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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 11 Ott 2006 21:34 Oggetto: re: dimissioni in Italia? |
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Gateo ha scritto: | Anche il garante della privacy ha dimostrato di non aver capito una fava del suo mestiere, fosse un minimo serio, e si rendesse conto del ridicolo marchettone che ha fatto, dovrebbe dimettersi immediatamente. | dimissioni in Italia?
cosa significa? Ho cercato tale termine sul dizionario dei politici italini, e non l'ho trovato(ho trovato un "minaccio di dare le dimisisoni", è forse la stessa cosa? ) |
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zaefich Dio maturo
Registrato: 08/01/06 13:12 Messaggi: 1149
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Inviato: 11 Ott 2006 22:30 Oggetto: |
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Jeppo59 ha scritto: | Citazione: | "Credo che sia indispensabile un test per tutti i parlamentari in ordine alla tossicodipendenza", ha affermato Casini, spiegando che "Gli italiani hanno il diritto di sapere se i Parlamentari che eleggono sono tossicodipendenti. E in nome della trasparenza credo che sia indispensabile un test per tutti i parlamentari in ordine alla tossicodipendenza". E ha proseguito: "Oggi l'unico modo per rispondere alla crisi di credibilità che c'è in Parlamento, soprattutto dopo la vicenda delle "Iene", è questo". |
Il resto lo trovate
qui
Mi sembra una cosa sensata..... se lo facessero senza preavviso!!!
A ciò che si è detto fino ad ora voglio aggiungere che non ci dobbiamo dimenticare che i nostri politici finché ricoprono cariche politiche, non possono essere inquisiti!!! |
..vedi che neanche lui, asino, si è ricordato che noi non abbiamo eletto nessun parlamentare, ma ce li hanno imposti... e poi fa il ganzo proponendo una cosa che nessuno prenderà in considerazione... magari li ingabbiassero... |
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gfransb Semidio
Registrato: 09/02/06 19:41 Messaggi: 292 Residenza: Bologna
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Inviato: 11 Ott 2006 22:45 Oggetto: Perché prelevare campioni con l'inganno? Bastava chiedere |
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Sono parlamentari. Rappresentano lo Stato e tutti noi cittadini. Perché prelevar loro campioni con l'inganno? Bastava chiederglielo appellandosi al loro senso di responsabilità (se ce l'hanno) in nome della trasparenza che essi sono moralmente tenuti ad avere. Ingannare non mi sembra corretto. E anche in tribunale le prove estorte scorrettamente non hanno valore. Perché un torto non ripara mai un'altro torto: sono solo 2 torti. |
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FreeSpirit Dio maturo
Registrato: 31/08/05 14:35 Messaggi: 1570 Residenza: Olimpo Informatico
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Inviato: 12 Ott 2006 10:19 Oggetto: |
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gfransb ha scritto: | Sono parlamentari. Rappresentano lo Stato e tutti noi cittadini. Perché prelevar loro campioni con l'inganno? Bastava chiederglielo appellandosi al loro senso di responsabilità (se ce l'hanno) in nome della trasparenza che essi sono moralmente tenuti ad avere. Ingannare non mi sembra corretto. E anche in tribunale le prove estorte scorrettamente non hanno valore. Perché un torto non ripara mai un'altro torto: sono solo 2 torti. |
Dalle Iene è stato commesso un abuso e su questo non ci piove. Però mi indigno quando vedo il Garante muoversi con così alta velocità solo perché si tratta di politici ma soprattutto mi indigno quando i nostri "rappresentanti" fare un uso spropositato di sostanza stupefacenti: sono loro che stanno nella stanza dei bottoni, sono loro che devono garantire il futuro nostro e dei nostri figli... |
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dasio78 Dio maturo
Registrato: 22/06/06 22:05 Messaggi: 6282
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Inviato: 12 Ott 2006 14:20 Oggetto: Re: Perché prelevare campioni con l'inganno? Bastava chieder |
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gfransb ha scritto: | Sono parlamentari. Rappresentano lo Stato e tutti noi cittadini. Perché prelevar loro campioni con l'inganno? Bastava chiederglielo appellandosi al loro senso di responsabilità (se ce l'hanno) in nome della trasparenza che essi sono moralmente tenuti ad avere. Ingannare non mi sembra corretto. E anche in tribunale le prove estorte scorrettamente non hanno valore. Perché un torto non ripara mai un'altro torto: sono solo 2 torti. |
Ciò che dici è vero, però spesso, anche nella pratica giudiziaria, prove importanti, o notizie di reato, emergono grazie ad agenti infiltrati, che rischiano la propria vita; ma anche le stesse intercettazioni telefoniche o ambientali, pur necessitando di un iter di garanzia per essere autorizzate, sono fatte a sorpresa, o non avrebbero alcun effetto.
Il limite tra indagini e garanzie è molto sottile, ma è inevitabile, in alcuni casi, "forzare la mano" (naturalmente non nel senso di usare torture o simili) per giungere ad una verità.
è vero anche il tuo riferimento "al loro senso di responsabilità", ma purtroppo in Italia è d'uso rimanere saldamente ancorati alla propria maledetta poltrona, nonostante scandali o denuncie, e questo trova giustificazione nel principio di non colpevolezza previsto dall'art. 27 della nostra costituzione, il quale però opera solo per politici o persone famose, e non per il "normale" cittadino, trattato da subito come un mostro da stampa e televisione.
Ciò che mi preoccupa, e lo ripeto, è il velo di silenzio e di omertà delle istituzioni, scandalizzate più dall'"abuso" che non dai risultati che ne sono emersi. |
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topfard Mortale devoto
Registrato: 17/09/05 16:18 Messaggi: 10
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Inviato: 13 Ott 2006 10:14 Oggetto: Attenzione all'inganno!!! |
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Visto che i parlamentari sono la categoria più odiata nel nostro paese, qualsiasi cosa che sia a loro danno viene vissuta come una gioia incommensurabile dal cittadino.
Ma attenzione, perché questa volta ci stiamo tagliando i coglioni per fare dispetto alla moglie!
In primis il tampone che rileva la droga è di per se stesso una bufala: se fosse così semplice accertare il consumo di droga lo farebbe la polizia per prima; e poi attenzione che il tampone reagisce non solo alle droghe, ma anche a quasi tutti gli ansiolitici, tranquillanti e sonniferi: e se mi si dice che un parlamentare su tre prende tranquillanti, allora è nella media della popolazione italiana. Sono sicuro che se si facesse il tampone ai passanti per la strada i risultati sarebbero identici.
L'altra trappola in cui non dobbiamo cadere è il considerare lecita una violazione del diritto solo perché la vittima ci è antipatica.
Se si stabilisce che il diritto alla privacy si può violare per gli antipatici, basta far passare qualcuno per antipatico e aboliamo i diritti.
Le violazioni dei diritti non debbono MAI avvenire, perché se deroghiamo da questo principio con delle eccezioni, saremo i primi a sperimentare cosa vuole dire essere quelle eccezioni.
Saluti a tutti.
Topfard |
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gomez Dio maturo
Registrato: 28/06/05 10:26 Messaggi: 2105 Residenza: Provincia di Torino
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Inviato: 13 Ott 2006 10:54 Oggetto: Re: Privacy |
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alelazza ha scritto: | Credo sia inaccettabile che dei perfetti sconosciuti possano permettersi di prelevare con l'inganno dei campioni del mio sudore, sangue, muco, merda o qualunque altro residuo organico che il mio corpo rilascia per farlo analizzare. |
sei in errore, il tuo dna puo' essere legalmente prelevato da tutto cio' che tocchi ed abbandoni, tanto per dirne una dalla spazzatura o dalla tazzina del bar, casomai puo' essere illegale l'uso che ne viene fatto, e dato l'anonimato dei test in questione questo non e' avvenuto
alelazza ha scritto: | Personalmente poi se il 30% dei deputati si drogano non me ne può importare di meno (in fondo sono lo specchio della Società che rappresentano). |
e sei di nuovo in errore, sapere che il pilota del tuo aereo (o anche solo l'autista del bus...) si fa le pere sul lavoro mi importa eccome, e se chi ho votato si fa le piste come maradona, allora che faccia l'antidoping come maradona e se non posso mandarlo in galera come lui perche' protetto dall'immunita' parlamentare almeno evitero' di votarlo di nuovo, perche' questo si' che e' un "conflitto di interessi" !!!!!!!!!!!!!!!!
Mauro |
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emmezeta Mortale pio
Registrato: 20/09/05 09:05 Messaggi: 25
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Inviato: 13 Ott 2006 22:05 Oggetto: |
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Ciao a tutti!
Una considerazione forse un pò laterale, ma per me è stata la più istintiva.
Si voleva fare uno scoop, ci si è riusciti. E poi? E poi si passa al prossimo (scoop, intendo), l'importante è farsi seguire, di come la faccenda continui, come quanto fatto evolva e sia utile non è importante, non interessa a chi fa il programma.
E allora non è un "servizio" utile, se non all'audience. Solo un accaparrarsi spettatori con i mezzi più efficaci che si possono trovare. A me cosa ne viene in tasca?
Se paragono ad un giornalismo un pò più maturo (es. "Report", pur con tutti i suoi difetti, per non parlare di certe inchieste relegate in tarda notte o sulle pagine interne, eppure di grande valore) vedo un abisso.
Per fortuna non ci sono solo le iene.
Solamenet la mia impressione, naturalmente, non pretendo altro. |
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Jeppo59 Dio maturo
Registrato: 05/03/06 01:26 Messaggi: 2117
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Inviato: 13 Ott 2006 23:11 Oggetto: |
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Emmezeta ha scritto: | Si voleva fare uno scoop, ci si è riusciti. E poi? E poi si passa al prossimo |
Sarà certamente come dici tu, ma se non lo facessero, come faresti tu a saperlo?
Benvengano programmi come Striscia o come le Iene che servono a rendere note le malefatte; poi se vuoi approfondire guardi altri programmi più "seri" o più specifici. |
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chemicalbit Dio maturo
Registrato: 01/04/05 17:59 Messaggi: 18597 Residenza: Milano
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Inviato: 13 Ott 2006 23:28 Oggetto: |
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In effetti si arriva all'assurdo che trasmisisoni satiriche come Strisci la notizia o le Iene fanno più informazione, su alcuni argoemnti, dei telegiornali tradizionali.
Meglio ancora di loro si salvano solo alcune trasmissioni (anche loro nate come nicchia) come Report. |
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FreeSpirit Dio maturo
Registrato: 31/08/05 14:35 Messaggi: 1570 Residenza: Olimpo Informatico
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Inviato: 14 Ott 2006 10:01 Oggetto: |
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Purtroppo la maggior parte dei giornalisti è al soldo del potere politico e finanziario...
I giornalisti di Report sono proprio da ammirare! |
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gfransb Semidio
Registrato: 09/02/06 19:41 Messaggi: 292 Residenza: Bologna
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Inviato: 14 Ott 2006 10:27 Oggetto: Re: Privacy |
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gomez ha scritto: |
e sei di nuovo in errore, sapere che il pilota del tuo aereo (o anche solo l'autista del bus...) si fa le pere sul lavoro mi importa eccome, e se chi ho votato si fa le piste come maradona, allora che faccia l'antidoping come maradona e se non posso mandarlo in galera come lui perche' protetto dall'immunita' parlamentare almeno evitero' di votarlo di nuovo, perche' questo si' che e' un "conflitto di interessi" !!!!!!!!!!!!!!!!
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Senza scomodare autori e commentatori più bravi di me vorrei anch'io far notare che un parlamentare dovrebbe essere giudicato per la sua onestà e competenza e non perché si fa le canne.
Più in generale sono per lasciare le abitudini private e i costumi sessuali o comportamentali delle persone fuori dalla sfera di giudizio sul loro lavoro, professione, incarico. Il paragone tra il pilota ubriaco o strafatto e il parlamentare è fuorviante e non pertinente. |
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littlemauro Eroe
Registrato: 01/10/05 16:49 Messaggi: 74
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Inviato: 14 Ott 2006 11:21 Oggetto: Re: Privacy |
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gfransb ha scritto: | Più in generale sono per lasciare le abitudini private e i costumi sessuali o comportamentali delle persone fuori dalla sfera di giudizio sul loro lavoro, professione, incarico. Il paragone tra il pilota ubriaco o strafatto e il parlamentare è fuorviante e non pertinente. |
Non direi.
In qualsisai ambito in cui l' alterazione delle capacità mentali possa più o meno direttamente influire sulle sorti del prossimo, sia che si tratti di sicurezza per la vita (automobilisti, professionisti in campo della sicurezza o della salute) o in modo più estensivo sulla qualità di vita futura (politici), è necessario che vi sia una sorta di controllo.
Fermo restando sbagliato il "metodo", a mio avviso l'esercizio di una funzione così importante come quella della promulgazione di leggi dello stato deve prevedere delle restrizioni simili a quelle che impediscono ad un soggetto tossicodipendente di guidare l'auto. Questo, in primis, per una semplice questione di principio.
Non mi sembra, invece, pertinente portare sullo stesso piano le abitudini personali, i costumi, i comportamenti sessuali e l'uso di sostanze stupefacenti. |
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gfransb Semidio
Registrato: 09/02/06 19:41 Messaggi: 292 Residenza: Bologna
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Inviato: 14 Ott 2006 12:48 Oggetto: Re: Privacy |
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littlemauro ha scritto: |
In qualsisai ambito in cui l' alterazione delle capacità mentali possa più o meno direttamente influire sulle sorti del prossimo, ..... o in modo più estensivo sulla qualità di vita futura (politici), è necessario che vi sia una sorta di controllo. |
Alterazione delle capacità mentali? E quand'è che è stato dimostrato quale sia il grado di alterazione delle capacità mentali che impedisca di "lavorare"? Allora un tossico (ammesso che in questa categoria possano rientrare i parlamentari testati) non può più fare praticamente nessun lavoro? Infatti sono praticamente illimitati i lavori che richiedono il pieno possesso delle proprie facoltà, anzi: praticamente tutti.
littlemauro ha scritto: |
Fermo restando sbagliato il "metodo", a mio avviso l'esercizio di una funzione così importante come quella della promulgazione di leggi dello stato deve prevedere delle restrizioni simili a quelle che impediscono ad un soggetto tossicodipendente di guidare l'auto. Questo, in primis, per una semplice questione di principio.
Non mi sembra, invece, pertinente portare sullo stesso piano le abitudini personali, i costumi, i comportamenti sessuali e l'uso di sostanze stupefacenti. |
Fumare una canna, ma anche una sigaretta, è una abitudine "personale" perfettamente sovrapponibile ai comportamenti sessuali, o morali e di costume. Fino a che non viene inoppugnabilmente provato che questi costumi influenzino l'attività di parlamentare non esiste principio o diritto che giustifichi controlli e restrizioni.
Questo modo di ragionare presuppone l'esistenza di un legame non logico, senza nesso. Tu ti fai le canne, ergo non puoi legiferare correttamente e coscientemente.
Per l'attività di parlamentare sono richiesti due requisiti fondamentali: onestà e competenza (più un terzo, facoltativo, ma che aiuterebbe: il rigore morale). Solo su questi andrebbero perciò giudicati (ed eventualmente rieletti).
Lo stile di vita privato non deve essere strumento di giudizio del lavoro svolto. La maestra che faceva le foto sexi su Internet era, a scuola, irreprensibile e coscienziosa. Negarle il diritto di svolgere la sua professione è un atto di razzismo, né più né meno che negarlo ad un parlamentare "cannaiolo" ma che è onesto e competente nel suo lavoro. |
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FreeSpirit Dio maturo
Registrato: 31/08/05 14:35 Messaggi: 1570 Residenza: Olimpo Informatico
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Inviato: 14 Ott 2006 13:02 Oggetto: |
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gfransb ha scritto: | Fumare una canna, ma anche una sigaretta, è una abitudine "personale" perfettamente sovrapponibile ai comportamenti sessuali, o morali e di costume. Fino a che non viene inoppugnabilmente provato che questi costumi influenzino l'attività di parlamentare non esiste principio o diritto che giustifichi controlli e restrizioni... |
Le canne non si comprano dal tabaccaio di fiducia ma da uno spacciatore... il che presuppone che il parlamentare abbia contatti con un mondo delinquenziale!
Attenzione a confondere l'uso di droga con abitudini "legali" come una sigaretta o altre cose personali. |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 14 Ott 2006 13:41 Oggetto: Re: Un "grande fratello" in Parlamento |
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chemicalbit ha scritto: | E' un'idea!
Un "grande fratello" in Parlamento: farebbe scoprire negli italiani la passione per la politica (se si può definire politica, quella) |
siii...L'intelligente.....(cfr. Gialappa's Band)
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littlemauro Eroe
Registrato: 01/10/05 16:49 Messaggi: 74
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Inviato: 14 Ott 2006 13:53 Oggetto: Re: Privacy |
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gfransb ha scritto: |
Alterazione delle capacità mentali? E quand'è che è stato dimostrato quale sia il grado di alterazione delle capacità mentali che impedisca di "lavorare"? Allora un tossico (ammesso che in questa categoria possano rientrare i parlamentari testati) non può più fare praticamente nessun lavoro? Infatti sono praticamente illimitati i lavori che richiedono il pieno possesso delle proprie facoltà, anzi: praticamente tutti. |
L'esempio più pratico è quello dei tempi di reazione per chi guida un'auto.
In ogni ambito umano ma soprattutto lavorativo la piena efficienza delle proprie facoltà mentali è auspicabile come ben suggerisci.
Ci sono ambiti più o meno restrittivi a mio avviso.
Quelli che riguardano la sicurezza e la salute altrui (cito solo ad esempio: medici, autorità di pubblica sicurezza, ecc) a maggior ragione presuppongono tale requisito. Non conosco di preciso la legislazione o le regole deontologiche a cui si rifanno tali categorie ma dubito che l'utilizzo di sostanze stupefacenti sia considerato una semplice pratica relativa alla propria sfera personale senza alcuna ricaduta sulla qualità del proprio lavoro.
Citazione: | Fumare una canna, ma anche una sigaretta, è una abitudine "personale" perfettamente sovrapponibile ai comportamenti sessuali, o morali e di costume. Fino a che non viene inoppugnabilmente provato che questi costumi influenzino l'attività di parlamentare non esiste principio o diritto che giustifichi controlli e restrizioni.
Questo modo di ragionare presuppone l'esistenza di un legame non logico, senza nesso. Tu ti fai le canne, ergo non puoi legiferare correttamente e coscientemente.
Per l'attività di parlamentare sono richiesti due requisiti fondamentali: onestà e competenza (più un terzo, facoltativo, ma che aiuterebbe: il rigore morale). Solo su questi andrebbero perciò giudicati (ed eventualmente rieletti). |
Per persone che ricoprono ruoli così delicati e fondamentali per il futuro di un paese l'onestà e alla competenza dovrebbero essere requisiti basilari e imprescindibili ( ma il condizionale è d'obbligo).
Tralasciando altre argomentazioni che ho già esposto, la coerenza e il rispetto per la legalità dovrebbero essere un ulteriore requisito.
Esiste una legislazione che se non penalmente punitiva dal punto di vista del consumo lo è almeno dal punto di vista amministrativo?
Che venga rispettata almeno da chi l'ha promulgata!!!
Citazione: | Lo stile di vita privato non deve essere strumento di giudizio del lavoro svolto. La maestra che faceva le foto sexi su Internet era, a scuola, irreprensibile e coscienziosa. Negarle il diritto di svolgere la sua professione è un atto di razzismo, né più né meno che negarlo ad un parlamentare "cannaiolo" ma che è onesto e competente nel suo lavoro. |
Ancora una volta tendi a parificare comportamenti personali (come quello della mestra) a comportamenti che non rimangono solo nell'ambito personale come l'uso di sostanze stupefacenti. Esse (in maniera più o meno severa) inficiano le capacità mentali e di conseguenza potrebbero influire sull'attività della persona che ne fa uso. Quanto sia significativo è difficile da stabilirsi, lo ammetto, ma questo non è un argomento a favore del permessivismo visto il ruolo delicato ricoperto. |
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ioSOLOio Amministratore
Registrato: 12/09/03 18:01 Messaggi: 16342 Residenza: in un sacco di...acqua
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Inviato: 14 Ott 2006 14:11 Oggetto: |
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che in Parlamento si fumino una canna o tirino un po' di coca non mi stupisce e non mi scandalizza.
C'è ben altro di grave che dovrebbe far inca**are l'opinione pubblica di lor signori.
E molto ma molto più grave anche la troppa "assenza culturale" che in troppi palesano....
Anche se da alcune categorie sarebbe richiesto maggiore rigore...se sei una star del rock e fai il bello e dannato son cavoli tuoi..
se sei un chirurgo e ti fai di coca..magari è un pochetto diverso..
se sei un ispettore di polizia o un carabiniere...e ti fai di coca..è di nuovo un pochetto diverso dal momento che il tuo compito è quello di arrestare chi spaccia (mentre tu da lui ci vai a comprare la tua dose)
Se sei un parlamentare....beh, dovrebbe essere diverso.
Per citare una frase banale quanto lineare da un incontro con il giornalista/scrittore Marco Travaglio:
Citazione: | Perchè è grave che un ladro rubi....ma fa il suo mestiere.
Se un parlamentare ruba....è molto più grave
Anche se il reato è il medesimo |
Ed era ovvia la levata di scudi "a tutela della privacy".
Si può ovviamente obiettare che tale "privacy" diventa immediata e giusta proprio quando di va a parlar di loro e invece viene molto facilmente disattesa in altre situazioni (dalla più normale quotidianità alle tessere elettorali intestate a persone che mai le hanno richieste e che in alcuni casi nemmeno compaiono sull'elenco del telefono ad esempio!!)
ps:
permettetemi l'off topic....
ma solo a me viene in mente la stranezza (di logica e buon senso) che consumare droga per uso personale è concesso (viene sanzionato a livello amministrativo, una multa insomma) ma è illegale venderla, produrla?
E allora la persona che può "lecitamente" consumarla come dovrebbe procurarsela? |
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littlemauro Eroe
Registrato: 01/10/05 16:49 Messaggi: 74
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Inviato: 14 Ott 2006 14:27 Oggetto: |
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ioSOLOio ha scritto: |
permettetemi l'off topic....
ma solo a me viene in mente la stranezza (di logica e buon senso) che consumare droga per uso personale è concesso (viene sanzionato a livello amministrativo, una multa insomma) ma è illegale venderla, produrla?
E allora la persona che può "lecitamente" consumarla come dovrebbe procurarsela? |
Il reato di consumo è stato depenalizzato per due buoni motivi a mio avviso:
impedire di mandare in tilt il sistema carcerario e, giustamente, cercare di "recuperare" nel miglior modo possibile coloro che rischiano di perdersi nel mondo della tossicodipendenza. Di sicuro prevedere il carcere, con tutte le conseguenze nefaste che esso comporta, per coloro che per vari motivi potessero ritrovarsi nel cosiddetto "tunnel della droga" sarebbe stato il colpo di grazia ad una situazione già difficile di per se.
Da qui il paradosso della semplice punizione amministrativa (che non si limita alla sola ammenda) per chi fa un semplice uso e la forte repressione per chi invece cerca di lucrare sulle difficoltà degli altri. |
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al_pacino Dio maturo
Registrato: 13/04/05 14:16 Messaggi: 1331 Residenza: Versilia
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Inviato: 14 Ott 2006 15:46 Oggetto: |
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FreeSpirit ha scritto: | gfransb ha scritto: | Fumare una canna, ma anche una sigaretta, è una abitudine "personale" perfettamente sovrapponibile ai comportamenti sessuali, o morali e di costume. Fino a che non viene inoppugnabilmente provato che questi costumi influenzino l'attività di parlamentare non esiste principio o diritto che giustifichi controlli e restrizioni... |
Le canne non si comprano dal tabaccaio di fiducia ma da uno spacciatore... il che presuppone che il parlamentare abbia contatti con un mondo delinquenziale!
Attenzione a confondere l'uso di droga con abitudini "legali" come una sigaretta o altre cose personali. | e vedo che ancora accade pure tra noi utenti ... figuriamoci se i parlamentari si rendono conto di questo!! |
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