correggendo magari anche il punto di vista originale in base ai fatti. Se invece alla base del dibattito c'e' solo arroganza e volgarita', e' solo uno spreco di tempo.
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{utente anonimo}
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MessaggioInviato: 27 Set 2006 12:55    Oggetto: Re:basi solide ed inconfutabili Rispondi citando

Esatto proprio windows.
Windows è una base solida perchè chi vuole sviluppare un programma grafico ha una determinata e ben precisa libreria da seguire.
Base solida perchè un programma che si installa può eseguire molte più operazioni in automatico di quante se ne potrà mai sognare di fare un gestore di pacchetti su linux una su stutte l'associazione diretta ai file.
Dimmi te se è normale che in linux OGNI desktop debba avere il suo gestore dei formati e dei mime tale da obbligare a riconfigurare tutto l'ambaradan quando si passa da un kde ad un gnome ad un xfce.
Il gestore dei pacchetti e quindi il programmatore che lo gestisce, dovrebbe mettersi a verificare la presenza dell'enviroment utilizzato e configurarlo.
Semplicemente rifare tre volte la stessa procedura perchè c'è troppa immaturità per dire "ok facciamo un demone centralizzato dei mime".
Parlare di unità alla comunità linux è come voler mettere in formazione un gregge di pecore.
Ogni distro si prende troppe libertà su come gestire file system, posizione di file cartelle e quant'altro. Se gli va di modificare le librerie lo fanno poi chi se ne frega se la compatibilità e l'interoperabilità tra programmi va a farsi benedire.
Tutte queste cose con windows non succedono ed infatti lì si che ci sono basi solide sulle quali è possibile costruire sistemi sempre più avanzati e complessi. Ma lo stesso vale anche per macosx, zeta e tutti quei sistemi che hanno alle spalle delle basi ben definite e non soggette a modifiche a muzzo dal pippo pasticcione di turno.
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Cippa
Comune mortale
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Registrato: 30/09/06 09:32
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MessaggioInviato: 30 Set 2006 10:15    Oggetto: Re:basi solide ed inconfutabili Rispondi citando

Ma guarda te se come primo post devo quotare un utente anonimo (tanto per essere sicuri: è il tuo nick o possono esserci veramente utenti anonimi in questo forum?).

Prima vorrei fare notare una cosa: quando si dice che si può far andare un 486 come una scheggia, è da stolti pensare che posso installare il nuovo XGL con KDE, e kernel Linux 2.6.x. Penso che qui tutti ci arriviate.
Non ho letto tutto il thread in toto, ma penso che vi sia sfuggito un particolare: su un 486 posso sempre installare un kernel 2.0.x o precendente (http://www.kernel.org/pub/linux/kernel/). Infatti non vedo come qualcuno possa pensare di aggiungere (per esempio) il supporto ad AGP su un computer che non monta l'AGP!!!

Quindi la potenza di Linux è che si è adattato nei tempi ai vari PC in commercio. Quindi se hai un PC di N anni fa, chiunque può installargli il software più adatto! In questo caso MS si è comportata in modo opposto: essa "obbliga" l'utilizzo di PC aggiornati.

Ma veniamo al dunque.

{utente anonimo} ha scritto:

Esatto proprio windows.
Windows è una base solida perchè chi vuole sviluppare un programma grafico ha una determinata e ben precisa libreria da seguire.
Base solida perchè un programma che si installa può eseguire molte più operazioni in automatico di quante se ne potrà mai sognare di fare un gestore di pacchetti su linux una su stutte l'associazione diretta ai file.
Dimmi te se è normale che in linux OGNI desktop debba avere il suo gestore dei formati e dei mime tale da obbligare a riconfigurare tutto l'ambaradan quando si passa da un kde ad un gnome ad un xfce.
Il gestore dei pacchetti e quindi il programmatore che lo gestisce, dovrebbe mettersi a verificare la presenza dell'enviroment utilizzato e configurarlo.


Mi sa che non hai centrato il bersaglio. Il punto centrale del software che installi è il sorgente. Se l'hai fatto almeno una volta (la compilazione da sorgenti), sicuramente avrai notato lo script configure.
Questo script, lanciato senza argomenti, prepara il binario secondo gli standards GNU. Poi, se la distribuzione che usi utilizza convenzioni particolari, è sempre possibile specificare allo script configure come vuoi preparare il binario.

Alla fine: prepari il software, e lo adatti durante la compilazione.
Non ci possono essere repliche da chi dimostra di non aver mai usato autoconf/automake.

Per quanto riguarda il mime, potrei anche darti ragione... ma il fatto che tutto il mio software installato (programmi in QT e GTK+) funziona egregiamente, anche sotto il punto di vista del MIME, mi fa pensare che qualcuno abbia risolto l'inghippo. (apropos io uso KDE).

{utente anonimo} ha scritto:

Semplicemente rifare tre volte la stessa procedura perchè c'è troppa immaturità per dire "ok facciamo un demone centralizzato dei mime".
Parlare di unità alla comunità linux è come voler mettere in formazione un gregge di pecore.
Ogni distro si prende troppe libertà su come gestire file system, posizione di file cartelle e quant'altro. Se gli va di modificare le librerie lo fanno poi chi se ne frega se la compatibilità e l'interoperabilità tra programmi va a farsi benedire.
Tutte queste cose con windows non succedono ed infatti lì si che ci sono basi solide sulle quali è possibile costruire sistemi sempre più avanzati e complessi. Ma lo stesso vale anche per macosx, zeta e tutti quei sistemi che hanno alle spalle delle basi ben definite e non soggette a modifiche a muzzo dal pippo pasticcione di turno.


Vogliamo parlare di compatibilità e interoperabilità di Windows? Scusa, ma questo discorso non sta in piedi. Allora perchè quando programmo in Windows, i compilatori MS mi dicono che la printf è obsoleta, la main non è standard, i tipi base sono stati tutti ridefiniti, per non parlare puoi delle Windows API che sono un brutto esempio di progettazione?

Ma parliamo di basi solide... ahhh queste basi solide. Le basi solide sono il frutto di uno sviluppo unilaterale: se fossi stato soltanto io a creare tutto il software libero, sicuramente ci sarebbero le basi solide. Fortunatamente ci sono decine di migliaia di programmatori che mi aiutano, e sai, queste persone hanno le proprie idee e convinzioni.
Cosa ti dà più fastidio: decidere quale GUI toolkit (o libreria) utilizzare per le tue esigenze o farti dire come fare tutto quello che vuoi?

Quindi non parlarmiano dell'unità della comunità OSS (che è senz'altro un punto fermo), ma della grigia uniformità nel mondo Windows (che mi sembra un fatto più che confermato).
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mythsmith
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MessaggioInviato: 27 Dic 2006 01:36    Oggetto: Protezionismo Digitale: costi in Vista... Rispondi citando

Pubblicata un'analisi dei costi supplementari che ciascuno di noi dovrà pagare per garantire la Specifica di Protezione dei Contenuti redatta da Microsoft ed indirizzata a tutti i produttori di hardware e software.
Ecco il testo inglese:
http://forum.zeusnews.com/link/11520
Ho anche scritto un breve riassunto, ma non sto a copincollarlo sennò vi mettete a dormire...: lo trovate sul mio blog

Edit by gateo: ma riportiamone una citazione, tanto per conciliare il sonno... Wink
Edit by Rozzemilio: anche perché, altrimenti, questo tuo messaggio sembra inserito solo per autopromuovere il tuo pidocchissimo blog, cosa che invece non è, VERO?

Citazione:
Tale protezione è incredibilmente complessa da ottenere. Non è possibile creare semplicemente un nuovo formato di file e nuovi software che impediscano la condivisione, la copia ed altri reati gravissimi. Bisogna modificare radicalmente tutto il sistema operativo, in modo che ogni programma sia obbligato a rispettare i limiti imposti dai produttori; occorre
costruire nuovo hardware che assicuri il corretto utilizzo dei flussi di dati che li attraversano.
Ciò costa parecchio. In termini di nuovo software da acquisire, ma anche di hardware perfettamente funzionante che dovrà essere buttato nel cassonetto e sostituito con pezzi nuovi compatibili con il regime di Protezionismo Digitale: costi che gli utenti dovranno sostenere interamente e senza alcun beneficio.
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Gateo
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MessaggioInviato: 27 Dic 2006 17:17    Oggetto: Rispondi citando

Sempre sui costi di vista, segnalo questo articolo su Zeusnews:
Lo sviluppo non sostenibile di Vista
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madel28
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MessaggioInviato: 01 Gen 2007 12:33    Oggetto: I costi di Vista che dovremo pagare tutti, ci piaccia o no. Rispondi citando

Salve a tutti,

un paio di giorni fa ho letto l'articolo segnalato da slashdot.org di un certo Peter Gutmann dal titolo "Una analisi dei costi della protezione dei contenuti di Windows Vista".

Dire che quello che ho letto mi ha impressionato è poco. L'articolo era ovviamente in inglese e ho fatto più presto che potevo una prima traduzione che potete leggere qui. Ho preferito non postarla per intero sul forum perché è un po' lunga ma lo farò se sarà richiesto.

Ho tradotto l'articolo perché temevo che la lingua inglese poteva rappresentare una barriera alla sua diffusione: avrebbe certamente raggiunto tutti quelli come noi versati in navigazione web, internet & Co., non toccando quegli utenti che leggono le news solo in italiano.

Io da tutto questo non ci guadagno nulla, ma spero ci guadagni qualcosa il povero consumatore, che tutti, ma proprio tutti considerano solo un limone da spremere e basta. Il solito discorso del ragionier Cagazza.

Mi rivolgo a tutti quelli che aspettano Vista pensando che sia una manna dal cielo, ma anche a quelli ai quali non gliene frega niente perché, volenti o nolenti, riguarda pure loro.

Un saluto a tutti e buon 2007.


"...To sin by silence, when we should protest,
Makes cowards out of men."

*** Ella Wheeler Wilcox ***
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Jeppo59
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MessaggioInviato: 01 Gen 2007 23:19    Oggetto: Rispondi citando

Citazione:
tutti quelli che aspettano Vista


Non lo stavo aspettando, ma semmai mi fosse balenata l'idea...!!!
Shocked

Citazione:
Dire che quello che ho letto mi ha impressionato è poco. L'articolo era ovviamente in inglese e ho fatto più presto che potevo una prima traduzione che potete leggere qui. Ho preferito non postarla per intero sul forum perché è un po' lunga ma lo farò se sarà richiesto.


Sono riuscito a leggerla e già tradotta in italiano è ingarbugliata da comprendere, figuriamoci in inglese!!!
Non l'avrei mai letta!!!

Comunque è chiaro il concetto!!! Wink
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mythsmith
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MessaggioInviato: 02 Gen 2007 13:47    Oggetto: scusate... Rispondi citando

Se aveste voluto evitare la pubblicità, avreste rimosso il link al mio pidocchiosissimo blog.
Evidentemente, l'intento dell'edit era un altro.

Comunque segnalo un altro post dove si trova la traduzione per intero dell'articolo:
http://forum.zeusnews.com/link/11585
Ed il relativo post coerentemente non-moderato sul forum di zn:
http://forum.zeusnews.com/viewtopic.php?t=19352

Per quanto mi riguarda potete benissimo rimuovere il link e copincollare l'intero articolo. O rimuovere del tutto il mio pidocchiosissimo post qui sul forum, visto che c'è chi ha fatto di meglio e tradotto l'intera fonte. Occam sarebbe invidioso di una rasatura così perfetta...
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mythsmith
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MessaggioInviato: 02 Gen 2007 18:40    Oggetto: ottimo lavoro Rispondi citando

Credo che "the longest suicide note in history" si traduca: "il più lungo messaggio di suicidio della storia".
Avranno usato questo?
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madel28
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MessaggioInviato: 02 Gen 2007 22:19    Oggetto: E' stato un piacere ^_^ Rispondi

E' stato un piacere fare la traduzione pensando che avrebbe raggiunto più persone dell'articolo originale in inglese.

Volevo segnalarvi che uno dei link segnalati da Gutmann, questo, pur essendo meno tecnico e solo velatamente critico, fa delle riflessioni da leggere assolutamente.

Per par condicio, voglio anche segnalare un articolo di chi si prodiga in lodi per Vista, tralasciando solo apposita leccata di **** (Oops, credo che mi si sia impigliato il frac nel masterizzatore).

Vorrei tradurlo (il primo), famigliola e lavoro permettendo, ma il secondo citato è già tradotto perché lo ha scritto un acuto giornalista "scientifico" di un noto giornale italiano: tranquilli è già stato mezzo avvisato personalmente. Aspetto sue notizie.

Ciao a tutti
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